Di
Riccardo Bersani
Questa
antenna serve a fare traffico in FM in polarizzazione verticale, traffico in
SSB in polarizzazione orizzontale (va infinitamente meglio delle antenne polarizzate
solo in verticale), ascolto satelliti inclusa la ISS, e può essere impiegata
con successo anche su scanner.
Il
diagramma di irradiazione, simulato su EZNEC, è infatti una sfera in spazio
libero.
Tra
le necessità dei radioamatori spesso si verifica quella di avere poco spazio a
disposizione per un’antenna, oppure di doverne utilizzare una che, per vari
motivi, possa essere facilmente rimossa dopo l’uso.
Quella
che presentiamo è un’antenna bibanda
che ha l’enorme vantaggio di utilizzare la doppia polarizzazione, è
omnidirezionale, è di facile costruzione, impiega materiali di facilissima
reperibilità, ed essendo molto leggera può essere facilmente posizionata e
rimossa.
Per
agevolare chi è all’inizio dell’avventura nel campo radioamatoriale tralasciamo
volutamente tutti i calcoli di progetto, dando per scontato il funzionamento
del manufatto così assemblato e rimandando eventualmente ai più esperti la sua
verifica.
Materiali occorrenti:
Ø
ml.
2 di tubo Ø 20 mm. da elettricista
Ø
1
raccordo a TEE e 1 gomito a 90° per tubo Ø 20 mm
Ø
ml.1
di cavo di rame Ø 4 mm. o superiore.
Ø
1
raccordo PL femmina da pannello
Ø
Saldatore
a stagno
Ø
Materiali
di consumo. (fascette da elettricista per fissaggio, silicone, eventuale
contenitore in plastica per PL)
Costruzione:
Si
deve realizzare una struttura come in foto a lato, con alla base il raccordo a
“T”. La parte verticale del tubo misura cm. 50 netti, fuori dal raccordo. I due
pezzi orizzontali sono lunghi cm. 23
netti ciascuno, sempre fuori dal raccordo a gomito. Fatta la struttura
portante, si taglia un pezzo di cavo di rame lungo 49 cm e si salda al centrale
del PL. Questo è il ramo verticale dell’antenna e si fissa con delle fascette al
tubo di plastica. (questo tratto è appunto per la polarizzazione verticale)
Si taglia poi un altro spezzone da 49
cm. di cavo di rame, lo si salda alla massa del PL e gli si fa seguire
l’andamento a “L” del ramo orizzontale, come evidenziato nella seconda
fotografia a lato. (Questo tratto è per la polarizzazione orizzontale)
Nella parte sottostante il raccordo a
“T” si può inserire lo stesso tubo in PVC usato per l’antenna, per fare da palo
di sostegno. La lunghezza è ininfluente e si può scegliere secondo occorrenza.
Per meglio rifinire la costruzione, si potrebbe inserire il PL in una
scatoletta di plastica per proteggerlo dalle intemperie. In ogni caso conviene
siliconare il PL per impedire falsi contatti dovuti a umidità o pioggia.
Taratura S.W.R.
L’antenna così dimensionata dovrebbe
avere stazionarie più che accettabili su entrambe le frequenze. In caso
contrario, conviene saldare un piccolo spezzone di filo ad ogni estremità del
cavo di rame e procedere poi per tentativi al taglio di qualche millimetro per
volta, fino a raggiungere il rapporto di stazionarie voluto. L’antenna ha da
questo punto di vista una resa migliore sulle VHF, pur mantenendo valori
accettabilissimi sulle UHF. Per accorciare eventualmente il cavo di rame Ø 4 mm
non è necessario tagliarlo, è sufficiente ripiegarlo su se stesso.
Buon lavoro!
Scritto
da IZ2074SWL – Consulenza tecnica: IK2AHG –
sicuramente è buona e funziona alla grande ma per me è a polarizzazione verticale http://2.bp.blogspot.com/_AHI5yFmkcmo/SeE0KZ2FzfI/AAAAAAAAAMU/SGWuHPeV3KM/s400/Antennapolarization.bmp come mai asserisci che è a polarizzazione orizzontale? il polo caldo è verticale come una groun plain o una vecchia boomerang che entrambi hanno polarizzazione verticale scusa se faccio la punta all'organo genitale maschile saluti IZ1KVQ Francesco Giordano (http://iz1kvq.altervista.org/)
RispondiEliminaIn realta' se leggi bene , dice che 'antenna e' a polarizzazione verticale , pero' ha anche una certa componente orizzontale .Dice che ha fatto delle simulazioni con EZNEC che se ricordo bene puo' separare la polarizzazione verticale ed orizzontale .Ora , se ci fosse un balun alla base credo che saremmo tutti d'accordo che si tratta di un dipolo con un tratto verticale e l'altro in orizzontale su due direzioni .Alla fine dovrebbe venire fuori una polarizzazione obliqua o ellittica , quindi puo' andare bene per lavorare sia in polarizzazione verticale che orizzontale .Non c'e' pero' il balun , ma stai certo che non essendo simmetrica in orizzontale ( come una Ground Plane od altre in cui le correnti sui radiali si cancellano in orizzontale ) anche con il cavo , scorrendo correnti sull' esterno del cavo , una certa polarizzazione orizzontale ci sara' . Fatto il becco all'oca ? 73 Claudio Re reclaudio@alma.it
RispondiEliminaok ! capito ! ero convinto che la polarizzazione la comandasse all' 80% il polo caldo e l'immagine sul terreno fosse similare a quella marconiana ... ma guardandola come un dipolo a 90 gradi la definizione di Claudio Re mi convince totalmente ... naturalmente pensandola teorica e non vicino alle ringhiere sul balcone di IZ2074SWL dove le cose nella pratica sà solo Dio quello che può succedere saluti Francesco Giordano http://iz1kvq.altervista.org/
RispondiEliminanon capisco ene dall'immagine
RispondiEliminasembra i siano due plo sbaglio (sono un super neofita)
grazie per l'eventuale rispsta
giuseppe mazzoli
sono un neofita. dalla foto sembra che siano due i pl inseriti alla base o sbaglio?
RispondiEliminamazzoli Giuseppe
marubio@aruba.it
Ovviamente non avendo nessun balun la correnti scorreranno sulla calza del cavo con tutto cio' che cio' comporta .Tipico caso di ...." tripolo" ....
RispondiEliminaClaudio Re