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sabato 12 maggio 2012

Lieta sorpresa: ICE, Supertester


Con 70 cm in caduta libera il mio Supertester 680R ICE deve avere pensato di porre fine alla sua lunga vita (circa 20 anni).
La diagnosi non lasciava scampo: la bobina libera del galvanometro si era aperta e bloccata.
Il primo pensiero, acquistarne un altro: a Roma, nei negozi di elettronica e' introvabile, come cercare un pezzo di antiquariato. Anzi, mi guardavano come se il pezzo di antiquariato fossi io, ostinato al vecchio e delicato strumento analogico.



Ma c'e' internet, e con grande sorpresa ho scoperto che la fabbrica ICE esiste ancora e ancora produce il Supertester, vicino Pavia!

http://www.icestrumentazione.it/

Cogliendo l'occasione del passaggio (venerdì pomeriggio) per Pavia in occasione del XXX meeting AIR, sono andato allora presso la fabbrica ICE, per acquistare direttamente il nuovo Supertester (che, ancora oggi, è uno degli strumenti più precisi).

Lascita l'autostrada a Pavia, è un susseguirsi di vigneti, ordinati e curatissimi, fino a Santa Maria della Versa. Tra le case vitivinicole, finalmente appare la fabbrica ICE.
La segretaria Federica, mi ha fatto parlare con il responsabile, il quale mi ha accompagnato all'interno dei locali di produzione e alla mia presenza mi ha fatto subito riparare, grazie alla maestria di Giuseppina Ferrari, il Supertester che ha anche provveduto personalmente a tarare con precisione.

Non ho saputo resistere alla cortesia della ICE e ho voluto acquistare in fabbrica anche il Supertester nuovo, fabbricato e assemblato ancora tutto a mano, in Italia, strumento che ti dura una vita e che la ICE ti ripara anche!

Come una volta.

Su INFO RADIO i link del Meeting AIR di Torino


Sul giornale telematico settimanale 17/2012 ricevuto oggi da Ovidio I1SCL, una pagina con i link dedicata al nostro Meeting AIR di Torino.


E-MAIL informazioni@info-radio.it SKIPE INFO-RADIO3
GIORNALE TELEMATICO QUINDICINALE
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venerdì 11 maggio 2012

La mia stazione di ascolto

In un angolo della stanza che l'Università mi ha dato in uso per cercare di svolgere la mia attività lavorativa, c'è un po' di attrezzatura radio. I pezzi vanno e vengono, sia per le manutenzioni del caso, sia per fare sperimentazione, sia per sostituzione e/o per vetustà.
È il luogo dove risiede legalmente la stazione di radioamatore dell'Università di Torino, con nominativo IK1XHT, che ha un suo portale sulla Rete, dove si dà conto delle attività passate, presenti e future:
Sono transitati vecchi apparati valvolari, più nuovi apparati ibridi, recenti apparati a stato solido; TNC Tiny-2, BayCom, KAM e KAM Plus e tutta una serie di modem radio costruiti in casa; ricevitori più o meno blasonati (sono passati di qua anche uno Yaesu FRG-7 ed un Kenwood R600, che ora ha riacquistato nuova vita e nuova dignità a casa di Ivan Guerini, come documentato sul suo blog:

Al momento, dopo qualche giorno di permanenza del nuovo ricevitore Elad-S1 - si veda:
e
la stazione radio, dove posso molto di radio dedicarmi a qualche interessante QSO, ma più sovente effettuo ascolto, è come la vedete:


È composta dall'accoppiata Kenwood TS-50 e AT-50; dall'RTX bibanda Kenwood TM-701E; dall'RTX bibanda Icom IC-2725 (di quest'ultimo si vede solo il corpo, la plancia essendo remotizzata). Quest'ultimo effettua il servizio di Nodo sulla rete Echolink con n. 111091; l'audio di quanto transita sul nodo è rilanciato in Internet in live streaming, l'accesso diretto è:
ma ci si arriva anche dalla pagina della stazione radio IK1XHT summenzionata.
Il parco antenne è visibile dalla strada e ci tengo particolarmente, non tanto per le prestazioni che un doppio dipolo a V invertita con simmetrizzatore ed unico cavo di discesa può fornire, quanto per il fatto che ho dovuto scavalcare mari e monti per avere i permessi di installazione sopra una struttura universitaria!

Per il nodo Echolink, che - sottolineo - è ascoltabile in live streaming, utilizzo un'antenna verticale con guadagno unitario, mentre una seconda antenna verticale bibanda è connessa al piccolo Kenwood TM-701E, che nonostante l'età e le riparazioni effettuate, continua a svolgere uno splendido servizio per i miei ascolti sulle bande alte.


Radio Ferrante, la radio dei detenuti

Dai ragazzi detenuti nell'Istituto Penale minorile Ferrante Aporti di Torino nasce Radio Ferrante (www.radioferrante.it),  una web radio che, con cadenza settimanale, propone le cronache interiori di un viaggio umano dai contorni inaspettati. Dietro ai microfoni trovano spazio tutte le sensazioni e i contrasti che riempiono un carcere, ma anche la musica e un territorio aperto di scambio e confronto. Radio Ferrante è un’occasione per conoscere il Ferrante Aporti attraverso la voce di chi lo vive ogni giorno sulla propria pelle nella convinzione che solo l’ascolto sia il vero antidoto al pregiudizio.

Il progetto è nato dalla collaborazione del Consiglio Regionale Piemontese dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (www.uicpiemonte.it) e Docusound (www.docusound.it), primo esperimento di radio magazine italiano realizzato dalla casa di produzione Doc In Progress che, facendo a meno delle immagini, intende recuperare la funzione d’intrattenimento dell’ascolto attraverso la realizzazione di audio documentari che coinvolgono vedenti e non vedenti per promuovere un’integrazione che sia non solo sociale ma anche creativa e di ricerca espressiva.

L’iniziativa è realizzata con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e si inserisce come attività collaterale all’insegnamento scolastico all’interno dell’istituto ed è coordinata dagli insegnanti in collaborazione con gli autori del progetto Docusound.

mercoledì 9 maggio 2012

Special SS Transylvania 16-17 Giugno 2012



ARI Sezione di Savona- Commemorazione caduti affondamento SS Transylvania


Il transatlantico inglese SS Transylvania, silurato da un sommergibile austriaco ed affondato il 4 Maggio 1917 davanti all’isola di Bergeggi (SV).
SS è l'acronimo di Steam Ship (piroscafo; nave a vapore) ed indica le navi inglesi adibite a solo trasporto passeggeri. La SS Transylvania, requisita dalla Royal Navy (marina militare inglese) era adibita a trasporto truppe durante la I guerra mondiale quando venne affondata da un sommergibile nemico. Sembra, peraltro, non trasportasse solo truppe, ma anche denaro e oro destinato ai territori inglesi in Palestina, un vero tesoro in lingotti d'oro, come pubblicato su L'Espresso del 02.02.2012 pag. 55 "Ventimila tesori sotto i mari": "Al largo della Liguria giace il relitto del Transylvania. E' la nave più grande naufragata in questi mari. Un transatlanitco inglese che sembra il gemello del Titanic, silurato nel 1917 e ritrovato solo un paio di mesi fa dai Carabinieri subacquei di Genova insieme alla Guy Marine. Là sotto c'è un tesoro che fa gola a molti. Forzieri pieni d'oro come nelle storie dei pirati. Erano le paghe delle truppe inglesi di stanza in Palestina. Lingotti per milioni di euro".

Nelle foto d'epoca appare, al posto di SS, l'acronimo RMS: Royal Mail Ship, che indica come la nave fosse adibita al trasporto della posta e di passeggeri. Per completezza, sono HMS (Her o His Majesty's Ship) le navi militari inglesi (Royal Navy).

La commemorazione avverrà nei giorni 16 e 17 Giugno 2012 attivando il nominativo IQ1SV.

COMMEMORAZIONE RADIO
Quest'anno ricorre il 95° anniversario dell'affondamento della SS TRANSYLVANIA e la Sezione di Savona della Associazione Radioamatori Italiani intende ricordare i Caduti con una commemorazione radio del tragico evento. Nei giorni 16 giugno 2012 dalle ore 07,00 UTC e 17 giugno 2012 fino alle ore 19,00 UTC, verrà attivata sulle frequenze radioamatoriali, una stazione radio identificata con il nominativo IQ1SV.
La stazione opererà da due specifica postazioni.
- Postazione fissa ubicata nel Forte di Sant'Elena sulle alture di Bergeggi prospiciente esattamente la posizione della nave, 385 m s.l.m.
- Postazione mobile marittima, a bordo di un'imbarcazione posizionata sulla coordinate GPS del relitto.
La stazione sarà multi operatore ed operante sulle lunghezze d'onda :10 – 15 – 20 – 40 – 80 – 160 metri. con emissioni in Telegrafia, Fonia e digitale PSK31. Ogni collegamento verrà confermato con una speciale cartolina QSL commemorativa.
(QSL manager IQ1SV via Associazione o diretta (con IRC) C/o Casella Postale N°. 133 - 17100 Savona)
Tra gli operatori che attiveranno la stazione, oltre della Sezione di Savona e Sezioni vicine, saranno presenti anche Radioamatori appartenenti alla A.R.M.I ( Associazione Radioamatori Marinai Italiani), all' I.N.O.R.C ( Italian Naval Old Rhythmers Club – Marconisti – Telegrafisti Navali)
La manifestazione si svolgerà con l'adesione di:Lega Navale di Savona , Autorità Portuale Savona, C.U.L.P. Savona,Comune di Savona, Comune di Vado Ligure, Comune di Bergeggi, Comune di Spotorno, Comune di Noli, Comune di Finale Ligure. L’organizzazione dell’evento è ovviamente ancora in corso e si avvale della preziosa collaborazione dei Colleghi IZ1CCH Orazio De Maria, IT9MRM Alberto Mattei ( Presidente A.R.M.I.), I1ZB Antonio Zerbini ( Presidente I.N.O.R.C.)
Per il Consiglio Direttivo.
Delio Coletti I1JZV

Per notizie sul recente ritrovamento del relitto, vedi:


http://www.youreporter.it/video_Trovato_relitto_a_Bergeggi_della_SS_Transylvania

Piccole stazioni crescono

Ovvero, una stazione di ascolto qualche tempo dopo...

Su un vecchio MacBook (Core2 T 5600 @ 1,83 GHz, 2 GB di RAM) coesistono e funzionano un ricevitore Perseus ed un ricevitore Elad-SW1. È quindi possibile fare delle prove comparative sulla bontà dei due ricevitori, sui software di gestione e tutto il resto.
In primo piano il software del Perseus, 15120 kHz, Radio Voice of Nigeria da Abuja-Lugbe 

In primo piano il software di Elad-SW1, 15120 kHz, Radio Voice of Nigeria da Abuja-Lugbe
L'ambiente è sempre minimale - cfr. http://air-radiorama.blogspot.it/2012/05/la-mia-postazione-dascolto.html, ma aumentano cavi e cavetti, lacci e lacciuoli. Nella foto manca lo splitter usato per portare il segnale dall'antenna (doppio dipolo multibanda a V invertita) ai ricevitori: è quello di Massimo Castelunovo già segnalato nell'articolo http://www.brunero.it/ik1qld/splitter/index.html

Chissà cosa verrà dopo...

martedì 8 maggio 2012

Il Meeting, come l'ho visto io

Quante volte ho letto parole sull'ottima riuscita del meeting!
Chi vi ha partecipato può esprimere il suo giudizio; chi non ha potuto, venga la prossima volta per sincerarsene di persona.
Certo, non sono mancate le lamentele: la sala era troppo piccola! Ovvero, eravamo noi in tanti.
Osservate le foto di Fiorenzo Repetto: rendono l'idea?












Sul prossimo numero di Radiorama, un mio resoconto, al di là di verbalizzazioni ufficiali.
Abbiamo potuto visitare la mediateca RAI e il museo della radio della RAI (aperti apposta per noi, grazie alla potenza di Angelo Brunero); 
abbiamo avuto la diretta in streaming, sul satellite Eutelsat Hot Bird ed in Onde Medie grazie a TV e Radio Challenger dell' ing. Maurizio Anselmo , in DVB-T grazie a Radio Star di Emanuele Pelicioli , e su 5000 kHz grazie al carisma di Claudio Re (e la cortesia del CSP e Roberto Borri) ;
abbiamo toccato con mano l'entusiasmo dei collaboratori del CSP.
Siamo stati coinvolti dalla passione per la radio che, ancora oggi, il dr. Achille Judica Cordiglia, intervistato da Claudio Re, ci ha trasmesso con l'ardore di un ragazzo.
Quante emozioni in un sabato!

E l'Assemblea?
Mai avuta tanta partecipazione al voto (circa 130).
Un plebiscito a favore della linea di rinnovamento intrapresa dal CD: 120 voti favorevoli e 10 contrari.
Grazie a tutti.
Anche a quei dieci che, magari con ritardo rispetto agli altri, avranno modo di apprezzare quanto in meglio l'AIR sta cambiando.
Entusiasmo, energia, vivacità: il tutto senza mai prendersi troppo sul serio. Già la vita ci costringe a pensieri pesanti... questo è un hobby!


E INTANTO IL BLOG HA RAGGIUNTO QUOTA 200.000 !!!

Dietro le quinte del XXX Meeting AIR di Torino

Dietro alle foto di rito , targhe , sorrisi ,  abbracci , saluti , encomi e quant'altro c'e' stato anche dietro le quinte un altro universo di preparazione tra mille difficolta' , lavoro e stress .

 

Un po' di materiale per iniziare 


 Non copiare ...!

Studi di ingegneria

Se ne faccio inciampare un certo numero mi daranno un premio ?

 Il trabocchetto e' pronto .
Poi tanto basta dare la colpa al giornalaio ...
Uno strano MIB (Man In Black) scruta riflesso dal vetro 

Tutto sto' "ambaradan" per mettere una antenna bianca che ci fa uscire dalla cantina verso il resto del mondo 
Sullo sfondo ed in divieto di sosta l'Alfa rossa di Nuvolari , pardon , Bob Borri 

Azzz... non funziona nulla ....

Sgratt...Sgratt...Mumble ....Mumble .....
Cervelli in fiamme ....

Ed alla fine , come in tutte le fiabe a lieto fine , nonostante l' Orco Cattivo , stranamente qualcosa funziono'.....

E-Sporadico tra i 50 e 70 Mhz


Questa sera ho provato a buttare un occhio, anzi...un orecchio, sulla banda dei 6 metri nella speranza di qualche possibile apertura post orario lavorativo. In questi due giorni l' E sporadico ha cominciato a farsi sentire  facendo alzare le MUF anche fino alla banda dei 2 metri. Allora perchè non provare? Acceso l' FRG 9600 ho cominciato a spazzolare. Qualche portante in fading intorno ai 51 Mhz mi dava speranze di trovare qualche cosa di lontano. Prima scoperta, un servizio di vigilanza che dall'accento, non era affatto in zona. Per correttezza, non do la frequenza d'ascolto. 
Poi sparsi per la banda segnali digitali e arrivato sui 60.750 Mhz, ecco qualcosa. Dal parlato direi che si tratta di russo e da qualche parola sparsa, probabilmente il segnale veniva dall' Ucraina. Se qualcuno ne sa di più, ben venga. La frequenza corrisponde a quella dell'audio del canale tv E3 ma non ho trovato alcuna portante video e il parlato mi sembra più radiofonico che televisivo. Ora mentre sto scrivendo non si riceve più, cosa normale per l' E sporadico. Vi allego il video, scusate l'audio ma è in "presa diretta" per cui i rumori di fondo non mancano.


La mia stazione di radioascolto

Buonasera a tutti queste sono alcune immagini del mio "rifugio" dedicato al radioascolto ed altro.
Una visione d'insieme
Le due sorelle dedicate alle HF.
Una capatina sulle bande aeronautiche.
Lo Yaesu FRG 9600 con il convertitore Kuranishi per le HF fedele compagno all'aria aperta.
Fedele compagna da qualche lustro, sempre attiva, per non dimenticare come ho iniziato.