sabato 24 agosto 2013

Ennesimo RX HF SDR - 3dB SDR

SDR con QSD e quattro filtri passa banda in ingresso , necessita di scheda audio esterna .
Certamente non allo stato dell' arte , ma mi pareva giusto segnalarlo :
http://3dbsdr.com/index.php


Qui lo schema :
http://3dbsdr.com/downloads/hfhdr_windows/sdr2.pdf

venerdì 23 agosto 2013

VOA Radiogram, 24-25 August 2013, MFSK modes and more Chinese

 

Per la ricezione MFSK consigliato il programma Fldigi(w1hkj.com Versione 3.21.74 )  per Linux,Windows XP-Vista Win7. Free. (ricevitore selezionato in AM)

Ecco la scaletta per VOA Radiogram, 24 - 25 agosto 2013:

  1. 02:20 MFSK16: anteprima del programma
  2. 01:46 MFSK32: testo cinese   campione *
  3. 06:33 MFSK32: Notizie di VOA   robot, con immagine
  4. 06:39 MFSK32: Notizie di VOA   Kepler Telescope, con immagine
  5. 4:32   MFSK64/Flmsg: RFE / RL Notizie  in URSS **
  6. 01:18 MFSK32: immagine  
  7. 01:11 MFSK16: annunci di chiusura
  8. 01:24 MFSK16: VOA Radiogram logo (500x44)

* Utilizzare l'UTF-8  In FldigiConfigure > Colors & Fonts, selezionare il set di caratteri UTF8 ,infine Salva e Chiudi.  Reset di  Fldigi tra i test  di VOA  Radiogram


**To make Flmsg  in Fldigi : Configure > Misc > NBEMS -- Under Reception of flmsg files, check both boxes, and under that indicate where your Flmsg.exe file is located.  Salva e Chiudi.

Se i caratteri cinesi vengono visualizzati come dei blocchi   provare a copiare i blocchi in un elaboratore di testi o di un'altra applicazione per vedere se appaiono i  caratteri .   


Calendario di trasmissione - Stazione trasmittente Edward R. Murrow in North Carolina US

             
                                                                              1500 Hz

                                      
1.                 Sab  1600-1630 UTC  17860 kHz 
2.                 Dom 0230-0300 UTC   5745 kHz   
3.                 Dom 1300-1330 UTC   6095 kHz 
4.                 Dom 1930-2000 UTC 15670 kHz  

VOA RADIOGRAM è particolarmente interessata a ricevere rapporti di ascolto eseguiti con   apparati radio portatili comuni.

Si prega di inviare i rapporti di ricezione, registrazioni, schermate  a:  radiogram@voanews.com

SOCI A.I.R.  sul report specificate che siete soci dell'A.I.R.

Visitate il sito voaradiogram.net troverete tutte le informazioni per i test  

Kim Andrew Elliott
Producer and Presenter

Hello friends,

Many of you successfully decoded the Chinese text on VOA Radiogram last weekend (17-18 August). Some saw blocks instead of Chinese characters, but after copying those blocks to a word processor or other application, the Chinese characters appeared. Others were able to see the Chinese characters after installing the East Asian language support files for the operating system. We will try another sample of Chinese text this weekend.

The large SVG-formatted VOA logo within the Flmsg news story, developed by UK listener Mark Hirst, also worked well. It required only 15 seconds to transmit. If you have Internet Explorer and did not see the logo, try renaming the Flmsg file with an .xhtml suffix.

I am trying another method of recording the RSIDs for this weekend's program. Perhaps it will provide a solution to the problems some of you are having with RSIDs. For many of you, the RSID for last weekend's surprise mode, 4xPSKR63, was not detected.

Here is the lineup for VOA Radiogram, 24-25 August 2013:     

2:20  MFSK16: Program preview
1:46  MFSK32: Chinese text sample*
6:33  MFSK32: VOA News re robot, with image
6:39  MFSK32: VOA News re Kepler Telescope, with image
4:32  MFSK64/Flmsg: RFE/RL News re left-handers in former USSR**
1:18  MFSK32: Image accompanying left-hander story
1:11  MFSK16: Closing announcements
1:24  MFSK16: VOA Radiogram logo (500x44)

*Use the UTF-8 character set. In Fldigi: Configure > Colors & Fonts > Select Char Set. Close and restart Fldigi between VOA Radiogram broadcasts.

**To make Flmsg work with Fldigi, in Fldigi: Configure > Misc > NBEMS > Under reception of flmsg files, check both boxes, and under that indicate where your Flmsg.exe file is located.

Please send reception reports to radiogram@voanews.com

I am now responding to your emails from last weekend.

I hope you can tune in this weekend.

Kim

Kim Andrew Elliott
Producer and Presenter

VOA Radiogram
radiogram@voanews.com


giovedì 22 agosto 2013

“AWARD REGIA CORAZZATA ROMA" - 01 - 09 settembre 2013


A.R.M.I. & A.R.I.  presentano  “AWARD REGIA CORAZZATA ROMA"


L’award "Regia Corazzata ROMA" è stato ideato per ricordare il 70° anniversario dell’affondamento della Regia Corazzata ROMA. Il 9 settembre del 1943 al largo del golfo dell’Asinara la Luftwaffe bombardò la squadra navale italiana, tra questi colpì ed affondò la nave ammiraglia, perirono 1352 marinai tra cui l’Ammiraglio Bergamini e tutto il suo Stato Maggiore,

L’ARMI con l’ARI e con il patrocinio dell’Associazione Nave Roma, vuole ricordare l’avvenimento e portare a conoscenza del mondo radiantistico il sacrificio fatto dai marinai italiani.
L’award è conseguibile da tutti gli OM ed SWL del mondo.
La Sezione A.R.I. di Genova prende parte a questo evento con il nominativo speciale IR1OMA.


REGOLAMENTO

PERIODO di validità

Dal 1 settembre 2013 (00:00 UTC) al 09 settembre 2013 (24.00 UTC).

STAZIONI SPECIALI
Saranno attive le seguenti stazioni:
· IRØMA (Roma, da cui prende il nome);
· II3ROMA (Monfalcone dove la nave è stata costruita e varata);
· II7ROMA (Taranto, dove la nave venne consegnata alla Marina);
· II1ROMA (La Spezia, dove la nave venne danneggiata da bombe sganciate da aerei
americani);
· IR1OMA (Genova, nel cui arsenale venne riparata dopo il bombardamento
americano).
· IIØROMA (Il golfo dell’Asinara, dove la nave è stata affondata dalla Luftwaffe).
· EA6ROMA (Minorca, nelle isole Baleari, dove furono internati in prigionia i superstiti).

MODI
Sono consentiti i seguenti modi : CW - SSB – DIGI (PSK31 – RTTY)

BANDE
Tutte le bande HF, secondo il Band Plan IARU

PUNTI QSO
Le stazioni speciali valgono 10 punti (tutti i modi);
La stazione "JOLLY" IIØROMA vale 25 punti (tutti i modi);N.B. : Ogni stazione speciale e la stazione JOLLY, possono essere collegate una sola
volta al giorno per ogni MODO di emissione e le stesse per tutto il periodo della gara.

PUNTI DIPLOMA
Per ottenere il diploma è necessario aver ottenuto il seguente punteggio:
Stazioni Italiane : 50 punti;
Stazione Europee: 35 punti;
Stazioni extra-Europee: 15 punti;
Il diploma sarà gratuito ed in formato PDF;

Chi avrà collegato tutte le stazioni speciali potrà richiedere l’award in formato cartaceo previo invio di 10 Euro per le spese di stampa e spedizione.

RICHIESTE
Il Diploma andrà richiesto all' Award manager :
IT9MRM
Alberto Mattei
Via E. Millo, 20
96011 Augusta (SR) - Italy -   email: it9mrm@gmail.com

SCADENZA
Le richieste per il diploma dovranno pervenire non oltre il 30. 09. 2013.
INFORMAZIONI
Eventuali informazioni in merito alle stazioni partecipanti ed al diploma possono essere prelevate  dal sito ufficiale dell’A.R.M.I. http://www.assoradiomarinai.it

Nota: Il contributo per il Diploma, dedotte le spese ed oneri per la stampa e la spedizione, sarà interamente devoluto all' ISTITUTO "ANDREA DORIA" che si occupa dell'assistenza dei bambini orfani di padri marinai deceduti in servizio.

Voice of Russia Radio Stops Shortwave Service





Sul nostro gruppo di Facebook il nostro socio Andrea Borgnino scrive "Dal 1 gennaio 2014 la Voce della Russia spegne le onde corte"

MOSCA, 21 agosto (RIA Novosti) - Il governo russo internazionale di radiodiffusione di servizio Golos Rossii (Voce della Russia) fermerà le sue trasmissioni ad onde corte a partire dal 1 gennaio del prossimo anno.


La Voce della Russia aveva già tagliato alcune trasmissioni in onda corta  nei programmi in lingua italiana, attualmente trasmette nella nostra lingua in DRM sui 9880 kHz e in AM sulle onde medie sui 1548kHz
  

Orari validi dal 31.03.2013 al 26.10.2013


Dal primo settembre 2012 si potrà ascoltare “La Voce della Russia” in formato DVB-T sul territorio dell’Italia nelle province di: Alessandria, Asti, Biella, Novara, Vercelli, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Barese, Piacenza secondo il seguente orario:
21:00 – 04:00 (UTC) – trasmissione in inglese
04:00 – 18:00 (UTC) – trasmissione in russo
18:00 – 19:00 (UTC) – trasmissione in italiano
19:00 – 20:00 (UTC) – trasmissione in francese
20:00 – 21:00 (UTC) – trasmissione in inglese

martedì 20 agosto 2013

SDR stand alone, un altro esemplare

Si parla con sempre maggiore insistenza di ricevitori e ricetrasmettitori SDR stand alone. Ovvero che non hanno bisogno degli odiati, incasinati e incasinanti computer esterni, sempre pronti a fare flop sul più bello.

Ecco la versione stand alone del russo SunSDR-MB1, della cui versione "classica" con Pc è già stato scritto su questo blog:


Per maggiori informazioni clicca qui: SunSDR Stand Alone

MOXON, una “grande” antenna!


Nell'immagine soprastante vediamo la struttura della MOXON, con il piccolo rotore d'antenna ad uso TV, questo è stato convenientemente rinforzato con due cuscinetti a doppia corona per supplire ai momenti tangenziali e verticali.


Questa splendida antenna è stata costruita dal nostro socio AIR Alessandro Signorini,  I0015PR – IZ4VQS , l'articolo è già stato pubblicato su Radiorama n° 20.

            Sia nel radioascolto, che nell'attività radioamatoriale, dovremmo sempre attivarci nella sperimentazione, e in queste attività i migliori riscontri li otteniamo sicuramente nella realizzazione e prova di nuovi sistemi di antenna.
            Consultando vari siti web di colleghi OM od SWL è capitato spesso di leggere a riguardo di un sistema di antenna denominato MOXON, un'antenna, caratterizzata da una buona direttività, un ottimo rapporto fronte retro, e una evidente semplicità di realizzazione.
Esistono vari progetti ed esempi in aiuto allo sperimentatore facilmente consultabili al sito: http://www.moxonantennaproject.com/
            Schematicamente possiamo definire la MOXON come una antenna Yagi a due elementi,  rispetto a una yagi 2 elementi classica, la moxon ha un raggio di rotazione minore per via degli elementi ripiegati e non necessita di adattatori di impedenza poiché nel punto di alimentazione presenta 50 ohm. Possiamo realizzare la MOXON per qualsiasi frequenza, unico limite sono le dimensioni...

            Nel mio progetto, avendo preferenza per le bande HF, ed in particolare i 40 m, ho rivolto a tale banda la mia sperimentazione. Ritengo che questo sia il limite superiore per affrontare un simile progetto, oltre, ovvero scendendo di frequenza andremmo ad affrontare la costruzione di un impianto con dimensioni tali che necessiterebbero di attrezzature e materiali ben oltre le capacità del hobbista medio.
Sempre dal sito in precedenza citato, moxon project, possiamo scaricare un utile software “moxon rectangle generator” che è un programma per calcolare i parametri dimensionali dell’antenna, con una rappresentazione grafica del risultato.


 Schermata generale del software MOXON generator
L'uso del programma è molto intuitivo, è necessario selezionare il sistema di misura metrico, indicando la frequenza di progetto ed il diametro del filo impiegato per la realizzazione del sistema d'aereo. Otterremo quindi una tabella riassuntiva con rappresentazione grafica delle misure.
            Pertanto sulla banda dei 40 m dobbiamo considerare l'ingombro di un rettangolo di metri 15,4 x 5,5, tale perimetro corrisponde al elemento principale dell'antenna, ovvero il cavo conduttore atto alla ricezione o trasmissione del segnale, nel mio caso ho impiegato un filo in lega di alluminio di spessore 0,75 mm con una copertura in PVC che consente una notevole robustezza meccanica (originariamente tale cavo veniva impiegato nella trasmissione segnali digitali)
Risolto il dimensionamento, resta la realizzazione, ovvero come mantenere “in aria” una simile struttura.
Volendo realizzare qualcosa di leggero forzatamente mi sono rivolto alle canne da pesca in vetroresina, di cui 4 di lunghezza pari a 9 m una di circa 6 m, il costo è modesto e facilmente si trovano a meno di 18 euro cadauna.
                                                   


La struttura principale, ovvero l'elemento  centrale, che funge sia da supporto per le 4 canne che punto di fissaggio al rotore, è stato realizzato in tubolari in alluminio, con una struttura ad X, ovviamente è necessario calcolarne l'angolo in funzione della dimensione del “rettangolo” d'antenna.
Sono semplici calcoli di geometria elementare,  per chi ha difficoltà può utilizzare questo calcolatore on line:
Sull'elemento ad X, vengono fissati perpendicolarmente al proprio piano due tubolari, di cui il superiore fungerà da supporto ai tiranti e di aiuto nella fase di installazione, l'inferiore verrà impiegato come ancoraggio al sistema di rotazione dell'antenna (non dimentichiamo che è una antenna direttiva)
La struttura metallica influisce minimamente sulla resa finale, sia perché si trova su un piano differente rispetto alla vera e propria antenna, sia per le modeste dimensioni.


Le canne in VTR, vengono fissate con fascette, tali elementi riportano una resistenza allo strappo pari a 75 Kg, ben superiore alle forze agenti sugli elementi strutturali, ne vengono applicate non meno di 5 per braccio, protette dalla azione UV con nastro plastico nero.
Il punto di lavoro delle fascette viene migliorato con nastro auto agglomerante, questo per meglio distribuire gli sforzi sul tubo in VTR.
Il cavo conduttore, ovvero l'elemento radiante dell'antenna, è realizzato in precedenza nelle sue dimensioni progettuali ed è fissato a elementi in policarbonato, che andranno a collegarsi ai tubi in VTR anche in questo caso con fascette in plastica.
L'estremità dei tubi in VTR, ovvero le canne da pesca mantenute arcuate verso l'alto, viene ulteriormente consolidata con la tesa di un filo in nylon resistente ai raggi UV, con capacità di carico superiore a 70 Kg, è opportuno specificare che la forma arcuata delle canne è mantenuta più dal sistema d'antenna, ovvero il filo conduttore, questo spiega perché l'uso di un materiale con tali caratteristiche di robustezza.
                                                                                         
Il punto di alimentazione è ricavato da una base in policarbonato su cui è fissato un PL femmina da pannello, è possibile anche collegare direttamente il coassiale.
Nella foto si nota la realizzazione di un Choke, nel mio caso per ridurre gli ingombri, ho ottenuto questo impiegando cavo del tipo RG213 che con 8 spire su un diametro di 12 cm permette la realizzazione di un sistema piccolo e leggero, forzatamente questo poi è collegato ad un classico RG58 per la discesa, l'utilizzo del Choke non è indispensabile, sicuramente se questa è utilizzata solo nel radioascolto.
 
Il punto di alimentazione è mantenuto in sede da altra canna da pesca (ecco spiegata la presenza della 5° canna) che funge da ulteriore elemento di rinforzo strutturale.

Complessivamente il peso della struttura è prossimo ai 23.5 Kg, con caratteri di elasticità tali che garantiscono una buona resistenza all'azione del vento.
I costi di realizzazione, sono prossimi circa 200 euro, la voce che incide maggiormente è la struttura metallica centrale in alluminio.
            L'antenna è stata posizionata, provvisoriamente essendo in attesa di un traliccio telescopico, su un supporto a circa 6 m da terra, ovviamente a questa quota le caratteristiche di direttività e rapporto F/R sono svalutate, ma alcune prove hanno avuto confortante risultato.
            Non è tema di questa rivista esaminare gli aspetti in fase di trasmissione, propagazione permettendo, ho fatto alcuni QSO con il centro America e Sud America con rapporti 59 reali e soli 100 W di potenza. Più interessante la ricezione, e con mia grande sorpresa la ricezione su bande per cui non è stata destinata.
Considerando che l'altezza di posa dell'antenna è esigua, e quindi influiscono anche le strutture metalliche alla base, grondaie e recinzioni, resta evidente una marcata variazione di segnale nel F/R, si passa da un segnale 6 ad un 9 +10 nella banda dei 40 m, minore ma sempre evidente una variazione nella ricezione anche al di fuori delle frequenze di lavoro progettuale, interessante l'esperienza condotta sull'emissione della RAE a 15345 KHz: http://youtu.be/1UC-D1Bqckk
Evidente l'intensità di segnale in relazione alla direzione di puntamento, e l'efficienza rispetto ad un classico sistema d'antenna long wire.

Vi auguro buona costruzione,73 DX

                           Alessandro Signorini,  I0015PR – IZ4VQS 

domenica 18 agosto 2013

Radiorama n.23 di 88 pagine liberamente scaricabile

Al link : http://www.air-radio.it/radiorama/2013/Radiorama%20n.23.pdf



RadioRebus n.30


Con questo appuntamento domenicale siamo arrivati al "RadioRebus" numero 30.
Davvero un bel traguardo per un'iniziativa nata "per gioco" ma che ha da subito trovato riscontro in tanti amici e appassionati...

Un saluto a tutti e alle prossime puntate.
73 Paolo R.