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venerdì 8 luglio 2011

Toroidi al Campo Orobico

Appena arrivato nella sala radio , l'occhio cade su una cassetta di frutta piena di toroidi imbustati in pluriball , alcuni grandi e rossi .
Non so per  Voi , ma per me i quarzi ed i torodi hanno un fascino ancestrale ed irresistibile .
Penso : qualcuno avrà messo su un gruppo di acquisto .
Alla fine del Campo DX sono ancora li ed allora chiedo .
Ivan Guerini dice che un suo amico li usa e li regala .
Prendi pure , mi dice , dimmi poi solo come funzionano .
Quanti ? Anche tutti .
Riempio la valigia e lascio la cassetta della frutta .
Affare fatto .
A "caval donato" non si guarda in bocca .
Nella foto abbiamo i tre tipo di toroidi "Orobici" , piu' un classico T200 Amidon con cui in genere ci si fa la birra ....
Una spira di assaggio ognuno e via per una "pallinata" strumentale .

Misurazione della induttanza di una spira con ponte RCL :
Orobici : 2,6 ; 2,6; 3,7 uH
Amidon : 0,1 uH
Ahia .....
Accendo l' analizzatore di rete tra 30Khz -30 Mhz , calibro lo strumento  e misuro l'Amidon come da foto .


Bene, salvo alcune decine di mOhm , siamo sulla circonferenza superiore della carta di Smith , come compete ad una buona induttanza .
Toroidi Orobici in sequenza ( Markers ad 1 e 30 Mhz ) :




Perdite enormi , risuonano ( passaggio nell'asse orizzontale della carta di Smith ) .
Possono servire per smorzare e dissipare disturbi su calze e cavi o per lavorare a frequenze dell'ordine di quelle di commutazione degli alimentatori switcing .
Beh , almeno adesso lo sappiamo .

73-Claudio Re I1RFQ

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