Di Ezio Di Chiaro
Il titolo è abbastanza bizzarro
qualcuno penserà che si tratta del solito termostato
elettronico usato su bollitori industriali caldaie
per riscaldamento ,scaldabagni ,boiler elettrici ,ed elettrodomestici
vari di ultima generazione. Purtroppo non è cosi l’elemento che provvede
al riscaldamento è proprio un transistor il vetusto e famoso transistor
2N 3055 utilizzato dall’industria elettronica in tutte le salse
dagli alimentatori, inverter ,,amplificatori di bassa frequenza per PA ed
anche su apparecchi HI FI blasonati tanto per non fare
nomi NAD, QUAD, e moltissimi altri forse è stato il transistor di media
potenza piu’ usato avendo buone caratteristiche e costo modesto.
Bene ed
ora passiamo a descrivere a cosa serve questo marchingegno ,come
accennato all’inizio serve a scaldare una piccola quantita’ d’acqua
portandola a temperatura corporea attraverso entrata ed
uscita dei tubetti per alimentare il circuito dello
spray di una turbina o manipolo di micromotore su un riunito dentale utilizzato
dai dentisti, odontoiatri, e chirurghi specialisti maxsillo
facciale per piccoli interventi anche estetici. Il circuito elettronico è molto
semplice si avvale del suddetto transistor di potenza 2N 3055 che
provvede al riscaldamento pilotato da un altro BSX 45 a sua volta
controllato da una NTC che funge da sensore della temperatura e da
un trimmer che permette la regolazione .
Ora qualcuno si chiederà’ ma non
era piu’ semplice utilizzare una piccola resistenza a filo immersa nell’acqua ,certo ma col tempo la resistenza avrebbe creato tanto calcare
da otturare il minuscolo passaggio mentre con il transistor che
risulta non a contatto con l’acqua ma si limita a scaldare il blocco di
metallo che funge da dissipatore in cui circola l’acqua .Il progetto di
questo piccolo ma utile accessorio in seguito prodotto in migliaia di pezzi
fu utilizzato in svariati modelli di apparecchi
prodotti dalla Siemens si deve ad una tesi di laurea di un
giovane ingegnere assunto in seguito come progettista nella
fabbrica Siemens di Bensheim in Germania in cui mi onoro di aver
fatto parte del servizio tecnico a Milano per oltre trentacinque anni .