Domenica 11 novembre, alle ore 15,30, nel Cantiere della Memoria nel porto antico delle Grazie,(La Spezia) verrà inaugurata la video mostra “1928: dalla Spezia al Polo Nord” che ripercorre l’avventuroso viaggio di un giovane nocchiero imbarcato sulla nave Città di Milano, partita dall'arsenale della Spezia in appoggio alla spedizione polare di Umberto Nobile con il dirigibile Italia.
La mostra prende spunto dal libro “1928: dalla Spezia al Polo Nord”, Edizioni Giacché, scritto dalla giornalista Annalisa Coviello, nipote di quel nocchiero, che, dopo la morte del nonno, ha ritrovato l’album delle foto, molte delle quali inedite, scattate durante la spedizione.
Unendo le immagini, il racconto e la storia, ne è uscito un appassionante diario, scritto in forma di dialogo, in cui tutto è documentato, la partenza, la navigazione, l’arrivo al Polo, ma anche le fasi drammatiche del naufragio del dirigibile e quelle emozionanti della ricerca e del recupero dei superstiti, fino al rientro a casa.
La mostra e il video che l’accompagnano (quest’ultimo realizzato con la collaborazione del Museo Marinaro di Chiavari) ritessono il filo della grande Storia attraverso la storia minore, ma umanamente coinvolgente e illuminante per capire la prima, di un protagonista dei fatti, nello spirito del Cantiere della Memoria di valorizzare vicende e personaggi legati al mare.
L’iniziativa del Cantiere della Memoria è sinergica al convegno sull'impresa del dirigibile Italia promossa dall'associazione Amici del Museo Navale e della Storia in programma il 10 novembre alla Mediateca della Spezia con inizio alle 8,45’ e si avvale del patrocinio del Comune di Porto Venere che, attraverso l’Assessorato alla Cultura, ha messo a disposizione l’ex convento degli Olivetani alle Grazie per l’incontro con l’autrice e la proiezione del filmato, dopo l’inaugurazione della mostra
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