Sedicesimo Dx Camp di Pietra Ligure, in ascolto di voci e suoni da tutto il mondo

Pietra Ligure. Quattro giorni con le cuffie in testa, per ascoltare voci e suoni lontani. E' stato un successo il sedicesimo «DX Camp» o meglio il «Campo di Radioascolto di primavera». La speciale stazione radio è stata allestita alla «Casa Valdese» di Pietra Ligure. Un'antenna alta nove metri, invece, ha trovato posto sulla spiaggia della cittadina del ponente ligure.

Si sono alternati a «spiare» l'etere da ogni parte del mondoAngelo Brunero, Valerio Cavallo, Rodolfo Zucchetti e Paolo Chiarlone, lui è arrivato dalla vicina Finale Ligure, gli altri tre dal Piemonte. Dalla mattina alla sera hanno ascoltato diverse emittenti extracontinentali utilizzando apparecchi radio sempre più evoluti. 

Tante le curiosità dall’ascolto di radio brasiliane sconosciute alle immagini raccolte durante il passaggio sopra l’Italia della stazione spaziale russa. Il gruppo di ascoltatori è stato anche intervistato, nella giornata di sabato scorso, da Stefano Picasso nel corso del tg itinerante di Rai 3 Liguria.

L’appuntamento di Pietra Ligure era stato interrotto soltanto nell'anno 2011 a causa della ristrutturazione della «Casa Balneare Valdese» che ha sempre ospitato e che continua a farlo mettendo a disposizione non solo le camere, ma anche una sala dove poter installare le radio e le attrezzature necessarie per captare segnali lontani. 

Al «DX Camp 2018» spazio dedicato anche ai tavoli di confronto con pranzi e cene sempre dedicate al mondo del radioascolto. 

Momenti utili per scambiarsi esperienze su ricevitori, antenne e altro materiale radiantistico.