venerdì 7 settembre 2012

BOOB radio am fm


Sì, alla fine l'hanno realizzata davvero!
C'è  anche la scatola...
I comandi sono piuttosto intuitivi.

Tuttavia, come ha fatto notare un commento, "nulla di nuovo sotto al Sole"! Già negli anni 30, la Emerson, esplicitamente riferendosi al seno di una famosa attrice, ha prodotto:

Mae West


BOOB RADIO!

This is without a doubt the funniest radio on the market - and it has great sound quality!

As you can see from the picture this is a radio in the shape of a lovely pair of jubblies. Tweek the left nipple to change the frequency and tweek the right nipple to change the volume!

The size of the radio is 20cm x 11cm x 9cm and produces great quality sound. It is dual band which means that you can receive both AM and FM frequencies.

The radio comes packed in the stylish colour box as seen in the picture which makes this the perfect little gift!

Frequency Range: FM: 88-108 MHz, AM 540-1600 KHz, Loudspeaker Requires 3 x AA batteries (not included)


http://caparius.com/boob-radio.html

http://www.amazon.co.uk/Radio-Funny-Secret-Santa-Christmas/dp/B000RGVA9C

http://www.menkind.co.uk/gifts-gadgets-c112/gifts-novelty-c3/grown-up-gifts-c117/diabolical-gifts-boob-radio-p110024

http://www.menkind.co.uk/gifts-gadgets-c112/gifts-novelty-c3/grown-up-gifts-c117/diabolical-gifts-boob-radio-p110024

Radioamatori - Giurisprudenza di merito


INSTALLAZIONE ANTENNE RADIOAMATORIALI 
Sentenza TAR Piemonte
  L'installazione di antenna per radioamatore non e' soggetta a concessione edilizia.
(TAR Piemonte, sez. I, sentenza 10.05.2000 n. 5933).
 
L'installazione di una antenna per radioamatore costituisce un'opera che non comporta attività di trasformazione del territorio ed è priva quindi di rilevanza edilizia, a meno che non vi siano opere edilizie eccedenti quelle necessarie per la semplice posa in opera delle attrezzature tecniche costituenti l'impianto.
    E' questo il principio enunciato dal Tar Piemonte con la sentenza 21/12/2002 n. 2156, che ha accolto il ricorso presentato da un cittadino contro l'ordinanza del Comune che gli aveva intimato la demolizione dell'antenna e del traliccio per stazione di radioamatore.

giovedì 6 settembre 2012

Come riparare una prolunga di corrente con la radiofrequenza

Leggendo il titolo sicuramente si potra' pensare che sia uscito di senno .
Mi spiego .
A chiunque sara' capitato di dovere riparare una prolunga di corrente .
Tipicamente i guasti sono nelle spine/prese o nel cordone .
Nelle spine e prese , aprendole , con un cacciavite ed una forbice tipicamente si aggiusta .
Sul cordone , se il danno e' evidente , si giunta con vari metodi .
Dopo anni , per effetto di stiramento o "filo di ferro " uno dei conduttori puo' interrompersi .
Cio' avviene facilmente nella zona dei "pressa cordoni" all' interno delle prese/spine .
Tirando con una pinza il terminale del filo , se e' interrotto , si sfila dal cavo ed e' facile tagliare e reintestare .
Il dramma e' quando il danno sul cordone in altre parti non e' evidente .
L'ultima volta che mi sono avventurato in una riparazione di questo genere , dopo mezza giornata di lavoro e smodato uso del calendario dei Santi , mi sono trovato con una serie di pezzi di cordone tagliati di mezzo metro e con la prolunga di lunghezza dimezzata .
Questa volta , prima di ripetere il calvario , ho cercato di aguzzare l'ingegno .
Collegando la presa al 230 V , il cavo irradia tramite la fase un campo elettrico a 50 Hz verso terra .
Il campo puo' essere captato ad esempio con un sensore ad alta impedenza . Ad esempio l' E202 di cui al link : http://www.vlf.it/romero2/explorer-e202.html




Al momento in cui il filo ( collegato alla fase ) si interrompe il campo cala bruscamente e con esso il ronzio ascoltato in cuffia .
Il punto incriminato e' individuato .
Aprendo il cordone e tirando il filo , si rompe la plastica rivelando la discontinuita' e si puo' procedere , tagliando il pezzo , effettuando una giunta .
Da radiotecnici si puo' ritornare elettricisti ....
Ps : se non si sa quale e' la fase , basta fare una passata con la spina in una posizione e poi nella posizione inversa .


mercoledì 5 settembre 2012

Modificare un'antenna per la 27MHz in banda HAM



Come modificare un'antenna verticale fissa per la CB 1/4 onda in un'antenna a gamma di frequenze per HF (80/40/20/17/15/10/6 m).
Articolo apparso su Radio Rivista a cura di Piero Zito • IW9GXQ


Le funkturm a Berlino - 1









Tra le varie attrazioni berlinesi vi segnalo, radiofonicamente parlando, le torri delle radio. La prima che desidero segnalarvi è la torre della radio di Berlino costruita dal 1924 al 1926 come centro trasmittente presso il centro espositivo di Berlino-Charlottenburg ed ormai considerato come edificio storico visto che la terrazza viene utilizzata e frequentata come ristorante, sia dai berlinesi che dai tanti turisti. La costruzione della struttura metallica della torre radio di Berlino è stata progettata da Heinrich Straumer ed è stata costruita su una superficie di soli 20 × 20 metri. La cerimonia di inaugurazione ebbe luogo il 3 settembre 1926 anche se già dal settembre del 1925 era pienamente attiva. Durante la seconda guerra mondiale venne distrutta una delle pile portanti e per un po’ di tempo la struttura si appoggiò solamente su tre piedi. Negli anni ’50 vennero effettuati dei lavori e la torre radio riprese la sua attività, venne anche riaperto il ristorante. Oggi la torre radio ha un'altezza totale di 150 metri (antenna compresa), il ristorante è posto ad un'altezza di 55 metri mentre a 125 metri è posto il punto di osservazione. Entrambi possono essere facilmente raggiungibili con un veloce ascensore e dalla cima si ha una fantastica vista della città. Attualmente la torre ospita i trasmettitori della polizia locale e di telefonia.
Nelle immagini alcune foto di oggied alcune cartoline d’epoca!

Bruno Pecolatto
AIR 130

Vedi anche  http://air-radiorama.blogspot.it/2012/09/berliner-fernsehturm-2.html

Trappole per dipoli

filtro ad induttanza e capacità concentrate
Coppia di trappole in cavo coassiale, per i 40 metri















L’idea di realizzare filtri di banda, in cavo coassiale, è nata dopo la realizzazione di quelli tradizionali ad induttanza e capacità concentrate, con induttore in filo di rame e condensatore con lastra di circuito stampato; in questo modo si evita il doppio dimensionamento dei parametri L e C ed inoltre si lascia libero l’interno del supporto in modo da potervi infilare un isolatore cilindrico, ove si renda necessario a causa del peso dell’antenna e della sua trazione.
Inserendo i filtri coassialmente sull'isolatore la realizzazione sarà più elegante; mettendoli invece in modo eccentrico, a fianco dell'isolatore sarà più facile l'operazione di taratura e la necessaria manutenzione.

Pregi e difetti di questa realizzazione


collegamenti dei terminali con pagliette di rame
Pregi:
  1. Precisione
  2. Ripetibilità
  3. Semplicità di realizzazione
Difetti:
  1. L e C sono dipendenti: non è possibile cambiare l’uno senza cambiare l’altro.
  2. laboriosità di calcolo manuale.

Può essere d’aiuto un software specifico per il calcolo della frequenza di risonanza, dati i parametri costruttivi del filtro, oppure uno che, una volta stabiliti i parametri costruttivi, calcoli il numero di spire necessario per ottenere una data frequenza di risonanza.

Io ho realizzato un programma chiamato “Trap” che, con metodo iterativo ma molto rapidamente, sintetizza il filtro, ne calcola il numero di spire e verifica la frequenza di risonanza. Il programma Trap, scritto in Pascal e compilato, è adatto al calcolo di filtri in cavo coassiale ma può anche essere usato per il dimensionamento di filtri arresta-banda tradizionali, ad induttanza e capacità



Misura della risonanza al dip-meter
Trappola per i 40m e per gli 80m, a confronto

fissaggio dei terminali con morsetti.
dimensioni approssimative della trappola 80m, in preparazione





























Tabella 1: filtri per HF realizzati con cavo coassiale RG174

pos.
Φ1
Supporto (mm.)
Φ2
Filo (mm.)
n. spire
Fr
Risonanza
(MHz)
Cs
pF/m
1
40
3
36
1.84
100
2
40
3
20
3.50
100
3
40
3
11
6.939
100
4
40
3
6
14.440
100
5
40
3
5
18.165
100
6
30
2.9
15
7.050
100
7
30
3
11
10.141
100
8
30
3
8.5
13.690
100
9
30
3
6
20.789
100
10
30
3
4.75
27.740
100


Tabella 2: filtri per HF realizzati con cavo coassiale RG58

pos.
Φ1
Supporto (mm.)
Φ2
Filo (mm.)
n. spire
Fr
Risonanza
(MHz)
Cs
pF/m
1
60
4
24
1.829
100
2
60
4
13.5
3.508
100
3
60
4
13
3.665
100
4
60
4
8
6.541
100
5
60
4
7.5
7.079
100
6
50
4
5
14.762
100
7
40
4
22
3.505
100
8
40
4
12
6.884
100
9
40
4
6.5
14.147
100
10
40
4
4.75
20.805
100
11
35
4
4.25
28.255
100
12
30
4
9
13.992
100
13
30
4
7
18.749
100
14
30
4
6.5
20.467
100
15
22
4
12.75
14.222
100
16
22
4
13
13.921
100


segue >>

Dipolo 6 bande per HF

martedì 4 settembre 2012

Commutatore d’antenna per HF a controllo remoto


Ero alla ricerca di un commutatore a controllo remoto, semplice e robusto: ho trovato questo schema di Angelo Protopapa - IK0VVG, della Sezione A.R.I. di Roma.

Si tratta di un commutatore a controllo remoto con 1 ingresso e 3 uscite, per HF, ed in grado di reggere potenze dell’ ordine di alcune centinaia di Watt.

MOSTRA/SCAMBIO “La RADIO, il SUONO” 3° Edizione


MOSTRA/SCAMBIO “La RADIO, il SUONO” 3° Edizione

PIANA DELLE ORME (Lt) 29 e 30 SETTEMBRE 2012

Prosegue l’impegno di una mostra dedicata esclusivamente al mondo della Radio e dell’Alta Fedeltà con inseriti degli spazi didattici.

COMUNICATO

Si informano gli espositori che oltre alla postazione al coperto (dove vengono forniti tavolo sedie e corrente), da questa edizione è possibile prenotare ( anche per un solo giorno) una postazione all’aperto, nel prato antistante il padiglione della mostra/scambio .

La postazione all’aperto sarà accessibile con la propria vettura, ( non viene fornito tavolo, gazebo, ecc. che sono a cura dell’espositore), ed ognuno potrà esporre direttamente davanti all’auto parcheggiata (Garage sale).

L’ingresso è riservato esclusivamente ai privati, le postazioni saranno di mt 4x4; la disposizione delle auto avverrà in maniera sequenziale (secondo l’ordine di arrivo), è comunque necessaria la prenotazione.

Inoltre in questa edizione vede la luce “L’angolo del piccolo sperimentatore”, uno spazio gratuito, dove i ragazzi potranno cimentarsi nella costruzione di una radio tramite mattoncini elettronici.

La mostra sarà aperta al pubblico dalle ore 9,00 alle 19,00 (dalle ore 7,00 per gli espositori).

Per informazioni: franco.nervegna@inwind.it oppure: 338 6155146




lunedì 3 settembre 2012

La stazione trasmittente RAI di Budrio

Nella puntata n° 479 di Studio DX , andata in onda il  2 settembre 2012un accorato appello per il salvataggio del sito marconiano/RAI di Budrio.

immagine tratta dal sito del Comitato Guglielmo Marconi

VULCANOES ENVIRONMENT AWARD



ARAS Italia presenta:

D.A.V. - Diploma degli Ambienti Vulcanici

Aggiornato al 04 gennaio 2012.
1) Secondo lo spirito puro dell’ham radio, il Diploma D.A.V. (Diploma Ambienti Vulcanici), è rilasciato dall’ ARAS Italia di Catania ad O.M. ed S.W.L. al fine di far conoscere gli ambienti vulcanici italiani e mondiali, il manager è il coordinatore del DAV per l’Italia e si potranno avvalere di eventuali coordinatori zonali.
2) Per l'ottenimento del diploma, il richiedente dovrà dimostrare di avere collegato il seguente numero referenze D.A.V.:
  1. Stazioni italiane 10 referenze diverse, straniere ed SWL 5 referenze diverse per le bande HF.
  2. Stazioni italiane e straniere: 3 referenze per le bande VHF (50MHz e superiori).
3) I collegamenti possono essere effettuati su tutte le bande radioamatoriali e in qualsiasi modo di emissione tranne chiaramente i Ripetitori ne tantomeno internet.
4) Hanno validità i collegamenti con stazioni operanti da DAV a far data dal (01/05/2011).
5) Il diploma D.A.V. è rilasciato ad ogni O.M. o S.W.L che avrà raggiunto il numero di QSO necessari. Fa fede solo la classifica pubblicata sul sito. E’ cura dei managers inviare i diplomi in automatico in formato PDF. In caso di anomalie riscontrate nelle classifiche fare riferimento direttamente ai managers stessi via posta elettronica.
6) I possessori del diploma D.A.V. potranno usare il logo sulle proprie QSL e nella corrispondenza.
7) Il diploma è gratuito e verrà inviato via e-mail in formato PDF oppure a richiesta in carta pergamena previo l’invio di (€ 10) secondo le modalità stabilite coni managers.
8) Ai fini del diploma e aderendo all’iniziativa GREEN Log del WFF, il controllo è automatizzato dal sito stesso, per cui non è indispensabile l’invio delle QSL, fanno sempre fede le classifiche aggiornate sul sito.
9) Gli avanzamenti numerici vengono effettuati sempre in automatico come già spiegato al punto 5).
10) Gli avanzamenti/endorsement (se richiesti) consistono in uno sticker adesivo a colori e sarà concesso ogni 25 (SWL o Hunters) 10 (Activators) referenze collegate/attivate (25, 50, 75, 100 etc.)(10,20,30 etc.). Per le modalità di ricezione dello stesso andare al punto 27.
11) L'operatore che attiva o che ha attivato almeno 3 referenze(per categoria o mixed), ha diritto a richiedere il diploma D.A.V. Attivatore.
12) L’elenco delle referenze D.A.V., è consultabile su questo sito sito internet ed è integrabile dal sito stesso dalla sezione referenze, previa registrazione, riempiendo il relativo form on-line ed inviando un unico file .zip contenente:
a) Foto della referenza
b) Cartina o file kmz di Google Earth
13) I nominativi di coloro che forniranno informazioni relative a nuove referenze non comprese nella directory oppure a correzioni saranno menzionati nella pagina della directory in qualità di contributori, loro soli avranno la possibilità di attivare una nuova referenza nei primi 15 giorni di vita.
14) Le nuove referenze riceveranno un codice particolare (Es. OV-xxx) in base alla propria categoria e come specificato al punto (art.29 a-p) .
15) I Managers si riservano di comunicare eventuali future modifiche e istruzioni ad attivatori ed hunters dandone comunicazione su questo sito o tramite il newsgroup.
16) Per sistema vulcanico si intende un’area già referenza WVA oppure come specificato al punto 29)a).
Sezione Attivatori
17) I membri della Commissione(IT9GCG-IT9JPW-IQ9DM) del diploma sono esclusi da ogni classifica Attivatori. Ci saranno classifiche per categoria(art.29 a-p) e generale e saranno pubblicate sul sito di ARAS Italia.
18) Un’attivazione, ai fini del Diploma, sarà considerata valida solo se saranno rispettati i seguenti requisiti:
18.1) La stazione (antenna, radio, alimentazione, ecc.) dovrà essere ubicata dentro il limite specificato per ogni singola categoria al punto 31) del presente regolamento. L’attivatore è automaticamente aggiunto anche come hunter.
18.2) Dovranno essere effettuati almeno 100 collegamenti in HF o 30 collegamenti in VHF o 15 in QRP comprovato da foto(al netto dei doppi. Saranno considerati doppi i qso secondo la discriminante call/band. Posso collegare più volte lo stesso OM in bande differenti purchè una sola volta per banda).
18.3) Dovranno essere effettuati almeno 80 collegamenti in HF o 15 collegamenti in VHF per una attivazione già convalidata.
18.4) Nel caso di attivazioni (nella stessa giornata) a cui partecipa più di un operatore, la referenza sarà accreditata al titolare del nominativo (100 QSOs se è la prima attivazione oppure 80 QSOs se è la seconda attivazione). Per ottenere l’accredito gli altri operatori dovranno effettuare almeno altri 50 QSO con il proprio nominativo.
18.5) Non è possibile attivare più di 1 referenza contemporaneamente e non sono ammesse più di due attivazioni al giorno con il medesimo nominativo, anche sedi categorie diverse. E’ possibile per l’operatore passare insieme alla referenza D.A.V. anche altre referenze non D.A.V. La durata dell'attivazione deve essere superiore a 90 minuti e la banda dei 20 metri deve essere obbligatoriamente utilizzata.
18.6) Invio od immissione dati, tramite il sito entro e non oltre 15 giorni dall’attivazione, della seguente documentazione (il tutto dovrà essere compresso in una unico file .zip nominato con il nome della referenza e l’attivatore dovrà già essere registrato al sito come attivatore per poter inserire i dati):
a) Log, esclusivamente nel formato ADIF standard;
b) chiara documentazione fotografica comprovante l’attivazione (per i residenti necessita cartina topografica con la segnalazione dell’ubicazione della propria abitazione dentro il limite fisico della referenza); le foto dovranno avere dimensione compresa tra 300 e 500 Kb;
c) Eventuali autorizzazioni richieste.
d) nr.1 file con estensione .kmz generato dal programma Google Earth; il file .kmz della postazione di trasmissione sarà necessario per determinare se effettivamente l’operazione è avvenuta all’interno della referenza.
18.7) L’attivatore ha l’obbligo di invio delle cartoline via diretta a chi ne fa apposita richiesta con SASE. L’invio delle QSLs via Bureau è raccomandato ma non indispensabile.
18.8) Non sarà convalidata allo stesso attivatore alcuna altra attivazione successiva ad una precedente attivazione non portata a termine, nella quale cioè non sia stato raggiunto il quorum previsto dai commi 18.2) e 18.3). Le attivazioni non portate a termine devono essere comunicate all’Award Manager immediatamente e l’attivatore si dovrà attenere alle disposizioni o indicazioni dell’Award Manager, che sono insindacabili e inappellabili. Nel caso che vi sia impossibilità a completare l'attivazione di una referenza neppure in un momento successivo, dovrà essere comunque trasmessa dettagliata comunicazione all’Award Manager il quale risponderà all’attivatore dando le relative disposizioni, che sono insindacabili ed inappellabili. In ogni caso entro 15 Giorni dal primo collegamento effettuato l’attivazione dovrà essere conclusa.
18.9) All’attivatore che si comporta in modo difforme dal presente regolamento o compie altre scorrettezze, ad insindacabile Giudizio dell’Award Manager, titolare del diploma, e dopo essere stato informato mezzo lettera(anche E-Mail), potranno essere erogate le seguenti sanzioni:
1. Diffida
2. Sospensione dalle attivazioni per un periodo(da 1 mese a 24 mesi)
3. Squalifica definitiva ed irrevocabile come attivatore D.A.V.
18.10) A convalida avvenuta i log potranno subire integrazioni e/o aggiunte fino a 30 giorni dalla data di convalida.
19) Il comitato si riserva la facoltà di utilizzare durante le attività di attivazione degli SWL-Ispettori. Questi particolari SWL ascoltando parti o tutta un’attivazione redigeranno dei log che saranno confrontati con quelli inviatoci. In caso di evidenti difformità saranno presi provvedimenti.
Sezione Hunter/SWL
20) I membri della Commissione(IT9GCG-IT9JPW-IQ9DM) del diploma sono esclusi da ogni classifica Hunter. Sono previste classifiche per categoria(art.29 a-p) e generale e saranno pubblicate sul sito di ARAS Italia. Tutte le onorificenze previste si possono richiedere anche per singola categoria.
21) E’ previsto l’Honour Roll D.A.V. Hunters per coloro che avranno confermate 50 referenze diverse. (Pergamena € 10)
22) E’ previsto l’Honour Roll D.A.V. Attivatori per coloro che avranno attivate 10 referenze diverse. (Pergamena € 10)
23) E’ previsto il Golden Roll D.A.V.Hunters per coloro che avranno confermate 100 referenze diverse. (Trofeo Piccolo € 20)
24) E’ previsto il Golden Roll D.A.V. Attivatori per coloro che avranno attivate 25 referenze diverse. (Trofeo Piccolo € 20)
25) E’ previsto il Platinum Roll D.A.V. Hunters per coloro che avranno confermate 300 referenze diverse. (Trofeo Grande € 30)
26) E’ previsto il Platinum Roll D.A.V. Attivatori per coloro che avranno attivate 50 referenze diverse. (Trofeo Grande €30)
27) E’ previsto il Diploma Stickers avanzamento D.A.V. Hunters/SWL (€2 / $3 / 2 IRC)
28) E’ previsto il Diploma Stickers avanzamento D.A.V. Attivatori (€2 / $3 / 2 IRC)
29) Gli SWL per avere convalidati i rapporti di ascolto devono inserirli(previa registrazione al sito stesso) utilizzando l’apposita sezione di trasmissione rapporti di ascolto, avendo cura di indicare:L’attivazione, Il nominativo di chi collegava l'attivatore, la data, l’ora(UTC), la banda e il modo di trasmissione. Ogni rapporto può essere inserito solo dopo che l’attivazione stessa sia stata convalidata. I rapporti validati risulteranno immediatamente sul sito con in classifica e convalidato entrambe a 1. Dopo la validazione del rapporto questo andrà direttamente in classifica.
Categorie
30) Questa sezione specifica le categorie attivabili e collegate al sistema vulcanico(IVA) od al vulcanismo antico(di cui ai punti a) seguenti) od al vulcanismo Generico non presenti come referenze IVA. Per sistema vulcanico si intenderà sempre queste tre categorie di vulcanismi.
Ogni referenza avrà codifica: DAV YY-xxx (Dove YY è la sigla della categoria)
Sono previste le seguenti categorie(xxx è un numero a tre cifre):
1. Vulcanismo Antico (Sigla VA) (Es. referenza VA-xxx)
2. Crateri Subterminali (Sigla CR) (Es. referenza CR-xxx)
3. Grotte (Sigla GR) (Es. referenza GR-xxx)
4. Laghi vulcanici (Sigla LV) (Es. referenza LV-xxx)
5. Sorgenti di Acque sulfuree (Sigla SA) (Es. referenza SA-xxx)
6. Osservatori Vulcanologici (Sigla OV) (Es. referenza OV-xxx)
7. Flussi di lava Antica (Sigla FL) (Es. referenza FL-xxx)
8. Musei (Sigla MU) (Es. referenza MU-xxx))
9. Aree di particolare interesse (Sigla AI) (Es. referenza AI-xxx)
10. Aree Turistiche (Sigla AT) (Es. referenza AT-xxx)
11. Paesi (Sigla PA) (Es. referenza PA-xxx)
12. Strade (Sigla ST) (Es. referenza ST-xxx)
13. Vulcanismo Generico (Sigla VG) (Es. referenza VG-xxx)
14. Rifugi Forestali (Sigla RI) (Es. referenza RI-xxx)
15. Colate odierne (Sigla LA) (LA-xxx)
16. Vulcanismo sottomarino (Sigla VS) (Es. VS-xxx)
17. Vulcanismo Sedimentario (Sigla VF) (Es. VF-xxx)
31) Specifiche per l’assegnazione delle categorie:
1. Vulcani spenti o vulcanismi generici evidenti di epoche passate o rocce magmatiche e non nel WVA Directory. (Quando una referenza diventa referenza IVA viene automaticamente eliminata da questa categoria.)
2. Evidente “conetto” o fessura vulcanica. (per la referenziazione occorre allegare cartina topografica o .kmz della zona interessata).
3. Grotta di scorrimento vulcanica facente parte del sistema vulcanico in questione. (per la referenziazione occorre allegare cartina topografica o .kmz della zona interessata).
4. Lago di origine vulcanica.
5. Sorgenti di acque sulfuree o comunque di origine vulcanica non collegati ad alcuna referenza IVA.
6. Osservatori Vulcanologici facente parte del sistema vulcanico in questione.
7. Aree di flusso lavico di cui si abbiano notizie storiche e facente parte del sistema vulcanico in questione(per la referenziazione occorre allegare cartina topografica o .kmz della zona interessata).
8. Musei riguardanti la specifica referenza IVA.
9. Zone, vallate, Picchi, Colli, Hotels, etc. non aventi categoria specifica e facenti parte del sistema vulcanico in questione. (per la referenziazione occorre allegare cartina topografica o .kmz della zona interessata).
10. Aree turistiche compresi impianti di risalita o funivie esclusi gli eventuali alberghi e facenti parte del sistema vulcanico in questione. (per la referenziazione occorre allegare cartina topografica o .kmz della zona interessata).
11. Paesi con nome ricordante la specifica referenza IVA
12. Strade con nome ricordante la specifica referenza IVA
13. Vulcanismo generico (Geyser, fanghi termali, etc) collegati ad una specifica referenza IVA (per la referenziazione occorre allegare cartina topografica o .kmz della zona interessata).
14. Rifugi Forestali facenti parte del sistema vulcanico in questione.
15. Colate laviche dal vivo
16. Vulcani sottomarini
17. Vulcani di Fango od esalazioni gassose naturali. Non collegati ad alcuna referenza IVA (Quando una referenza diventa referenza IVA viene automaticamente eliminata da questa categoria.)
32) Distanze massime(in linea d’aria) di attivazione per ogni categoria:
1. All’interno dell’area di interesse del vulcanismo antico come distanze per IVA, comunque non più di 500mt da uno degli elementi di interesse(vulcani, monti, etc)
2. 500mt dall’altezza massima
3. 500mt da uno degli ingressi
4. 500mt dalla riva
5. 500mt da una delle sorgenti
6. 500mt dall’hotel
7. 500mt dall’osservatorio
8. 100mt dal flusso
9. 500mt dal museo.
10. 500mt dall’Hotel
11. All’interno della zona stessa.
12. 500mt dalla zona. (Nel caso di Impianti di trasporto le distanza è da considerarsi da una delle stazioni)
13.All’interno del comprensorio comunale.
14. 250mt dalla strada stessa.
15. 500mt dall’area interessata.
16. 500mt dal rifugio.
17. 1km da una delle bocche effusive
18. Un raggio di 1 km dalle coordinate
19. 500mt dall’area interessata.
33) Per quanto non espressamente detto in questo regolamento farà fede l’insindacabile opinione dell’Award Manager che avrà cura di apportare le relative modifiche allo stesso.
http://www.arasitalia.org/DAV/

Il diploma per radioamatori ed SWL non parla solo dei vulcani attivi, ma di tutto ciò che è a loro connessi. Vi invitiamo a dare un'occhiata ed incrementare le nostre referenze -
The SWL/hamradio award is not just about active volcanoes, but everything that is connected to them. We invite you to take a look and increase our references
http://www.arasitalia.org/DAV/categorie.php

 

ARAS Italia rilascia un secondo diploma denominato :


Diploma Vulcani Italiani I.V.A. Italian Vulcanoes Award