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venerdì 27 settembre 2019
XVII edizione di “La Radio, Il Suono”
Tutto pronto per la XVII edizione di “La Radio, Il Suono” appuntamento fisso per gli amanti della radio, dell’hi-fi, dei dischi, dell’elettronica, delle radio d’epoca e tutto il mondo che gira intorno a questa passione.
Questa si prospetta come la migliore edizione di sempre e come sempre sarà presente anche il tavolo degli esperimenti, spazio dedicato ai giovani diretto dal nostro insostituibile Piergiulio Subiaco, dove i ragazzi avranno la possibilità di avvicinarsi al mondo dell’elettronica e della radio.
Tantissimi saranno poi gli espositori che porteranno radio vintage, apparecchiature radioamatoriali, componentistica, sistemi elettronici avanzati e tanto altro.
In questa edizione poi ci sarà un area dedicata al surplus militare ed una speciale area dedicata al mondo dei radioamatori
Inoltre Il 773radiogroup Sarà presente con una stazione radioamatoriale multi-operatore che opererà in banda 40/20m (SSB) e in modalità (PSK), con il nominativo speciale: IIØMPO
Un ringraziamento speciale va poi al Museo Piana delle Orme, alla famiglia De Pasquale e alla direttrice Alda Dalzini, che ogni anno credono in questo progetto mettendo a disposizione spazi e risorse.
Ci vediamo tutti il 28 e 29 settembre 2019 a Piana delle Orme per un’altra fantastica edizione di “LA RADIO, IL SUONO”
73 da Francesco Giordano
IZ1KVQ
giovedì 26 settembre 2019
II1FGC - fotoromanzo
Se non lo avete ancora fatto richiedete il diploma!
E se ci avete ascoltato mandateci la QSL via bureao
vedi qrz.com ==> II1FGC
eccovi qualche foto della manifestazione
stazione di Tullo
Gabriele IZ1PKR;
Federico IU1FHJ;
Roberto IZ1VNT;
Andrea IU1CQS.
il più giovane OM patentato della nostra sezione Issei IU1MPF
Capolinea Casella
Giovanni IZ1KPD
Claudio IK1YLJ
Laura IZ1DFL
stazione di Tullo arrivo del treno "speciale"
Stazione di Genova - piazza Manin
Stefania finge di trasmettere in telegrafia :-)
Luigi IU1ARE;
Giacomo IU1LBK;
Carletto IK1XCU;
Luigi, Carletto e Maurizio dipendente delle Ferrovie G.C. oltre a me IZ1KVQ
Luigi in chiamata il 3/9 dalla sezione ARI di Genova
Ci siamo divertiti ed a sentirci presto in radio santa propagazione permettendo
ogni radioamatore ed SWL contattato serberà nella sua QSL cartacea e/o la nostra eQSL stazione e la mostrerà agli amici la foto della motrice del “nostro trenino” … e chissà, se qualcuno si ricorderà di fare una piacevole gita col trenino da Genova verso il suo entroterra dopo la visita della nostra città?
nel frattempo arrivano i diplomi
vedi anche INIZIO DEL DIPLOMA #ilmiotrenino 90 anni e non sentirli! i radioamatori sul trenino Genova Casella.-
e spulcia sul sito ARI Genova per il LOG =====> SITO
https://air-radiorama.blogspot.com/2019/09/ii1fgc-fotoromanzo.html
#ilmiotrenino
90 anni e non sentirli! i radioamatori sul trenino Genova Casella.-
--
i migliori 73 da IZ1KVQ
Francesco Giordano
Francesco Giordano
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Grid: JN44LK
CQ Zone: 15
ITU Zone: 28
QSL: Bureau, Direct, eQsl, e-mail or Lotw
CQ Zone: 15
ITU Zone: 28
QSL: Bureau, Direct, eQsl, e-mail or Lotw
mercoledì 25 settembre 2019
Ricevitore Collins 75S-1 - Recupero , analisi ed aggiornamento di un famoso RX
di Gianfranco Sabbadini - I2SG
Una esperienza Old-timer da ricordare. Alcuni anni or sono ho avuto l'opportunità di acquistare un vecchio ma famoso apparato della Collins
radio: un ricevitore Collins 75S-1. Questo RX ha segnato una svolta nella produzione radiantistica
Collins ed in unione al trasmettitore 32S-1, costituiva il fulcro della S-Line ovvero l'eccellenza della
produzione radiantistica USA a fine anni '50. Nati nel 1958, questi apparati hanno avuto vita
longeva essendo stati prodotti - con aggiornamenti che non ne modificavano l'impostazione
sostanziale - sino al 1978 ed hanno costituito un salto generazionale rispetto i modelli precedenti della
Casa: questi erano il ricevitore modello 75A4 e trasmettitore tipo KWS-1. Con la S-Line venivano
abbandonate le costruzioni massicce e pesanti, vere “boat anchor” dando spazio a soluzioni meccaniche con impiego di leghe leggere, una componentistica più moderna, un aspetto meno austero
e professionale, e nuove soluzioni circuitali come l'isoonda tra TX e TX ed il preselettore R.F.
comandato manualmente dal pannello anteriore.
Si intende qui descrivere i passi fatti per il ripristino del 75S-1 acquisito recuperando la funzionalità di
questo famoso RX alle condizioni d'origine .
Caccia a LRA 36.
Cari Amici Ascoltatori,
ho avuto il piacere, il 21 settembre, di ascoltare LRA 36 Base Esperanza Arcangel S.Gabriel in territorio Antartico Argentino.
Sapevo da giorni che l'emittente nel giorno della primavera Australe trasmetteva un programma speciale dedicato a tutti gli ascoltatori del mondo...
Arrivati al giorno fatidico mi appostavo davanti alla mia stazione d'ascolto in Formia, (Lt), e prima delle 13.00 utc mi sintonizzavo sulla storica frequenza 15.476 mhz...
nell'attesa telefonavo a Marcello Casali per la nostra abituale chiacchierata durante la trasmissione per capire come si ascoltava la trasmissione a Roma.
Sorpresa...a 15.470 la Cina imperversava duramente e "batteva" fino a 10 khz più su...praticamente sulla frequenza della LRA 36 non si poteva ascoltare nulla.
Il programma doveva durare fino alle 14.15 utc e sperando che alle 14.00 in punto la Cina faceva S/off dissi a Marcello che andavo ad ascoltare al mio posto dx preferito, Caposele di Formia, accanto al mare per cercare di ascoltare meglio possibile quello che restava della trasmissione.
Arrivato sul posto ho portato con me una mia filare su rocchetto di 30 metri che io chiamo "Simil beverage on salt ground" cioè "lunga filare a terra e acqua salata.
Ho disteso il filo per 25 metri, il resto è rimasto avvolto sul rocchetto, come fosse una resistenza, un pezzo di filo alla fine, era, con un picchetto, fissato sugli scogli nell'acqua salata...l'estremità del filo era direzionata a SSW dove c'è, molto lontano, LRA36.
Questa configurazione d'antenna "a terra" l'ho perfezionata nel tempo e ho capito che le filari distese funzionano, forse, meglio che drizzate su canna o issate su alberi...qui quello che conta in più è l'acqua salata che funge come parte antenna...
Queste sono solo mie esperienze provate e riprovate sul campo, non sono un tecnico,
mi piace molto sperimentare antenne "strane" con l'aiuto della natura.
Ho ascoltato LRA 36 diverse volte ma sempre e solo di notte, dalla prima serata in poi...mai di giorno e, in questo emisfero, detto da molti, è quasi impossibile ascoltarla.
Alle 14.00, con il mio Tecsun pl 660 sulla sella del mio scooter sentivo il segnale della Cina sparire e lentamente riuscivo, a fatica, ad ascoltare la mitica LRA 36 in pieno giorno...una bella sorpresa che ho filmato e postato sul mio canale "casereccio" Youtube "QrpRadioListner" al link:
https://youtu.be/EvoXivOjTms
Bellissima esperienza da ricordare come un ascolto "quasi impossibile" eseguito con l'aiuto di una filare a terra a contatto con l'acqua salata.
Volevo condividere con tutti Voi questa mia esperienza sicuro che, come me, amate il dx, anche quello più difficile.
Grazie e buoni ascolti a tutti.
Giuseppe Morlè iz0gzw - AIR 2852.
ho avuto il piacere, il 21 settembre, di ascoltare LRA 36 Base Esperanza Arcangel S.Gabriel in territorio Antartico Argentino.
Sapevo da giorni che l'emittente nel giorno della primavera Australe trasmetteva un programma speciale dedicato a tutti gli ascoltatori del mondo...
Arrivati al giorno fatidico mi appostavo davanti alla mia stazione d'ascolto in Formia, (Lt), e prima delle 13.00 utc mi sintonizzavo sulla storica frequenza 15.476 mhz...
nell'attesa telefonavo a Marcello Casali per la nostra abituale chiacchierata durante la trasmissione per capire come si ascoltava la trasmissione a Roma.
Sorpresa...a 15.470 la Cina imperversava duramente e "batteva" fino a 10 khz più su...praticamente sulla frequenza della LRA 36 non si poteva ascoltare nulla.
Il programma doveva durare fino alle 14.15 utc e sperando che alle 14.00 in punto la Cina faceva S/off dissi a Marcello che andavo ad ascoltare al mio posto dx preferito, Caposele di Formia, accanto al mare per cercare di ascoltare meglio possibile quello che restava della trasmissione.
Arrivato sul posto ho portato con me una mia filare su rocchetto di 30 metri che io chiamo "Simil beverage on salt ground" cioè "lunga filare a terra e acqua salata.
Ho disteso il filo per 25 metri, il resto è rimasto avvolto sul rocchetto, come fosse una resistenza, un pezzo di filo alla fine, era, con un picchetto, fissato sugli scogli nell'acqua salata...l'estremità del filo era direzionata a SSW dove c'è, molto lontano, LRA36.
Questa configurazione d'antenna "a terra" l'ho perfezionata nel tempo e ho capito che le filari distese funzionano, forse, meglio che drizzate su canna o issate su alberi...qui quello che conta in più è l'acqua salata che funge come parte antenna...
Queste sono solo mie esperienze provate e riprovate sul campo, non sono un tecnico,
mi piace molto sperimentare antenne "strane" con l'aiuto della natura.
Ho ascoltato LRA 36 diverse volte ma sempre e solo di notte, dalla prima serata in poi...mai di giorno e, in questo emisfero, detto da molti, è quasi impossibile ascoltarla.
Alle 14.00, con il mio Tecsun pl 660 sulla sella del mio scooter sentivo il segnale della Cina sparire e lentamente riuscivo, a fatica, ad ascoltare la mitica LRA 36 in pieno giorno...una bella sorpresa che ho filmato e postato sul mio canale "casereccio" Youtube "QrpRadioListner" al link:
https://youtu.be/EvoXivOjTms
Bellissima esperienza da ricordare come un ascolto "quasi impossibile" eseguito con l'aiuto di una filare a terra a contatto con l'acqua salata.
Volevo condividere con tutti Voi questa mia esperienza sicuro che, come me, amate il dx, anche quello più difficile.
Grazie e buoni ascolti a tutti.
Giuseppe Morlè iz0gzw - AIR 2852.
Esercitazione di Protezione Civile e prove di TLC (Gruppo Radio Liguria)
Il giorno 21 settembre scorso a Tana d’Orso (Genova) si e svolta un’esercitazione di Protezione Civile che ha visto come protagonisti Associvile un’importante associazione genovese di volontariato che opera da tempo nel settore e il Gruppo Radio Liguria per il supporto TLC.
Arrivati al campo, abbiamo provveduto ad attivare il
ponte radio portatile di Associvile e ci siamo preparati a relazionare su
quanto avevamo riscontrato durante il tragitto, attraverso una presentazione
che avevamo già preparato allo scopo.
Devo dire che il livello di interesse per quanto stavamo esponendo mi è parso piuttosto elevato, certo superiore a quanto avevamo sperato.
La presentazione è certamente servita a chiarire alcuni punti che è possibile migliorare sulla comunicazione che comunque è risultata efficiente e professionale.
Finita la presentazione, è incominciata l'esercitazione sui mezzi che ci ha visti partecipare sia come supporto alla comunicazione che come campo base operativo.
Una giornata certamente piena di soddisfazioni che trovo abbia rafforzato quella ormai consolidata collaborazione tra Associvile e il Gruppo Radio Liguria.
A presto.
Paolo Ponte IK1RDV
Gruppo Radio
Liguria
Salita Superiore
di S Tecla 26
16132 Genova
Email:
info@grupporadioliguria.it
Cell: 3755032571 –
3392501710
*****
lunedì 23 settembre 2019
Come modulare una lampada a led ad alta luminosita' per collegamento ottici
Il tutto nasce da alcuni test effettuati con Roberto Borri del CSP che mi ha messo a disposizione una telecamera ad alta risoluzione che ho installato sul traliccio del mio QTH a Torino .
Una sera di bel tempo mi chiama e mi dice di verificare se con la telecamera vedo accendere e spegnere una luce dalla postazione del Col dell' Aquila sopra Giaveno a circa 35 km dal mio QTH che lui comanda via collegamento in rete .
Cosi' e' ed allora gli chiedo di portarmi la lampada a Led che usa per verificare la possibilita' di modularla .
La lampada a 16 Led ad alta luminosita' e' la seguente e Roberto non ne conosce le caratteristiche .
Assorbe circa 3.4A a 12 V .
Scalda abbastanza poco per cui si puo' pensare che ad una potenza ottica irradiata di circa 20W su un angolo discretamente ampio .
Avendo un solo esemplare e non vedendo viti per un facile smontaggio , mi impongo di non guardarci dentro per vedere se e quanta elettronica ci sia .
L'esperimento di modulazione On-Off sorge pero' spontaneo .
Con la mia consueta precisione ed ordine assemblo un circuito da manuale ....hi ......
I risultati sono praticamente costanti da circa 9 fino a 14 volt .
Piu' in su non me la sono sentita di andare per ovvi motivi .
Una sera di bel tempo mi chiama e mi dice di verificare se con la telecamera vedo accendere e spegnere una luce dalla postazione del Col dell' Aquila sopra Giaveno a circa 35 km dal mio QTH che lui comanda via collegamento in rete .
Cosi' e' ed allora gli chiedo di portarmi la lampada a Led che usa per verificare la possibilita' di modularla .
La lampada a 16 Led ad alta luminosita' e' la seguente e Roberto non ne conosce le caratteristiche .
Assorbe circa 3.4A a 12 V .
Scalda abbastanza poco per cui si puo' pensare che ad una potenza ottica irradiata di circa 20W su un angolo discretamente ampio .
Avendo un solo esemplare e non vedendo viti per un facile smontaggio , mi impongo di non guardarci dentro per vedere se e quanta elettronica ci sia .
L'esperimento di modulazione On-Off sorge pero' spontaneo .
Con la mia consueta precisione ed ordine assemblo un circuito da manuale ....hi ......
E' cosi' semplice che funziona al primo colpo senza fumate .
Transistor Darlington BDX33 pilotato dall' uscita TTL del generatore di funzioni con in serie unre resistenza da 1 kOhm che va sulla base del BDX33 che si chiude sull' emettitore con una resistenza da 10 kOhm .
Collettore collegato al terminale negativo della lampada , emettitore al terminale negativo dell' alimentatore .
In pratica un interruttore elettronico On-Off .
Come rivelatore il solito circuito con fototransistor che uso per provare i telecomandi ad infrarossi , ma che risponde anche in parte nel visibile , collegato all'oscilloscopio .
Lo stesso descritto precedentemente nelle due puntate dell' Impulsatore ottico .
Parto da frequenze basse dove una avantuale elettronica con tempi di comando dovrebbe reagire bene e di fatto cosi' e' a 15 Hz .
I cicli di accensione - spegnimento sono uguali per cui la corrente e' la meta' e l'onda ricevuta e' quadra .
Aumento a decadi : 150 , 1500 , 15000 Hz .
Come si vede a 15000 Hz la forma e' distorta , siamo al limite .
Aumentando ancora la frequenza , piano piano , la lampada tende a rimanere accesa e la corrente sale verso quella massima e non c'e' piu' modulazione .
Evidentemente l'elettronica , fossero anche dei condensatori , non segue piu' il ciclo di accensione - spegnimento .
Raggiunto il limite .
Ultimo sfizio che mi tolgo e' quella i di misurare la risposta statica tensione corrente potenza assorbita , luminosita' emessa dalla lampada , tramite alimentatore e luxmetro ( che ho dentro ad un tester ) posto a circa un metro di distanza dalla lampada .
I risultati in tabella :
V | A | W | Lux |
5 | 0,0 | 0,0 | 0 |
6 | 0,4 | 2,2 | 368 |
7 | 1,4 | 10,0 | 1251 |
8 | 2,7 | 21,6 | 2174 |
9 | 4,1 | 36,5 | 3053 |
10 | 4,0 | 40,0 | 3234 |
11 | 3,6 | 39,3 | 3189 |
12 | 3,4 | 40,8 | 3288 |
13 | 3,2 | 41,6 | 3268 |
14 | 2,9 | 40,0 | 3176 |
Piu' in su non me la sono sentita di andare per ovvi motivi .
Etichette:
Collegamenti ottici,
Led,
Modulazione
domenica 22 settembre 2019
Consigli per un ricevitore a valvole
Un ricevitore perfetto, non esiste, dovete trovare
quello che soddisfa di più le vostre necessità, ma non trascurare che deve
trasmettervi anche qualcosa a livello emotivo. Vediamo di darvi qualche consiglio in base alla mia esperienza:
I migliori ricevitori a valvole a sintonia continua che ho utilizzato
sono i seguenti:
Rhode & S. EK07
Collins 390
Hammarlund SP-600
Hammarlund Superpro 400
Hallicrafters SX-28
Hammarlund HQ-180
Collins 51s1
Collins 51J4
RCA AR-88
Racal RA17
Vediamo adesso di iniziare con le
valutazioni:
Rhode & S.
EK07 :
Stabilita in frequenza: ottima ,qualità audio BC : discreta ,qualità audio OM: scarsa (no rivelatore a prodotto) Precisione e ripetibilita' della scala parlante: Ottima (il mio aveva il frequency counter digitale) , sensibilità e selettività: Ottima. Ricevitore pesantissimo , costruito come strumento di misura, molto affidabile ma dalla manutenzione molto complessa dato che il service manual e' in tedesco.
Non mi ha soddisfatto a pieno per la mancanza di pathos e per le mediocri prestazioni in SSB .
Collins 390:
Stabilita in frequenza: ottima ,qualità audio BC : straordinaria (ma solo utilizzando l'uscita posteriore a monte dello stadio BF e entrando in un amplificatore hifi qualità audio OM: buona (no rivelatore a prodotto ma con una semplice modifica esterna demodula molto bene la ssb) .Precisione e ripetibilita' della scala parlante: Ottima sensibilità e selettività: Ottima . Ricevitore di riferimento. Brutto da vedere ma superiore a quasi tutto il resto. Il Bianconi ci sa mettere le mani, quindi ancora manutenibile e con un'enorme documentazione di supporto. Con un convertitore 455khz > 12 kHz, si apre un mondo completamente diverso, visto che si può demodulare tutto dall'esterno direttamente da PC anche i modi digitali, DRM etc.. etc.. Con il suo convertitore SSB a valvole o con quello della TMC , è inarrivabile come prestazioni globali. La sensibilità e persino migliore di apparati moderni da millemila euro, semplicemente tira fuori dal rumore quello che gli altri ricevitori praticamente non ascoltano. Per la ricezione delle BC, da preferire il 390 non A. Non è però un ricevitore per il band cruising, cambiare banda e frequenza richieste un certo impegno del polso, serve un ricevitore da ricerca e poi passare al 390 per godersi il massimo dell'ascolto.
Stabilita in frequenza: buona ,qualità audio BC : molto buona (sfruttando anche qui l'uscita a monte dello stadio finale BF ,qualità audio OM: discreta (no rivelatore a prodotto)
Precisione e ripetibilita' della scala parlante: Ottima
la seconda, la prima molto scarsa, sensibilità e selettività: molto
buona . Con la sua manopola di sintonia dolce come la seta e
perfettamente pesata è il ricevitore perfetto per il band cruising. I
segnati schizzano fuori dal rumore con qualità sorprendente, la selettività' e'
ottima i filtri funzionano molto bene. Purtroppo senza l'aggiunta di un
frequenzimetro digitale e' impossibile sapere dove si sta ricevendo con
esattezza. Una volta però appuntato il riferimento sulla scala, si potrà tornare
esattamente su quel punto senza errore.
Per la manutenzione, se i condensatori sono già
stati tutti sostituiti, allora nessun problema, se ci sono ancora i black Beauty originali, preparatevi a doverli cambiare TUTTI
! .
HAMMARLUND SUPERPRO 200 o 400
SUPERPRO 200 |
Stabilita in frequenza: discreta, ma richiede
riscaldamento di almeno 30 minuti ,qualità audio BC eccellente senza
alcuna modifica ,qualità audio OM:
discreta (no rivelatore a prodotto) Precisione e ripetibilità' della scala
parlante: pessima (c’è il band spread ma siamo sull'ordine dei 10khz di
precisione) sensibilità e selettività: Ottima .Un ricevitore piacevolissimo da usare, con filtri a
cristallo e LC di ottima fattura, bello da vedere e usare e con
un'audio molto buono (6v6 in push pull) , va fatto scaldare prima di
essere usato in SSB, ha l'alimentatore esterno, ma i condensatori sono più
affidabili di quelli dell'SP-600. Uno dei miei preferiti.
HALLICRAFTERS SX-28
Stabilita in frequenza: discreta dopo riscaldamento ,qualità audio BC : molto buona ,qualità audio OM: discreta (no rivelatore a prodotto) Precisione e ripetibilità della scala parlante: nella media sensibilità e selettività: buona .Questo e' il ricevitore a valvole più bello, una gioia per gli occhi. E' pesantissimo costruito in maniera mediocre , ma funziona davvero molto bene. Stranamente la scala è anche piuttosto precisa, considerando che è stato progettato negli anni 30. Si usa con grande piacere ma certamente non è un ricevitore di riferimento, ideale per ricevere le BC con luce soffusa e in poltrona.
HAMMARLUND HQ-180A
Stabilita in frequenza: discreta, qualità audio BC : discreta, qualità audio OM: ottima (si rivelatore a prodotto) .Precisione e ripetibilità della scala parlante: discreta sensibilità e selettività: Ottima
Ottimo ricevitore per l'ascolto dei radioamatori. Filtri stretti che funzionano, notch, sintonia fine a verniero, possibilità di lavorare molto bene sulle interferenze. Va abbastanza bene anche sulle broadcasting, anche se la mancanza di un filtro largo 6khz si fa sentire con un'audio un po' stretto.
Invece per l'ascolto della SSB e' superiore a quasi tutti gli altri. Per ascoltare i qso OM e' ottimo. Ripetibilità e precisione della scala sono i suoi punti deboli, ma ce ne sono di peggiori sotto questo profilo. Molto bello da vedere.
COLLINS 51S1
Il mio ricevitore preferito. Molto stabile, sintonia precisa, buona sensibilità, leggero e poco ingombrante, riceve benissimo l'SSB, meno bene il CW (ma non mi interessa), va bene anche sulle broadcasting senza eccellere per qualità audio. Nel complesso, un ricevitore con pochi difetti. Semplice, pochi controlli ma tutti efficaci (vedi il rejection tuning). Purtroppo tutto questo si paga sotto il profilo del valore dell'usato..
COLLINS 51J4
Esteticamente molto bello, scala lineare molto
precisa, buoni i filtri, riceve bene un po' tutto.
Lo possiedo, ma devo dire che l'ho usato poco. Mi ha comunque dato ottime impressioni come tutte le radio Collins. A mio parere la qualità audio è migliorabile.
Lo possiedo, ma devo dire che l'ho usato poco. Mi ha comunque dato ottime impressioni come tutte le radio Collins. A mio parere la qualità audio è migliorabile.
RCA AR-88
Un altro dinosauro del tempo che fu. E' il
ricevitore che ha in assoluto la miglior qualità audio "di serie" per
la ricezione delle Broadcasting. Con un buon altoparlante le BC escono
come l'FM stereo, ricche di bassi e acuti e senza interferenze. La scala,
vista l’età della radio, e' straordinariamente precisa e ripetibile. i filtri
sono quelli giusti e la radio e' sensibile anche sui 10 metri. La
costruzione è di grande classe, si vede che e' un progetto militare. Un
ricevitore straordinario.
Insieme al EK-07 e' il ricevitore che non ho più in stazione. E' una bella macchina, eccellente per RTTY, CW, e va benino anche in SSB,
ha uno stadio di BF mediocre, e la ricezione delle BC e' tutto fuorché'
piacevole, ma possibile senza problemi. A distanza di qualche anno vorrei
riprovarlo per rinnovare le mie impressioni. Sicuramente la precisione della
sintonia e' fenomenale e ricordo comandi molto piacevoli da azionare. I
condensatori potrebbero richiedere il recapping su alcuni esemplari.
Intanto per farsi qualche idea di quelli che ho descritto:
Racal RA17: https://youtu.be/vr4Z4OIgllk
RCA AR88: https://youtu.be/PhyhLumqDYM
Collins 390 e altri: https://youtu.be/tNJyoU1MZlM
HQ180:
https://youtu.be/WZEiFEG3OAs
SX-28:
https://youtu.be/o77f20Qmo6w
Resto QRV se qualcun altro vuole aggiungere le sue impressioni anche su
altri ricevitori a sintonia continua a valvole.
73!
Andrea IW5CI
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