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domenica 31 gennaio 2016

RICEVITORE MULTIGAMMA RADIOALVA SUPERPRESTIGE THOMPSON DUCRETET

di Ezio Di Chiaro

Questa volta voglio descrivere la tortuosa storia di questo ricevitore  Multigamma  di  produzione francese ”Radioalva  Superprestige”  Thomson Ducretet del 1965  abbastanza raro,  dotato di 13 gamme in AM (150 kHz- 30MHz ) più FM  ( 87 MHz-108 MHz ) ,con 17  transistor  5 diodi uno zener  piu’ un termistore . 
  


Acquistai detto ricevitore circa venti anni fa’  al mercatino di Marzaglia  ad una cifra irrisoria considerando le condizioni pietose in cui si trovava, era stato fortemente cannibalizzato nel cablaggio privato di diversi transistor ma per fortuna esteticamente non era messo proprio male. Inizialmente tentai di ripararlo ma senza schema era una missione impossibile ,cercai disperatamente lo schema facendo vari annunci sulle varie riviste di allora CQ Elettronica, Elettronica Flash, RadioKit, ed altre la ma senza esito ,purtroppo allora INTERNET non esisteva e cosi decisi di lascar perdere e depositarlo sul solito scaffale in attesa di tempi migliori
. 
Circa due anni fa’ in occasione di un riordino  del famoso scaffale mi ritrovai in mano ancora detto ricevitore ,decisi di cercare ancora lo schema stavolta  in rete ma senza esito, provai anche sul sito di Roberto Boatanchors-net    ormai quando tutte le speranze si erano spente mi arrivò una email dell’amico  radioamatore  francese  Jean  F1 BEM  che ringrazio ancora,  mi mandava in allegato tutta la documentazione di detto ricevitore compreso gli schemi.
Passai notti insonni a pensare da dove cominciare per   rendere funzionante l’apparecchio ormai era una lotta tra me e la radio  , studiai attentamente lo schema controllando il  percorso di tutto il cablaggio e dei vari fili e componenti  mancanti o dissaldati.

  Gruppo    FM in origine mancante di diversi componenti causa del mancato funzionamento  iniziale     
         Poderoso gruppo RF con contatti striscianti fonte dei problemi del ricevitore

 L’operazione fu lunga ed impegnativa ,cominciai dalla bassa frequenza la parte piu’ semplice  classico circuito a  simmetria  quasi  complementare previsto di due coppie in parallelo di  transistor AC 128  mancanti   per una potenza di 2,5 W . Dopo aver trovato e montato i quattro transistor AC 128  la bassa frequenza cominciava a funzionare . Cominciai  a controllare la media frequenza iniettando un segnale  ma tutto sembrava funzionare ma la radio restava sempre muta , sicuramente  i guasti si celavano nella sezione di  alta frequenza  o nel gruppo RF. Come si evince dallo schema il ricevitore è dotato di un gruppo RF a tamburo con tutta una serie si contatti strisciati  tipo AR 18 Ducati o dei vari Satellit Grundig.

contatti striscianti del grosso gruppo rf
 Ed ecco che dopo aver attentamente pulito tutti i contatti delle varie gamme operazione durata diversi giorni  il ricevitore iniziava a  funzionare sia la parte FM che tutte le gamme in AM. Dopo aver tarato attentamente gli oscillatori per mettere in passo la scala ed una taratina alle medie frequenze il ricevitore funzionava  egregiamente con una ottima sensibilità ed una notevole fedeltà di suono .Ora è circa un anno che funziona quasi tutti i giorni sulle varie gamme alimentata da un  alimentatore stabilizzato  realizzato  appositamente   con ottimi risultati ,considerando che ha circa cinquant’anni  ma non gli dimostra chissà se gli apparecchi attuali con tutta l’alta tecnologia attuale funzioneranno tra 50 anni
                                           Antenne in ferrite per Onde medie e Lunghe interne


 

 


Video  


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