sabato 11 febbraio 2017

Enigma: come far rivivere una vera opera d'ingegno (in3aho)


Recupero e resa perfettamente funzionante di una macchina enigma a tre rotori in dotazione alla Wehrmacht (Heer & Luftwaffe) trovata a Trento costruita nel 1943 da "jla" Chiffriermaschinengesellschaft Heimsoeth n. Rinke Berlin-Wilmersdorf, Uhlandstr. 136

Restauro a cura di Federico Luchi in3 aho

Bhutan su 6035 e altri ascolti in 49 metri

Dal sito di Christoph Ratzer Austria Remote DX

Per due notti sono riuscito ad ascoltare di nuovo il Bhutan su 6035 kHz.

6035 7/2 0125-0230 Bhutan Broadcasting Service, Thimpu, slow Bhutanese traditional mx (Youtube), serious talks male and female, music, news at 0200-0207 mentioning Bhutan, again traditional mx and talks, slow fading out after 0200, fair. The night after, 8/2, I observed the start of bc suddenly at 0102 with talks, but weaker

Altri ascolti in banda 49 metri

5810 6/2 0100 WEWN, Birmingham AL, USA, Spanish "Aliancia de luz y amor", fair/good
5840 6/2 0030 VOA, via Kuwait, Tibetan, talks and music, over CNR1 jammer, fair
5850 6/2 0000 Radio Slovakia Int., via WRMI, USA, start bc in Slovak. In EE at 0030, fair
5860 5/2 2355 Radio Farda, Kuwait, Farsi, eastern & western songs, fair
5885 6/2 1659 Radio Free Asia, Tinian, Northern Mariana Islands, Korean, id, reports, fair/good
5905 6/2 0000 IBRA Radio, Tashkent, Uzbekistan, start bc in bengali, songs, talks, fair
5920 6/2 0000 WHRI, Cypress Creek SC, USA, start bc, id, songs, good
5939.82 7/2 0220 Voz Missionaria, Camboriù,SC, Brazil, religious talks, fair
5950 6/2 1755 V. of Tigray Revolution, Ethiopia, HoA style songs, fair
5950 6/2 0000 WRMI, Okeechobee FL, USA, great id, then start religious bc, fair
5952.47 6/2 0045 Emisora Pio XII, Bolivia, talks, weak
5970 6/2 0000 BBC, A'Seela, Oman, start bc, WS news, fair
5985 6/2 0050 Myanma Radio, Yegu, Myanmar, talks, commercials (p), fair
5995 6/2 1700 Radio Romania Internazionale, Italian bc, start, news, good
6000 3/2 1840-1900* Adygeyskoye Radio, Armavir, Russia, songs, weak6005 6/2 1700 Shortwaveservice, Kall-Krekell, id in English, then start bc Swiss SRF, good
6030 6/2 0000 Radio Martì, Greenville, NC, USA, great id, fair
6065 3/2 1718 Voice of Hope, Zambia, songs, fair, better after 1900 -img-
6070 6/2 0100 CFRX (relay CRFB 1010) Toronto, Canada, news, poor/weak
6070 6/2 1756 DARC, Rohrbach, German Ham bc, DX info, good
6080 3/2 1723 VOA, Sao Tome, English, technology, fair/good
6085 6/2 1720 Radio Mi Amigo, extended bc, good night at 1700 but they go on fair/good
6090 6/2 0000 Caribbean Beacon, Anguilla, usual talks, English, fair
6110 6/2 1825 Radio Fana, Ethiopia, talks, songs, fair
6115 5/2 2340 WWCR, Nashville, USA, religious talks, English, fair
6120 5/2 1700 Voice of Turkey, Emirler, start bc, Turkish songs, fair
6134.8 5/2 2355 Radio Santa Cruz, Bolivia, songs, weak
6135.2 7/2 2335 Radio Aparecida, Brazil, music, religious talks, fair
6150 5/2 2350 VOA, Udon Thani, Thailand, talks in Asian lang. id, fair
6160 6/2 0000 CKZN, St John's, Canada, CBC news, weak
6165 6/2 0100 Radio Habana, Cuba, English, news, fair
6170 3/2 1905 Voice of Korea, Kujang, North Korea, slow songs, German, good
6180 6/2 0000 Radio Nacional, Brasilia, Brazil, news, fair, QRM China
6185 6/2 1703 Radio Vaticana, Santa Maria di Galeria, Armenian, reports, good
6400 3/2 1735 PBS, Pyongyang, North Korea, talks, Korean, fair
6850 4/2 1025 Radio Freedom Smooth Jazz, Italy, very nice music, fair/good

QTH: Milano - RX: Elad FDM-S2 - ANT: T2FD lunga 15 metri

Antenna da balcone HF di Ivo Brugnera I6IBE

              

venerdì 10 febbraio 2017

WORLD RADIO DAY 13 FEBRUARY 2017



 http://www.diamundialradio.org/

13 February is World Radio Day — a day to celebrate radio as a medium; to improve international cooperation between broadcasters; and to encourage major networks and community radio alike to promote access to information, and free, independent and pluralistic media. As radio continues to evolve in the digital age, it remains the medium that reaches the widest audience worldwide. 

Il 13 febbraio è la Giornata Mondiale della Radio - una giornata per celebrare la radio ; per migliorare la cooperazione internazionale tra le emittenti; e di incoraggiare le principali reti e radio comunitarie. Mentre la radio continua ad evolversi nell'era digitale, resta il mezzo che raggiunge il pubblico più ampio in tutto il mondo.


Join World Radio Day 2017 !! List your event now and ensure your listeners can find you! We have videos in 5 other languages, French, Spanish, Russian, Arabic and Chinese.

 http://en.unesco.org/events/world-radio-day-2017


http://www.itu.int/en/wrd17/pages/default.aspx

https://www.facebook.com/events/1717795785198436/

https://en.wikipedia.org/wiki/World_Radio_Day

L’ATV ... questa sconosciuta di IW6ATU Guido

di  IW6ATU Guido Giorgini  microwave@tin.it


Tutti quelli che bazzicano la Sezione ARI di Ancona, o quei pochi che hanno la sfortuna di sentirmi anche per radio, sanno quanto io riesca a “sfinirli” argomentando sull’ATV. Ora, approfittando anche di questo mezzo, ovvero del «NotiziARIo», intendo continuare l’opera (di sfinimento, ovviamente ...).
L’acronimo ATV sta per Amateur TeleVision, ossia “televisione d’amatore”. Cosa differenzia tecnicamente la TV commerciale da quella ad uso amatoriale? Sembra un quiz televisivo ... ci si immedesima subito nella parte! La risposta è: praticamente niente (la accendiamo ... ma qui si continua a giocare ...). In altri termini si sfruttano le tecnologie già consolidate per uso commerciale nel broadcasting radiotelevisivo per trasferirle in campo radioamatoriale. Detto così sembra molto complicato e costoso, mentre in realtà lo scopo di queste mie due righe è proprio quello di dimostrare il contrario. Convincere sul perché un OM si debba dedicare a questo particolare tipo di emissione è cosa semplice: basti pensare al fascino di vedere la faccia del vostro corrispondente, la sua stazione, le sue antenne, magari anche la sua YL (soprattutto se giovane e carina) o fare sfoggio delle proprie apparecchiature. Ovviamente non è questo il motivo ma, a mio giudizio, quello di sperimentare nuove tecnologie, avere la possibilità di cimentarsi nelle microonde con mezzi di facile reperibilità e a basso costo. Ma ... bando alle ciance e veniamo al dunque.

Dove si svolge l’attività? Quali sono le bande utilizzate?
Il tipo di emissione adottato è la FM (modulazione di frequenza) che, come succede per la fonia, offre dei vantaggi rispetto alla più tradizionale AM. Basta fare un raffronto tra i nostri vecchi apparati a modulazione d’ampiezza, per chi ha avuto la fortuna di aver vissuto quelle esperienze (e la sfiga di avere diverse “spire” in più) ed i più moderni apparati in FM. Forse il confronto è più corretto farlo tra il nostro elettrodomestico preferito (il televisore di casa), quello per intenderci dove vediamo i canali terrestri di mamma RAI o quelli del Cavaliere, e la ricezione dei canali analogici da satellite, modulati appunto in FM. Per chi ha fatto la prova, la differenza “salta agli occhi” ed ovviamente il confronto viene vinto dal segnale che giunge dal satellite, modulato, come si diceva, in FM. Il rovescio della medaglia di questo tipo di modulazione è quello di richiedere una maggiore larghezza di banda ed è per questo motivo che si è dovuto scegliere proprio le microonde, dove si dispone di qualche MHz in più (anche se si sta sempre un po' strettini).

Come ricevere
Il ricevitore per ATV è, forse, l’apparato più low cost (che costa poco) di tutto lo shack. Basta riciclare un ricevitore analogico per TV da satellite. Infatti tutti i ricevitori per questo utilizzo, coprono la banda che va da 950 MHz a 2.050 MHz (quelli della primissima generazione terminavano a 1.700 MHz), quindi tutti passano per la banda dei 23 cm., ossia 1.240 MHz, dove giustappunto trasmettono i radioamatori e ... il gioco è fatto.  Reperire un siffatto ricevitore è relativamente semplice: ricercarlo in soffitta (la propria o quella di un amico) essendo stato soppiantato a favore di un ricevitore digitale, comprarlo usato in qualche fiera radiantistica (in Germania se ne son visti a 5 marchi l’uno ...) e, non ultimo, comprarlo nuovo in qualche centro commerciale a poco più di 100K lire. Per i più virtuosi è possibile l’autocostruzione in quanto il cuore dell’apparato è costituito da un modulo premontato (scatolino metallico) che si reperisce già montato e collaudato, dove da un lato entra il segnale proveniente dall’antenna e dall’altro esce il segnale già bello che discriminato, ed all’autocostruttore (ma in questo caso anche alle grandi industrie) non resta altro che fare i “circuitini” accessori; si tratta quindi di un lavoro abbordabile.

Per le bande superiori bisogna far precedere il ricevitore da un apposito convertitore detto anche LNC (low noise converter) o LNB (low noise block) ed anche qui il gioco è fatto! Anche per la banda dei 23 cm. sarebbe bene far precedere il ricevitore da un buon preamplificatore d’antenna che abbia un buon guadagno ed una bassa cifra di rumore (può sempre servire un “aiutino”). Questo dispositivo ha una duplice funzione. Ovvero quella, tipica, di migliorare la sensibilità ed il guadagno del ricevitore (solitamente un po' “sordo”, essendo nato per fare da seconda conversione), e, secondo, quella di separare la telealimentazione verso l’antenna. Anche questo “aggeggio” si può reperire a basso costo sfruttando gli amplificatori di linea nati per sopperire alle attenuazioni del cavo coassiale degli impianti per televisione satellitare, oppure estrapolare da un vecchio LNB il post-amplificatore dopo la conversione.                                  
L’alternativa, da Radioamatore (notare la “ere” maiuscola) sarebbe quella di autocostruirlo: esistono diversi schemi di facile realizzazione.  Chi proprio volesse lo può anche comprare ...
Lo schema a blocchi, riportato qui sotto, semplifica molto il discorso

Ovviamente, il tutto va collegato ad un’antenna ... e qui non c’é che l’imbarazzo della scelta.
Ma tutto questo sarà oggetto delle prossime puntate, insieme alla descrizione del trasmettitore e di tutti gli altri accessori che compongono la stazione ATV.
Il tipo di emissione adottato è la FM (modulazione di frequenza) che, come succede per la fonia, offre dei vantaggi rispetto alla più tradizionale AM. Basta fare un raffronto tra i nostri vecchi apparati a modulazione d’ampiezza, per chi ha avuto la fortuna di aver vissuto quelle esperienze (e la sfiga di avere diverse “spire” in più) ed i più moderni apparati in FM. Forse il confronto è più corretto farlo tra il nostro elettrodomestico preferito (il televisore di casa), quello per intenderci dove vediamo i canali terrestri di mamma RAI o quelli del Cavaliere, e la ricezione dei canali analogici da satellite, modulati appunto in FM. Per chi ha fatto la prova, la differenza “salta agli occhi” ed ovviamente il confronto viene vinto dal segnale che giunge dal satellite, modulato, come si diceva, in FM. Il rovescio della medaglia di questo tipo di modulazione è quello di richiedere una maggiore larghezza di banda ed è per questo motivo che si è dovuto scegliere proprio le microonde, dove si dispone di qualche MHz in più (anche se si sta sempre un po' strettini).

Come ricevere

Il ricevitore per ATV è, forse, l’apparato più low cost (che costa poco) di tutto lo shack. Basta riciclare un ricevitore analogico per TV da satellite. Infatti tutti i ricevitori per questo utilizzo, coprono la banda che va da 950 MHz a 2.050 MHz (quelli della primissima generazione terminavano a 1.700 MHz), quindi tutti passano per la banda dei 23 cm., ossia 1.240 MHz, dove giustappunto trasmettono i radioamatori e ... il gioco è fatto.  Reperire un siffatto ricevitore è relativamente semplice: ricercarlo in soffitta (la propria o quella di un amico) essendo stato soppiantato a favore di un ricevitore digitale, comprarlo usato in qualche fiera radiantistica (in Germania se ne son visti a 5 marchi l’uno ...) e, non ultimo, comprarlo nuovo in qualche centro commerciale a poco più di 100K lire. Per i più virtuosi è possibile l’autocostruzione in quanto il cuore dell’apparato è costituito da un modulo premontato (scatolino metallico) che si reperisce già montato e collaudato, dove da un lato entra il segnale proveniente dall’antenna e dall’altro esce il segnale già bello che discriminato, ed all’autocostruttore (ma in questo caso anche alle grandi industrie) non resta altro che fare i “circuitini” accessori; si tratta quindi di un lavoro abbordabile.

Per le bande superiori bisogna far precedere il ricevitore da un apposito convertitore detto anche LNC (low noise converter) o LNB (low noise block) ed anche qui il gioco è fatto! Anche per la banda dei 23 cm. sarebbe bene far precedere il ricevitore da un buon preamplificatore d’antenna che abbia un buon guadagno ed una bassa cifra di rumore (può sempre servire un “aiutino”). Questo dispositivo ha una duplice funzione. Ovvero quella, tipica, di migliorare la sensibilità ed il guadagno del ricevitore (solitamente un po' “sordo”, essendo nato per fare da seconda conversione), e, secondo, quella di separare la telealimentazione verso l’antenna. Anche questo “aggeggio” si può reperire a basso costo sfruttando gli amplificatori di linea nati per sopperire alle attenuazioni del cavo coassiale degli impianti per televisione satellitare, oppure estrapolare da un vecchio LNB il post-amplificatore dopo la conversione.                                  
L’alternativa, da Radioamatore (notare la “ere” maiuscola) sarebbe quella di autocostruirlo: esistono diversi schemi di facile realizzazione.  Chi proprio volesse lo può anche comprare ...
Lo schema a blocchi, riportato qui sotto, semplifica molto il discorso
sk_bl
Ovviamente, il tutto va collegato ad un’antenna ... e qui non c’é che l’imbarazzo della scelta.
Ma tutto questo sarà oggetto delle prossime puntate, insieme alla descrizione del trasmettitore e di tutti gli altri accessori che compongono la stazione ATV.



Schema a blocchi di un sistema ricevente in ATV
(ovviamente in inglese, che fa più “figo”)

Tutti quelli che non possono aspettare o che sono stati assaliti dalla curiosità, possono sempre venire in sezione o mandare una e-mail al mio indirizzo di posta elettronica (microwave@tin.it) e cercherò di accontentarli.

ARI-vederci (naturalmente in ATV) e 73 de IW6ATU Guido.


(NB. L’articolo è stato scritto almeno una decina di anni fa, per il giornalino della sezione ARI di Ancona, adesso bisognerebbe apportare delle modifiche per contestualizzarlo ai giorni nostri )


Video collegamento in ATV sui 23 cm con I3NGL/3 Giuliano nell' ambito del contest ATV organizzato dalla sez. ARI di Ancona. 11/09/2016

ANTENNA ATV 10GHz
ATV raccolta di antenne per le bande 1240-2400MHz

Logs


Antonio i56578 swl http://i56578-swl.blogspot.it/

04618.0: BP25: German Police vessel Bayreuth, D 0622 USB MIL 188-141 2G-ALE handshake BPLEZS followed by R&S GM2100 HF modem transporting X.25 traffic (09Feb17) (AAI)
05420.0: HN02: Algerian Military, ALG USB 0809 MIL 188-141 2G-ALE calling PY01 (09Feb17) (AAI)
05528.0: ---: Unid 0818 USB Thales Systeme-3000, ALE followed by analog voice scrambler (09Feb17) (AAI)
05695.0: ---: Unid 0640 USB 3G-HF HDL traffic (27Jan17) (AAI)
05702.0: ---: Unid (prob. French Ny) 1422 J3E/USB voice comms in French followed by RATT 75Bd/850 (2 KHz offset) witH KG-84C encryption (07Feb17) (AAI)
05708.0: ICZ: USAF Sigonella, I 0705 USB MIL 188-141 2G-ALE handshake PLA Lajes voice/AMD radio check [HOW COPY?// ][L/C, HOW ME OVE] [L,C. ICZ OUT.//] (26Jan17) (AAI)
05859.0: TXFA5: Spanish Police, E 0759 USB MIL 188-141 2G-ALE terminating link with TYMG1 (09Feb17) (AAI)
05893.0: ---: Unid 0815 USB TADIRAN Autocall MFSK-4 (09Feb17) (AAI)
06706.0: SL2: Slovakian Mil, SVK 0759 USB USB MIL 188-141 2G-ALE handshake PO1 followed by voice comms (03Feb17) (AAI)
06792.0: ---: Russian Military, RUS 1828 USB CIS-112 OFDM 112-tone 22.22Bd BPSK modem (26Jan17) (AAI)
06938.0: HBLZDRD1: Roumanian Military, ROU 0803 USB USB MIL 188-141 2G-ALE handshake HFJCDRD1 followed by MIL 188-110A, Harris Citadel off-line encryption (03Feb17) (AAI)
07706.3 ---: Unid 1820 USB Chinese MPSK 4+4 75Bd π/4 DQPSK modem (31Jan17) (AAI)
07771.0 ---: Rusian Military, RUS 1832 USB AT3004-D OFDM 12-tone modem BPSK 120Bd (31Jan17) (AAI)
07780.0: ---: Unid 0820 USB 3G-ALE Linking Protection FLSU handshake followed by MIL 188-110A serial modem (03Feb17) (AAI)
07810.0: GR2: Moroccan Army, MRC 1811 USB MIL 188-141 2G-ALE sounding (31Jan17) (AAI)
07814.3: C3: Moroccan Army, MRC 1811 USB MIL 188-141 2G-ALE calling G24 (31Jan17) (AAI)
08058.6: KWT94: Unid US DoS station 0908 USB MIL 188-141 2G-ALE sounding (04Feb17) (AAI)
08174.0: KF01: Unid (prob. Tunisian Military, TUN) 0923 USB MIL 188-141 2G-ALE handshake ND01 flwd by MIL 188-110 App.B OFDM 39-tone modem (04Feb17) (AAI)
08195.0: ---: Unid 1014 (cf +1500Hz on USB) R&S ALIS 228.65Bd/170 calling address 40 (03Feb17) (AAI)
08207.0: ---: Unid 0943 USB probably CODAN 3212 HF-modem (modified STANAG-4539) (03Feb17) (AAI)
08453.0: FUO: French Navy, F 1443 USB STANAG-4285 600bps/L "FT DE FUO QSL O 291420Z JAN 17 TIME 1443Z BON QUART AUSSI KKKKKK" (29Jan17) (AAI)
08603.0: ZSJ: South African navy, AFS 1810 USB Saab Grintek MHF-50 modem (26Jan17) (AAI)
10900.0: RO3: Polish Military, POL 0847 USB MIL 188-141 2G-ALE handshake BA6 followed by short MIL 188-110A serial modem (08Feb17) (AAI)
11032.0: ---: Unid (Bulgarian Diplo ?) 0930 USB RFSM-8000 modem with data-masking (31Jan17) (AAI)
11106.0: EK9: Greek Military, GRC 1007 USB MIL 188-141 2G-ALE calling GEF (31Jan17) (AAI)
11111.0: STAT22: Tunisian MoI net, TUN 1039 USB MIL 188-141 2G-ALE handshake STAT152 followed by traffic in PacTOR-II 100bd/200 (05Feb17) (AAI)
11130.0: C3: Moroccan Military, MRC 1023 USB MIL 188-141 2G-ALE calling GS51 (05Feb17) (AAI)
11135.0: HQ3: Unid net 1312 USB MIL 188-141 2G-ALE calling GANOB1 (05Feb17) (AAI)
11135.0: HQ4: Unid net 1339 MIL 188-141 2G-ALE calling to GANOB6 [CMD AMD][IFBUIFSHSBIBN] (09Feb17) (AAI)
11424.0: TXFA8: Spanish Police, E 0947 USB MIL 188-141 2G-ALE calling TZCP1 (01Feb17) (AAI)
11430.0: ---: Unid 0903 USB 3G-HF LDL traffic using HARRIS Citadel encryption (08Feb17) (AAI)
11466.0: ---: US Navy (prob. Niscemi, I) 1315 USB (cf) CV-786/TRC-75 FSK 75Bd/850 bursts with KG84-C encryption (05Feb17) (AAI)
11470.0: ---: Unid (prob. Russian source) 1004 (cf) FSK 50Bd/500 modem idling (31Jan17) (AAI)
11500.0: ---: Unid (prob. Russian source) 0940 (cf) FSK 100Bd/500 modem, no apparent ACF (31Jan17) (AAI)
12160.0: CD: Moroccan Army, MRC 0919 USB MIL 188-141 2G-ALE calling ZS1 (31Jan17) (AAI)
12160.0: J63: Moroccan Army, MRC 0920 USB MIL 188-141 2G-ALE sounding (31Jan17) (AAI)
12160.0: P301: Moroccan Army, MRC 0918 USB MIL 188-141 2G-ALE calling C3 (31Jan17) (AAI)
12216.0: FC4FEM1: US-FEMA Region 4 Office Thomasville, GA 0858 USB MIL 188-141 2G-ALE sounding (31Jan17) (AAI)
12228.0: ---: Unid (Bulgarian Diplo ?) 0905 USB RFSM-8000 modem with data-masking (31Jan17) (AAI)
12496.0: ---: Russian Navy, RUS 0902 (cf) CIS Navy "Akula" FSK 500Bd/1000 (31Jan17) (AAI)
12499.8: ---: Unid 0910 (cf) unid BPSK 127.3 Bd modem (31Jan17) (AAI)
14557.0: REA4: Russian Air Force, RUS 1340 (cf) CW-FSK "... 11240 21272 71000 80001 = REA4 K" then into FSK 100Bd/800 reversals (08Feb17) (AAI)
15619.0: ---: South African Navy, AFS 0745 USB Saab Grintek MHF-50 modem (07Feb17) (AAI)
15626.0: ---: Russian Intel, RUS 0740 USB CIS FTM-4, MFSK-4 150Bd (effective 37.5:Bd) 4000Hz modem (tones at: -6, -2, +2, +6 KHz) (07Feb17) (AAI)
16156.0: M42: Russian Diplo, RUS 1230 (cf) FSK 75Bd/500 bursts, 12x10 5F groups (27Jan17) (AAI)
17422.0: ---: Russian Intel/Diplo, RUS 0855 USB MFSK-64 (32+32) 45Bd modem (07Feb17) (AAI)



mercoledì 8 febbraio 2017

'The VHF/UHF DX Book', 2017 Replica Edition, is now available for free download.


Suggerito da Paolo Sfriso 

DOWNLOAD (with an underscore, not a space) 'The VHF/UHF DX Book' was written in the early to mid-1990s by a team of experienced VHF/UHF DXers and equipment developers, in an effort to pass on our knowledge and stimulate further developments. But eventually the book went out of print, and information of lasting value became trapped on the printed pages. To keep that information alive for future generations of VHF/UHF DXers, a digital replica of the Second Printing (1995) has now been released as a free download, by kind permission of the copyright owner TRPublishing and its proprietor Trevor Preece. As with all older books, the challenge for the reader is to separate the parts that are of lasting value from other parts that have become dated. But we make no apology for that; even the outdated parts remain an accurate snapshot of VHF/UHF DXing in it s heyday.

The VHF/UHF DX Book è ora disponibile per il DOWNLOAD  gratuito , è stato scritto nei primi a metà degli anni ' 1990 da un tam di esperti VHF / UHF Dxers.  

Ancora novita' sulle " scalette " ( ladders ) in HF

Faccio seguito alla pubblicazione al collegamento :

http://air-radiorama.blogspot.ch/2016/08/parzialmente-risolto-il-mistero-delle.html

in cui si dimostrava che le "scalette" possono essere eventi provenienti da lontano , con alcune novita' sull'argomento .

Dopo avere usato la stazione di Forno tra 20 e 30 MHz ho cercato di vedere se era possibile ricevere le scalette tra 1 e 30 MHz dal mio QTH .

Ho usato il software HDSDR e Autoscreen per la cattura delle schermate contenente gli spettrogrammi di durata pari a 10 minuti .
Poi , dopo alcune settimane di registrazione , sono andato a vedere con pazienza se qualcosa era caduto nella rete ....

In effetti ho potuto registrare alcune decine di eventi che hanno evidenziato come esistono diverso tipi di "scalette" e che il range di frequenza e la tempistica e la distribuzione nel tempo , sono molto varie e non sembrano seguire leggi costanti .
In altre parole , se sono sistemi di sondaggio della ionosfera con frequenza discrete ( non continue , ma su tempi maggiori rispetto alla normali ionosonde ) , sembrano essere utilizzate "alla bisogna " .

Le lunghe registrazioni degli spettrogrammi sembrano suggerire una probabilita' di cattura di uno o piu' eventi del 90 % nell'arco di una settimana .

La ricezione avviene durante le ore in cui il sole illumina il mio QTH .

Il prossimo passo dovrebbe essere quello di cercare di registrare qualche evento per vedere di demodulare il segnale per verificare se assieme alla portante e' sovrapposta qualche informazione .

Il che , considerando le capacita' di memoria necessarie per registrare una certa banda per un lungo periodo di tempo , richiede un bell'impegno ed anche una discreta fortuna .

Al momento posso qui fornire e commentare brevemente alcuni degli eventi piu' evidenti e tra loro diversi come tipologia di frequenza , scansione , e durata dei gradini .
Per chi volesse posso fornire le immagini originali dato che sul blog certi particolari potrebbero essere difficili da apprezzare bene , per quando gli eventi sono visibili .

SEQUENZE CON GRADINI CORTI 











SEQUENZE CON GRADINI LUNGHI








SEQUENZE CON GRADINI INTERMEDI 






martedì 7 febbraio 2017

Loop ricezione HF NMF Technology di Fausto Angelo Coletti

Si tratta di una loop per la ricezione da 1.5 a 30 MHz, realizzata con un preamplificatore con transistor di potenza in configurazione push-pull ad alta dinamica. L' antenna viene alimentata attraverso il cavo coassiale da un control box installato vicino al ricevitore o ricetrasmettitore. Il control box può essere collegato al PTT del ricetrasmettitore per togliere l'alimentazione e scollegare la loop dal preamplificatore  quando si va in trasmissione per evitare di danneggiarlo con il forte campo RF presente.
Caratteristiche:
diametro loop: 100 cm
alimentazione 12V 150 mA



NMF Technology di Fausto Angelo Coletti
P.IVA IT03366321200
40054 -Budrio (BO) Tel: +39 348 2640235

HDRDLOG



(vecchia istant QSL)



Carissimi "colleghi" radioamatori, ed swl, 




sto usando ormai da un anno il log online "HRDLOG" e mi trovo molto bene.
E' un log sempre online su questo  sito web


Lo trovo estremamente utile anche in quanto è interfacciato su un'applicazione fatta in ambinte android, ALog, sviluppata da IW1QLH e scaricabile gratis da google play. Nella pratica anche in attività portatile scrivo direttamente i dati del QSO direttamente dallo smartphone. L'app alimenta la banca dati online di HDRLOG.

E non solo mi crea un file ADIF sia salvabile sul dispositivo che inviabile via email o WhatsApp.

Senza contare che adesso c'è la possibilità di "farsi arrivare" le QSL-mail su TELEGRAM 


 



HDRLOG lo trovo comodo anche perché lo alimento da qualunque computer online e perché lui stesso carica automaticamente i dati su:

  •  Log on to Logbook of the World ( sito web ) 









Inoltre crea uno script da attaccare sui siti web (esempio)

L'unico difetto, se vogliamo chiamarlo così, è quello che HRDLOG  genera anche un log in pdf che purtroppo è generico sulla frequenza. Infatti se fai un QSO a 7098 ti segna genericamente QSO effettuato sui 40 metri.




Sono riuscito a rimediare comunque a quello che personalmente ritengo un limite dall'applicazione, grazie ad un amico di un forum radioamatoriale (IU5HIW), che mi ha indicato un programma fatto bene, creato da DL1HW, il quale tramite macro riesce a convertire i file ADI in file XLSX (sito web).


In pratica mi mando, tramite la funzione ALog, i qso in formato ADIF e mi creo un log exel e me lo modifico come mi pare .

Inoltre come asserito dall'autore :"HRDLOG.net per funzionare necessita di una infrastruttura informatica rilevante, ad oggi sono necessari 3 server per un totale di 7 processori e 300 GB di disco. Ogni mese la spesa è di 180 Euro ai quali occorre aggiungere le spese per mantenimento del dominio e le licenze dei software per la sicurezza. Per fortuna le donazioni coprono mediamente i costi, il giorno che non dovesse più essere così per non gravare sul bilancio della famiglia sarei costretto a girare la chiave e a spegnere tutto. Vorrei far riflettere su quanto è successo proprio a Ham Radio Deluxe che, dopo essere stato sviluppato da Simon HB9DRV, è stato venduto ad una software house ed è diventato a pagamento. Ho letto i commenti di molti utenti che affermavano che “ad averlo saputo prima avrei donato volentieri 10 Euro all’anno”. Peccato che questi commenti sono stati fatti postumi ed oramai il giocattolo si era rotto. Pensate a quali software gratuiti utilizzate tutti i giorni, tanti dei quali sviluppati da OM italiani, pensate che non valga la pena di fare una piccola donazione all’anno prima di ritrovarsene senza? E pensare che spendiamo quasi 100 Euro all’anno per assicurare le antenne, mille Euro all’anno per cambiare radio o lineare, ecc."

Scrivo queste 4 righe nell'ottica di condividere informazioni sperando di non annoiarvi con banalità.


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Francesco Giordano
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