Radiosonde - Resoconto di caccia di Roberto IK0JWG

Anche su Pratica di Mare è arrivato il nuovo stock di radiosonde, con burst killer predisposto ad 8 ore e trenta con precisione cronometrica.
A seguito delle fruttuose cacce di questi giorni. un mio resoconto di caccia verrà pubblicato su Radiorama mentre quello che segue è il recoconto di Roberto, IK0JWG,  Nello stesso giorno, io ho recuperato la radiosonda di mezzanotte (00h00Z), Roberto quella delle ore 12h00Z, anche se a distanza reciproca di circa 60 chilometri.

Dirigente e docenti dell'Istituto

Segue il racconto di Roberto, con relative foto.

Il giorno 27 maggio, alle ore 13 locali, come al solito da Pratica di Mare c’è stato un lancio di una sonda meteorologica. La previsione della caduta sarebbe stata più o meno dalle mie parti (Cave - Roma).

L’esplosione è avvenuta a 29.000 metri e la sonda sarebbe rimasta accesa 8 ore e 30 minuti. Non avevo la traccia, a causa di problemi di segnale da inviare al software, quindi non avevo idea di dove fosse.

Screenshot dello spettro

Comunque, mi sono messo in ascolto. La ricezione era fortissima, doveva essere in zona. Ristabilita la trasmissione dati locale, subito mi ha inviato i dati GPS; la RS era esattamente a 920 metri da casa. Dalle mappe, risultava essere nell'area di un Istituto Professionale della zona.

Era domenica, non potevo far nulla, potevo solo controllare il segnale, sempre fortissimo, con i suoi dati GPS. Alle 23.11 come stabilito dal programma della sonda, il segnale taceva.

Sarei riuscito a prendere la sonda? In verità, di dubbi ne avevo abbastanza….sia perché entravo in zona privata, sia perché immaginavo gli sguardi dubbiosi degli insegnanti e le varie domande: perché? Che cosa ci fa? Ecc...

Questa mattina, lasciando i timori da parte, mi sono recato presso l’Istituto, e con grande stupore ho trovato invece delle persone gentilissime che mi hanno portato subito dove si trovava la sonda (con paracadute e pallone), con i ragazzi intorno incuriositi.

Alcuni pensavano ad un pallone colorato, altri ad un aquilone….in quanto era appeso ad un albero.

Gli insegnanti (non ho i nomi….ma posso averli), mi hanno fatto delle domande, poiché avevano sentito parlare delle sonde che vengono lanciate ma non sapevano a cosa servissero. Ho dato loro alcune spiegazioni e, incuriositi delle risposte, molto probabilmente sarò chiamato a tenere qualche lezione sulle radiosonde, portando ovviamente un po’ di “materiale” come grafici, radiosondaggio atmosferico e inseguimento.

Dopo aver passato un’oretta con loro, ho voluto fare una foto di rito con in evidenza la sonda e tre insegnanti.

Roberto DE FEO

Alla prossima.
Achille De Santis - tecnatronATgmail.com