sabato 2 febbraio 2013

Innovativa scheda RTX SDR 100kHz - 4 GHz a basso costo

Prodotta dalla Per Vices  , questa scheda PCI , chiamata Noctar.  sembrerebbe decisamente promettente :

http://www.hamradioscience.com/per-vices-noctar-sdr-card-first-look/

  • 100kHz – 4GHz range SDR
  • Two, 12 bit, 125 MSPS ADCs
  • Dual channel, 16 bit, 250 MSPS DAC
  • Fully integrated, full duplex, RF frontend
  • Direct conversion quadrature transceiver
  • 20MHz, 0.28ppm, reference TCXO
  • Altera Cyclone IV EP4CGX22C FPGA
  • Digital down/up conversion on FPGA
  • Open source drivers and firmware
  • Includes GnuRadio Interface
Dovrebbe essere possibile quindi svilpare sistemi di trasmissione e ricezione nella banda  100kHz - 4 Ghz .

Si possono trattare fino a 250 Mhz per volta .
Nella bande basse sicuramente la conversione A/D sara' diretta tramite uno o piu' dei veloci DAC a bordo .
Piu' in alto si sfrutteranno le conversioni in quadratura .
Tutta da scoprire l'interfaccia GnuRadio  Open Source .

La ottima notizia :
Il costo : 749 $ !

La cattiva notizia , credo che per ora  si tratti di un prodotto "maneggiabile " solo da esperti .
E' gia' stato comunque creato un forum .






Enigma Cipher Challenge

ovvero, Gara sulla macchina cifrante Enigma.

Su questa pagina trovate un simulatore per la traduzione dei messaggi ed una serie di messaggi da decodificare.


http://users.telenet.be/d.rijmenants/index.htm

http://www.collezionecremona.com/#!vstc0=intelligence/photostackergallery0=8


venerdì 1 febbraio 2013

Le antenne che vorrei sul mio terrazzino

Radioamatori seri con antenne serie
Ecco cosa hanno tirato su in Finlandia, quelli di Radio Arcala OH8X


Due piccole antenne direttive per 80 e 160 metri sopra un modesto traliccetto.
Se volete saperne di più su questa fantastica stazione cliccate qui

giovedì 31 gennaio 2013

La vita nel 2030 - Vita con gli automi ?

Ancora previsioni piu' vicine di quanto possa sembrare ora : 

http://spectrum.ieee.org/static/life-in-2030/?utm_source=techalert&utm_medium=email&utm_campaign=013113






Amico sole ...

Con l' Amico Fabrizio Francione che gestisce il bellissimo sito : www.astrophoto.it
stiamo costruendo un osservatorio nel campo ottico , microonde e VLF .
Avendolo contagiato con le VLF , si e' recato un paio di giorni fa per farmi vedere come si effettuano le astrofotografie e per vedere se riesce e contagiarmi nel campo ottico ...
Ecco due immagini del sole ruprese dal mio giardino , a due diverse frequenze ottiche .


Si notano :
Una bellissima protuberanza sulla circonferenza ( grande come diverse terre ... ) , macchie solari , canyon solari ( le righe che sembrano difetti quali "peli" sull' obiettivo ) e la "rugosita" del sole .
Il tutto influenza le nostre beneamate onde radio ...




Una Radio della Madonna ....

Radio Maria , per un migliore supporto ai propri radioascoltatori , ha sviluppato e fatto produrre una serie di radio portatili ad altro rapporto prestazioni/costo , basate sui famosi circuiti integrati della SiliconLabs di cui e' gia' stato riferito in altre pubblicazioni del blog :

http://air-radiorama.blogspot.it/2011/06/circuito-integrato-per-ricevere.html
http://air-radiorama.blogspot.it/2011/12/adattatore-dab-per-ricevitori-fm.html
http://air-radiorama.blogspot.it/2012/09/meglio-campo-elettrico-o-magnetico.html

Questi circuiti hanno un funzionamento come quello delle radio SDR , il filtraggio e  demodulazione avvengono in maniera totalmente digitale all' interno del chip .
Una di queste radio , quella a forma di piccola Madonnina , appoggiata sul cruscotto della mia auto , ha funzionato con caratteristiche di ascolto uguali a quelle dell' autoradio della mia auto che e' dotata di antenna a stilo esterna alla carrozzeria .
Il consumo di questa radio e' pari (ovviamente a volume zero ) a 18 mA!
Le radio vengono fornite agli ascoltatori che ricevono male con ricevitori convenzionali ed i risultati sono lusinghieri .
Ora si sta sviluppando un modello DAB - FM basato sul modulo Verona della Silicon Frontier
( Radio Madonnina piu' grande nella foto ) , oltre ad un modello non solo FM , ma anche AM per quei pochissimi casi in cui Radio Maria e'  ancora costretta ad usare nel mondo qualche impianto AM , nelle 62 nazioni in cui e' presente .
Le radio sono sempre anche dotate di alimentatore (quando si vuole evitare l'uso delle batterie  ) e di cuffie .
La ditta Export Marketing Associates S.r.l di Gorizia e' il ponte di collegamento e di distribuzione tra i produttori e Radio Maria .





YA/IZ1CCK da HERAT - Afghanistan



Allo scopo di consentire agli OM Italiani di collegare la Stazione Radio Alpina della  Brigata “TAURINENSE” si comunica che la stazione  Radio YA/IZ1CCK da HERAT (Afghanistan), sarà ON AIR la mattina di domenica 3 febbraio 2013 come di seguito indicato:


Domenica : la mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00 ora locale italiana (09.00-11.00UTC) sulla banda dei 15 metri in fonia, la frequenza iniziale sarà 21.195 MHz.. (se libera in quel momento).
Invita gli amici OM in collegamento di lanciare qualche spot sul cluster  quando effettivamente sarà ON AIR (sarà passato solo il rapporto di ascolto).
Il collegamento sarà valido (6  punti) per il conseguimento del diploma del G.R.A. (Gruppo Radioamatori Alpini), per info contattare IK1AAS,Bruno della Sezione ARI di Cuneo. gra@aricuneo.it  

L’operatore sarà Salvatore, IZ1BWB, in compagnia di alcuni Ufficiali,Sottufficiali,Alpini, e colleghi OM Tecnici.

Un cordiale saluto a Tutti voi e alle vostre famiglie, dagli Ufficiali,Sottufficiali,Graduati e Volontari di Truppa.
                                     della Brigata Alpina TAURINENSE.

da : INFO-RADIO di I1 SCL Ovidio ,N.ro 5  del 31 Gennaio 2013

MEDITERRADIO




MEDITERRADIO è un affascinante progetto radiofonico, nato tredici anni fa a Radio Press con l’intento di mettere a confronto Sardegna e Corsica, quest’anno riparte sulle frequenze Rai di Radio Sardegna con una significativa novità: l’estensione alla Sicilia.  La Sardegna, la Corsica e la Sicilia si uniscono con un ponte vocale e culturale per raccontarsi a vicenda. Le tre principali isole del Mediterraneo discutono di problemi comuni, di attualità e di musica, unite nella loro diversità. In studio sono presenti: Vito Biolchini per la Sardegna, dalla sede RAI di Cagliari; Salvatore Cusimano per la Sicilia, dalla sede RAI di Palermo; Petru Mari per la Corsica, dalla sede di Bastia di Radio Corse Frequenza Mora. In rappresentanza dei paesi del Nord Africa che si affacciano verso il Mediterraneo, ci sarà un collegamento con la giornalista tunisina Fatma Zairi che ci racconterà cosa succede nei paesi della sponda sud del Mediterraneo.
Potrete iniziare a familiarizzare con la lingua còrsa, che insieme all'italiano verrà utilizzata per raccontare cosa succede nelle nostre tre isole.  
  
Team di Mediterradio (22/11/2012) in trasferta presso il Parlamento Europeo a Strasburgo, da sinistra : Salvatore Cusimano, Vito Biolchini, Petru Mari e il  direttore Romano Cannas.  


Orari e frequenze di Mediterradio

SARDEGNA - RAI Radio1                                            giovedì  11.30/12.00 UTC   1143 kHz (chiusa il 15 febbraio 2013)
SICILIA         - RAI Radio 1                                          venerdì  11.30/12.00 UTC     936 kHz    
CORSICA     - Radio Corse Frequenza Mora                sabato  11.30/12.00  UTC  1494 -1404 kHz
  

  
Studio di Bastia con  Petru Mari in Corsica, uno dei 3 studi in collegamento, con Cagliari e Palermo.

    
                   Studio  Radio RAI1 Sicilia                                     Vito Biolchini  da Radio Ra1 Sardegna                      



Ascolti di Mediterradio  da Savona, RX AoR7030+ antenna loop Wellbroook ALA1530A
RAI Radio1          Sassari  giovedì     11.30/12.00  UTC  1143 kHz   SINPO  55555
RAI Radio1          Trapani  venerdì     11.30/12.00  UTC    936 kHz   SINPO  43443 
Radio Corse FM  Bastia     sabato    11.30/12.00  UTC  1494 kHz   SINPO  55555
Radio Corse FM  Ajaccio   sabato    11.30/12.00  UTC  1404 kHz   SINPO  55454

mercoledì 30 gennaio 2013

Ascolto e caccia alle Radiosonde

Lancio di una radiosonda.
Tutto quello che serve per iniziare l'ascolto e la caccia.

Il sito degli appassionati di radiosonde, in francese ed in italiano. Su questo sito troverete quasi tutte le risposte alle vostre domande.


I racconti di caccia: racconti di caccia presenti sul sito Radiosonde in questa sezione tradotta in italiano.



Cacciatori di radiosonde:


Da leggere su radiocom.org: Il mistero dell’oggetto non identificato viene risolto.

il 19 gennaio 2013, nelle previsioni, aggiunti alcuni appassionati che seguono: ZADAR-12z e ZAGREB-12z.

A questa pagina trovate il Gruppo Italiano Radiosonde, gruppo specifico di discussione per quanto riguarda le radiosonde; il LOG on-line, invece, vi permette di tenere aggiornato, in tempo reale, il data-base degli ascolti effettuati, con sito di lancio, sito di ascolto, direzione, coordinate, frequenza, quota di scoppio ecc...

Alla pagina Radiosonde Italia di Facebook c'è un Gruppo specifico molto attivo, dedicato a tutto quanto concerne la Ricezione, decodifica, tracciamento, ricerca, informazioni sulle radiosonde meteorologiche.


Simil Soft Rock made in Japan : SOFT66LITE

Tutte le info al link :
http://zao.jp/radio/66lite/


Esiste anche una versione piu' evoluta con DDS anziche' a quarzo :
http://zao.jp/radio/soft66ad/





Ennesimo software per decodificare il CW

Segnalo l'esistenza di questo decoder CW .
Qualcuno che lo ha provato dice che e' molto pratico da usare .
Personalmente non l'ho provato .
http://www.polar-electric.com/Morse/MRP40-EN/MRP40-SDR







"Fly Your Satellite!" Fai volare il tuo satellite.




Fai volare il tuo satellite. Sono aperte le iscrizioni 
30 Gennaio 2013- L'ESA invita le squadre di studenti europei che stanno costruendo un CubeSat principalmente con un obiettivo didattico, a proporre il proprio satellite per il nuovo programma "Fly Your Satellite!". "Fly Your Satellite" è un'emozionante nuova iniziativa dell'ESA Education and Knowledge Management Office. Focalizzata ai progetti Cubesat svolti dagli studenti universitari, si basa sul successo del programma pilota "CubeSats for the Vega Maiden Flight", culminato nel 2012 con il lancio, a bordo del volo inaugurale di Vega, di sette CubeSats costruiti dagli studenti universitari. Questa iniziativa, in futuro, intende coprire il processo completo di sviluppo di un satellite, dal concetto al lancio. Tuttavia, l'edizione 2013 sarà dedicata alle squadre i cui satelliti sono già ad uno stadio avanzato di sviluppo e in grado di completare il montaggio del Modello di Volo per giugno 2013. Possono partecipare CubeSats da una, due o tre unità. Il programma "Fly Your Satellite!" prevede tre fasi attive consecutive, con revisioni intermedie che le squadre di studenti devono superare per essere accettate alla fase successiva.
Norme di partecipazione  Le missioni CubeSat proposte devono essere abbastanza flessibili da adattarsi ad una varietà di diverse possibili orbite basse terrestri in quanto le opportunità finali di lancio non sono ancora state determinate.
La scadenza per sottoporre le proposte è il 1 marzo 2013.
La partecipazione è aperta alle squadre universitarie europee degli Stati Membri e degli stati Cooperanti dell'ESA*.
Come partecipare: vedere il file 'FYS - instructions guidelines - Iss.1.pdf'
*Stati Membri dell'ESA nel 2013
Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Polonia, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito.
Stati Cooperanti
Canada, Estonia, Ungheria e Slovenia

2013 CMMC DXpedition


 The DXers - Steve Wood, Marc DeLorenzo, Bruce Conti, and Mark Connelly (photo by Roy Barstow)


Per celebrare  Guglielmo Marconi e   la prima comunicazione transatlantica   tra Terranova e l'Inghilterra nel 1901, il gruppo di DXers si sono ritrovati a Cape Cod (Massachusetts ) nonostante il rumore, la ricezione transatlantica  DX è cominciata ben prima del tramonto. Hanno ricevuto segnali provenienti da diversi stati dell'Europa, dall'Asia,e dall'Africa, nel link troverete  il log con gli ascolti fatti.  

http://www.bamlog.com/cmmc2013.htm

2013 CMMC DXpedition

"Season 3 of DXing with Marconi"
Chatham Marconi Maritime Center (CMMC), Cape Cod, Massachusetts

(41°42'14" N, 69°58'51" W)

DXers and their Receivers
      Mark Connelly - Palstar R30
      Bruce Conti - WiNRADiO Excalibur SDR
      Marc DeLorenzo - Japan Radio NRD-525
      Steve Wood - Microtelecom Perseus SDR


martedì 29 gennaio 2013

Il “Mangiacassette” e la Radio: la fine di una storia




Dopo aver parlato spesso di radio “strane” o dalle forme “stravaganti” che sono state lanciate sul mercato è giunto il momento di rendere omaggio ad un apparecchio, appartenente ormai ad alcuni anni fa, che è stato molto legato alla radio e che, dal mese di Gennaio, verrà messo fuori produzione. Ebbene sì, stiamo parlando dei registratori (meglio noti come “mangiacassette”) che usavano i vecchi nastri magnetici (comunemente detti “cassette”, appunto).

Leggendo quanto ho appena scritto, vi sarete automaticamente divisi in tre gruppi ben distinti:
1) chi sa perfettamente di cosa stiamo parlando ed ha già pronta una “lacrimuccia” per la tristezza; 2) chi ha già aperto il vocabolario o sta documentandosi in Rete per capire il significato dei termini che stiamo usando;
3) chi invece è vissuto “a metà” tra due epoche e sa che si sta perdendo qualcosa di “storico” di cui però non sente necessariamente la mancanza.

Bene, indipendentemente dalla vostra età anagrafica, che è il motivo per il quale ci sarà chi di voi si riconoscerà nella categoria 1, nella 2 o nella 3, sappiate che il “mangiacassette” e la radio erano molto legati. Perché? Anche se sembra impossibile, anche se è come parlare di Preistoria, sappiate che c’è stato un tempo in cui la radio non poteva essere ascoltata in migliaia di modi differenti (come avviene al giorno d’oggi) e non esistevano i “reloaded” o i “podcast” scaricabili da Internet, che permettessero di riascoltare i nostri programmi radiofonici preferiti a qualsiasi ora del giorno o della notte.

A dire il vero, in anni che sembrano troppo distanti, ma che in realtà non sono poi così lontani, non esistevano neanche modi per poter ascoltare l’ultimo pezzo di un cantante, se non quelli di andare a comprare l’album o sperare che, nell’arco di una giornata, la nostra radio preferita passasse la canzone da noi tanto amata. In quegli anni, i veri appassionati di musica e di radio, utilizzavano proprio “le cassette” ed il registratore per poter conservare e riascoltare i programmi radiofonici o le canzoni del momento.
Era nata una vera e propria mania per la “cassettina”, quella che conteneva appunto brani musicali o le voci degli speaker e dei deejay che hanno fatto la storia della radio. Purtroppo, la notizia è che dopo 50 anni di vita, anche l’ultima casa produttrice di questi apparecchi ha deciso, a partire dal mese di Gennaio 2013, di interromperne la produzione.

E’ dunque la fine di un’epoca, come accade spesso a tutto ciò che appartiene alla tecnologia. Al giorno d’oggi, incuranti del passato, si potrebbe dire che nessuno sentirà la sua mancanza, ma è inevitabile pensare che, per chi ama la radio e la sua storia, questo oggetto è stato davvero importante. Certamente potremmo dire che “era destino” e che prima o poi “doveva succedere”, ma sarebbe bello che ci raccontaste il vostro personale rapporto o i vostri ricordi in merito al cosiddetto “mangiacassette”.

Eravate già degli assidui ascoltatori di radio, pronti a registrare programmi e canzoni a vostro piacimento, oppure siete nati in anni in cui questo oggetto era già superato o in fase di declino? E’ giunto il vostro turno! Avete o non avete vissuto in prima persona il legame tra i “mangianastri” e la radio? 

A proposito di cyborg e robot , l'esacottero che vola e balla

Segnalato da Roberto Borri .
Suggerisco in particolare il secondo video :
http://madlabindustries.com/hackerspace/projects-2/hexapod-quadcopter/


Vadrum : imparare il CW e la batteria allo stesso tempo

Godibilissimo :
https://www.youtube.com/watch?v=6XHwygN9CKM&feature=youtube_gdata_player



AWARD Elettra Sez.A.R.I. LOANO 2012




Questa mattina il postino mi ha consegnato il plico con il  Diploma Internazionale "Loano Elettra" 2012. L’award è stampato su carta pergamena, raffigura in un mix di foto originali, la nave Elettra ed il grande scienziato Guglielmo Marconi. 


 Insieme al diploma,  è arrivato  una mini stampa in rilievo a secco, della nave Elettra ritratta in originale, molto bella.

La cartolina QSL Speciale IY1EY



 Diploma Internazionale  "Loano Elettra" 2012 classifiche

Regolamento Diploma

L'invenzione che potrebbe cambiare l'approccio ai dispositivi digitali

E' anni che l'aspetto in quanto potrebbe cambiare il mondo ( come tutte le cose un po' in meglio ed un po' in peggio ) .
Letta prima nei racconti di fantascenza e vista poi nei film , sapevo che non ci sarebbe voluto molto per vederla spuntare  nella vita reale .
I limiti dei dispositivi portatili sono nello schermo video . 
Questi sono i primi seri vagiti di dispositivi "indossabili" con un interfaccia video oculare.
Con questo passo , stiamo entrando ora a pieno titolo nella "fantascienza".
Gia' mi immagino un' applicazione SDR .
L'articolo al link :
http://theinstitute.ieee.org/technology-focus/technology-topic/the-future-of-wearable-computing




Avanti miei prodi cyborg ....

lunedì 28 gennaio 2013

Il QRP , questo sconosciuto

Leggendo Radiokit di Febbraio mi sono imbattuto a pagina 67 in alcuni annunci di QRP .
Radiokit e G-QRP Italy organizzano il primo premio "Autocostruttore dell' annno".
La cosa non puo' che farmi piacere assieme all'appello di non impiegare diversamente le frequenze QRP .
Cosa e' il QRP e da dove deriva il termine ?
Nel codice Q , QRP e' la richiesta di diminuire la potenza .

In soldoni  si tratta  effettuare collegamenti , trasmettendo a bassa potenza ( max 5W CW e 10 W PEP SSB ).
Ulteriore  categoria : QRPp con potenze al di sotto di 1W  .

Le frequenze da preservare : 

CW. 1.836, 1.843, 3.560, 7.030, (USA also uses 7.040), 10.106, 10.116, 14.060, 18086, 18.096, 18.106, 21.060, 24906, 28.060
SSB. 3.690, 7.090, 14.285, 18130, 21.285, 24950, 28.365.

Ovviamente anche i modi digitali quali PSK31 o CW lento QRSS o molti altri standard  moderni sono molto usati .

Sempre su radiokit ho molto apprezzato una realizzazione superminimale e geniale di Alessandro Gariano IK1ICD sui 30m a quarzo .
Direi un QRPpp ....
Nel numero prededente una realizzazione a VFO sui 20m dello stesso autore .

Nelle figure un RTX QRPp ( 0,5W) Rockmite a quarzo per le bande 20-30-40-80m  , assieme allo schema con i quarzi per i 40 m, tratte da : www.qrptransceiver.com




Buona autocotruzione e buon QRP a tutti .

International Vintage Contest HF 2013



Il Contest Vintage è aperto anche agli SWL



Regolamento :

L'interfaccia USB - Semplici rudimenti

Al link :
www.usbmadesimple.co.uk/index.html

Semplici rudimenti oltre al collegamento dei cavi e connettori :

http://www.usbmadesimple.co.uk/ums_2.htm






Continuano i botti chiavetta USB modificata in SDR direct sampling 0-30 Mhz

In forma anonima arriva un commento che , come tale non puo' essere pubblicato , ma che contiene un interessantissimo link sull'argomento da parte di OM italiani che spiega veramente per "filo e per segno " come fare ,con dovizia di foto ad altra risoluzione , video e note particolari :

http://hamradio.selfip.com/i6ibe/rtl2832hf/dongle.htm 






domenica 27 gennaio 2013

Ancora un botto .... trasformare una chiavetta USB V-U-SHF in HF

La pubblicazione piu' vista in assoluto nel blog di tutti i tempi e' stata finora :
http://air-radiorama.blogspot.it/2012/08/ricevitore-sdr-per-hf-con-70-euro.html
Come ho indicato in una serie di pubblicazioni iniziate al link :
http://air-radiorama.blogspot.it/2012/12/botto-di-capodanno-la-verita-sulle.html
il numero di conversioni , ognuna delle quali genera  spurie ed immagini , rende l' uso di  "marchingegni " del genere , piuttosto sconsigliabile in HF .
Tuttavia qualcuno ha acutamente pensato di saltare tutte le conversioni e di collegarsi direttamente all'A/D  ed interfaccia USB : RTL2832 .
Per quanto l'operazione sia ad appannaggio di "profeti della saldatura", cio' e' decisamente la cosa piu' saggia , facendo comunque sempre precedere il tutto da filtri ( perlomeno un bel passabasso da 30 Mhz ) .
Aldo Moroni e' stato uno dei "Nick Mano Fredda" italiani che si e' cimentato con successo .
Chiaro che il numero di bit e la dinamica saranno sempre quelli dell' RTL2832 e cioe' circa 50 dB .
Personalmente consiglierei anche di togliere i condensatori agli ingressi Q+ e Q- .
Le modifiche al circuito sono descritte al link :
http://mikikg.files.wordpress.com/2012/08/rtl2832u-dc-mods.pdf



SDRTouch

A questo link si possono trovare le informazioni relative a SDRTouch :
http://forum.xda-developers.com/showthread.php?p=36930621
http://forum.xda-developers.com/showpost.php?p=37062601&postcount=8


Wire Antennas for Ham Radio


Nel sito di Iulian Rosu YO3DAC / VA3IUL potete vedere ben 141 schemi di antenne sulle frequenze radioamatoriali, sicuramente tra queste  troverete la vostra antenna da costruire.






GLsdr - Ascolta in SDR sul tuo dispositivo Android

Mentre cercavo una applicazione Android SDR stand alone chiamata SdrTouch nel negozio di Google (Google Play) , mi sono imbattuto in una applicazione gratis .
Al momento SdrTouch ( che e' a pagamento ), non e' piu' disponibile nel negozio e comunque da quanto vedo dal demo scaricato direttamente dallo sviluppatore, mi sembrerebbe ancora da perfezionare .
In attesa degli sviluppi , ho scaricato invece gratis GLsdr di ALex Lee che e' un'applicazione diversa che consente di ascoltare radio SDR sparse nel mondo e disponibili da una rete di server alla quale si possono collegare per lo streaming in rete , da dispositivi minimali quali i primi Softrock , fino a dispositivi piu' evoluti tipo ad esempio Perseus .
L'aspetto interessante e' che e' possibile ascoltare questi ricevitori sparsi nel mondo , tramite un semplice dispositivo Android ( telefono o tablet ad esempio ) ed una rete WIFI ed immagino quindi anche via collegamento dati tramite operatote telefonico .
Si consiglia l'uso di dispositivi con relise Android almeno 3.0 .
Ho due dispositivi con relise 2.xx .
Con un dispositivo funziona , con l'altro no .
Il primo utente che si collega al server e' il master e usa il ricevitore .
Gli altri vedono ed ascoltano cio' che il master fa .
Non sono particolarmente amante di questi modi di ricezione radio , ma l'esperienza e' stata interessante .

Maggiori notizie si possono desumere dal link :

https://play.google.com/store/apps/details?id=org.v1al&hl=it



assieme ad un video che ne mostra l'uso .

RR-radiorebus n.1


Un nuovo appuntamento domenicale...


73 de IZ1MLL