sabato 7 settembre 2019

Mercatino Scambio Radioamatoriale a Casale Monferrato (ex Moncalvo) in data sabato 21 Settembre 2019


Orario arrivo espositori: dalle 7:30 alle 9:00
Orario arrivo pubblico:   dalle 9:00 alle 14:00

Luogo della Mostra Scambio: Casale Monferrato, Palafiere dove Cinelandia, piazza d'Armi angolo via Martiri di Nassiria, a circa 2000 metri uscita A26 Casale Sud.
Saluti e '73 dalla sezione ARI-Casale Monferrato. 

Impulsatore chi era costui ? - seconda puntata

La prima puntata al collegamento :

https://air-radiorama.blogspot.com/2019/08/impulsatore-chi-era-costui-prima-puntata.html

Come misurato la frequenza di ripetizione di questo impulsatore e' di circa 25 KHz , difficile pensare che un oscilloscopio da 60 MHz possa avere problemi a riprodurre impulsi anche rapidi a questa frequenza .



Per sfatare questo mito ci sono due metodi :

Uno teorico , andando a calcolare con una formula il tempo di salita di uno oscilloscopio ed uno pratico , sfruttando la Teoria dei segnali ed andando a misurare lo spettro del segnale dell' impulsatore , il che permettera' moltissime considerazioni teoriche pratiche interessanti .

Nella figura seguente riporto nuovamente un impulso misurato con l'oscilloscopio con scala orizzontale di 50ns per divisione .

Le formule ci dicono che un'oscilloscopio da 60 MHz ha un tempo di salita di circa 5.8 nS che vedremo che non sara' trascurabile rispetto alla lunghezza dell'impulso .


Di seguito invece si puo' vedere lo spettro segnale dell' impulsatore collegato al' analizzatore si spettro . Per sicurezza ho aggiunto esternamente un attenuatore da 20 dB perche' se la potenza media e' bassa , la tensione di picco e' alta e se mi scappasse la mano togliendo tutta l'attenuazione sull' analizzatore , il primo mixer potrebbe non gradire .

Comunque non avete le traveggole , lo spettro e' misurato tra 0 e 1450 MHz , dove ancora e' visibile nonostante l'attenuazione supplementare di 20 dB .
Ricordo che la frequenza di ripetizione e' di solo 25 kHz .
Ovviamente ci sono dei pero' , le leggi della Fisica ed in particolare della energia non possono essere ingannate .
Notate che , vista l'estensione della banda visualizzata , sia il filtro di banda RF che di banda base sono di larghezza 1 MHz , il che vuol dire che al suo interno stanno 40 armoniche dell' impulsatore il cui livello viene sommato .  



Prova ne e' che se si effettua una media del segnale , come nella immagine successiva , questo quasi scompare .
Cio' indica una grande potenza di picco , ma una potenza media molto bassa ( tant'e' che l'assorbimento a 200V dell' impulsatore e' minimo ) .
Non a caso lo spettro e' simile a quelli di un Radar ad impulsi ( o perlomeno al suo segnale di modulazione ) .



Nella figura seguente , effettuata con Max Hold si puo' apprezzare meglio che l'inviluppo del segnale segue una serie di massimi e minimi con andamento periodico e questo sara' molto importante .



Nell'immagine seguente ho ridotto la scansione tra 0 e 100 MHz .
Due considerazioni importanti 
A) Tra 0 e circa 60 MHz ( e' solo un caso che coincida con la banda passante dell' oscilloscopio ) l'inviluppo dello spettro del segnale e' costante entro +/- 3dB . Potrebbe quindi essere usato come  generatore per visualizzare la risposta di circuiti .
B) A circa 84 MHz si ha il primo minimo del segnale che poi risale .


A riprova di quanto asserito sulla potenza media e di picco , si puo' notare che lo stesso spettro , visualizzato con bande RF e Banda base di 3 KHz  invece che 1 MHz praticamente sparisce ....


La conseguenza fisica del punto A e' molto importante .
La Teorie dei Segnali ci dice che il primo zero o perlomeno la depressione nello spettro e' :
- Indipendente dalla frequenza dell' impulso !
- Ma matematicamente e semplicemente dipendente dalla durata dell' impulso con la semplicissima formula che la durata dell'impulso sara' calcolabile con l'inverso della frequenza a cui si ha il nullo ( o depressione ) .
In questo caso , esseno le depressione a circa 80 MHz , la durata degli impulsi sara' di 12 nS .
Cosa direi difficile da valutare con l'oscilloscopio ,anche perche' la forma dell' impulso e' piuttosto diversa da un impulso ( sembra un po' una lancia ).

Vediamo ora cosa succede con un apposito generatore di impulsi con tempo di salita minimo di 5nS e 1uS di larghezza di impulso .

In questo caso l'impulso si vede perfettamente sull'oscilloscopio , vista la sua larghezza e la forma .





Aumentando il valore della base tempi e' possibile vedere piu' impulsi





Il tutto corrisponde perfettamente alla teoria con i minimi che si ripetono ogni MHz ( perche' la larghezza dell' impulso e' di 1 uS .


Aumentiamo ora la posta con un impulso di 20 nS sempre con un tempo minimo di salita di 5nS .



Impulso visto sull'oscilloscopio con scala orizzontale di 50nS per divisione , difficile valutarne la larghezza .


Spettro dell' impulso , con una frequenza di minimo di 54.5 MHz si deduce una larghezza dell' impulso di 18,3 nS  . Difficile dire chi ha ragione .Il generatore di impulsi ha una banda di generazione sinusoidale di 50 MHz e quindi siamo al limite delle sua capacita' .


Comunque diciamo che abbiamo il TX  e che cambiando il diodo led dal campo del visibile con uno ad infrarossi , si cambia gamma .

Si tratta ora di vedere cosa fare per l'RX . Procedo ad accoppiare un aggeggio con un foto-transistor BPW40 che uso per verificare la funzionalita' dei telecomandi ad infrarossi , me che risponde anche decentemente nel visibile .

Lo accoppio con il led dell' impulsatore con un tubetto termo-stringente e confronto gli impulsi del TX e del RX di seguito riportati con le stesse scale dei tempi .






Come mi aspettavo il foto-transistor e' lento e si comporta come un passa basso . L'impulso di uscita e' cosi' allungato che non sta nello schermo .

Nello schema del libro viene usato un fotodiodo a valanga che e' un dispositivo decisamente velocissimo ( assieme ai fotomoltiplicatori che pero' devono essere alimentati ad alta tensione ) per quanto anche i fotodiodi a valanga ( che sono anche piuttosto costosi ) funzionino con tensioni dell'ordine dei 150V .

Si tratta di arrivare ad un compromesso .

Ho un cassetto in cui avevo appositamente comprato per questo esperimento  una serie di diodi PIN veloci che ,con un amplificatore a transimpedenza con un operazionale veloce potrebbero essere un discreto compromesso , e forse anche dei diodi a valanga .

Prossima tappa dell' avventura sara' catalogare e vagliare cosa c'e' nel cassetto e sperimentare una soluzione per l' RX ottico . Ho trovato l'ordine dei diodi nel cassetto , e' del 2007 ....

Non so quando , ma ci sara' una prossima puntata .

Per il momento la cosa e' stata interessante , divertente e molto didattica .






Download : Measuring with Modern Spectrum Analyzers Educational Note - 127 pages






venerdì 6 settembre 2019

Antennisti musicali "ante - litteram"

Guardate cosa combinavano quei simpaticoni di Daryl Hall e John Oates in un video di primi anni 80 sui tetti con antenne TV di tipo Jagi , Corner e Log Periodiche :



Ricezione di aerei in HF con lo standard HFDL (High Frequency Data Link)

Sempre dal blog di Ivan Guerini l'ottima guida pratica :

http://swl-i2-5759.blogspot.com/2019/08/ricezione-hfdl.html




Ricezione e sincronizzazione con DCF-77 a 77.5 kHz

Sempre dal blog di Ivan Guerini :

http://swl-i2-5759.blogspot.com/2019/08/blog-post.html


Ricevere l'APRS

Ivan Guerini e' un valente SWL , informatico e grafico , ha un suo blog nel quale sovente si trovano esperienze ben documentate ( tipo guida ) , come questa :

http://swl-i2-5759.blogspot.com/2019/08/riceviamo-l-aprs.html


domenica 1 settembre 2019

8° Mostra Scambio Radio Genovese 12 ottobre 2019 PALACEP


          Come Arrivare
La struttura che ospita la manifestazione è il “ PalaCep “ di Genova Prà, per chi arriva in autostrada direzione Genova, autostrada A10, uscire al casello autostradale di Genova Voltri e girare subito a sinistra, facendo attenzione a non prendere per sbaglio lo svincolo che vi riporterebbe in autostrada. Imboccata via Sorgenti Sulfuree, si prosegue lungo la strada principale. Da questo momento sarà sufficiente seguire le indicazioni stradali per il PalaCep. In macchina il tempo di percorrenza è di circa 5 minuti. L'indirizzo preciso, per chi avesse un navigatore satellitare, è PalaCep, Genova Prà, via della Benedicta 14.
 

Mostra scambio Radioamatoriale Casale Monferrato 21 Settembre 2019