lunedì 10 marzo 2014

I lunatici parlano alla luna





I lunatici parlano alla Luna è il nuovo lavoro sonoro di Alessandro Sciaraffa, fulcro della mostra personale dell'artista alla
galleria Giorgio Persano.
Grazie al collegamento in streaming con il Radio Telescopio dell’Osservatorio Astronomico Val Pellice, al pubblico che
interviene all'evento inaugurale è data la possibilità di parlare con la Luna. Una trasmissione radio EME (Earth-Moon-
Earth) permette di riflettere sulla superficie lunare la voce dei presenti ed ascoltarne l’eco.
I partecipanti sono invitati ad entrare in una sorta di intima ‘capsula spaziale’, una tenda di 3 metri di diametro per 7 di
altezza, così, isolati dallo spazio circostante, possono urlare, sussurrare, ululare i propri sogni, le proprie istanze, le
proprie odi a quel misterioso satellite che per secoli tanto ha incantato poeti, pensatori e scienziati.
L’intenzione dell’artista è di “offrire in un’esperienza diretta, fruibile da tutti, la voce come estensione di noi stessi
proiettata verso l’altrove. Un gesto che indica uno sguardo verticale, un nuovo orizzonte misurato dalla distanza con un
riflesso, vuole indicare una diversa prospettiva dello sguardo. La costruzione di un’esperienza di senso, capace di
superare gli ostacoli delle sovrastrutture che ci tengono ancorati alla sola superficie del suolo , prende la forma di una
meditazione sulla nostra condizione”.
Le parole, le frasi, i suoni protagonisti di questo dialogo con la Luna, registrati il 14 marzo - giorno dell'evento
partecipativo, saranno il sottofondo sonoro per tutta la durata della mostra.
Le opere esposte sono tutte ideate come un omaggio al nostro satellite, la cui superficie è impressa idealmente
nell'immaginario collettivo come nei lavori di Sciaraffa la ritroviamo impressa sulla pelle di tamburi o sulla carta
fotografica.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con: l’Osservatorio Astronomico Val Pellice, Presidente Sergio Lera; il
radioamatore Stefano Bologna per le trasmissioni radio EME; il CSP-Innovazione nelle ICT per le infrastrutture di
comunicazione; Paolo Brandi e Flavio Astorino per tutte le fasi della progettazione e della produzione tecnica.


Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono aperti a tutti e sono soggetti insindacabilmente a moderazione.
NON SARANNO PUBBLICATI COMMENTI SE PRIVI DI NOME E COGNOME ED EMAIL.
IL SOLO NOMINATIVO RADIOAMATORIALE NON SOSTITUISCE IL NOME E COGNOME RICHIESTO.
Grazie.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.