venerdì 6 aprile 2018

Prendas de Ittiri






Eventi 13° Fiera Prendas de Ittiri 22-27-28-29 aprile 2018

3° DIPLOMA PRENDAS
20 aprile 2018
21 aprile 2018
22 aprile 2018

1° TROFEO PRENDAS

- 28 aprile 2018
- 29 aprile 2018

REGOLAMENTI SU WWW.ARI-PORTOTORRES

Prendas ovvero gioielli di Ittiri; è una manifestazione che dal 2005 si svolge annualmente nella cittadina di Ittiri (SS). In pratica è una fiera vetrina nella quale sono esposte tutte le produzioni dell'artigianato locale, sia quello tradizionale che quello moderno: produzione di gioielli della tradizione popolare Prendas che rimandano all'usanza dei doni nuziali, la trachite, il ferro battuto, la produzione di pani e dolci tipici decorati, il vino, l'olio, la realizzazione degli abiti, dei costumi tradizionali e molto altro ancora.



In queste produzioni è presente l'espressione culturale non solo di Ittiri, ma di tutta la Sardegna.
Il Trofeo è l'attivazione DMSI diploma monumenti storici Italiani (gestito da diplomiradio.it) è uno dei tanti eventi di Prendas oltre al diploma che si terrà nei giorni 20-21-22 Aprile.
La manifestazione Prendasde Ittiri è stata spostata nei giorni 27-28-29 Aprile, il museo della radio "Mario Faedda" che prende il nome del suo fondatore il Notaio Mario Faedda, è gestito dal team DX Coros sarà visitabile il Giorno 22 Aprile e i giorni 28-29 Aprile; lo scorso anno ha ricevuto circa 4000 visitatori, è un modo di far conoscere chi siamo e cosa fanno i radioamatori per la società; info del museo sul sito www.dxcoros .

1°Trofeo Radio Prendas de Ittiri 28-29 Aprile 2018
I giorni 28-29 Aprile 2018, in concomitanza con Prendas de Ittiri edizione numero 13, si aprirà al pubblico il museo della Radio "Mario Faedda"; dall’interno, trasmetterà la stazione radio IQ0AK. I collegamenti saranno validi per il diploma DMSI, Diploma monumenti storici Italiani con referenza MUS-SS-0001. In occasione di Prendas de Ittiri tutte le stazioni Radio che collegheranno il Museo della Radio, riceveranno gratuitamente un trofeo in Formato elettronico JPG O PNG a conferma dell'avvenuto collegamento. Le chiamate potranno effettuarsi in tutte le bande con potenza e modi consentiti, compreso il cw. Si alterneranno durante l'attivazione più operatori, direttamente nel Museo della Radio "Mario Faedda"; le operazioni saranno ovviamente visibili ai numerosi visitatori che raggiungeranno la struttura.
Per le richieste non è necessario l'invio del log, basta una formale richiesta alla mail is0jxo@gmail.com , scrivendo nell'oggetto 1 Trofeo Radio Prendas, e indicare
Frequenza data e ora del collegamento.




SW: ascolti sui 49 e 31 metri - Italcable attivo su 10000 kHz


Qualche ascolto in onde corte tra i 40 e i 31 metri a Bocca di Magra. Propagazione scarsina. Ciao, Giampiero

5915 4/4 0408 NBC Radio 1, Lusaka, Zambia, nice Afro song, talks Vn, fair
5950 4/4 0412 V. o. Tigray Revolution, Ethiopia, talks in Vn, fair low modulation
5985 4/4 0415 Radio Japan NHK, Okeechobee FL, USA, culture talks in Spanish, fair/good
6060 4/4 0418 Radio Habana Cuba, reports in SS, good
6090 4/4 0400 Amhara State Radio, Ethiopia, talks Vn, songs HoA style, fair/good
6110 4/4 0403 Radio Fana, Ethiopia, talks Vn, good

9265 31/3 2310 WINB Red Lion, USA, religious mx & talks EE, fair
9339 2/4 2230 WBCQ / Brtother Stairs, Monticello, USA, EE, religious talks, fair
9350 31/3 2314 WWCR, Nashville, USA, Bible talks, EE, fair
9370 2/4 2235 WWRB Manchester, TN, USA, religious, EE, weak
9390 2/4 1920 Radio Thailand, Udon Thani, EE bc to Europe, reports, good
9405 31/3 2318 FEBC Manila, Philippines, talks CH, fair
9420 31/3 2324 Voice of Greece, Avlis, Greek songs, fair
9445 2/3 1925 All India Radio, Bengaluru, English bc, reports fair/good
9475 31/3 2327 WTWW, Lebanon, TN USA, talks EE, weak
9505 31/3 2330 WHRI, Cypress Creek SC USA, Spanish slogan, EE talks, religious, good
9515 5/4 1835 KBS World Radio, Kimjae, South Korea, Korean talks, good
9525 4/4 0350 Denge Welat, Issoudun, France, songs, talks in Kurdish, fair

9535 2/4 2240 Radio Habana Cuba, SS, talks, weak
9565 3/4 2225 Radio Marti, Greenville NC, USA, talks, politics, weak/fair fading
9570 5/4 1839 MWV New Life Station, Mahajanga, Madagascar talks Russian, songs, good
9620 5/4 1844 All Indian Radio, Aligarh, Arabic sce, songs, fair
9650 2/4 2245 Radio Guinee, Conakry, talks, Vn, fair
9670 31/3 2334 Radio Veritas Asia, Paluig, Philippines, religious talks, Vietnamese, fair
9730 5/4 1850 Voice of Vietnam, Hanoi, music, end of bc G, good
9840 31/3 2338 Voice of Vietnam, Hanoi, EE bc, reports about Vietnam and Asia, weak
9940 2/4 1935 TWR Africa, Manzini, Swaziland, start bc in French, fair/good
9955 2/4 2250 WRMI, USA, SS, Frequencia al dia program, weak
10000 31/3 2341 Italcable, Viareggio, Italy, mx, time in Italian, fair

The 82er, a simple QRP RTX di Alessandro Torrini IK1PLD


Esempio di visualizzazione sul display LCD in modalità VFO

"The 82er" è un semplice ed economico ricetrasmettitore QRP sviluppato attorno alla piattaforma Arduino e rivolto ai radioamatori appassionati di collegamenti a minima potenza.

Sono curioso di sapere se qualcuno potrebbe essere interessato in questo progettino che sto completando.

Si tratta di un RTX QRP monobanda multimodo (CW, RTTY, DSB, Opera, non ancora fonia però) costituito da un Arduino, schedina RF a conversione diretta, un DDS, display, encoder. Il tutto potrebbe costare attorno ai 30€. Oltre alle funzioni che si possono trovare in kit simili, questo ha anche integrati: orologio, calendario, voltmetro alimentazione e termometro, keyer iambic, encoder Morse, encoder RTTY, doppio VFO, oltre 50 memorie, configurazione salvabile, controllo completo da PC,band scope, scanner, beacon multimodo e multifrequenza.

Ecco le caratteristiche preliminari:

Gamma di frequenza: 6500 - 7500 kHz
Risoluzione: 0.1 Hz
Knob step: 10 Hz, 100 Hz, 1 kHz, 10 kHz (smart)
Potenza di uscita: 3W
Alimentazione: 12V 0.4A max
Interface: USB
Trasmissione: SDR diretta
Ricezione: conversione diretta
Controllo numerico quasi totale
Modulazione OOK (es. CW, Opera) e FSK (es. RTTY, SSTV) a sintesi numerica diretta
Connettori: BNC, jack cuffie, jack keyer, mini USB, alimentazione
Display: LCD 16x2 alfanumerico retroilluminato
Encoder con pulsante
Utilizzo semplice, intuitivo ma potente.
Firmware aggiornabile


Funzioni:

Orologio e calendario
Indicatore temperatura da -9 a 99 °C (con futura possibilità di compensare la frequenza del riferimento)
Configurazione completa salvata in memoria flash ed impostabile direttamente
Indicatore tensione di alimentazione 0-16 V con risoluzione 0.1 V
Smeter ad 8 livelli
VFOa, VFOb e VFOx ovvero ricezione su VFOa e trasmissione su VFOb
55 canali di memoria completi salvati in memoria flash ed impostabili direttamente
CW con tasto verticale e con paddle (keyer iambic integrato)
Modi : CW+, CW-, TY+, TY-, DSB, OP+, OP- ovvero i modi standard (+) e reverse (-)
Shift di frequenza per CW programmabile
Correzione numerica della centratura di frequenza
Scanner sulle memorie selezionate
Beacon stand-alone, ad intervallo impostabile avvia la trasmissione sulle memorie selezionate di un testo prememorizzato e modificabile a piacimento; quindi è possibile programmare con  semplicità la trasmissione in sequenza su frequenze diverse e/o in modi diversi.
Protocollo completo di comunicazione con PC per gestione remota via USB (virtual serial com port).
Encode Morse esteso integrato
Encoder Baudot esteso integrato
Potenzialità sviluppo futuro:
Decoder Morse
Decoder CW
Analisi di spettro sulla banda tramite PC (software da completare)
SSB fonia
Modelli per altre bande (137 kHz, 160m, 80m, 60m, 30m, 20m)

 
Analisi spettrale del segnale del DDS.    
     
     

Esempio di schermata LCD per il modo MEMORIE.

Primo assemblaggio del prototipo impiegato per la programmazione del fw.

Test di trasmissione CW Morse a banco, con l'ausilio di un ricevitore professionale.

Sullo sfondo si vede la finestra del terminale, tramite il quale è stato inviato il comando di trasmissione Morse. Il protocollo USB/seriale prevede che la stringa inizi con il carattere # e si concluda con * ed il comando per la trasmissione Morse è STM. Il testo che segue il comando è quello che viene codificato e trasmesso. Oltre alla modalità tramite PC, il ricetrasmettitore può essere usato da solo con tasto Morse verticale o paddle.

Ecco una breve descrizione del protocollo di comunicazione da PC.

Il 82er è dotato di porta di comunicazione USB tramite la quale può essere collegato al PC.

In questo modo è possibile aggiornare il firmware interno e controllare il ricetrasmettitore da computer. La comunicazione avviene nello standard della porta seriale virtuale a 115200 bps, nessuna parità, 8 bit di dato, 1 bit di stop (115200-N-8-1).

Il dispositivo è programmato solo per rispondere ai comandi inviati dal PC, che devono essere stringhe ASCII delimitate dai caratteri # (0x23 cancelletto) e * (0x2A asterisco).

I comandi da PC si suddividono in due categorie: comandi di impostazione (Setting) che cominciano con la lettera S (esse) e comandi di interrogazione, che cominciano per ? (punto intterogativo).



Comandi di Setting:

SFA (Set Frequency for vfo A)
SFB (Set Frequency for vfo B)
SMR (Set MemoRy channel)
SCF (Save ConFiguration)
SSP (Set cw SPeed)
SMX (Set frequencyMin, set frequency maX)
SQL (Set sQueLch threshold)
SPT (Set PTt)
SMS (Set Memory Save)
STI (Set TIme)
SVF (Set VFo/memory) 0=VFOa, 1=VFOb, 2=VFOx, 3=MEM)
SWE (Set WElcome message)
SIQ (set cwshIft, set Quartz frequency) in dHz
SBT (Set Beacon Text)
SBI (Set Beacon Interval) in minutes
SBE (Set BEacon run) (no parameter)
SMO (Set MOde)
STM (Set Transmit Morse)
STR (Set Transmit Rtty)
Comandi di interrogazione:
?DT (? DeTector) restituisce il livello del segnale ricevuto (S-Meter)
?ID (? IDent) restituisce modello e versione del dispositivo
?SN (? Serial Number) restituisce il numero di serie del dispositivo
?BA (? BAttery) restituisce la tensione di alimentazione
?BI (? Beacon Interval) restituisce l'intervallo di ripetizione del beacon in minuti (0 = disabilitato)
?MO (? MOde) restituisce il modo operativo impostato
?TM (? TeMperature) restituisce la temperatura interna in °C
?BT (?
Beacon Text) restituisce il testo del beacon
Examples:
#SFA70230000*
Set frequency for VFOa to 70230000 dHz = 7023000.0 Hz
#SSP96*
Set CW dot duration to 96 ms = 12 WPM = 60 CPM
#SPTON*
switches PTT ON, i.e. set the radio to transmission (TX)
#SPTOFF*
set the radio to RX
#SBI0*
disables the beacon
#SMS 0;BEACON11;1; 70110000; 70110000;0; 150;*
set memory channel 0 named BEACON11, scanner flag active, RX frequency 7011000.0 Hz, TX frequency 7011000.0 Hz, Mode CW+, Morse speed 8 WPM = 40 CPM = 150ms base dot duration
#STRCQCQCQ DE IK1PLD IK1PLD IK1PLD KK*
switches PTT to TX, codes the text in baudot/rtty and emits it
#?BA*
reply = "127", which means supply voltage = 12.7 V
#?TM*
reply = "19", which means internal temperature = 19 °C



In questo plot, rilevato con uno span totale di soli 20 Hz per quadretto (200 Hz totali) si può vedere la notevole purezza spettrale vicino alla portante (impostata a 7020000.0 Hz). Ottime anche la precisione di frequenza e la stabilità nel tempo. Attualmente non è ancora implementato nel fw ma è previsto in futuro di introdurre anche una compensazione per le eventuali variazioni di frequenza legate alla temperatura, alla tensione di alimentazione ed all'invecchiamento. Queste funzionalità potrebbero essere particolarmente apprezzate nell'impiego come beacon, nel caso questo fosse sottoposto ad importanti escursioni termiche, come può capitare ad esempio nelle installazioni in montagna.

Si può notare che ci sono circa 80dB liberi da segnali spuri; roba che tanti RTX commerciali anche costosi non riescono a raggiungere! E anche modulando, OOK, FSK e PSK, il segnale rimane pulito, privo di distorsioni ed altri effetti negativi tipici del modulare a livello audio (es. AFSK).



Questa è la risposta del filtro di ingresso passa-banda, nella versione 40m. Il filtro svolge anche la funzione di trasformatore di impedenza e "guadagna" circa 11 dB in tensione.



Questo è il primo tentativo grezzo di inscatolamento del ricetrasmettitore, utilizzando un contenitore plastico di recupero. Le dimensioni sono paragonabili ad un palmare e all'interno c'è stata anche una batteria ricaricabile litio 11.1V 1.9Ah.

Sto valutando di realizzare un unico circuito stampato per ottenere una realizzazione più pratica e ordinata. Potrebbe stare tutto in 65 x 60 mm con una parte di componenti ad inserzione (sulla faccia superiore) ed una parte di componenti SMD (sotto). Il kit potrebbe avere la parte SMD (0603, nulla di microscopico) già preassemblata, per facilitarne la realizzazione.

Schema a blocchi

Cosa sono CW+ e CW-



Facciamo un po' di ripasso di sistemi di radiotecnica: le modulazioni.

Il kit 82er è di base un ricevitore a conversione diretta. Tale tecnica offre il vantaggio della semplicità circuitale e dell'economicità, a scapito di aspetti negativi, primo fra tutti la scarsa selettività, di fatto tutta affidata alla parte ad audio frequenza. Con la conversione diretta si realizza un ricevitore DSB (double side band) che non necessita quindi della portante, come per i segnali AM, per una corretta demodulazione.
Intrinsecamente è capace di convertire anche segnali SSB ma non ha la facoltà di selezionare una sola delle due bande di frequenza speculari centrate sulla frequenza di sintonia, ovvero dell'oscillatore locale.
Per questa ragione, due emissioni molto vicine tra loro verrebbero ad ascoltarsi sovrapposte. Prendiamo un esempio in cui ci sia una emissione CW che chiameremo QSO1 sulla frequenza di 7.023 MHz, ed un'altra, che chiameremo QSO2, su 7.026 MHz. Ipotizziamo che la larghezza di banda del ricevitore sia 3 kHz (è sicuramente di più, ma semplifichiamo).Se sintonizzassimo l'oscillatore locale a 7.023 MHz non ascolteremmo  nulla perché saremmo in isofrequenza con la portante del QSO1 ed avremmo il QSO2 a 3 kHz (7026-7023=3) ovvero al limite della banda passante. Per ricevere in CW è necessario prevedere uno shift di frequenza che sarà pari a quella a cui ascolteremo il tono demodulato in cuffia. Sul 82er è possibile impostare a piacimento tale traslazione di frequenza, che è tra i parametri di configurazione (default 10000 dHz = 1 kHz). In altre parole, quando selezioneremo il modo CW+ e sintonizzeremo 7.023 MHz, l'oscillatore locale (il segnale generato dal DDS) sarà in realtà a 7.022 MHz, e potremo quindi ascoltare il QSO1 demodulato in cuffia a 1000 Hz. Il QSO2 sarà ancor più fuori banda perché a 7026-7022=4 kHz.
Se invece impostassimo il modo CW-, avremmo l'oscillatore locale a 7.024 MHz e ancora ascolteremmo il QSO1 alla frequenza audio di 1 kHz (7024-7023=1) ma contemporaneamente avremmo anche il QSO2 in banda a 7026-7024=2 kHz. Viene da se che più sono vicine le emissioni e più si accavallano in conversione. La trasmissione CW, contrariamente alla ricezione, avviene invece sempre sulla frequenza di sintonia. Per cui, nel caso dell'esempio, la portante sarebbe esattamente a 7.023 MHz sia in modo CW+ che in modo CW-.
La tecnica, implementata nel controller del 82er, di prevedere i modi CW+, CW- e (RTTY) TY+, TY- è rivolta anche ad agevolare l'ascolto, permettendo di traslare in frequenza i segnali indesiderati. Per avere l'oscillatore locale sintonizzato sulla stessa frequenza indicata sul display bisogna selezionare il modo DSB. In questo modo, infatti, non c'è shift e ricezione e trasmissione sono esattamente isofrequenza.
  


OPERATIVITA'
A primo acchito potrebbe sembrare complicato e cervellotico comandare un ricetrasmettitore, così ricco di funzioni, con solo una manopola ed un pulsante. Il 82er dimostra che non è così. Con l'encoder ed il pulsante integrato si riescono ad operare tutte le funzionalità, con un flusso che oserei definire intuitivo e pratico.
 Quick guide
- sono in VFO: ad ogni pressione del pulsante cambio step e VFO, se premo a lungo invece vado nel Modo, se tengo ancora più tempo premuto vado in Memorie, e se tengo oltre 10 secondi salvo la configurazione (service)
- da Modo, se clicco brevemente torno in VFO
- quando sono in Memorie, se clicco ritorno in VFO e se tengo premuto attivo lo scanner
- quando sono in scanner, se clicco ritorno in Memorie
- Se premo il pulsante quando sono in trasmissione, invio il testo del beacon

Spiegazione dettagliata

All'avvio dell'apparecchio, dopo aver mostrato un messaggio di benvenuto dov'è indicata anche la versione, il programma si pone in modo VFO. Il callsign che viene visualizzato è comodamente impostabile in configurazione. Quando ci si trova in VFO, che può essere a, b o x, ruotando l'encoder si varia la frequenza di sintonia, che viene prontamente aggiornata sul display. La gestione del rotore implementa un algoritmo "smart" per velocizzare gli spostamenti, in modo che all'aumentare della velocità di rotazione della manopola, aumenti anche il passo della variazione. Una rapida pressione del pulsante permette di cambiare, a rotazione, lo step ed il VFO. In pratica si parte con lo step di frequenza di 1 kHz e, ad ogni click, si passa prima allo step di 10 kHz,  poi alla lettera del VFO (a,b,x, che si selezionano ruotando l'encoder) e poi ancora al 10 Hz, al 100 Hz, per tornare quindi al 1 kHz.
Il parametro selezionato di volta in volta è evidenziato dal cursore sul display, che si nasconde automaticamente dopo 3 secondi di inattività. Tenendo premuto un po' più a lungo il pulsante, per più di 1 secondo, si va sulla selezione del Modo operativo, che si cambia ruotando la manopola, tra: CW+ (Morse), CW- (Morse reverse), TY+ (RTTY), TY- (RTTY reverse), DSB, OP+ (Opera), OP- (Opera reverse). Per tornare sulla frequenza, basta una breve pressione del pulsante.
Memorie

Mantenendo il pulsante premuto per almeno 3 secondi, si entra nelle memorie, ed il display viene aggiornato di conseguenza. Qui, ruotando la manopola, si scorrono a piacimento tutti i canali. Anche dalle memorie, per tornare al VFO, è sufficiente un breve click del pulsante. Quando si è nelle memorie, una pressione prolungata, di almeno 2 secondi, avvia la funzione Scanner, ovvero la scansione tra i canali di memoria preselezionati.

Scanner

Ad esempio, per fare la scansione continua della porzione di banda del CW, basta programmare 40 canali di memoria sulle frequenze tra 7000 e 7039 kHz, distanziati di 1 kHz, con il flag dello scanner attivo; poi si lancia la scansione.
Configurazione

Una pressione lunghissima del pulsante, almeno 10 secondi, serve a salvare la configurazione, che comprende:
Frequency min = Frequenza minima sintonizzabile (default: 70000000 dHz)
Frequency max = Frequenza massima sintonizzabile (default: 73000000 dHz)
Beacon text = Testo del beacon (default: vuoto)
Second worked = Totale tempo di funzionamento dell'unità in secondi (default: 0 s)
VFOa frequency = Frequenza per il VFOa (default: 70230000 dHz)
VFOb frequency = Frequenza per il VFOb (default: 70230000 dHz)
Mode = Modo operativo (default: CW+)
VFO/Memory = Modalità VFO o Memorie (default: VFOa)
Step = Passo di sintonia (default: 10000 dHz)
Callsign = Nominativo dell'operatore (default: IK1PLD)
Quartz reference frequency = Esatta frequenza dell'oscillatore a bordo del DDS (default: 250000000 dHz)
Shift = Scostamento in frequenza per ascolto CW (default 10000 dHz)
Keyer = Impostazione tasto verticale o Paddle (default: Vertical)
Beacon interval = Intervallo del beacon (default: 0 min) 0 per disabilitare
CW Speed = Durata del singolo bit (default: 96 ms) 96 ms => 12 WPM = 60 CPM Morse; 22 ms => 45 bps RTTY
Memory channel = Canale di memoria selezionato (default: 0)
Clock = Orologio (default: 00:00:00 del 01/02/2018)

Come si fanno ad inserire i parametri della configurazione che non sono di uso comune?

Si tratta di: limiti di frequenza, testo del beacon, nominativo, frequenza del quarzo, shift, tipo di keyer, intervallo del beacon, velocità CW, canale di memoria, orologio. Se all'accensione si tiene premuto il pulsante, si entra dapprima nella funzione di inserimento delle memorie e, mantenendo ancora più a lungo, si giunge nella parte dedicata alla configurazione. Seguendo questa procedura, si osserverà apparire sul display prima MEMORY CHANNELS e poi > CONFIGURATION. In configurazione posso impostare il messaggio di benvenuto, l'orologio, la centratura di frequenza, lo shift per il CW, i limiti minimo e massimo di frequenza sintonizzabile, il tipo di keyer,. La configurazione viene salvata in blocco al termine della modifica dell'ultimo parametro, mentre si può uscire senza salvare tenendo premuto il pulsante per almeno 2 secondi. Per entrare in modifica memorie bisogna tenere premuto, per meno di un secondo, il pulsante all'accensione. In modifica memorie posso variare tutti i dati di ogni canale, e la memoria si salva quando si passa alla successiva. Per uscire basta tenere premuto il pulsante per oltre 2 secondi, oppure non fare nulla per almeno 20 secondi.

Beacon

Il beacon funziona sulle memorie. Ogni volta che trascorre un tempo pari ai minuti impostati nel parametro "Beacon interval" vengono scansionate, in ordine, le memorie su cui è attivo il flag scanner, e viene emesso il beacon nel modo e alla velocità opportuni.

73,

Alessandro
     IK1PLD   fotografAle@libero.it




Enterprise award

SPAZIO ULTIMA FRONTIERA: 


ENTERPRISE AWARD

- Diploma del Primo Shuttle costruito l'Enterprise.

Il diploma che si può ottenere nei diversi modi:
- SSB,
- CW,
- FT8,
- WSPR,
- JT65.

Ogni modo ha il suo regolamento.

Date: 

inizio sabato      7 Aprile 2018 ora 00:00 UTC;
fine    domenica 8 Aprile 2018 ora 23:59 UTC

BANDE specificato per modo. 
La classifica SSB va a sommarsi a tutti i diplomi della serie SPAZIO ULTIMA FRONTIERA per chi ha già partecipato, oltre alla classifica specifica.

SSB: Valido per Spazio Ultima Frontiera. Si ottiene il diploma con 5 collegamenti MINIMO con gli attivatori accreditati. Non è necessaria la richiesta del diploma spediamo all'indirizzo email di QRZ.COM 

CW: Gli OM italiani dovranno dimostrare di aver collegato almeno 20 stazioni di altrettanti stati con almeno 3 nazioni extraeuropei. Gli OM stranieri dovranno collegare almeno 20 stazioni di altrettanti paesi con almeno 3 stazioni italiane.

FT8: Tutti gli OM/YL del mondo, dovranno dimostrare di aver fatto almeno 40 qso, con almeno 2 continenti. Oppure almeno 4 qso con tutti e 5 i continenti per un totale di 20 qso.

JT65: Tutti gli OM/YL del mondo, dovranno dimostrare di aver fatto almeno 20 qso, con almeno 2 continenti. Oppure almeno 3 qso con tutti e 5 i continenti per un totale di 15 qso.

WSPR: Tutti i partecipanti dovranno dimostrare di essere stati ascoltati da almeno 150 stazioni in almeno 3 continenti, fa fede l'estratto log da wsprnet.org

In tutti diplomi troverete la dicitura del modo di emissione e la classe ottenuta dove necessario. I diplomi saranno inviati dopo aver processato tutti i log per ogni categoria. 

Riceverete il vostro diploma entro il 15 aprile 2018. 


Enterprise award REGOLAMENTO COMPLETO


Tratto da Conero Radio Team



nominativo di sezione IQ6KX



Per tutte le informazioni 

What's App al 34O666745l anche per sms.

Ascoltaci su Discovery 2 Radio a questo indirizzo discovery radio

Il sito del presidente IW6ATQ  è   www.iw6atq.crt






"cw" ed "Excel"





il tutto nasceva da una semplice esigenza ...
al posto dei cifrati, utili come esercizio nella ricezione, del noto codice Alfred Vail, che anche se validi risultano molto noiosi 



a mio giudizio è più bello, ed anche forse più produttivo, ascoltare dei nominativi che poi è il risultato da ottenere in radio !  



Scovati in internet degli elenchi di nominativi tra le varie note associazioni ho avuto il problema che questi erano ordinati come zona come distretto e toccava mischiarli.


Questa cosa è laboriosa da realizzare a "mano" soprattutto su un elenco di oltre 4.000 righe. 

il noto programma "excel" mi è venuto incontro con la formula "=casuale()" o "=random()" per chi avesse la versione inglese.


In pratica si crea una colonna prima dei nominativi con questa formula che genera un numero casuale. 


a questo punto si ordina la "colonna A" in ordine crescente o decrescente 


ed il gioco è fatto!
Vi fotografo il risultato completo che ho trasportato su word in cinque colonne in modo da trasmettere una riga per volta avendo un miscuglio di nominativi zone paesi eccetera.


L'ho stampato ed è pronto martedì nella "classe dei ripetenti" della maestra Laura IZ1DFL





Senza contare che se poi copiate il risultato sul classico file di testo riuscite ad importarlo su cwplayer!




SDRplay RSP2pro - Test sul campo e le "Ore del Radioascolto "

Vi chiederete cosa ci azzeccano i due argomenti del titolo .

Come diceva Abatantuono : "So' Dieco e mo' vi  spieco ".....

Il tutto nasce da una pubblicazione di Fiorenzo Repetto chiamata : le Ore del Radioascolto , divisa in tre parti :

"Ho tratto queste informazioni sulle ore da dedicare al Radioascolto dall’introvabile “Guida al Radioascolto Internazionale” scritta da Francesco Clemente nel 2004 partiamo dalla onde lunghe, una carrellata di informazioni sulle bande e sugli orari da dedicare all’ascolto ."

ONDE LUNGHE :

http://air-radiorama.blogspot.com/2011/10/le-ore-del-radioascolto-le-onde-lunghe.html

ONDE MEDIE :

http://air-radiorama.blogspot.com/2011/10/le-ore-del-radioascolto-le-onde-medie.html

ONDE CORTE :

http://air-radiorama.blogspot.com/2011/10/normal-0-14-false-false-false.html

Mi sono sempre domandato se fosse possibile esemplificare nella pratica i concetti in maniera multimediale ed in un solo colpo .

Avevo immaginato di effettuare un video con un ricevitore tipo RACAL , muovendo costantemente la manopola per scandire in modo il piu' possibile uniforme le bande .
Non ne ho mai fatto nulla per pigrizia ....

Ieri , dovendo "collaudare" nel pratico un ricevitore SDR " SDRplay RSP2pro " , ho pensato di unire le due cose .

L'ottimo software , e con installazione "a prova di ... "  SDRUNO consente di muovere la sintonia a passi impostabili . Se si tiene premuta la freccia della tastiera , il passo viene ripetuto costantemente .

Con un passo di 500 Hz si ottiene una scansione di circa 10 kHz al secondo .

Ho impiegato una demodulazione AM con larghezza di banda di +/- 10 kHz in modo che ogni stazione ricevuta potesse essere demodulata per 2 secondi durante la scansione continua .

Ho effettuato nelle varie bande tre diverse ricezioni ad ore diverse , sulle tre gamme , ottimizzando i settaggi del ricevitore , in termini di guadagni e filtri di soppressione sulla gamma AM/FM.

Premesso che qui da me , pur non essendo proprio in citta' oramai i disturbi ( specie nella bande basse , legati ad alimentatori switching , inverter di pannelli solari , lampadine elettroniche , gruppi di continuita' etc.) abbondano , nonostante abbia impiegato un loop attivo messo in giardino nel posto migliore , che esistono pettini di disturbi ricorrenti legati alle reti Internet , quello che ne e' venuto fuori tra 150 kHz e 18 MHz e' proposto in questi video :

ONDE LUNGHE ( BROADCASTING E RADIOFARI) : Ricezione da 150 - 531 KHz :


ONDE MEDIE : Ricezione 531- 1610 KHz :



ONDE CORTE ( ma anche piu' in basso  ) : Ricezione 1500 - 18000 kHZ 




Ricezione totale da 100 kHz a 22 MHz

Moltissimi disturbi sulla banda bassa .  L’antenna http://active-antenna.eu/ era nuovamente rotta per questioni di condensa e si era  commutata in modalita’ dipolo , per cui i disturbi nella bande basse erano esageratamente “indecenti” 
In questo filmato  non vengono effettuati cambi di settaggi sul ricevitore per ottimizzare la ricezione .




Premesso che anche in condizioni di buona ricezione sentirete sempre anche un disturbo tipo quello delle candele di un'auto , dovuto al continuo salto adottato di frequenza di 500 Hz o 50 Hz di frequenza ,

dagli spettrogrammi risultano evidenti alcune caratteristiche molto importanti da interpretare .

Gli spettrogrammi , con un incremento costante di frequenza , risultano obliqui con una certa pendenza a sinistra .
I segnali che hanno andamenti diversi , ad esempio vanno in "contromano"  ... e cioe' con pendenza opposta o maggiore di quella dovuta , sono difetti di conversione in fondamentale od in armonica .

Ma come , "scandalo" , i ricevitori SDR non soffrono di questi problemi ....hi ....

Fermi tutti !

Parliamo di un ricevitore che copre da 1 kHz a 2 GHz .

Allo stato attuale della tecnica non e' possibile con 100-200 Eu digitalizzare direttamente tutto questo spettro , per cui e' necessario effettuare delle conversioni che come sappiamo non sono esenti da difetti .
Ed in effetti e' proprio quello che potrete vedere nel filmato .
Noterete anche che i problemi sono in generale piu' a frequenze basse che alte , ma si sa che questo comportamento e' tipicamente comune a tutti i circuiti a conversione di frequenza .

Per chi volesse approfondire , di seguito riporto lo schema a blocchi del ricevitore tratto dal collegamento :

https://www.sdrplay.com/wp-content/uploads/2016/12/Conceptual-Block-Diagram-RSP2.pdf



Il depliant delle caratteristiche si trova al collegamento :

https://www.sdrplay.com/docs/RSP2_Datasheet.pdf

TENGO A CHIARIRE CHE IL FATTO DI AVERE DEI DIFETTI , NON VUOL DIRE CHE  IL RICEVITORE NON ABBIA UN OTTIMO RAPPORTO PRESTAZIONI/PREZZO, ANZI , E' MOLTO PIU' CURATO DI PRODOTTI ANALOGHI DAL PUNTO DI VISTA DEI PRESELETTORI AGGIUNTIVI, DEI FILTRI NOTCH SULLE ONDE MEDIE E FM ,HA TRE INGRESSI DI ANTENNA COMMUTABILI , DI CUI UNO AD ALTA IMPEDENZA PER UN USO TIPO ANTENNA ATTIVA CON UN SEMPLICE PEZZO DI FILO , ED HA UN CONTENITORE BEN SCHERMATO .
RITENGO CHE CHI LO HA PROGETTATO SIA  MOLTO VALENTE SIA DAL PUNTO DI VISTA DIGITALE , MA ANCHE  SOPRATTUTTO RADIOTECNICO .
CON I COSTI DI CUI PARLIAMO , EVITARE TOTALMENTE I PROBLEMI DI CONVERSIONE E' IMPOSSIBILE .

SEMMAI POTREI SUGGERIRE PER I PRIMI MHZ DI USARE NON IL TUNER , MA DIRETTAMENTE IL CONVERTITORE A/D , PER EVITARE I PROBLEMI DI CONVERSIONE DI FREQUENZA .
QUESTO CONSENTIREBBE UN ENORME SALTO DI QUALITA' IN VLF-LF-OM 

Sgombrato il campo da possibili fraintendimenti " speciosi " , ho effettuato una seconda prova , andando sempre a scandire le frequenze di cui abbiamo parlato , ma senza collegare nulla agli ingressi di antenna .



Qui , non dovendo ricevere nulla ,la velocita' di scansione e' stata maggiore e quindi il filmato e' decisamente piu' breve , ma consente di valutare l'entita' delle spurie e segnali indesiderati nella gamma 100kHz - 30 MHz .

Qualcuno dira' , ma con tutta la mole di strumentazione che hai , non ti vergogni a pubblicare test di tale tipo ?

Lo scopo era quello di affiancare un vero esempio di ricezione alla Guida delle Ore del Radioascolto .

Nel mentre e' venuto fuori che con questi due test effettuati SENZA STRUMENTAZIONE ALCUNA , chiunque puo' rendersi conto e valutare la caratteristiche salienti pratiche di questa classe di ricevitori che , ho spiegato le ragioni per cui , sono un misto tra SDR " ideali " e ricevitori " classici" .

Ora chiunque puo' ripetere le stesse prove e rendersi conto di cosa puo' fare con ricevitori simili ( che sono la decisa evoluzione delle famose chiavette SDR USB a basso costo ) e come riconoscere segnali " veri " da quelli artefatti , senza l'uso di nessuna strumentazione .