giovedì 28 dicembre 2017

Elettra Marconi al Tg1: “Una targa per ricordare mio padre” (Coltano Pi)

di  28 dicembre 2017 FM World Talkmedia

“Ricordo benissimo, soprattutto l’altezza di queste meravigliose antenne, perchè mio padre mi diceva ‘Vedi, le ho fatte fare io! La voce che va in Australia, in America, in Africa, in tutto il mondo. Sono le più alte, le più grandi'”.

Sono le parole di Elettra Marconi, figlia dell’inventore della radio Guglielmo Marconi, in un servizio di Stefania Battistini trasmesso al  Tg1, (vedi VIDEO "Tg1 del 28 dicembre 2017, relativo a Coltano (Pi), sede di quella che è stata una delle più potenti stazioni radio d’Europa, oggi diventata una discarica.
La postazione, che – si dice nel servizio – dovrebbe essere un orgoglio europeo, fu costruita nel 1903 e da qui venne diffuso il primo messaggio dall’Europa all’Africa.
Nella struttura degradata è sparita persino una targa che gli americani dedicarono a Marconi in sua memoria.
Loro hanno targhe dappertutto – sottolinea la figlia Elettra – dove mio padre ha costruito stazioni radio, trasmettenti, e le conservano con amore”.
Per questo Elettra Marconi chiede che venga messa una nuova insegna per ricordare quel luogoche è stato di primaria importanza non solo per il padre, ma per le telecomunicazioni di tutto il mondo.
A tal proposito, Wikipedia ricostruisce così la storia del sito trasmittente:
“A Guglielmo Marconi, Premio Nobel per la Fisica nel 1909, è dovuta la prima trasmissione radiotelegrafica effettuata il 1903 con un trasmettitore a scintilla. Marconi individuò nella zona di Coltano tra Pisa e Livorno il luogo adatto per costruire la prima stazione radio italiana a onde lunghe. Quest’area infatti, che originariamente era di proprietà di Casa Savoia, si prestava molto bene alle trasmissioni ad onde lunghe, in quanto zona acquitrinosa che minimizzava le dispersioni del segnale; era inoltre sul Tirreno e cioè in ottima posizione per trasmettere sia con l’Africa, dove allora l’Italia aveva molte colonie, che con l’America dove vivevano molte comunità di immigrati italiani. Completato con alcuni anni di ritardo dovuti ad intoppi burocratici, il centro fu inaugurato ufficialmente da Guglielmo Marconi alla presenza del re Vittorio Emanuele III con una trasmissione verso Glace Bay, nella Nuova Scozia, il 19 novembre 1911. Il Centro consentiva di comunicare quotidianamente con le terre d’Africa (soprattutto nelle colonie in Eritrea, a Massaua) e con il Canada. Per la gestione della stazione radio venne edificata una prima costruzione, la “Palazzina Marconi”, contenente tutti i quadri di controllo e comando per le 16 antenne, alte fino a 75 metri, ideate da Marconi avendo in mente la Tour Eiffel di Parigi. Cronache dell’epoca ricordano come, guardando da Pisa verso sud, il panorama fosse ben diverso da quello attuale.”
Dopo anni di splendore, accadde che “la Stazione Radio e le 4 antenne di 250 metri di altezza furono minate dai tedeschi in ritirata e fatte saltare in aria il 14 giugno 1944. La Palazzina, sede della prima stazione radio e le altre costruzioni subirono solo minimi danni. Il 20 luglio 1944 i tedeschi in ritirata verso il nord minarono e distrussero il ponte Solferino sull’Arno tranciando il cavo che collegava Coltano con la ricevente di Nodica. Nonostante le rassicurazioni da parte del ministero delle poste né le antenne né la Stazione Radio furono mai più ricostruite, né le strutture vennero più riutilizzate.”
http://www.fm-world.it/

La Stazione Marconi da luogo simbolo a povero rudere

Coltano: Elettra Marconi, la figlia del premio Nobel per la fisica, ha rilanciato una delle vergogne nazionali davanti a milioni di telespettatori
Altri post dedicati a Coltano








mercoledì 27 dicembre 2017

Record mondiale di distanza questa notte in VLF a 8.2 kHz!

...tra la stazione trasmittente del radioamatore americano W4DEX Joe Dexter McIntyre (http://www.w4dex.com/vlf/8971Hz/index.htm) e la stazione italiana IK1QFK di Renato Romero (http://www.vlf.it/cumiana/livedata.html) sulla frequenza di 8269.9 Hz.

La trasmissione eseguita in "BPSK coerente" tramite il software EbNaut dalla stazione Americana è stata ricevuta da IK1QFK a 7173,4 km di distanza, con una marconiana alta 11 metri con cappello capacitivo di 20 metri collegata ad un ricevitore LNVA_20-24 (http://www.vlf.it/laurentian/LNVA.pdf).

Il segnale ricevuto a Cumiana, tramite SpectrumLab è stato sincronizzato con un ricevitore GPS ed inviato in streaming a Paul Nicholson in inghilterra (http://abelian.org/vlf/) che ne esegue il broadcast (ascoltabile live su http://78.46.38.217/vlf15.m3u) e che ne ha fatto anche la decodifica.

Questi i dati del collegamento
   Trasmitted:  3 chars 16K21A CRC20 30 second symbols Start 22:30 UT 2017-12-26
   Decoded 'QRZ' at Cumiana (IK1QFK) with Eb/N0 = +0.4 dB, BER 41.6%;
   S/N -31.7 dB in 1Hz, -65.7 dB in 2.5kHz (after sferic blanking);
   List rank 5689, constant reference phase;
   Predicted Eb/N0 was +0.6 dB.

Il collegamento di questa notte costituisce il nuovo record mondiale per un messaggio decodificato in VLF e la distanza record per la tecnica EbNaut su tutte le bande. Le due postazioni di W4DEX e IK1QFK detenevano già il record mondiale di distanza sul rilevamento in VLF di una portante a 8822.618 Hz ottenuto nel Dicembre 2014 .


73, Renato Romero


Nella foto l'antenna Marconi usata in ricezione a Cumiana

martedì 26 dicembre 2017

Sulle bande dei 49 e 41 metri: Nuova Zelanda 7390 kHz e altri ascolti

Radio New Zealand International in 41 metri
Un po' di ascolti natalizi a Milano sui 49 & 41 metri con il nuovo Airspy HF+ per passare il tempo. Da notare Radio New Zealand su 7390 kHz con ottimo segnale di primo pomeriggio. 73, Giampiero

5835 24/12 1649-1657* Radio Flying Dutchman, pirate, id, song, end bc, fair
5885 25/12 2110 VOA, Mopeng Hill, Botswana, French bc, good //5940
5905 25/12 2115 Radio Algerienne, via Issoudun, French, Arabic, later Holy Kuran, good
5920 24/12 0012 WHRI, Furman, SC, USA, songs, good
5939.73 24/12 0016 Voz Missionaria, Camboriu, Brazil, religious, fair in ECSS
5952.4 24/12 0036 Radio Pio XII, Siglo Viente, Bolivia, talks, commercials, weak
5960 24/12 0020 The Mighty KBC, Nauen, Germany, nice songs, good
5970 24/12 0023 WEWN, Vandiver, AL, USA, Spanish, talks about family, songs, fair
5980 24/12 1415 Voice of Turkey, special bc live football Galataseray, good
5995 24/12 1700 Radio Romania Internazionale, Italian bc, news

6000 25/12 2142 CNR 2 China Business Radio, Xian, songs, weak //6155 fair
6005 24/12 1418 Radio Slovakia Int., Kall, Germany, bc in German, fair
6005 24/12 1527 Shortwaveservice, Kall, Germany, ids, songs before R. Slovakia Int. start, good
6040.7 24/12 0026 Radio Evangelizar, Curitiba, Brazil, religious talks, weak
6050 25/12 2123 PBS Xisang, Tibet, China, Chinese, fair //7240
6075 25/12 2130 NHK Radio Japan, Yamata, Indonesian bc, reports, weak
6080 25/12 2135 Radio Marumby, Campo Largo Paraná, Brazil, religious, fair
6080 24/12 1717 VOA, Sao Tome, English, reports, fair/good
6085 24/12 1531 Radio Mi Amigo, Kall, Germany, songs, very good
6090 24/12 1714 Amhara State Radio, Ethiopia, phone talks, fair

6110 24/12 1707 Radio Fana, Ethiopia, HoA songs, good
6115 24/12 1710 Radio Congo, Brazzaville, talks in French, weak
6115 24/12 0030 WWCR, Nashville, TN, USA, religious, weak/fair fading
6134.82 24/12 0033 Radio Santa Cruz, Bolivia, romantic songs, fair
6170 24/12 1719 Voice of Korea, North Korea, German bc, heroic songs, fair
6195 25/12 2140 VOA, Sao Tome, English, songs, very good

7120 24/12 1725 Radio Hargeysa, Somaliland, Somalia, talks, songs, fair
7390 24/12 1450 RNZI, New Zealand, conversation, then news, good
7520 24/12 1510 Denge Kurdistan, Gavar, Armenia, reports, Kurdish, good
7590 24/12 1514 North Korea Reform R., Tashkent, Uzbekistan, Korean talks about Ceausescu, good
7700 24/12 0930 FRS Holland, pirate, talks about reports, nice music program, fair, fading
7720 24/12 1430 Radio Marconi Int., pirate, USB, ids in IT, EE, FF, weak

Radiosonde - APRS I-gate

TRACKING RS41-SGP WEATHER BALLOONS AND REPORTING THEM TO THE APRS NETWORK

Tracking della radiosonda RS41 ed I-gate su rete APRS.

sabato 23 dicembre 2017

E' on-line la release 7.12.1 di QARTest.


Utenti QARTest 

Queste le novita': 

  • Italian Activity Contest (IAC): adeguato al nuovo regolamento 2018
  • Gestione Contest Romagna V-U-SHF
  • Nuova modalità S&P per la scrittura automatica su Band Map dei QSO messi a log
  • Band Map: visualizzazione anzianità dello spot
  • Bug fix: in presenza di piu' monitor, alla riapertura del log alcune finestre non venivano riposizionate correttamente. Sistemato (tnx IV3SKB)
  • Aggiornati i seguenti files/db:
    • Database dei country
    • Database nominativi per il RAEM

Download qui: http://www.ik3qar.it/software/qartest_ita/download/

Sono a disposizione per eventuali chiarimenti e suggerimenti.

73 Paolo IK3QAR 


Comunicazioni QARTest


Aggiornamenti software 


Ricordo nuovamente che gli aggiornamenti dei vari database dei country, master, call history ecc. vengono rilasciati e resi disponibili unicamente tramite updater di QARTest. E' sufficiente cliccare su "controlla aggiornamenti" dalla videata iniziale per scaricarli.

Inoltre segnalo che l'aggiornamento è possibile solo se è installata la release più recente di QARTest. Viceversa l'aggiornatore segnalerà solamente la presenza della nuova versione del programma.

venerdì 22 dicembre 2017

Arrivato il nuovo ricevitore SDR Airspy HF+

Il pacchetto appena arrivato con DHL dalla Cina

È arrivato il nuovo ricevitore Airspy HF+, il fratello maggiore dei Airspy e Airspy Mini. Si tratta di un SDR a basso costo (199 dollari) dalle prestazioni molto interessanti.
Scatola piccola e compatta, però abbastanza pesante

Non ho ancora avuto il tempo di provarlo con calma. Cosa che farò quando sarà possibile a Bocca di Magra. Nei primissimi ascolti però la cosa che mi ha colpito di più è la "bassa rumorosità". Il rumore di fondo appare inferiore e meno fastidioso di altri SDR. Mi dà l'idea di essere un ricevitore meno "pompato" ma che punta molto sul rapporto segnale rumore S/N per estrarre il segnale al meglio e offrirlo in modo più "dolce e piacevole" all'orecchio dell'ascoltatore.
Eccolo, l'atteso rx SDR

Ho avuto questa sensazione sia usandolo con il suo software, diciamo originale, SDRsharp (SDR#) che con SDR Console V 3.0. In entrambi i casi nessuna installazione di driver da fare... che bellezza.

C'è tutto... andiamo a collegarlo al pc per le prime prove
Per chi vuole qualche informazione in più consiglio di cliccare QUI

Alcune recensioni: CLICCA QUI 

Alcuni confronti tra diversi rx e Airspy HF+ CLICCA QUI

giovedì 21 dicembre 2017

Video 3D animato Monumento a Guglielmo Marconi


di Francesco Berio  IK0UAG

Cari amici, dopo mesi di lavoro, oggi è stato consegnato a Laura Porciani  e Pino il filmato con la visita virtuale del campo 61 a Coleford nel Galles.
Laura e Pino hanno  fornito agli esperti architetti di Ragusa molto materiale, dopo un lavoro di precisione - molto meticoloso e il filmato è stato terminato in tempo, per Natale, anche per ricordare che il monumento originale era stato inaugurato, dai nostri prigionieri, il 25 dicembre dell'anno 1944. Buona visione di questo ottimo filmato​ e un sentito ringraziamento per questo dono natalizio.

Rinnovati auguri 
    Francesco



Francesco Berio   IK0UAG
Studioso e ricercatore

“A GUGLIELMO MARCONI, MAGO DELL’ETERE, I PRIGIONIERI ITALIANI”


mercoledì 20 dicembre 2017

RFA Announces new QSL for January-April 2018



Dear friends,
Attached is the information about our new QSL card; this design highlights the 2018 Winter Olympics scheduled in PyeongChang, Republic of Korea from February 9-25, 2018.
We hope you like this new QSL card design and we look forward to receiving your reception reports through our automated reception report system at http://techweb.rfa.org, by email to qsl<at>rfa.org, or by snail mail.
 
Please see the attached PDF press release for more details.
You are receiving this because you have expressed interest in Radio Free Asia's QSL cards. Please let us know if you prefer to be removed from our distribution list.  

Best wishes and happy holidays from all of us at Radio Free Asia.

73s.  AJ

Andrew "A.J." Janitschek
Radio Free Asia



lunedì 18 dicembre 2017

Radiorama web n.75 di 125 pagine è scaricabile gratuitamente da tutti

 

   
Nuovo numero di Radiorama di  125   pagine disponibile per il download



Radiorama è una pubblicazione dedicata alla diffusione del radioascolto,nazionale ed internazionale, al mondo della radio nell'accezione più ampia del termine, avente anche la funzione di Organo Ufficiale dell'A.I.R.; è realizzata esclusivamente col contributo disinteressato dei Soci della Associazione.

giovedì 14 dicembre 2017

Il 17/12/2017, apertura del Museo della Radio Mario Faedda


suggerito da   Antonio Solinas

Il 17/12/2017, riapriremo il Museo della Radio Mario Faedda sito in Via Dante n° 15 ad Ittiri (SS). I radioamatori del Team DX Coros Attiveranno il Museo per il DTMBA in 40 mt ssb.


lunedì 11 dicembre 2017

Coltano - Crolli, graffiti e degrado. Nella stazione di Marconi lo scandalo senza tempo




A Pisa nella prima centrale radio a onde lunghe inaugurata nel 1911 dal premio Nobel Da decenni regna l’abbandono: servono 2,5 milioni di euro per recuperarla


Pubblicato il 10/12/2017 di MARCO MENDUNI INVIATO A PISA

«Io parlo e dico che è uno scandalo che non vogliano lasciare la memoria della stazione radio più potente che mio padre aveva costituito in Europa». La voce sale di tono e l’aplomb da principessa di Elettra Marconi si scompone per qualche istante e si gonfia di indignazione.  
Ha ragione lei. La stazione radiotelegrafica di Coltano, quartiere di Pisa, sperso nella campagna coltivata e strappata al destino di palude, è una rovina. Per decenni è stata la capitale di un mondo, quello delle telecomunicazioni. Segnali e parole che volavano nell’etere, attraverso il grande impianto voluto e realizzato da Guglielmo Marconi con le allora avveniristiche apparecchiature costruite dai cantieri Marconi di Genova. 

Ora tutta l’area è recintata e ci sono grandi cartelli gialli di pericolo. Le finestre sono state murate, ma qualcuno ha sfondato i mattoni. Il tetto è crollato in più punti. La facciata è deturpata dalle scritte con lo spray blu: «Vale 6 tutto x noi». Non è difficile superare gli sbarramenti e scivoliamo dentro. Tutti gli ambienti di questi 600 metri quadri che custodivano i segreti della tecnologia all’epoca più all’avanguardia nel mondo sono ingombri di macerie. 
C’è anche un water abbandonato. La pioggia e le intemperie hanno sbreccato gli intonaci, il mattone è rimasto nudo. Qualcuno, qui dentro, ha anche dormito. 
Il premio Nobel per la fisica inaugurò il centro radio di Coltano, insieme al re Vittorio Emanuele III, nel novembre 1911. Uno dei primi telegrammi al direttore del New York Times: «19 novembre 1911. I miei migliori saluti trasmessi per telegrafo senza fili dall’Italia in America. Pisa ore 5.47 pom». 

I tedeschi in ritirata alla fine della guerra minarono e fecero saltare le enormi antenne alte 250 metri e un’altra palazzina di macchinari. La palazzina Marconi se la cavò con pochi danni. Da lì, però, un lento inesorabile degrado: una scuola, un cinema, delle residenze, poi dagli Anni Settanta il nulla. 
Ricordate le immagini dei film in cui le eleganti signore degli Anni Trenta parlavano al telefono in crociera sui transatlantici? Tutte le conversazioni del mondo passavano per Coltano. Da qui passò il segnale con cui Marconi accese le luci della gigantesca statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro, il 12 ottobre 1931, in occasione delle celebrazioni per i 439 anni della scoperta dell’America. La conferma, ma stavolta dalla terraferma, dell’esperimento del 26 marzo 1930, alle 11,03: dalla nave Elettra ancorata a Genova presso Yacht Club italiano, Marconi inviò nell’etere gli impulsi che, percorse 14 mila miglia, accesero in Australia le tremila lampadine del Municipio di Sydney. 

Del recupero della centrale Marconi si parla da decenni. Una storia di promesse e impegni disattesi. Di battaglie, come quella di Italia Nostra. Gli sforzi si erano moltiplicati nel 2009, il centenario del Nobel. Ancora una volta non se n’è fatto niente. La prima, piccola svolta, è arrivata nelle ultime settimane. Un primo accordo tra il demanio (proprietario del bene) e il Comune di Pisa. Una concessione provvisoria e 100 mila euro per mettere l’edificio in sicurezza e completare la progettazione del restauro, preludio alla concessione definitiva e gratuita per lo sfruttamento culturale e turistico del bene. Però ci vogliono i progetti, i piani di valorizzazione e i soldi: «Il progetto - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Serfogli, che da anni si occupa del caso - c’è, va integrato ma esiste. Per realizzarlo servono due milioni e mezzo di euro, il Comune, pur in questi periodi di finanze stentate, è disposto a investire la metà». Tradotto: anche una partnership con un privato sarebbe manna dal cielo. La svolta, comunque, pare davvero arrivata. Intanto la pro loco guidata da Antonio Dell’Omodarme ha recuperato la Villa Medicea del borgo e iniziato ad allestire un museo su Marconi e le telecomunicazioni con la tecnologia esposta nelle bacheche.  


«Nel frattempo - sospira la figlia Elettra - basterebbe una pietra, una targa, per ricordare che lì mio padre costruì una delle prime centrali, una delle più grandi del mondo». Rivela «C’era una targa in inglese, neppure quella c’è più». I testimoni confermano: fu portata via all’inizio degli Anni Duemila con la promessa di restaurarla e ricollocarla entro due mesi: «Non se n’è mai saputo più nulla». 


sabato 9 dicembre 2017

" Loop Magnetica 20/80 metri " di Luigi Fersini IK7NCR


Sappiamo che l’utilizzo di una  Loop Magnetica  è un ripiego per tutti  coloro che non  hanno lo spazio sufficiente per installare un semplice e più economico dipolo mezz’onda.
L’efficienza di tale antenna è prossima a  quella di un dipolo solo se si tiene conto di due elementi: sezione del tubo di rame e diametro del loop.

 Nel caso che stiamo trattando ho utilizzato un tubo di rame da 22 millimetri, lunghezza o circonferenza di 6,28 metri  e quindi  2 metri di diametro. In 20 metri il suo rendimento si aggira intorno al 98% (quasi uguale a quello di un dipolo ben posizionato che dà  il  100% di rendimento),  In 40 metri il rendimento scende al 60%, mentre in 80 il rendimento cala moltissimo. Volendo aver un ottimo rendimento sugli 80 metri  il loop deve avere un diametro di circa 3-4 metri ed una sezione del tubo di 30-42 millimetri. Ricordo che il diametro del piccolo loop deve essere pari ad un 1/5 del principale.

Fatte queste premesse di ordine pratico, senza scomodare la matematica, passiamo adesso alla descrizione del progetto:

Ho utilizzato un  condensatore variabile sottovuoto 10/500 pF. per una escursione di 40 giri, isolamento 10000 volt. Ricordo che ai capi del condensatore si crea una differenza di potenziale molto alto. In 20 metri, con una potenza di 1000 watt,  si ha una d.d.p di circa 9000volt. Mentre in 40 metri con solo 500 watt si avrà una d.d.p. di 10000volt. Pertanto, fare attenzione a non superare tali limiti per non danneggiare il condensatore con scariche interne.
Ho utilizzato un motoriduttore di  12 volt da  7 giri al minuto; un potenziometro da 2kΩ:  da zero a 2kΩ in 10 giri; un ingranaggio in acciaio con rapporto 1:4 (vedi www.conrad.it  art. 231754 e art. 231797) ; scatola a tenuta stagna, 30 X 22 X18 cm.

Schema del Control Box

Funzionamento

L’albero del  condensatore, in sincronia con  il potenziometro, viene fatto girare  dal motorino alla velocità di 5-7 giri al minuto.   Per mezzo di un ingranaggio con rapporto 1:4, il condensatore e il potenziometro girano di pari passo dall’inizio alla fine della loro corsa.  Infatti, mentre il condensatore compie circa 40 giri per andare da 10 a 500 pF.  il potenziometro ne compie 10 per andare da zero a 2000 ohm. Applicando ai piedini esterni del potenziometro una tensione di 13,8 V  e facendo girare il  potenziometro insieme al condensatore, avremo sul piedino centrale del potenziometro e massa una tensione di  valore proporzionale alla posizione del condensatore. Sullo scatolino di controllo ho montato un microamperometro da 200 µA f.s.  con una resistenza in serie di valore tale da portare l’indice dello strumento in fondo scala alla tensione massima di 13,8 volt (13,8/0,000200=69 kΩ) .  Lo strumento leggerà 2 volt alla capacità di 480 pF e 13,8 volt alla capacità di 13pF. Sul control box troviamo un deviatore a levetta  per invertire la polarità della tensione ai capi del motorino e quindi controllarne il senso di rotazione. Il motore si avvia tenendo premuto il pulsante.
Segnando opportunamente il valore della tensione rapportata al valore della capacità si potrà stabilire la frequenza di sintonia. Ovviamente si potrà essere più precisi utilizzando un voltmetro digitale oppure si potrà  utilizzare una scheda “Arduino” con apposito programma per leggere direttamente sul display la frequenza di sintonia (tanto per complicarsi la vita). La taratura conviene farla alla fine, quando l’antenna viene posizionata.
Come palo di sostegno ho utilizzato un tubo in PVC  e nel suo interno ho inserito  una pertica di legno come rinforzo.
Il cavetto di controllo e costituito da 5 fili, di cui 2 servono per dare tensione al motorino e gli altri tre servono per portare e prelevare tensione dal potenziometro.
Il cavetto di controllo è stato “nastrato” su un lato dell’anello principale anziché farlo scendere verticalmente. Ritengo che in questo modo rechi meno disturbo all’antenna.
Per ultimo, faccio notare che il condensatore è stato fissato su una basetta di plexiglass per non far gravare tutto il peso sulla sottile plastica della scatola.


Figura 1 – particolare interno scatola contenente il condensatore e vari componenti

Figura 2 – vista dell’ ingranaggio e potenziometro
Figura 3 - vista del motoriduttore
  Figura 4 control box         Figura 5 particolare interno scatola durante l’assemblaggio

Figura 6  particolare dell’aggancio scatola-palo di sostegno  -  Figura 7 qui si nota il cavo di controllo nastrato ad un lato dell’anello


Figura 8 – R.O.S. 1:2 in 80 metri.
Figura 9 - R.O.S. 1:1 in 40 metri
Figura 10 – R.O.S. 1:1 in 20 metri.

Come già detto, la sintonia viene fatta attraverso la lettura della tensione sullo strumento. Bisogna però tenere presente che questo tipo di antenna ha una selettività molto accentuata, basta andare fuori di pochi  KHz  per avere un R.O.S. fuori controllo. Per questo è stato utilizzato un motoriduttore da 5-7 giri al minuti al fine di trovare il punto di sintonia più agevolmente. Nel mio caso faccio la commutazione dell’antenna su l’analizzatore e poi dopo aver trovato  la sintonia perfetta commuto l’antenna sul ricetrasmettitore.

Spero di essere stato abbastanza chiaro nel descrivere la realizzazione di questa antenna, peraltro molto facile da costruire. Per coloro non hanno neanche lo spazio per installare un antenna di queste dimensioni possono ridurre il diametro del loop portandolo ad un metro, così da poterla sistemare anche su un balcone di casa. In tal caso l’efficienza dell’antenna si sposterà verso le frequenze più alte e non sarà più possibile operare sugli 80 metri.

                                  Buon divertimento


                                  73 Luigi – ik7ncr    Ik7ncr@gmail.com



venerdì 8 dicembre 2017

Onde corte: India, Bhutan e l'Iran che va a spasso



Qualche ascolto in onde corte. Ho trovato, purtroppo stava terminando, su 4895 kHz la trasmissione dei radioamatori sudafricani Amateur Radio Today, per chi volesse trovare qualche informazione in più può cliccare QUI
73, Giampiero

3900 1/12 2338 PBS Hulun Buir, Hailar, China, talks, mx, Chinese, weak

4750 1/12 2334 Qinghai RGD, Xining, China, talks, Chinese, fair
4810 3/12 0024 AIR Bhopal, India, talks, mx, starting bc, fair
4850 3/12 0028 Radio Xinjiang, Urumqui, China, talks, id, news, Kazakh, good
4875.24 3/12 0035 Radiodifusora Roraima, Brazil, talks, weak, low mod

4895 4/12 1725 Amateur Radio Today, South African HAM league, Meyerton, end bc, fair

4910 4/12 1735 AIR Jaipur, India, end bc, fair
4950 4/12 1737-1747* AIR Srinagar, India, reports, song, end bc, fair, USB to avoid RNA
4970 3/12 0040 AIR Shillong, India, slow ethnic songs, fair

5920 4/11 1748 Voice of Freedom, South Korea to North, songs, fair
5952.49 3/12 0215 Radio Pio XII, Bolivia, songs, som talks, fair
6005 3/12 0950 Shortwave Service, Kall-Krekel, Germany, jazz, fair
6035 3/12 0145 Bhutan BS, slow songs, fair
6040.68 3/12 0047 Radio Evangelizar, Curitiba, Brazil, religious, weak

6061.34 3/12 0054 Voice of Iran, Zahedan, Arabic, erratic frequency between 6061.28 & 6061.35, bad mod, S 9+

6070 3/12 0845 Superclan Radio, Rohrbach, Germany, songs, ids, good
6070 3/12 0900 RNI Radio Northsea Int. Goldrausch, Rorhbach, Germany, start bc, good
6070 3/12 1000 DARC, Rohrbach, Germany, start bc, very good (100 kw)
6085 3/12 0940 Radio Mi Amigo, Kall Krekel, Germany, songs, fair
6134.8 6/12 0040 Radio Santa Cruz, Bolivia, talks, weak

9405 1/12 2345 FEBC, Bocaue, Philippines, Chinese talks, fair
9600 30/11 0244 World Christian Broadc. KNLS, Madagascar, talks, English, songs, fair

QTH Bocca di Magra
RX Excalibur Pro
ANT Wellbrook ALA 1530LNP