sabato 2 giugno 2012

RX SDR - USB 64 - 1700 MHz a basso costo




Navigando su E-Bay alla ricerca di ricevitori SDR, ho trovato la pubblicità di un RX-SDR venduto a basso costo (16.13 euro, spedizione gratis da Hong Kong).

IC CHIP : Realtek RTL2832U / E4000 software defined radio / SDR
The RTL2832U outputs 8-bit I/Q-samples, and the highest theoretically possible sample-rate is 3.2 MS/s, however, the highest sample-rate without lost samples that has been tested so far is 2.8 MS/s. The frequency range is highly dependent of the used tuner, sticks that use the Elonics E4000 offer the best range (64 - 1700 MHz).

http://www.ebay.it/itm/DVB-T-TV-Realtek-RTL2832U-Elonics-E4000-Radio-64-1700-MHz-SDR-Black-P250-/170836574130?pt=US_Video_Capture_TV_Tuner_Cards&hash=item27c6a73fb2

Guida relativa all'utilizzo delle chiavette RTLSDR con Windows

http://air-radiorama.blogspot.it/2012/07/chiavette-rtlsdr-guida-per-windows.html

Radiopassioni : come trasformare una chiavetta DVD-T da 20 dollari in un a SDR a larga banda

http://radiolawendel.blogspot.it/2012/03/come-trasformare-una-chiavetta-dvb-t-da.html

venerdì 1 giugno 2012

E-sporadico: si inizia alla grande! (parte seconda…)

Nel mio precedente post segnalavo la possibilità di ascolti interessanti anche oltre i 30 MHz, grazie sempre ai nostri fedeli SDR.

Oggi 1 giugno dal mattino presto fino al primo pomeriggio, dal mio QTH in Torino, ricca scorpacciata di segnali in banda OIRT provenienti dalla Bielorussia e Ucraina.

L’utilizzo di un ricevitore SDR permette in questo tipo di ascolti, una operatività particolare, ossia quella di poter visualizzare i segnali che si aprono (e chiudono!) in tempi a volte veramente brevi e poterne valutare e studiare alcune caratteristiche salienti. La funzione del Waterfall assume importanti compiti che cercherò  brevemente di illustrare con due esempi pratici.
* visualizzazione dei segnali con una discreta larghezza di banda
* attribuzione dell’esatto centro frequenza della stazione sintonizzata
* comparazione di segnali simili

Operativamente se si possiede un ricevitore VHF con uscita a 10.7 si è già a buon punto. Basta collegarla all’ingresso antenna del nostro ricevitore SDR e sintonizzarlo sui 10.700 MHz nel nostro software abituale.
Trovo infatti molto comoda e pratica questa possibilità, lasciando quindi libero il VFO del nostro VHF per andare a spasso nello spettro che viene, di volta in volta, visualizzato dinamicamente sullo schermo del computer.

In questa sessione ho utilizzato un ricevitore AR5000, il Perseus e il software WRPlus (ma vanno bene anche altri packages purchè abbiano una discreta larghezza di banda (oltre 100k) per trattare i segnali in FM Wide con un buon audio. Infatti sarà il il computer a farci ascoltare la stazione sintonizzata…




Nella videata è indicato un forte segnale della stazione bielorussa Radyjo Stalica sui 68.96 MHz in FMW e due altri segnali a fianco, appena percettibili, ma che era comunque possibile ascoltare spostandosi con il VFO dell’AR5000 a destra o a sinistra. Ovviamente si sarebbe potuto cliccare col mouse sul segnale ma non avendo impostato il valore dell’external down-converter avrei perso la corretta indicazione della frequenza.
Non cambiando la frequenza L.O del software mi muovo con il VFO dell’AR5000 fino a quando sono esattamente sui 10700 e a questo punto leggo dal display dell’AR5000 l’esatta frequenza (in questo caso erano i 68.960 MHz)
Può sembrare un pò lungo o complesso, ma dopo solo poche prove pratiche diventa tutto più chiaro.
In questo modo è veramente precisa l’attribuzione esatta del centro frequenza della stazione sintonizzata.
In molti log trovati in rete, spesso le frequenze, non sempre sono riportate in maniera corretta e a volte i +/- 100 o 200 kHz di differenza sono dovuti al fatto della “sintonia fine fatta ad orecchio”…

Un fatto curioso e interessante, che non si sarebbe mai potuto notare con un semplice ricevitore analogico, è stato il seguente…


Stavo comparando due segnali della stessa emittente, quando ho notato un percettibile sfasamento temporale (non distinguibile ad orecchio) dei due segnali provenienti dai trasmettitori ubicati in zone diverse della Bielorussia. L’ho evidenziato in alto con la riga rossa. Quello di destra arriva leggermente dopo (circa mezzo secondo). Grazie alle preziose informazioni dell'amico Claudio ho appurato che "ritardi" nell'ordine di alcuni secondi potrebbero esser ricondotti al collegamento di impianti via IP internet, mentre per intervalli di tempo inferiori a collegamenti via satellite...
Nello screen si nota anche la presenza di un forte beacon radioamatoriale sui 70.105 MHz in morse.

Saluti, Paolo

Radiorama n.8 disponibile per il download su Web

 Radiorama n.8 ( 87 pagine ) disponibile per il download su Web :
http://www.air-radio.it/radiorama.html


giovedì 31 maggio 2012

AIR su FM World

www.fm-world.it

Scuola di volo con drone radiocomandato

La foto si riferisce al pilotaggio di un drone quadricottero della Parrot ( www.parrot.com ) con a bordo una telecamera e pilotato via WIFI tramite un Ipad dove vengono visualizzate , oltra ai comandi , anche le  immagini della telecamera .
Il volo e' assistito da un software molto evoluto , tant'e' che e' possibile riuscire a  fare librare il drone sopra la testa nella prima sessione di dieci minuti ( durata della batteria .... sic...) .
Per arrivare allo stesso risultato con un normale elicottero radiocomandato sono necessarie viceversa svariate decine di ore di pratica ....




Beacon record dalla nuova Zelanda . Che passione !

http://www.HFbeacons.info

Ricevuti agli antipodi dell' Italia : in Nuova Zelanda da Gary ZL2IFB .





Antenna ad albero multibanda

Una ottima idea :
http://www.g4ifb.com/html/antennas.html


SDR e software

Con due ricevitori SDR e qualche software di gestione si riescono a fare anche un po' di test.
Le foto che seguono mostrano gli screenshot della ricezione del segnale NDB dell'aeroporto torinese Sandro Pertini (Caselle).
I ricevitori sono i noti Elad FDM-S1 e Perseus. L'antenna usata è il doppio dipolo multibanda a V invertita montato sopra la sede universitaria di palazzo Nuovo a Torino (è l'antenna della stazione di radioamatore IK1XHT).
I software sono quelli specifici di Perseus ed FDM-S1.
In più è stato settato ed utilizzato il noto programma HDSDR di Alberto Di Bene I2PHD, con le revisioni di Mario Taeubel DG0JBJ.

Con l'occasione voglio qui ringraziare pubblicamente Alberto che è stato prodigo di consigli, mi ha seguito nell'impostazione dei vari settaggi e mi ha portato ai successi che potete vedere qui sotto.

Perseus con il suo software

FDM-S1 e Perseus con i loro relativi software


FDM-S1 con software SW1

Perseus con software HDSDR


Elad FDM-S1 con software HDSDR


Vedi l'antenna trasmittente dell'NDB di Caselle: http://ik1zyw.blogspot.it/2008/12/ndb-cas.html
Vedi Caselle NDB CAS su http://www.ourairports.com/navaids/CAS/Caselle_NDB_IT/
Vedi Nav-aids in Italy su http://worldaerodata.com/nav/Italy.php
Vedi Martin Francis NDB Europe database http://www.classaxe.com/dx/ndb/reu/

mercoledì 30 maggio 2012

Sangean Database Broadcasing


                   
                       http://www.primetimeshortwave.com/index.html

Dal sito della SANGEAN il link di una guida database BROADCASTINGS fatta bene!

martedì 29 maggio 2012

Evoluzioni di WebSDR

Come ho accennato nel corso dell'ultimo AIR meeting tenutosi qui a Torino il 5 maggio, una delle frontiere dell'SDR riguarda la possibilità di rendere possibile in contemporanea a diversi ascoltatori la sintonia di emissioni diverse "prelevate" da un unico frontend RF. In pratica l'effetto è quello di avere un "grande" waterfall su cui muoversi con un solo click e scegliere "il canale", la demodulazione (LSB, USB, AM...) e la larghezza del filtro . Il software originale di PA3FWM predispone anche a corredo funzioni in stile "community" in modo da permettere ai frequentatori di comunicare tra di loro.
Inoltre il software realizza in automatico una rete di ricevitori che viene direttamente pubblicata a questo indirizzo www.websdr.org .

La prima "stazione" è stata realizzata utilizzando un dipolo multibanda, un softrock ensemble sintonizzato in banda 40 m. , una scheda audio da 192 kHz ed un PC.
Ciò che si ottiene lo potete vedere su  websdr.radio.it



Da questa prima esperienza abbiamo elaborato l'idea di non dover sottostare alla limitatezza del range frequenziale imposto dalla scheda audio. Per far ciò c'erano due possibilità. Quella che il software potesse essere integrato da una gestione diretta dei campioni I/Q per l'ampiezza direttamente gestita dal frontend RF oppure sviluppare un software intermedio che gestisse l'acquisizione e la porcessasse in modo da ripresentare al software websdr delle porzioni di spettro su interfacce audio virtuali.
E' stata scelta questa strada per diversi motivi, non in ultimo quello di permettere esperienze con finalità didattiche importanti e poi disporre di un "band slicer" usabile in diverse occasioni.

Nel condurre questo esercizio abbiamo anche affrontato l'utilizzo di un frontend diverso, molto in voga negli ambienti universitari e di ricerca che può soffrire di diverse imperfezioni ma ben si presta a "giocarci"; l'USRP versione 1 della www.ettus.com .
Il risultato ottenuto è quello qui illustrato e che ci permette di "posizionare" diverse sottobande scelte nel range di 8 MHz (di cui 6 usabili correttamente) offerto dal frontend sulla base della scheda "daughter" utilizzata (nel nostro caso una LFRX operativa da DC a 30 MHz)::


La stazione è operativa a questa url: websdr-next.radio.it .

Come sempre, non si è che all'inizio. Ma i  progressi fatti ci permettono di procedere sia con l'estensione delle porzioni di spettro sia con l'interfacciamento di altri frontend, vista la vitaità e la qualità dei prodotti che si stanno continuamente affermando sul mercato.

Sicuro che capirete le instabilità e altri non desiderati effetti che si potranno riscontrare, vi invito a collaborare provandolo ed inviandomi  ( i1yrb@radio.it ) sia impressioni sia segnalazioni puntuali sui problemi riscontrati.

73 de I1YRB

lunedì 28 maggio 2012

Report dai 13 metri

La banda dei 13 metri (cfr. "Bande di radiodiffusione internazionale" su http://www.air-radio.it/bande.html) non è mai prodiga di segnali; il fatto che non sia affollata di emittenti permette di effettuare qualche comparazione tra ricevitori e relativi software senza problemi di affollamento, interferenze, accavallamento di emittenti. Qui sotto si possono osservare le immagini dei ricevitori Elad FDM-S1 e Perseus, con i loro software di gestione, settati per avere più o meno gli stessi parametri di intervento e di visualizzazione.

Si inizia con la frequenza di 21690 kHz, relativa alla trasmissione di Radio France International da Montsinery nella Guiana Francese, in lingua francese. Non ci sono sostanziali differenze nelle indicazioni dei due sofware, segnale intorno ai -75 dBm; la sensazione di ricezione è identica per i due ricevitori.


Si passa poi al fortissimo segnale di Radio Kuwait da Kabd (Sulabiyah) su 21540 kHz; i due i software danno un segnale sostanzialmente analogo, circa -65 dBm. Non c'è fading, il segnale è sufficientemente stabile; catture di schermo effettuate in tempi differenti mostrano lo stesso segnale.


L'ultimo segnale preso in esame è quello della BBC a 21470 kHz, che trasmette dalle isole Seychelles. Le indicazioni coincidono, circa -80 dBm per entrambi i ricevitori.


Le prove di ricezione sono state effettuate con l'antenna della stazione radio IK1XHT dell'Università di Torino (doppio dipolo a V invertito per le bande dei 10, 15, 20, 40 ed 80 metri), computer Apple iMac, processore Intel Core 2 Duo a 2.66 GHz, 4 GB RAM, sotto Windows 7 Enterprise a 64 bit(caricato in dual boot sotto BootCamp). Il segnale d'antenna è stato suddiviso tra i due ricevitori con il prodotto di Massimo Catelnuovo descritto su Radiorama WEB n. 8, già oggetto di un articolo apparso nel 2006 su http://www.brunero.it/ik1qld/splitter/index.html.

domenica 27 maggio 2012

BBLogger, LOG HAM - SWL - FREE

BBLogger, straordinario software freeware per la gestione di una stazione Radioamatoriale o di SWL scritto da Giorgio IK2VIW, con la collaborazione di Gigi IK2UVR, è liberamente disponibile per il download per Radioamatori e SWL da questo Sito. BBLogger è un progetto aperto, che cresce grazie alla collaborazione degli utenti, e si arricchisce versione dopo versione di nuove potenzialità e di nuove caratteristiche.
Link utili per il Radioascolto
Le ore del Radioascolto, informazioni utili sulle ore da dedicare al nostro hobby, dal blog AIR RADIORAMA.
Le onde lunghe
http://air-radiorama.blogspot.com/2011/10/le-ore-del-radioascolto-le-onde-lunghe.html
Le onde medie
http://air-radiorama.blogspot.com/2011/10/le-ore-del-radioascolto-le-onde-medie.html
Le onde corte
http://air-radiorama.blogspot.com/2011/10/normal-0-14-false-false-false.html

Guida al Radioascolto a cura dell'A.I.R.