I materiali pericolosi nelle radio d'epoca e nelle loro strumentazioni

Dai materiali tossici ai radioattivi ai cancerogeni.

Da : Elettroni da salvare - Forum di Elettroni al tramonto 

Componenti che necessariamente bisogna escludere o rimuovere per problemi di sicurezza.

Ecco una lista motivata che trova applicazione nelle radio, negli amplificatori e nella strumentazione elettronica:

1. Valvole stabilizzatrici: Sostituirle con zener: Pericolo di contaminazione da materiale radioattivo
2. Raddrizzatori al selenio tubolari : Sostituirli con diodi: Pericolo di contaminazione da sostanze tossiche
3. Cavi resistivi di alimentazione: Sostituirli con resistenze di potenza: Pericolo d'incendio e rischi da amianto
4. Condensatori antidisturbo sulla rete: Sostituirli: Pericolo d'incendio
5. Filtri Shaffner: Rimuoverli: Pericolo d'incendio
6. Elettrolitici vecchi: Sostituirli: Pericolo d'incendio/esplosione
7. Condensatori al tantalio anni '70/'80: Sostituirli con elettrolitici+ceramici: Pericolo d'incendio/esplosione
8. Amianto: Vedasi più avanti : http://elettronialtramonto.forumfree.it/?t=71102124


                                                

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AMIANTO.  Grande uso di amianto che veniva fatto, specialmente nelle radio francesi, per isolare termicamente le grosse resistenze sotto vetro, generalmente “Visseaux”, che venivano impiegate durante la guerra, al posto dei trasformatori per risparmiare rame e metallo. Queste resistenze, che hanno l’aspetto di valvole con vetro satinato, dissipavano una enorme quantità di calore che avrebbe  avuto come conseguenza la bruciatura del legno del mobile e così venivano chiuse in una incastellatura metallica completamente rivestita di amianto ed avente una apertura, una sorta di camino, che permetteva l’uscita del calore tramite una grossa feritoia ricavata sullo schienale dell’apparecchio ma non essendo quasi mai sufficiente, veniva usato molto amianto per scongiurare il pericolo di incendio del mobiletto.

Altri apparecchi che usano resistenze, hanno delle rondelle in amianto che vengono usate per fissare la resistenza al telaio ma nelle radio francesi, quelle con la valvola/trasformatore, l’amianto è usato in modo massiccio.

Alcune marche: Gody, L.L.(Lucien Levy), Ribet et Desjardins ed in generale, molti apparecchi costruiti nel periodo bellico.   (da Boatanchors Net)

 

Radioattività in alcune radio surplus

R390/URR di produzione EAC USA.

 https://www.youtube.com/watch?v=F4gKUQTtwwQ

http://www.n6cc.com/radium-painted-meters

http://www.arifidenza.it/FORUM/pop_printer_friendly.asp?ARCHIVE=true&TOPIC_ID=256002

Vecchi strumenti di aerei militari: possibile pericolo

La vernice speciale usata per rendere luminosi i simboli e le lancette di orologi e strumenti vari era a base di due elementi: il Fosforo (di per se non particolarmente pericoloso) e un elemento radioattivo, le cui radiazioni facevano "accendere" il Fosforo rendendolo così luminoso al buio, ma che ovviamente possono anche avere serie conseguenze negative sulla salute umana. Di questi elementi radioattivi, il più pericoloso è stato senz'altro il Radio 226, largamente utilizzato dalla Prima Guerra Mondiale fino agli anni '60.  

http://www.milistory.net/forum/vecchi-strumenti-di-aerei-militari-possibile-pericolo-vt25755.html