Pomeriggio di domenica 24 maggio. Questa volta proviamo con sistema di ricezione abbastanza semplice e da distanza più breve : Loop attivo H101ES portatile, 9 kHz a - 3dB, qth domestico a 750 m dal trasmettitore, nell’area precollinare di Torino.
Dopo
accanito lavorio sui filtri dell’HDSDR in demodulazione , fino ad un minimo di 0.1 Hz (attenzione, ciò che riceve
il segnale in VLF non è un SDR, bensì la scheda audio),
nonostante l’ausilio di un discreto Cuvée langarolo, persisteva un minimo dubbio su ciò che lo spettro mostrava, trattandosi di portante non modulata : è il nostro segnale o una
delle tante emissioni elettromagnetiche di varia natura che
imperversano in questa banda?
“Beh”-
ci siamo detti- “prova del nove: uno va a spegnere il
trasmettitore e l’altro verifica se il segnale svanisce.” Così
Claudio Re è corso a casa a spegnere il tx mentre io, avvisato via
cellulare al momento dello switch-off, ho potuto dare conferma, dopo un paio di prove di on/off , che il segnale era sicuramente il nostro,
stabile a 72,5 dBm.
Nelle
due immagini si nota la differenza tra presenza ed assenza del segnale, visibile appena a sinistra della linea centrale dello spettrogramma di demodulazione CW con shift di 1000Hz , invece degli usuali 700 Hz.
La frequenza di trasmissione e' disciplinata da GPS.
La piccola differenza che si vede qui è dovuta all' imprecisione del quarzo della scheda audio del PC che potrebbe essere di circa +/- 100ppm.
La frequenza di trasmissione e' disciplinata da GPS.
La piccola differenza che si vede qui è dovuta all' imprecisione del quarzo della scheda audio del PC che potrebbe essere di circa +/- 100ppm.
Un’altra
bottiglia di prosecco è in frigo per il prossimo esperimento in VLF.
73 da Rodolfo Zucchetti
Con segnale. C/N di circa 20 dB
Segnale spento
P.s. : Claudio fa notare due cose:
A) Il segnale è perfettamente visibile sullo spettrogramma , ma solo perché si usa una banda di 0.1 Hz. Ad orecchio, in CW non si può udire nulla.
B) Se la banda usata di 0.1 Hz può sembrare stratosfericamente piccola in questi casi estremi è viceversa molto larga.
Nelle Dream Bands si usano bande dell'ordine dei (milionesimi di Hz).
0.1 Hz corrispondono a 100000 uHz ,quindi in questo caso estremamente larghe....
Con una banda di circa 10uHz questo stesso segnale è stato rivelato in Germania a circa 800 km di distanza !
Il peso da pagare per usare bande così piccole è il tempo di visualizzazione necessario prima del risultato.
Parliamo di svariate ore, se non di giorni, invece dei secondi necessari per bande di 0.1 Hz che già ci parrebbero stratosferiche...hi...
Serve quindi estrema precisione, tempo e pazienza.
Sono comunque le tecniche di trasmissione QRP a lunghissima distanza e bassissima velocità di trasmissione che si usano ad esempio nelle missioni Voyager.
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