sabato 23 agosto 2014

AOR new receiver AR-DV1 Digital Voice Receiver



venerdì 22 agosto 2014

Aniversario 92 de la Radio Cubana



Este 22 de agosto se cumplen 92 años de la primera transmisión radial en Cuba.
La Radio Cubana, aun en la era digital, mantiene la atención de su audiencia y se propone una programación veraz, actualizada, y creativa, de acuerdo con los principios éticos y las aspiraciones culturales de nuestra sociedad.

Es un placer compartir esa alegría con los oyentes de Radio Habana Cuba.
Fraternalmente,
Rosario Lafita Fernández
J’Dpto. de Correspondencia Internacional
Radio Habana Cuba
Radio Habana Cuba (radiohc@rhc.icrt.cu)
HORARIOS, BANDAS Y FRECUENCIAS EN ESPAÑOL
PERIODO ABRIL 2014 / OCTUBRE 2014

http://www.radiohc.cu/interesantes/estaticas/frecuencias
Facebook
https://www.facebook.com/pages/Radio-Habana-Cuba/320996469352?fref=ts


Los premios nacionales de radio Ignacio Canel, Manuel Andrés Mazorra y Pedro Martínez Pírez realizaron un coversatorio conjunto con motivo del 92 aniversario


Ascolti in Agosto a Milano

Agosto a Milano con il Drake R7 e il Perseus (Antenna T2FD di 15 metri). Ecco qualche ascolto.

4835 Aug3 2038 ABC Alice Springs, Australia, talks, poor
4905 Aug3 *2050 PBS Xizang, Tibet, China, start program fair
4940 Aug3 2046 VOA, Pinheira, Sao Tome, English, nice Afro mx, v. good
4976 Aug3 2042 UBC, Kampala, Uganda, songs, talks, fair
5939.76 Aug3 2120 Voz Missionaria, Camboriu, Brazil, soft mx, few talks, fair
5995 Aug3 2133 RTV Mali, talks, audio better than last months, fair
6060 Aug3 *2155 PBS Sichuan 2, Xichang, China, ids, emphatic talks Chinese, fair
6120 Aug3 2203 S.R. Deus è Amor, Sao Paulo, Brazil, usual talks, weak fading
9390 Aug3 1940 R. Thailand, English, talks, songs, excellent
9430.1 Aug3 2000 V.of Vietnam, via Dhabayya UAE, German news, fair
9689.9 Aug3 2005 V.of Nigeria, Ikorodu, Hausa, talks, fair/good
9730 Aug3 2011 V.of Vietnam, Son Tay, reports in Russian, good
9525.8 Aug3 1925 V.of Indonesia, strong QRM China on 9525, poor in USB
9760 Aug3 2015 AWR, KSDA, Guam, Russian conversation, good
9810 Aug3 2021 VOA, Moepeng Hill, Botswana, French, nice music, good
9885 Aug3 *2030 VOA, Pinheira, Sao Tome, start French px, good
10000 Aug3 2034 Observatorio Nacional, Brazil, usual ids time, fair
11695 Aug3 2215 Radio Australia, Shepparton, song, ids, reports, fair
11780 Aug3 2222 Radio Nacional, Brasilia, Brazil, goooooooool, sport, good
11855 Aug3 2228 R. Aparecida, Brazil, songs, ids, good
14670 Aug3 1922 CHU, Ottawa, Canada, time sce., weak
15000 Aug3 1920 WWV, Colorado, USA, usual time sce, male voice, fair
15190 Aug3 1912 Radio Pilipinas, Tinang, Tagalog, talks fair
15190 Aug3 22.46 Radio Africa, USA, many ids & contacts, English, good
15345.22 Aug3 1916 R.Nacional, Argentina, culture, Spanish, good
15720 Aug3 2236 R. New Zealand International, talks, fair

Radiorama n.35 scaricabile gratis per tutti


Numero di 68  pagine scaricabile all'indirizzo :
 



giovedì 21 agosto 2014

SunSDR-MB1 Transceiver

  SunSDR-MB1 transceiver ovvero il super SDR

Il ricetrasmettitore DUC / DDC SunSDR-MB1  è un prodotto di nuova generazione costruito in Russia che abbina un design classico con il DDC / SDR-DUC tecnologicamente  più avanzate. Il transciver non è altro che l’insieme RTx con tecnologia SDR ed un computer completo con una CPU Intel Core i5.


SunSDR MB1 Pannello frontale

Molti Radioamatori utilizzano  il ricetrasmettitore insieme a un computer per la gestione del medesimo. Il “Monoblocco” SunSDR-MB1 non è altro che un ricetrasmettitore e un computer in un unico contenitore  Tutti i collegamenti possono essere effettuati con Virtual Cable (cavi audio virtuali) e porte COMè possibile collegare un monitor esterno, il mouse e la tastierae inoltre e possibile controllare  il SunSDR-MB1 con manopole e pulsanti posti sul pannello frontale del transceiver.

SunSDR MB1 Pannello posteriore


Di seguito le caratteristiche principali, per ulteriori info:




General coverage receiver in HF, MHz
0.01 - 65 (0.01-80)
General coverage receiver in VHF, MHz
95 – 148 (80-160)
Frequency coverage in HF in TX mode, MHz
All the amateur’s
frequencies
Frequency coverage in VHF in TX mode, MHz
144-148
Sensitivity(Preamp ON), uV
0.07
Output power in HF(Max), W
125
Output power in VHF(Max), W
60
Blocking dynamic range in HF, dB
126
Blocking dynamic range in VHF, dB
119
Receiver's SFDR (in bandwidth 80 MHz), dB
90...100
Supply voltage range, V
110...240
Supply voltage frequency, Hz
50...60
Consumption current, А
2 А
ADC sample rate, MHz
160
ADC resolution, bit
16
DAC sample rate, MHz
640
DAC resolution, bit
14
Built-in audio codec resolution, bit
24
ALC input voltage range, V
0...-4
Dimensions, mm
320х240х140
Weight, kg
8

Good '73, Claudio Bianco (IK1XPK)

Memento : Non vengono pubblicati commenti senza nome e cognome ed Email a cui rispondere

Scritto chiaramente sopra la casella in cui si inserisce il testo.
Grazie .
Claudio Re  reclaudio@alma.it


mercoledì 20 agosto 2014

Il sole ha fatto i botti .....

Ieri il sole ha provocato intense pulsazioni geomagnetiche , di seguito le registrazioni del magnetometro di Strada Valpiana a Torino e gli spettrogrammi di Fabrizio Francione nella silenziosissima Valle Troncea con postazione alimentata a batteria .
Nello spettrogramma si vedono benissimo oltre alle due intense pulsazioni geomagnetiche in rosso , le striature delle Risonanze di Alfven( tra 0,5 e 3 Hz circa) oltre  alla striscia continua di rumore a circa 7,5 Hz delle Risonanze di Schumann




COSTRUZIONE DI UNA CASSA HI-FI PER RADIOASCOLTO AD ALTISSIMA FEDELTA’

Di Riccardo Bersani

Tutti gli apparecchi radioamatoriali, salvo rare eccezioni, hanno in dotazione per questioni di ingombro un piccolo altoparlantino dalle limitate prestazioni e risposta in frequenza.
Da qui e la voglia di dotare la propria stazione di qualcosa di più efficiente il passo è breve. Sul mercato si trovano casse acustiche già confezionate che hanno il difetto principale di costare salato e poi, ma non per questo meno importante, non sono state calcolate allo scopo preciso..
Infatti non è sufficiente collegare con un cavo un altoparlante alla radio: per ottenere il risultato voluto, si devono avere delle risposte audio adatte all’uso di cui si vuole farne.
In Internet sui siti dedicati agli audiofili si trovano molti progetti, corredati di calcoli complicati e specifiche da fantascienza. Come al solito, non disponendo del bagaglio tecnico sufficiente, ho sfruttato le conoscenze dell’amico IK2AHG, Davide, prendendo i suoi dati di progetto come scontati, senza perdermi in inutili ulteriori approfondimenti che peraltro non avrei saputo interpretare.
Per la cronaca, la cassa acustica qui avanti descritta è del tipo “Loaded Horn ed è progettata per dare la resa ottimale a 150 Hertz, ovvero per ascoltare il parlato dei QSO.

Il dimensionamento del mobile avviene così:
Frequenza di progetto abbiamo detto 150 Hz – velocità del suono a 20°: 343 m/s, da cui si ricava che la lunghezza d’onda in questo caso è data dalla formula  343:150= 2,287 metri, per cui la semionda sarà 2,287:2= 1,14 metri. Questo è il percorso che le onde acustiche emesse dal retro dell’altoparlante devono percorrere per giungere in fase sulla parte frontale della cassa.
 Ne deriva che il disegno del mobile, (da realizzare in compensato multistrato di spessore 10 mm.) che conterrà il nostro altoparlante, visto in pianta, sarà il seguente, con un’altezza netta interna pari a 100 mm. Le misure sotto indicate sono espresse in millimetri.

L’altoparlante scelto è della marca Fostex, una ditta conosciutissima agli appassionati di alta fedeltà, e per la precisione si tratta di un “full range”, ovvero è capace di dare un’ottima risposta a tutte le frequenze audio. La sua sigla commerciale è FE83En.
Presso un qualsiasi brico center è possibile farsi tagliare a misura il compensato, semplificandoci la vita e velocizzando la costruzione.
Ecco come si presenta la cassa senza il coperchio:



Ho disegnato sul fondo la posizione degli scomparti, tracciandone gli ingombri, e poi li ho fissati al fondo stesso con delle viti autofilettanti e colla vinilica. Forzando leggermente la vite, questa penetra nel compensato quanto basta per non sporgere dal fondo e rovinare la superficie di appoggio. Inoltre le teste delle viti, volendo, una volta assemblata la versione definitiva, possono essere stuccate e fatte scomparire del tutto.

E’ consigliabile rivestire gli angoli interni con della spugna sintetica, per evitare riflessioni sonore indesiderate, come visibile a lato. Sigillate dall’interno le giunzioni tra i pannelli con colla vinilica o silicone acrilico per rendere “stagna” la cassa e per far vibrare completamente tutto il suo volume d’aria.
Qualche mano di vernice mordente ad acqua darà la rifinitura del colore desiderato. Quando si è asciugata la prima mano, passate della paglietta fine di ferro su tutte le superfici. Infatti il liquido fa sollevare le fibre superficiali del legno, rendendolo leggermente ruvido al tatto e di aspetto non ottimale. La paglietta fine non lascia rigature sul legno morbido e in poco tempo il compensato diventa perfettamente liscio e pronto per le mani successive.
Visto che ci stiamo costruendo una signora cassa acustica, con facilità possiamo inserire sull’altoparlante anche un filtro passa-basso che tagli le frequenze più alte e renda migliore la voce ascoltata.
A questo scopo è necessario inserire un interruttore per escludere o meno il filtro e un condensatore elettrolitico da 25V, di capacità variabile a seconda dell’effetto desiderato e come da schema seguente.

Si può partire con 10 microfarad di capacità, chiudere provvisoriamente il coperchio, ascoltare un parlato ed eventualmente aggiungere in parallelo altri condensatori, fino ad ottenere il miglio effetto desiderato, che è individuale. Generalmente 22 o 33 microF sono sufficienti. Per comodità, ricordo che il montaggio in parallelo avviene collegando il polo positivo di un condensatore con il negativo del seguente, e così via. Il positivo di un condensatore elettrolitico è il capo che ha il gambo più lungo, ma normalmente sul corpo dello stesso è indicato chiaramente il negativo. Il positivo del primo condensatore va collegato al cavo che porta il segnale + all’altoparlante e che è anche quello collegato alla punta dello spinotto jack che si collega alla radio.
Nel mio caso è stato sufficiente un solo condensatore da 22 microfarad 25 V, come si vede nel particolare seguente. Ho usato un interruttore a bottone, primo perché è facile da montare, secondo perché occupa pochissimo spazio all’esterno e non interferisce con le onde sonore in transito.


A questo punto si può avvitare definitivamente il coperchio e collegare il tutto alla radio.
Si resta immediatamente stupiti dalla resa di questa cassa acustica.
Il suono viene diffuso in maniera uniforme e non sembra provenga dall’altoparlante, perché gli acuti frontali si miscelano in fase con i bassi che escono dalla “tromba” che abbiamo appena costruito. L’effetto finale è gradevolissimo e la qualità del piccolo altoparlante è indiscutibile.
Se si posiziona la cassa in verticale l’effetto di miscelazione è ancor più evidente, ma essa può tranquillamente essere impiegata in orizzontale. Qualche feltrino sul piano d’appoggio, oltreché salvaguardare il mobile sottostante, smorza qualsiasi possibile vibrazione.
Per comodità, allego la lista dei componenti necessari, comprensiva delle misure delle tavolette che mi sono fatto tagliare. Le misure non vanno rispettate al millimetro, però è meglio non discostarsi troppo da quanto in progetto, pena la variazione di resa.
Il costo totale di questa cassa si aggira per eccesso intorno agli 80 euro e risulta notevolmente più economica degli altoparlanti esterni commerciali, i quali hanno una resa esageratamente minore.

Elenco componenti per costruzione altoparlante “Loaded Horn”- 150 Hz -
a)    Cassa in legno compensato multistrato, spessore 10 mm (le misure sono espresse in cm:                                                                                                   N° 1 pezzo 22x12 - N° 1 pezzo 50x12 - N° 1 pezzo 21x12 - N° 2 pezzi 19,5x10  N° 1 pezzo 30x10 - N° 1 pezzo 12x10 - N° 1 pezzo 10x10 - N° 2 pezzi 49x20
b)    N° 1 altoparlante full range ditta FOSTEX, mod. FE83En
c)    Una cinquantina di viti autofilettanti ottone brunito, lunghezza 1,5 cm circa
d)    N° 1 interruttore a bottone Ø 12 mm
e)    N° 1 jack maschio Ø 3,5 mm
f)     Piattina audio (quantità variabile, secondo distanza altoparlante/radio)
g)    Condensatori elettrolitici da 10 – 20 - 30 microfarad, 25 volt (un paio per tipo)
h)    Vernice di finitura esterna all’acqua, compreso pennello e paglietta di ferro fine

i)     Isolante acustico modello bugnato/uovo cm 50 x 10 (per il tipo, vedere il seguente link: http://www.ebay.it/itm/pannello-fonoassorbente-insonorizzante-casse-acustiche-audio-radio-TV-PC-interi-/151173335244?pt=Chitarre_Classiche&var=&hash=item68d3aef71a (oppure della spugna sintetica da imbottiture, panno di feltro, ecc.)


Con questa cassa acustica e con il tipo di altoparlante scelto siamo nel campo della Hi-End, ovvero all’ultimo gradino dell’alta fedeltà.
Dato che lo spazio che essa occupa  ed il suo costo sono limitati, è naturale evoluzione costruirsene una identica, per raggiungere il top delle prestazioni.
In questo caso, sempre su consiglio illuminato dell’amico Davide IK2AHG, per enfatizzare ancor più la resa e rendere l’acustica impareggiabile, conviene collegare la seconda cassa in controfase, ossia collegare il polo positivo + di una a quello negativo dell’altra.
Per facilitare il cablaggio, è sufficiente dotarsi di due morsetti per cavi audio e collegarli tra loro invertendo appunto i contatti. Tuttavia, vista la eccezionale resa delle casse, si può ipotizzare che esse possano essere impiegate anche per l’ascolto di altre sorgenti sonore, tipo sintonizzatori stereo, lettori CD, ecc. Per facilitare ulteriormente il collegamento della coppia di casse allora conviene dotarsi di tre coppie di morsetti audio. Due saranno collegate fra loro in serie, la terza invece avrà i contatti invertiti. Il cavetto di collegamento all’apparecchio utilizzatore invece sarà dotato del solito jack da 3,5 mm saldato.
Una scatoletta di plastica, tre coppie di contatti, qualche vite autofilettante e uno spinotto jack è tutto ciò che ci occorre per realizzare questo “switch panel” come illustrato nella foto seguente:


 All’interno della scatoletta, si collegano fra loro i contatti A-B-C con il centrale del jack, e i contatti D-E-F con la massa del jack. La coppia di morsetti A-F risulterà così in controfase. La scelta del tipo di collegamento sarà facile ed immediata.

Buon lavoro e buon ascolto.

Written by: Riccardo - IZ2074 SWL  Consulenza tecnica: Davide -  IK2AHG

domenica 17 agosto 2014

ISS, Eva-39 russa e lancio "a mano" del satellite Chasqui-1 : previsioni d'ascolto

Lunedì 18 agosto 2014 inizierà alle 16:00, ora locale italiana, l'Extra Vehicular Activity nr. 39 condotta dai cosmonauti russi Oleg Artemyev ed Aleksandr Skvortsov; durante l'EVA-39, che avrà termine alle 22:15 sempre ora locale italiana, i cosmonauti lanceranno "a mano" il nano-satellite Chasqui-1, della classe Cubesat, realizzato dalla Universidad Nacional de Ingenieria del Perù.




La ISS sarà in acquisizione sul nord-italia, e quindi a portata delle nostre antenne, alle (ora locale italiana):

- 15:17 probabile possibilità di ascolto preparativi pre-EVA
- 16:53 EVA-39
- 18:30 EVA-39
- 20:08 EVA-39
- 21:44 EVA-39
- 23:21 probabile attività post-EVA o prolungamento dell'EVA-39

come al solito le frequenze da sintonizzare saranno :

- 143,625 MHz FM 
- 130,165 (130,167) MHz FM


Consiglio , per chi non ha mai effettuato questo tipo di ascolti, un mio articolo a questo link :
dove troverete indicazioni anche per un eventuale tentativo di ricevere il tx della Orlan (tuta spaziale russa) in diretta.
(frequenza non conosciuta ma presumibilmente in banda 121 MHz)

I segnali sono ricevibili con qualsiasi ricevitore amatoriale con antenna vericale sul tetto anche se è possibile,
anzi certo, l'ascolto con scanner e "gommino" all'aria aperta ed in campo libero.


Il satellite Chasqui-1 (http://www.chasqui.uni.edu.pe/eng.html)

avrà il beacon attivo a :

437.025 MHz 1200 bps AFSK AX.25 oppure 9600 bps GMSK

Per chi volesse seguire l'evento in video direttamente dallo streaming NASA, questo è l'indirizzo :
http://www.nasa.gov/nasatv

(durante l'EVA, Alexander Skvortsov sarà identificato con EV-1 ed indosserà la tuta Orlan con strisce rosse mentre Oleg Artemyev sarà EV-2 ed indosserà l'Orlan con strisce blu)

Buoni ascolti.