Di Ezio Di Chiaro
Eccomi a gentile richiesta come direbbe un buon imbonitore a
descrivere la storia dello sfortunato ricevitore Geloso G4/215 apparecchio abbastanza
raro in quanto fu prodotto solo per circa un anno in quantità
limitata . Credo che detto ricevitore non sia mai stato descritto da
nessuna rivista forse a causa della sua scarsa diffusione. Bene siamo nel
1965 era in produzione da oltre tre anni l’ottimo ricevitore G4/214 derivato del precedente modello G 209 costruito in oltre cinque versioni in cui
erano state utilizzate tutte le tecniche allora disponibili per il massimo
rendimento, secondo me il miglior ricevitore prodotto dalla Geloso .
Erano anni in cui la tecnologia subiva giornalmente delle innovazioni con
nuova componentistica valvole piu moderne tecniche piu’ aggiornate ,si
sentiva il bisogno di rinnovare la produzione sollecitata anche dai
radioamatori o RADIANTI come si usava dire allora. Come al solito furono
incaricati i progettisti Pippo Fontana I2 AY e Narciso Pagan I2FI allo sviluppo di un
nuovo ricevitore e alla progettazione di un nuovo trasmettitore in
sostituzione del vecchio G4/223 ormai obsoleto adatto solo per AM CW .
Lo sviluppo del ricevitore fu affidato a Narciso Pagan mentre a
Pippo Fontana fu affidato lo sviluppo del nuovo TX per AM CW
SSB coadiuvati da un gruppo di ingegneri . Mentre l’amico Pippo
sviluppava il nuovo trasmettitore denominato in seguito G4/225-G4/226
Narciso sviluppava un nuovo gruppo RF
N°2625 per il ricevitore cercando di semplificarlo rispetto al
G4/214 utilizzando nuova componentistica diodo Varicap nel
circuito del BFO al posto dei due quarzi utilizzati nei due oscillatori
del G4/214 per USB e LSB e l’utilizzo di diodi nel circuito
ANL mentre venivano utilizzate le solite medie frequenze a 467 Kc
prodotte in Casa . Dopo aver assemblato il primo prototipo
ai primi collaudi risultava poco stabile sulle gamme alte con
slittamenti di frequenza che rendevano la ricezione in SSB difficoltosa. Il
problema venne risolto in parte modificando il gruppo RF N° 2625 con una nuova
valvola al posto della 6BE6 come
oscillatrice fu impiegata la piu moderna ECH
81 vedi schemi allegati che risolse il problema .
Schema G4/215
Esteticamente fu deciso per una serigrafia scura su fondo chiaro stessa
soluzione per il TX G4/225 nelle prime serie con cui avrebbe fatto coppia
in seguito il TX fu prodotto con serigrafia chiara su fondo scuro. Ed ora
pregi e difetti di questo di questo ricevitore ,la stabilita’ non è il suo
forte ,il comando Preselector risulta difficoltoso le correzioni per
centrare il massimo accordo d’antenna sono millimetrici il comando Tuning
presenta una demoltiplica non adeguate
specialmente per la ricezione SSB ,mentre risulta comodo il comando del BFO ora
comandato da un potenziometro al posto del compensatore come avveniva nel
G4/214 nella sostanza un mediocre ricevitore che riscuoterà uno scarso successo
commerciale ma da cui deriverà’ il piu moderno e performante G4/216
.
Il G4/215 in coppia con
il prototipo del TX G4/225 della mia collezione
Gli allegati delle modifiche furono descritte su RADIO RIVISTA nel 1969 dal
progettista del ricevitore l’amico Narciso Pagan I2 FI
Bollettino Geloso n° 96 G4/215 http://www.arimi.it/wp-content/Geloso/Bo96a.pdf
Alcuni apparecchi Geloso nel garage laboratorio hobbistico di Ezio Di Chiaro
Alcuni apparecchi Geloso nel garage laboratorio hobbistico di Ezio Di Chiaro
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