“Un ragazzo locale intercetta un messaggio
dall’Artico”, cosi
intitolava a caratteri cubitali il quotidiano cittadino The Evening Gazette del 3 agosto
1925 di Cedar Rapids ( Iowa ). Foto 1
Il
ragazzo a cui fa riferimento l’articolo e’ nientemeno che un giovanissimo
Arthur Collins, fondatore della nota omonima azienda produttrice di
ricetrasmettitori, che all’epoca aveva solo 15 anni e che era gia’ radioamatore
provetto!
L’adolescente
Collins balzo’ alle cronache locali per essere riuscito a mettersi in contatto con
la spedizione scientifica dell’esploratore
Donald Baxter MacMillan dalla nave Bowdoin ormeggiata a Etah in
Groenlandia, ad oltre 4000 chilometri da Cedar Rapids.
Arthur
Collins fu la prima ed unica persona dagli Stati Uniti ad ottenere contatti
radio con la spedizione sulla banda dei 20 e successivamente sui 16 metri.
Il
primo contatto avviene alle 03.00 del mattino di sabato 1 agosto, mentre la
notizia viene riportata sulla stampa solo lunedi 3 agosto.
I
contatti radio erano ovviamente in telegrafia, e continuarono per 22 giorni,
quasi per tutta la durata della spedizione scientifica.
Collins
ed il radio operatore di bordo, John Reinartz, erano amici ed avevano gia’
sperimentato in precedenza contatti radio sulle lunghezze d’onda piu’corte.
Dalla nave Bowdoin era stato capace di comunicare brevemente con una stazione
costiera del New England sui 40 metri, ma nulla di paragonabile alla
regolarita’ della comunicazione con Collins a Cedar Rapids.
Quando
il 20 giugno 1925 la spedizione di Donald Baxter MacMillan salpa da Wiscasset
nello Stato del Maine, Arthur Collins eri li’ a veder partire il suo amico[i]
radioamatore, compagno di tanti contatti radio.
Il
nominativo della nave era WNP e John
Reinartz, lui stesso radioamatore, faceva affidamento sui radioamatori per
mantenere i contatti radio regolari con il mondo civilizzato.
Infatti
Collins raccoglieva i messaggi dalla spedizione scientifica e li “inoltrava”
tramite servizio telegrafico. I destinatari erano il National Geografic
Society, finanziatrice della spedizione, K. B. Warner, Segretario dell’American
Radio Relay League ad Hartford nel Connecticut, e la moglie di Reinartz a South
Manchester sempre in Connecticut.
John
Reinartz scriveva a sua moglie: Ti giunga
il mio affetto attraverso la banda dei 20 metri da Etah per la prima volta
nella storia della radio alle ore 16.40. Si firmava col suo soprannome “Kewpie”
dato che il suo nominativo radio era 1QP ( successivamente W1QP ).
Secondo
un editoriale sempre apparso su The Evening Gazette dell’11 agosto,
Arthur Collins definito come il mago
della radio aveva costruito il miglior impianto per le bande basse di tutto
il Paese, e capace di farsi sentire a lunga distanza meglio di chiunque altro.
“.......il miracolo delle comunicazioni senza filo ha
cessato di essere un miracolo ma una cosa acquisita.........per l’alto,
taciturno e modesto quindicenne non c’e’ piu’ niente di eccezionale in cio’ che
ha fatto. Un QSO con il Cile o l’Australia e’ per lui la normalita’come per noi
chiacchierare con il nostro vicino al di la’ muretto di casa. Anche la lettera
di ringraziamento inviatagli dal National Geografic Society, e’ stata quasi non
degna di nota.....”[ii]
Il
giovane Arthur Collins[iii]
a quei tempi era uno studente della Washington High School ed era un patito della
radio da anni. Aveva la sua stazione radio nella casa dei genitori al terzo
piano al civico 514 Fairview Dr. SE a
Cedar Rapids, ed il suo nomimativo radioamatoriale era 9CXX. Centinaia di
cartoline QSL adornavano i muri della sua cameretta.[iv]
Foto 2 e 3
Durante
l’intervista alla cronista Collins dichiarera’ che nonostante abbia avuto
contatti radio con Australia, Scozia, Inghilterra, India, Belgio, Porto Rico,
Guam e Messico, nulla gli ha dato una emozione e brivido piu’ grandi di quando
ha raggiunto il suo amico durante una famosa spedizione scientifica in un
continente mistico.
Un
compagno di scuola della Johnson Schoold diceva di lui: “sapevamo che era diverso da noi ma non pensavamo fosse un genio. Quando
giocavamo a cowboys ed Indiani, Arthur era a casa a costruire radio.”[v]
Questo
e’ il ragazzo che un giorno avrebbe usato la Luna come riflettore per le sue
trasmissioni , che avrebbe costituto la Collins Radio Co. nello scantinato di
casa e trasformata in una delle aziende piu’ importanti degli Stati Uniti[vi].
Arthur Collins diventera’ un imprenditore di successo il cui nome sara’
conosciuto da tutti i radioamatori del mondo grazie ai suoi mitici
ricetrasmettitori che incarnavano lo spirito di quel ragazzino di 15 anni che
gia’ a 9 anni rimase rapito dal fantastico mondo della Radio.
I
ricetrasmettitori Collins ancora oggi hanno un gran seguito di appassionati e
collezionisti. Piu’ passa il tempo e piu’ diventano pezzi pregiati e bramati.
firmato
[i] John Reinartz a quei tempi aveva 39
anni, dimostrazione che la radio non solo abbatte le distanze, ma crea amicizie
anche al di la’ dell’eta’ anagrafica degli stessi operatori.
[ii] Dall’articolo di Gladys Arne pubblicato
su The
Evening Gazette l’11 agosto 1925.
[iii] Figlio unico di Merle e Faith
Collins nasce il 9 settembre 1909. Giunge a Cedar Rapids all’eta’ di 9 anni da Kingfisher
Oklahoma con la famiglia.
[iv] Dall’articolo di Gladys Arne
pubblicato su The Evening Gazette l’11 agosto 1925.
[v] The Cedar Rapids Gazette 1 marzo 1987.
[vi] Dichiarazioni del Prof. McCabe, Preside
emerito del Coe Collage, al The Cedar Rapids Gazette 1 marzo 1987.