domenica 31 marzo 2013

Morse Code Reader : Decoder CW per smartphone e tablets Android

Dato che non sono piu' avvezzo al CW imparato a 16 anni per sostenere l'esame da OM , avevo sempre pensato di provare un decoder CW su PC o su dispositivi portatili .
Curiosando nelle applicazioni Android , ho trovato il decoder CW Morse Code Reader  gratis .
L'ho installato ed appoggiato sull' ICR-75 modificato che giace sul tavolo e sintonizzato sulla banda dei 40 metri .
Sono rimasto inizialmente un po' scoraggiato in quanto pur non avendo piu' la prontezza di seguire il "discorso" in CW e neanche conoscendo bene i protocolli con cui ci si scambiano le comunicazioni , riuscivo comunque a capire che il sistema prendeva una nutrita seriedi svarioni .
Ovviamente C, Q , R , K , V ed altre lettere , nonostante non pratichi da piu' di 40 anni , sono indelebili .
Ho pensato che non essendoci controlli di sorta , captando dal microfono e magari essendo una applicazione gratis , non poteva fare di piu' .
Mi sono deciso allora a installare sul PC il famoso CWget ed a collegarlo alla presa monitor dell' RX.
Premesso che sono sicuro che in qualche minuto e' impossibile utilizzarlo al meglio , sono comunque arrivato velocemente ad avere risultati molto simili al Morse Code Reader .
Per cercare di capire , mi sono concentrato quindi su segnali il piu' possibile stabili ( basso QSB) e con alto rapporto segnale rumore .
Mi sono accorto che alcuni errori erano comuni ai due sistemi .
Il comun denominatore a questo punto era l'operatore che trasmette in CW .
Non voglio dire che sbaglia l'operatore  , ma che ognuno manipoli in modo particolare , lo do quasi per certo .
E' come quando si parla , ognuno di noi pronuncia le perole in modo ben diverso .
Dopo una discreta serie di prove sarei arrivato alla conclusione che anche il tipo di tasto ed i difetti di trasmissione nel trasmettotore influiscono parecchio sulla corretta decodifica di un software , mentre danno meno fastidio al cervello .
Ultima riflessione , a favore di Decoder Morse Code Reader e' scaturita , quando ad un certo punto , con segnale forte e stabile e ben visibile sulle schermate di segnale di CWget , veniva da quest'ultimo decodificato con segni di tutt'altro tipo rispetto a quelli che ci si potevano aspettare ( parte terminale del testo della foto )


 Si sentiva ad orecchio che la commutazione del TX era "strana" e che il tasto usato era di quelli che generano linee e  punti separatamente .
Sulla schermata di segnale di Morse Code Reader in effetti si notavano dei picchi molto alti nel fronte di salita della nota e non c'era piu segno di decodifica dei simboli .
Ho subito pensato :  con un segnale cosi' , non ce la fa .
Intanto che pensavo , dopo qualche secondo , a messaggio terminato ( era di chiamata ) , viene fuori perfettamente il CQ , il nominativo ripetuto ed il K finale ( ok, una volta ha confuso 4 con un 5 ed al posto di una Q ha messo MAC ,  ma CWget non capiva nulla .... ) .


 Evidentemente Morse Code Reader ha un algoritmo evoluto che in casi strani rielabora statisticamente a posteriori il segnale nella sua interezza .
Che il cervello sia un potentissimo processore capace di astrarre segnali in presenza di rumori ed interferenze e' cosa nota a tutti .
Cosa forse meno nota e' che possa ricostruire una informazione perfetta da "brandelli" di informazione sparsi .
Si possono trovare come esempi mezze pagine di testo appositamente piene di errori messi in una carta maniere che il cervello neanche si accorge leggendole degli errori perche' sono messi in modo tale ( tipicamente a meta' parola ) che il cervello , che pesa molto di piu' in realta' l'inizio e la fine della parola corregge senza neanche lanciare allarmi .
Immagino che sia anche cosi' per il CW e che sia cio' che ha fatto anche l'algoritmo di Morse Code Reader .
Si chiama pensiero "non lineare" , piu' volgarmente detto "intuito" .
Che sia stato parzialmente ricreato in un dipositivo elettronico disponibile a tutti indica che ci si sta attrezzando per l' "intelligenza artificiale " .

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