sabato 30 novembre 2013

Cinque MHz e dintorni

Giorni addietro un mio amico torinese si lamentava per un segnale a larga banda che ostacola la ricezione di una stazione in banda tropicale 60 metri ossia “Radio Nacional Guinea Equatorial o Radio Bata” sui 5005 kHz.


Ho voluto provare anch’io nel qrm cittadino di un tardo pomeriggio…
Sicuramente vista la frequenza e l’ora avrei potuto fare di meglio rimandando il tutto in tarda serata, ma non ho voluto attendere oltre e armato dei fedeli ricevitori sdr Perseus e Excalibur con la solita antenna verticale ho potuto constatare quanto segue ed ammetto è stato un bell’esercizio di pratica !

In effetti la porzione di spettro interessata è assai ricca di utilizzatori delle più disparate tipologie: broadcasting, utility, stazioni sperimentali e pirati…
Eccole tutte in dettaglio, ordinate per kHz:
4996 - RWM Moscow TS
5000 – Net stazioni di tempo/frequenza campione (es. BPM, WWV)
5000 – CSP Torino in DRM
5000 – pirati in lingua portoghese (SSB)
5000/5001 – 4XZ: Navy Haifa in CW
5002 – unid in ALE (o MIL-188-141A)
5005 – Radio Bata
5006 – stazione Mil forse ucraina in FSK T600-BEE
5006/5007 – unid net in ALE (o MIL-188-141A)

Chi si segue da tempo si ricorderà sicuramente dei miei precedenti contributi sul DRM sperimentale a bassa potenza del CSP appunto sui 5 MHz:

Ho tentato quindi di riportare nel seguente “multiscreen” le emissioni che sono riuscito ad ascoltare qui in città comparandole anche con alcuni server remoti del Perseus (in Finlandia e Regno Unito).
Il segnale DRM non è più percepibile già a circa 150 km, mentre per gli altri è possibile un confronto alla pari. 
Già intorno alle 18:30 UTC anche Radio Bata appare visibile (ma non ascoltabile).


Lasciando invece passare ancora qualche ora… e con alcune “alchimie” tipiche da smanettoni sdr, è stato possibile ascoltare in lingua spagnola la tanto ambita Radio Bata sicuramente con buona soddisfazione del mio amico.


In effetti il fianco sinistro della modulazione AM dell’emittente della Guinea Equatoriale è sovrastato dal segnale DRM largo 10 kHz, ma si può riuscire nell’intento utilizzando la banda destra USB (upper side band) e un filtro stretto (area di colore grigio). Per sfortuna, nel nostro caso appena 1 kHz sopra, a 5006 kHz sono presenti le due note di un segnale FSK che rendono quasi impossibile l’ascolto. Tuttavia utilizzando un filtro notch “calzato a dovere” sul segnale utility (area colore rosso) è possibile annullarne quasi totalmente l’effetto.
Bene, il debole e martoriato segnale di Bata è quindi riuscito finalmente a farsi timidamente ascoltare in questa mischia digitale non da poco!
Chissà se con una normale radio analogica era possibile ottenere gli stessi risultati…?

Alle prossime puntate ….io li ho ascoltati, ora tocca Voi !
73, Paolo Romani


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