lunedì 30 marzo 2020

Covid-19. Paragone idraulico per fare alcune previsioni sull'andamento

Quello che succede può essere rappresentato in forma semplificata tramite un paragone di tipo idraulico come quello della figura .
Un serbatoio che ha un ingresso rappresentato dai "malati" e due uniche uscite rappresentate da
"morti" e "guariti" .
Il livello del serbatoio , che e' il parametro che ci interessa,  e cioè l'accumulo del numero dei malati in circolazione fino ad oggi ( i cosiddetti "attuali positivi" ),sara' determinato unicamente dal bilancio tra ciò che entra ed esce dal serbatoio .
I dati che consentono analisi , valutazioni ed eventuali previsioni sul livello totale del serbatoio ( Italia ) sono quelli diramati ogni giorno tramite la protezione civile , non posso che attenermi a quelli

http://opendatadpc.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/b0c68bce2cce478eaac82fe38d4138b1

Scopo e' quello di prevedere a grandi linee l'andamento nel tempo del fenomeno , in particolare alcuni punti chiave in cui succederanno dei cambiamenti od inversioni di tendenza .

Dalla figura e' lampante che tutto sara' determinato dall'accumulo giornaliero di tre soli parametri :

- MALATI (nuovi positivi)
- MORTI ( deceduti)
- GUARITI


Sappiamo tutti benissimo cosa e' successo all'inizio .
Il numero dei malati e' aumentato rapidissimamente (esponenzialmente) con i risultati che purtroppo conosciamo .
La figura di cui sopra e' chiarissima .
Solo l'entità di entrata ed uscita possono rallentare il riempimento del serbatoio :

A) Cercare di ridurre l'entrata , quindi il contagio e quindi il numero di nuovi malati ( distanziamento sociale o vaccino contro il virus) .
B) Cercare di aumentare l'uscita , ovviamente non con l'aumento dei morti che ahimè fisiologicamente ci sono e contribuiscono a vuotare il serbatoio , ma con l'aumento di guariti , tramite nuove e migliori cure ed assistenze mediche .

Ci eravamo lasciati con la pubblicazione del 20 di questo mese , che consiglio di rileggere , in fase ancora esponenziale , con un inizio di rallentamento di questa fase :


Oggi si può confermare senza ombra di dubbio , avendo aggiunto i dati di altri dieci giorni , che, abbiamo ben rallentato rispetto alla crescita esponenziale.

Il tutto lo si può ricavare e capire dal grafico seguente ( quadratini rossi ) , rispetto alla curva esponenziale ( rombi blu) .

Vuol dire che non c'e' più incremento dei malati ? 
Purtroppo assolutamente no ! 
Vuol solo dire che la velocità di questo aumento e' diminuita .

Si va verso il massimo ( picco ) del numero dei malati che non e' ancora stato raggiunto .

Perché il fenomeno e' di accelerazione del numero di malati (esponenziale ) e' rallentato ? 
Per il provvedimento del distanziamento sociale e la maggiore attenzione alle regole igieniche .
In più e' aumentato il numero dei morti perché , pur curati , dopo un certo tempo alcuni non ce l'hanno fatta e fortunatamente anche il numero dei guariti , che dopo un certo periodo di tempo sono stati dimessi.

Il livello del serbatoio sta ancora aumentando , ma questi fattori stanno rallentando il riempimento .

La prossima domanda di tutti e' : quando si raggiungerà il massimo del livello del serbatoio ? 

Guardando la figura "idraulica" , fisicamente la risposta e' ovvia : quando le uscite dal serbatoio pareggeranno le entrate .

In questo caso , quando il numero giornaliero dei nuovi malati ( ingresso ) sara' uguale alla somma dei morti e guariti giornalieri .

A che punto siamo oggi ? 

Purtroppo ancora lontani dal punto di pareggio .

Il grafico del bilancio ingressi - uscite purtroppo e' molto irregolare , per via della raccolta dei dati dei tamponi che varia sovente e qualche volta i dati non sono completi ( segnalato di volta in volta dalla stessa Protezione Civile ) e per il fatto che in realtà dentro al serbatoio il processo di morte e guarigione ( e quindi delle uscite ) avviene in tempi sfalsati variabili tra 7-30gg. rispetto all'ingresso e quindi tutto ciò contribuisce a rendere il fenomeno non molto regolare a breve termine .

Si vede anche che i primi due punti non hanno molto senso e si riferiscono ad un periodo in cui la metodologia di raccolta dei tamponi era completamente diversa .

Il grafico e' anche stato portato in percentuale e normalizzato in scala logaritmica 

Non voglio farvi venire il mal di testa sulle ragioni per cui  .

Fidatevi che nulla cambia sulla validità  del fatto che il massimo si raggiungerà quando si avrà il pareggio entrate - uscite .



Se volessimo azzardare una previsione tirando una linea mediana tra i dati a partire dall'11 Marzo, 
fino a trovare il passaggio per lo zero ,forse andremmo al pareggio dalle parti della fine della prima settimana di Aprile o anche della seconda .

Vuol dire che a quel punto il problema e' finito , possiamo uscire e festeggiare come e più che se avessimo vinto il mondiale di calcio ? 

Fermi !!!!!!!!!

A quel punto , al contrario , avremmo raggiunto il picco massimo dei malati UFFICIALI totali in Italia , che non e' una brutta notizia , ma non vuol dire assolutamente MAGO LIBERO !

ANZI , MAGO IN CASA !

Dal grafico con i quadratini rossi si potrebbe ipotizzare un massimo dalle parti ( per fare cifra tonda ) delle 100000 unità ? 

Vedremo a mano a mano che il tempo scorre aggiungendo altri dati che possano migliorare la precisione delle previsioni .. 

QUANDO AVREMO RAGGIUNTO CRESCITA ZERO DEI MALATI , da li in poi , mantenendo attivi molti provvedimenti adottati e migliorandone altri , ci sarà una decrescita' dei malati UFFICIALI TOTALI .

Il file excel e' disponibile all'indirizzo (sempre più che grato a chiunque trovi errori od inesattezze ):


Al prossimo aggiornamento .



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