Delle ionosonde e dei radiotelescopi HF ,e delle ricezioni delle esplosioni solari abbiamo gia' parlato nelle pubblicazioni agli indirizzi :
http://air-radiorama.blogspot.it/2015/09/labc-delle-ionosonde.html
http://air-radiorama.blogspot.it/2015/10/ricezioni-di-esplosioni-solari-flares.html
http://air-radiorama.blogspot.it/2015/10/esplosione-solare-flare-vista-in.html
http://air-radiorama.blogspot.it/2015/08/radiotelescopio-hf-vhf-shf-con.html
http://air-radiorama.blogspot.it/2015/08/radiotelescopio-con-hf-vhf-shf-con.html
http://air-radiorama.blogspot.it/2015/09/spettrogrammi-di-due-radiotelescopi-hf.html
Nella pubblicazione scherzosa " Cerchi nel grano in HF ":
http://air-radiorama.blogspot.it/2015/09/cerchi-nel-grano-in-hf.html
Avevo introdotto l'argomento degli "scarabocchi" o in Inglese "squiggles " .
Nella immagine proposta ce n'e' uno riconoscibilissimo a perfetta onda triangolare a 25 MHz , ma anche uno piu' "bislacco " in gamma OM 15 m ( oltre i 21 MHz )
Visionando altri spettrogrammi del Radiotelescopio HF , mi sono imbattuto in una nutrita serie di altri scarabocchi che sembrano confermare la tesi che si trattano di test di accordo di antenne e probabilmente di accordatori sulle frequenze di trasmissioni in uso .
Uno dei piu' lampanti e' nell'immagine di seguito che ho delimitato per facilitarne l'interpretazione .
I segnali "obliqui" li conosciamo , sono le ionosonde .
Per quanto riguarda lo scarabocchio , la trasmissione visibile parte a circa 26.500 MHz ed e' affetta da QSB e/o modulazione . Dopo circa un minuto c'e' una spazzolata sinusoidale dalla frequenza di trasmissione con un massimo di frequenza a circa 27.500 e poi giu' a scendere fin sotto ai 26.000 MHz per poi saltare a 28.000 circa , salire fino a circa 28.500 MHz dove si puo' notare dopo poco una trasmissione per circa 4 minuti che poi sembra svanire per QSB .
In questa immagine si notano i segnali periodici ( cadenza 5 minuti ) di una ionosonda , uno scarabocchio in banda 15m ed una scaletta , in inglese "staircase" , a frequenza piu' bassa , da circa 18.800 MHz a 19.800 MHz .Queste "scalette" si ritrovano sovente negli spettrogrammi e necessitano ulteriori indagini . L' SDR-14 e' uno dei primissimi ricevitori SDR e , misurato , ha una nutrita serie di frequenze spurie ed immagini , quindi prima di scatenarsi a vedere di che segnali si tratti , voglio filtrare bene l'ingresso per essere sicuro che non si tratti di un qualcosa a frequenze diverse ....
La maggioranza degli scarabocchi visti sono nelle gamme 15m e C.B. come di nuovo da immagine seguente (che conferma i dubbi che di notte i potenti segnali delle gamme basse creino dei problemi al ricevitore in quanto le fascie tra 28 e 29 MHz non hanno senso , assieme a quella intorno ai 19 MHz ):
Dubito per tutti gli scarabocchi di cui ho fornito le immagini che si tratti di trasmissioni SSFH
( Spread Spectrum Frequency Hopping ) , che ho rilevato in altro modo , ma semplicemente di vari accordi in potenza in antenna .
Nell' ultimo esempio pare piuttosto evidente perche' dopo un po' di su e' giu' in gamma CB si vede il QSO che parte dall' ultimo punto di accordo e continua a lungo poi sulla stessa frequenza .
L'idea sembrerebbe essere confermata , proprio quando stavo verificando a mano con un misuratore MFJ il ROS del dipolo da montare a Forno .
Avevo lasciato operante l'SDR_14 su un'altra antenna e , visto lo scarabocchio rilevato sullo spettrogramma , simile per esempio a quest'ultimo , mi si e' "accesa la lampadina" della conferma .
Ovvio che posso sbagliare .
Ora a Voi andare a caccia od investigare ulteriormente se la cosa vi diverte .....
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