Rete condivisa Radiosonde PTO3

 

 La rete condivisa Radiosonde PTO3 mette insieme i radioamatori interessati, di tutte le associazioni o singoli, per la decodifica della radiosonda del CETEMPS-UNI L'Aquila. Gli interessati possono richiedere di essere inseriti nell'apposita "lista di distribuzione", con la quale riceveranno  avviso di rilascio della radiosonda PTO3  (sonda Ozono). 

A fine ricezione potrete condividere con lo scrivente il Vostro file (RAW) in formato .TXT che trovate memorizzato nella cartella di RS41Tracker con dati in esadecimale.

Inviando il vostro file, senza cambiarne il nome,  contribuirete a creare un unico file di ricezione con i dati globali del tracciato della radiosonda interessata. Si tratta di un impegno con cadenza di circa 2 volte al mese ma che instaura una collaborazione fattiva tra i ricercatori e l'ambito radioamatoriale. Ognuno può partecipare e contribuire con i propri dati ricevuti.

La zona di maggiore interesse è l'Italia Centrale. Chi è già attivo con la decodifica delle radiosonde meteo non ha bisogno di ulteriori informazioni; chi, invece, si affaccia per la prima volta verso questo campo di indagine può chiedere come organizzare la propria stazione di ricezione e decodifica dei dati.

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Team Nucleo LA RADIO NELLE SCUOLE 4.0  - laradionellescuole4.0@gmail.com 

 

I lanci e i relativi avvisi avvengono circa due volte al mese.  Frequenza di primo lancio: 405 MHz (GFSK).

Potete decodificare i dati con RS41Tracker, escludendo i filtri di BF dal software di SDR o dal ricevitore tradizionale (ricezione in "banda base"). 

Inviate il file RAW .TXT con i dati "HEX" a questo indirizzo, senza cambiare nome al file (contiene data, orario e seriale della RS).

Una volta ricostruito il file potremo inviarlo a tutti i collaboratori.

N.B.: Se volete ricevere gli avvisi della "Rete condivisa Radiosonde PTO3 del CETEMPS - l'Aquila" inviate un messaggio con oggetto: “PTO3, aggiungimi" (solo la prima volta) altrimenti "cancellami"! (solo se siete già iscritti).

 

Volmet nel 2023, hanno senso?

Uno dei primi e più facili ascolti in onde corte nel campo delle stazioni utility è quello dei Volmet ed in particolare Shannon Volmet per noi Europei.

L'argomento è stato già trattato ampiamente su questo blog, vi invito a cercare da soli e quindi mi limito ad inserire una sorta di definizione:

Il VOLMET acronimo del francese vol météo (Informazioni meteorologiche per i velivoli in volo) è una rete di stazioni radio che trasmettono bollettini meteorologici di tipo TAF,SIGMET e METAR sulle frequenze HF (onde corte) e VHF.

I messaggi VOLMET usano una voce automatica registrata con tipo di modulazione USB (upper side band) ossia J3E. I piloti di aerei delle rotte internazionali usano queste trasmissioni per determinare quale procedura usare delle fasi di discesa, avvicinamento ed atterraggio..

Moduli ricetrasmettitore HF aeronautico

La domanda a cui vogliamo dare risposta in questo post è: 

I Volmet hanno ancora un senso ed un utilizzo reale nel 2023.

In realtà si! hanno ancora senso di esistere per vari motivi, che cercherò di spiegare brevemente.

Non tutti i velivoli dispongono di una connessione ad internet o un datalink, come saremmo portati a pensare, per cui avere queste informazioni a bordo durante il volo, specialmente nelle tratte oceaniche, è quasi impossibile. 

Per banalizzare il concetto, un cellulare a bordo di un velivolo comunque non sarebbe utilizzabile, anche avendo un'antenna esterna non sarebbe una tecnologia affidabile a meno di utilizzare una connessione satellitare.

Esistono velivoli con connessioni satellitari, ma non sono comunque diffuse ed utilizzate per questi scopi.

In campo aeronautico, per questioni di sicurezza e normativa, i balzi tecnologici in avanti sono molto lunghi, si fanno pochi ma ampi passi da gigante!

Quando avvengono i tempi di adeguamento sono lunghi e per anni i velivoli non dispongono della nuova tecnologia.  Noi siamo abituati ai balzi tecnologici del nostro quotidiano che non avvengono in campo aeronautico.

Serve sempre un sistema di backup, nel caso di avaria di un sistema si deve avere un'alternativa per ottenere le stesse informazioni in altro modo.

Alla fine avere delle stazioni Volmet attive sia in VHF che in HF è una semplice ed efficace alternativa, che aumenta di molto la sicurezza del volo. Questo permette a velivoli con l'avionica più disparata di ricevere comunque un bollettino specialmente in VHF.

73 DE IN3AQK

RADIORAMA NUMERO 123

 

RADIORAMA NUMERO 123

Nuovo numero di radiorama disponibile per il download

https://www.air-radio.it/index.php/2023/07/10/radiorama-numero-123/

SOMMARIO

VITA ASSOCIATIVA 

RELAZIONE SCRUTINIO VOTO AIR 2023 

VERBALE DELIBERA CD AIR 2023 

RINNOVO QUOTA AIR 

IL MONDO IN CUFFIA 

GLI ASCOLTI DI BRUNO PECOLATTO 

GLI ASCOLTI DI ANGELO FANCHINI 

ARI MACERATA – SOCIAL ON AIR 

ARI TRIESTE – IL NOSTRO INIZIO 

BUG MORSE 

BEACON HF CGE 

CZECH RADIO 

RADIOSONDE – ATTIVITA’ DI IZ8JVE RADIOINCONTRO PADOVA 

RADIOFILATELIA 

IN MEMORIA DI E. BACOCCINA 

INDONESIAN STATION 

INTERVISTA A GUSTAVO DE FARIA FRANCO 

ITALIAN TELEGRAPHY CLUB 

LA OZONOSONDA DI VIGNA VALLE 

SPUTNIK 

UN RADIOAMATORE NON E’ MAI SOLO 

RISCHIO DI COLLISIONE PER LA I.S.S. 

RADIO VANATU 

PULIZIA CONDENSATORI VARIABILI AD ARIA 

PROGETTO RADIOMETEORE 

NEXUS IBA IRRS 

L’ANGOLO DEL PRINCIPIANTE 

LA RADIOSPECOLA LISTA PAESI 

PROGRAMMI IN LINGUA ITALIANA 

EUROPEAN PRIVATE SW STATIONS

E "not so" Sporadic

Every summer we get some openings on the Sporadic E layer, up to 70 or 80 MHz , but this year seems that the ionosphere woke up on the right side of the bed.

Around the summer solstice and till today (July 9th) looks like the “mercurial” inosphere E Layer has been active daily, giving a lot of fun.

The OIRT band (the FM broadcast band of the ex soviet block between 65.8 and 74 MHz) almost daily, shows an intense activity with a lot of radio stations, some with a signal comparable to a local station. Don't you believe me? Look below here, there are a couple videos recorded during these openings.

Probably also our FM Broadcast band has been affected by these propagation events, but living basically below one the biggest transmitting center in Italy, doesn't give me any chance to scan the 88-108 band to search something that is not a local station, national or simply echoes from more far transmitters.

Sadly, there are no more analog tv channels on VHF low band, otherwise it would have been nice to receive those as well...patience, let's enjoy what we have.

Here are some details and some little tips.

The wikipedia page about the Sporadic E - Sporadic E propagation - Wikipedia

OIRT STATIONS LIST

Here you can download the daily updated list with the OIRT radio stations, surprisingly there are also stations that are not from East Europe, like from Italy.. and Chile. For Italy, it seems to be feeds for FM transmitters. I can receive one as well on 57 MHz.

https://www.fmlist.org/oirt.php

VIDEOS

Here are some nice videos recorded by myself.

This is the great opening of June 26th

And here the one of July 1st.

I didn't log these stations, you can have fun to log them by yourself, using the list I posted over here.

To receive I used the SDR Play, RSP 1 and the Maxi Whip antenna by Eng. Claudio Re, that also this time, worked greatly!

Have fun with your radio!

"E" non così SPORADICO

L'inizio dell'Estate porta quasi sempre aperture in E Sporadico fino a 70/80 MHz , ma quest'anno sembra che la ionosfera si sia svegliata con il piede giusto.

Nelle giornate attorno al solstizio d'Estate e fino alla giornata odierna (9 Luglio) sembra che il "lunatico" strato E della ionosfera sia giornalmente attivo, regalandoci belle soddisfazioni.

La banda OIRT (L'FM dei paesi dell'ex blocco sovietico tra i 65,8 e i 74 MHz) si popola quasi ogni giorno di decine di emittenti, con segnali che arrivano con la stessa potenza di quelli locali. Non ci credete? Qui sotto un paio di video registrati durante le aperture.

Probabilmente anche la nostrana banda FM broadcast è soggetta a queste aperture che ho visto spingersi tranquillamente oltre gli 80 MHz, ma con la ressa si emittenti e relativi echi (sono in montagna, in pratica sotto uno dei centri trasmittenti più grandi d'Italia), è per me impossibile ricevere qualcosa di decente tra gli 88 e i 108 MHz

Purtroppo non ci sono più emittenti tv analogiche in banda prima, altrimenti sarebbe stato bello ricevere pure quelle, intanto accontentiamoci.

Alcuni dettagli e un paio di "aiutini"

Qui l'articolo riguardante l'E- Sporadico , su wikipedia.

E sporadico - Wikipedia

LISTA EMITTENTI OIRT

Qui potete scaricare la lista aggiornata GIORNALMENTE delle emittenti in banda OIRT, con sorpresa ci sono anche ponti per il trasferimento di emittenti locali, e alcune più lontane come il Cile. Io stesso ne ricevo uno sui 57 MHz.

https://www.fmlist.org/oirt.php

VIDEO

Qui alcuni video delle recenti aperture.

Qui l'impressionante apertura del 26 Giugno

E qui quella del primo Luglio

Non ho effettuato alcun "log" delle emittenti ricevute ad essere sincero, potete divertirvi ad identificarle usando la lista che ho citato qui sopra.

Per ricevere, SDR play 1 e la mitica Maxi Whip dell' Ing. Claudio Re, che anche in questa occasione si è rivelata ottima.

Buoni Ascolti