In questi giorni leggo qua e la
di persone che hanno problemi di ricezione del digitale terrestre. L’estate
porta anche la propagazione , specialmente nelle zone costiere, e talvolta i
segnali in banda terza ne risentono. Ora ci sono soluzioni più o meno
dispendiose per ovviare al problema, ve le illustrerò in questa breve guida.
Attenzione. La guida non è scritta per professionisti del settore, è terra terra per l'utente comune, che poi sono la maggioranza delle persone su questo pianeta. Per cui perdonatemi se non tiro in ballo FEC, BER, dBm, etc... ma sono ostrogoto per chi vuole vedere la televisione, la teoria non gli interessa, gli interessa di sedersi, prendere il telecomando e guardare le tv... understand?
Problema
Non ricevo rai/mediaset/la7 etc…
( o le ricevo male)
Soluzione 1
In Italia esiste una piattaforma
satellitare chiamata Tivusat, essa contiene tutti i canali nazionali e viene
trasmessa via satellite tramite Hotbird, lo stesso di Sky. Questa piattaforma
seppur gratuita , necessita di una scheda per “decodificare” i canali che
normalmente sono criptati per salvaguardare i diritti di trasmissione all’estero.
Una buona soluzione per chi ha già una parabola puntata a 13° Est (per sky o
magari condominiale) è quella di acquistare in un negozio di elettrodomestici
scheda e CAM (che andrà poi inserita nel televisore se il vostro televisore ha
questa possibilità, altrimenti servirà un decoder di solito venduto abbinato
alla scheda ).
Una volta acquistata la scheda e attivata (il costo della scheda
+ cam si aggira dai 70 euro una tantum) , si potranno ricevere i canali
nazionali sul proprio televisore, da satellite.
Vi invito a visitare il sito
per avere più informazioni a riguardo: www.tivusat.it
Vantaggi
-
Il satellite è lo stesso di Sky, per cui gli
impianti condominiali di solito lo puntano di default
-
I canali sono in maggior parte in HD
specialmente RAI.
-
La ricezione non risente delle condizioni di
propagazione locali.
-
Si possono anche ricevere canali tv e radio
straniere come RTV San Marino e Capodistria
Svantaggi
-
Non ci sono tutti i canali nazionali, alcuni
sono (specialmente in versione HD) esclusiva di Sky
-
Il Rai 3 è quello nazionale, non regionale,
quindi scordatevi il vostro telegiornale regionale se non per un giorno o due
al mese in quanto vengono trasmessi a rotazione.
-
Per ogni televisore serve una scheda, se ne
possono attivare al massimo 10
Soluzione 2
Bisogna sapere che i canali del
digitale terrestre che riceviamo tramite antenna, vengono distribuiti da un
satellite a 5° Ovest, con un sistema chiamato “ DVB Multistream”. I singoli mux
vengono raggruppati all’interno di un’unica frequenza e divisi in pacchetti,
che poi nei ricevitori presenti in postazione, vengono separati e trasmessi
sulla rete terrestre. Su questo satellite sono presenti TUTTI i multiplex RAI,
Mediaset, La7 e Persidera, quindi tutti i canali nazionali del digitale
terrestre, o almeno la gran parte.
I normali ricevitori satellitari
non riescono a sintonizzare queste frequenze in quanto il sistema di
trasmissione è diverso dal vecchio DVB S ottimizzato per la redistribuzione
terrestre, ciò nonostante mentre fino a qualche anno fa i ricevitori multistream
costavano un occhio, ora si possono comprare con prezzi che partono dai 30
euro (cercate su Amazon ricevitore sat multistream).
In questo modo puntando il satellite in questione che per l’Italia ha un’ottima copertura al pari di Hotbird , si possono ricevere gli stessi identici canali del digitale terrestre.
In questo modo puntando il satellite in questione che per l’Italia ha un’ottima copertura al pari di Hotbird , si possono ricevere gli stessi identici canali del digitale terrestre.
ATTENZIONE, a differenza di Tivusat, la ricezione è
gratuita ( I canali non sono criptati, a parte Mediaset Premium), e non sono in
HD come su tivusat, ma solo una copia di quello che vedete sul segnale
terrestre.
Vantaggi
-
Tutti i canali nazionali ricevibili senza alcuna
scheda in quanto non criptati
-
Si ricevono anche i canali francesi gratuiti
nazionali
-
La ricezione è stabile al pari di Hotbird
-
Si ricevono i canali Regionali della Rai, quindi
potete guardare il vostro Rai 3 regionale, o anche quello di altre regioni,
utile se vivete in una regione che non è la vostra natale.
Svantaggi
-
Satellite non puntato di default, per cui va
installata una parabola ad hoc (60 cm sono abbastanza)
-
Mancanza di molti canali in HD RAI, sono
presenti in HD gli stessi che stanno sul digitale terrestre.
Qui una lista
dei canali ricevibili:
Rai 1 HD
Rai
3 HD
Rai
2 HD
Rete4
Canale5
HD
Italia1
HD
LA7
HD
TV8
NOVE
HD
cielo
LA7d
HD
20
Mediaset HD
Mediaset
Extra HD
Focus
Spike
Real
Time
Food
Network
ALICE
MARCOPOLO
CASEDESIGNSTILI
Iris
Rai
Movie
Rai
Premium
Cine
Sony
Paramount
Channel
La
5
Rai
4
Rai
5
Rai
News 24
TGCOM24
Sky
TG24
Mediaset
Extra
Mediaset
Italia Due
TOPcrime
GIALLO
Zelig243
Rai
Storia
Rai
Scuola
Boing
Cartoonito
frisbee
Super!
K2
Rai
Gulp
Rai
YoYo
TV2000
*Premium
Mediaset & Sky digitale terrestre (serve l’abbonamento)
Sportitalia
Motor
Trend
Rai
Sport
Rai
Sport + HD
HSE24
QVC
R101
TV
Deejay
TV
RTL
102.5 TV
RADIOFRECCIA
ZETA
ITALIANA
RADIO
ZETA
VH1
LA7
LA7d
CANALE
63
Rai
1
Rai
2
Rai 3 TGR Piemonte
Rai
3 TGR Lombardia
Rai
3 TGR Liguria
Rai
3 TGR Emilia Romagna
Rai
3 TGR Veneto
Rai 3 TGR Toscana
Rai
3 TGR Marche
Rai
3 TGR Umbria
Rai
3 TGR Lazio
Rai
3 TGR Abruzzo
Rai
3 TGR Molise
Rai
3 TGR Campania
Rai
3 TGR Puglia
Rai
3 TGR Basilicata
Rai
3 TGR Calabria
Rai
3 TGR Sicilia
Rete4
Canale5
Italia1
----------
Radio ----------
Rai
Radio1
Rai
Radio2
Rai
Radio3
Rai
Radio Classica
Rai
GrParlamento
Rai
Isoradio
Rai
Radio Tutta Italiana
Rai
Radio Techetè
Rai
Radio Live
Rai
Radio Kids
Radio
R101
RADIO
105
VIRGIN
RADIO
& altri…
Come potete
vedere questa sopra è la lista che ricevo con un ricevitore da 30 euro scarsi,
ottimo in montagna dove ho la casa in quanto con l’antenna normale ricevo 22
canali.
Un consiglio,
se optate per questa soluzione, montate un LNB SCR o UNICABLE, in questo modo
con un unico cavo potrete alimentare più ricevitori su più televisori,
risparmiando parecchio in cablaggi e avendo una ricezione simile a quella di un
normale impianto terrestre (si possono usare derivatori a patto siano
compatibili con l’ SCR).
Ripeto per chi
non avesse capito, I segnali sono gratuiti, gli stessi che avete sul digitale
terrestre e riceverli non è illegale ( a patto di risiedere nell'area target, ovvero l'Italia) , non si sta parlando di “ aprire un
segnale codificato” , niente affatto.
Quindi perché il
sistema non viene pubblicizzato? Semplice, perché non è fattibile sul mercato.
La maggioranza delle antenne paraboliche punta i 13° Est dove c’è Sky, nessuno
si sognerebbe di installare un’antenna condominiale che punti i 5°W (anche se la pratica, soprattutto in zone con
scarsa copertura, sta prendendo piede). Il satellite a 5° Ovest è a tutti gli effetti
un satellite “ di servizio” per cui destinato ai professionisti, ciò non toglie
che si possa ricevere senza alcun problema legale in quanto gratuito, diciamo
solo che non è così immediato come può essere hotbird. Da notare che poi i
televisori con ricevitore satellitare non supportano il multistream, per cui
come dicevo, si tratta di un’opzione fuori mercato ma estremamente utile per i
casi disperati dove la ricezione scarseggia e dove è possibile installare una
parabola a se stante.
E' bene tener conto inoltre che come segnali di servizio, questi possono anche sparire da un momento all'altro. La cosa è comunque altamente improbabile in quanto sono stazionari da anni oramai e tutti i ripetitori terrestri andrebbero modificati in caso di cambio di satellite o standard.
Ho effettuato
personalmente l’installazione in alcuni alberghi in montagna, per ricevere il
segnale del TG3 Regionale in zone impervie con ottimi risultati, rimodulando i
vari mux sulle frequenze terrestri e quindi rendendoli disponibili sui vari
televisori nelle stanze senza alcun ricevitore extra. ( in pratica la stessa
cosa che i tecnici fanno ai ripetitori). In un albergo ho inserito il TG3 del Veneto,
Lombardia e Liguria in quanto i loro ospiti vengono spesso e volentieri da
queste zone, con ottimi commenti da parte dei proprietari in quanto i clienti
si sentivano “a casa”.
Soluzione 3 –
Check up dell’antenna e dell’impianto
Molte volte
invece il segnale c’è ma non si vede, e questo è dovuto nella stragrande
maggioranza dei casi, all’impianto di ricezione, molte volte fatto con i piedi
, per non dire di peggio.
Già quando
sento “ con l’analogico vedevo tutto” mi si drizzano i capelli, calcolando che
sono passati 8 anni dal passaggio, deduco che l’antenna come minimo ha già 8
anni di vita, e in certe zone dopo 8 anni si ha sul tetto una griglia per
barbecue non un’antenna…
Alcuni
controlli da fare sono:
Controllare le
prese dell’antenna, se sono delle passanti, provare a staccare il cavo dalla
presa e collegarlo dritto al televisore, se funziona i problemi possono essere
due, o la presa è fritta, o il segnale è debole.
Mi raccomando
di controllare i connettori, molte volte hanno dei piccoli corto circuiti tra
la calza e il centrale, una controllata non fa mai male. Se muovendo il cavo
che va dal TV alla presa la ricezione cambia, per carità di Dio cambiate quel
cavo, vi sta facendo d’antenna lui stesso, probabilmente perché è un cavo con
una schermatura ridicola. Oppure l’antenna è morta, ma ne parliamo più avanti.
Se la presa è
fritta, la si cambia, se il segnale è debole si risale sull’impianto. Troviamo
la scatola di derivazione, controlliamo i cavi, se sono quelli con schermatura
di rame e vediamo degli aloni verdi, cambiamoli , è probabilmente entrata dell’acqua
oppure il posto è umido. In entrambe i casi, i cavi sono da buttare. Optiamo
per cavi a doppia schermatura, MAI lesinare sui cavi , specialmente negli
impianti d’antenna terrestre o satellitare.
Se a questo
punto i cavi, derivatori, connettori sono ok ma il segnale resta ballerino,
andiamo in centralina. Controlliamo che funzioni… sembra stupido, ma in certe
zone in cui i segnali sono forti, entrano dai cavi e a livello pratico può
succedere di ricevere tutto anche con la centralina spenta, uno dei vantaggi
del digitale è la ricezione anche a segnali estremamente bassi , quando in
analogico avremmo visto solo neve e qualche ombra, per cui è difficile senza
strumenti capire se qualcosa sta andando storto. Ovviamente questi segnali non
sono stabili, e possono creare problemi. Vi ricordo che al passaggio dall’analogico
al digitale, tutti i trasmettitori sono stati ribassati di potenza di 6 dB in
quanto le soglie di ricezione con il digitale sono più basse di quelle che
servono per avere UN segnale NITIDO in analogico.
La centralina
funziona, a questo punto vi serve un misuratore di campo, se non l’avete, vi
tocca chiamare l’antennista o se siete un po’ furbi e magari avete in casa un
ricevitore SDR , potete usare quello. Anche le chiavette RTL SDR vanno bene, ci
sono programmi che fanno tutto lo scan della banda e vi mostrano i livelli di
segnale. Controllate che i segnali siano decenti e non interferiti, non potete
fare analisi approfondite senza un misuratore professionale, ma già ad occhio
ci si può arrangiare “alla meglio”. Se vedete pacchetti molto bassi in ricezione,
provate a regolare la centralina o il modulo del canale in questione, se la
cosa non cambia, allora saliamo sul tetto e controlliamo l’antenna. Una
raccomandazione, non fate queste cose in impianti condominiali, chiamate l’antennista.
Fatelo sulla VOSTRA ANTENNA a vostro rischio e pericolo.
Quando salite sul tetto LEGATEVI a
qualcosa, usate imbracature, non andate a fare Batman, che poi cadete e vi fate
male. Seriamente, scherzi a parte sui tetti non si scherza. Sia un tetto
piano o ripido, fate attenzione e prendete tutte le precauzioni che la legge
richiede. Meglio spendere qualcosa in sicurezza che milioni in fisioterapia…
Una volta che siete in sicurezza, andate
all’antenna, controllate le connessioni, pulitele. Controllate lo stato
dell’antenna, se ha ossidazioni, ruggine, etc.. Controllate che i cavi non
siano scrostati, rotti, piegati, insomma che siano conciati bene. Se vedete
tracce di ruggine o verderame sul cavo che scende in centralina, cambiatelo…
perdeteci 5 minuti in più ma fate un bel lavoro. Non serve una laurea per fare
queste cose, solo un po’ di buon senso. Se una cosa è vecchia la si cambia,
punto… Le antenne non costano care e ne servono al massimo tre, banda terza
(non ovunque) , quarta e quinta. Nella mia zona con due si fa tutto (Lombardia
centrale) non serve manco l’antenna di banda terza. P.S. vespe, cimici, etc.. non fanno parte dell'impianto di ricezione, quindi le loro antenne non contano...
Ricordate di rimuovere eventuali antenne
che non usate più, darete un po’ di sollievo al palo. Le vecchie antenne
giganti per ricevere la RAI in banda prima
(tipo il B del Penice) non servono più e controventano parecchio,
toglietele. A parte che se avete ancora tale antenna sul tetto probabilmente l’antenna
è già troppo vecchia e andrebbe sostituita.
Ci sono antenne con un pre amplificatore
incorporato nel dipolo, usatele solo se la vostra centralina è predisposta per
la telealimentazione e solo nel caso il segnale sia basso, con le interferenze
andreste solo ad amplificare anche l’interferenza, quindi perfettamente inutile.
Provate poi a muovere l’antenna verso i
ripetitori, un po’ a destra e un po’ a sinistra, a volte con l'SFN può capitare che muovendo l'antenna e puntandola non direttamente sul ripetitore, si riesca a migliorare la ricezione, capita di rado ma.. capita.
Se siete vicini o i
ripetitori sono in alto, potete anche regolare un pelo l’azimuth e l'elevazione dell’antenna.
Se vedete miglioramenti , allora siete apposto, in alternativa ci sono le prime
due soluzioni o una quarta, chiamate un’antennista, uno bravo della zona che
conosce la vostra zona come le sue tasche, di sicuro saprà dirvi se il problema
è risolvibile o meno.
Ricordate inoltre che se vivete vicino alle coste, la salsedine invecchierà la vostra antenna molto più velocemente. Inoltre avrete sempre e comunque problemi in banda terza specialmente dovuti alla propagazione , molto meno sulle altre bande ma non è da escludere.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono aperti a tutti e sono soggetti insindacabilmente a moderazione.
NON SARANNO PUBBLICATI COMMENTI SE PRIVI DI NOME E COGNOME ED EMAIL.
IL SOLO NOMINATIVO RADIOAMATORIALE NON SOSTITUISCE IL NOME E COGNOME RICHIESTO.
Grazie.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.