martedì 21 febbraio 2012

Lo Scout spione


E' il contario del DX: avvicinarsi alla fonte del segnale e carpirne la frequenza.
Per poi ascoltare in simultanea con uno scanner collegato, oppure registrare le frequenze e ascoltare in seguito dal ricevitore di casa.
Ho acquistato lo Scout della Optoelectronics cinque anni fa, e lo tengo in auto: percorro le strade, pesco le frequenze e a casa provo a riceverne i segnali.
In una città come Roma potete immaginare quanti trx portatili vengono usati.
Da 10 MHz a 1.4 GHz, il piccolo Scout li segnala tutti.
Con le antenne dedicate alle specifiche frequenze è anche possibile escludere i segnali delle radio broadcast private e concentrarsi su altre frequenze.
Non e' uno scanner, ma un frequenzimetro, un contatore/registratore di frequenza, alimentato dalla batteria ricaricabile in dotazione.
Intercettata la frequenza e registrata nella sua memoria, puo' emettere un bip, oppure una vibrazione, oppure lampeggiare in modalità silenziosa.
E' anche possibile effettuare il download delle frequenze memorizzate sul pc.

Questo il link del produttore, che vende direttamente tramite la rete:
 http://www.optoelectronics.com/scout.htm

Le antenne, dotate di connettore BNC, sono facilmente intercambiabili, da quella più discreta a quella più ingombrante (ma tutte entrano sotto la giacca)
http://www.optoelectronics.com/accessories.htm

Le dimensioni sono esattamente quelle di due pacchetti sovrapposti  di Toscanelli.
Ma la Scout non danneggia la salute ! (E forse neanche i Toscanelli... spero).




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