venerdì 16 settembre 2011

La carica delle onde medie italiane


Continua la carica delle stazioni private in onde medie. La situazione al momento appare caotica. Non tutte le frequenze sono attive secondo un orario definito e "consolidato". C'è chi accende e chi spenge a piacere. Molte emittenti provano un giorno e restano silenti per altri 20. Altre ritrasmettono programmi anche di emittenti straniere, VOA e Voce della Russia comprese. Per questo mi pare importante che chi può faccia monitoraggio sulle onde medie e segnali le novità.

Ecco un elenco delle emittenti più o meno attive ricavate da diverse fonti(senza pretesa di completezza):

1071 Radiomarina, Veneto
1233 Media Veneta Radio, Piove di Sacco (PD)
1368 Challenger Radio (la sera IRRS Gospel in English // 1566 Roma), Villa Estense (PD)
1485 Broadcast Italia, Roma
1503 Onda Media Broadcast, Piove di Sacco (PD), id: “Per Padova sui 1503 kHz”
1503 Radio Poggio Lupo Catania OFF
1512 Onda Media Broadcast, San Pietro in Casale (BO)
1566 Radio Kolbe, Padova
1566 Challenger Radio, Roma //1368
1584 Radio Studio X, test con musica e studio DX
1584 Radio Verona, off
1593 Radio Gold Italia Messina test

Un grazie ad Alessandro Capra, che da casa e quando si sposta in auto controlla sempre le frequenze.

La QSL è del DXer Roberto Rizzardi dal blog Diario Radio

Antenna "Vindicio" per onde medie.




Vindicio è una località di Formia, cittadina nel golfo di Gaeta ove abito, con un bellissimo lungomare e una spiaggia lunga circa 2 km.
Vengo qui nei momenti liberi con il mio piccolo ricevitore Sangean dt 300 che uso prevalentemente sulle onde medie a passeggiare lungo la spiaggia e dedicarmi all'ascolto della mia gamma preferita.
Sul posto esiste una specie di balcone sulla spiaggia con una ringhiera lunga più di 200 m. che un giorno ha attirato la mia attenzione come probabile simil "beverage" per il mio portatile.
La ringhiera è posta lungo una direttiva est/ovest perfetta per ascoltare segnali da oltre Europa e oltre oceano.
Debbo dire che avevo ragione, appostato ad un vertice estremo della ringhiera, poggiando il ricevitore su di essa, i segnali triplicavano d'intensità per l'effetto induzione, ancor meglio se lo sollevavo di un cm per evitare un leggero sibilo dovuto a qualche disturbo elettrico.
Durante la grey line, sia al tramonto che all'alba, ho potuto fare ascolti decisamente dx come Radio Rebelde e AM 1620 rispettivamente da Cuba e Argentina su 1620 khz e ieri sera l'Iran su 1548 da Sanandaj con un sinpo di 5 pieno annullando letteralmente la VOR da Grigoriupol.
Adesso dispongo di una simil "beverage" che funziona fissa sul posto e che nessuno mi può portar via
Le foto, fatte stamane, fanno capire meglio il tutto.
Vi auguro buoni ascolti.
Giuseppe Morlè iz0gzw/AIR 2852.

mercoledì 14 settembre 2011

Radiorama prossima futura

Un assaggio .... ( immagine a bassa risoluzione )




L'ARI parla dell' AIR su Radiorivista Settembre 2011

Per gentile concessione dell' ARI ( Mario Ambrosi ) I2MQP e dell' Autore Orazio De Maria IZ1CCH



1° AWARD BCL “ CONTEST DEL MEDITERRANEO" 2010


1° AWARD BCL
“ CONTEST DEL MEDITERRANEO" 2010
SEZIONE CISAR di SIRACUSA
Classifica
1° Repetto Fiorenzo punti 236.946
2° Zucchetti Rodolfo punti 77.265
3° Angelo Anastasio punti 15.554
4° Montorsi Sandro punti 3.636


martedì 13 settembre 2011

SI4831/35 C-MOS

Si era già scritto di questo integrato in un vecchio post; si tratta di un integrato definito di seconda generazione, sostanzialmente un completo ricevitore digitale per onde medie e corte e VHF-FM (mono e stereo); completo in quanto ha davvero tutto per poter funzionare, dall'ingresso di antenna all'uscita audio. Qui si trovano le sue caratteristiche.

Una interessante realizzazione di un apparecchio ricevente per la FM commerciale e per le Onde Medie è stato costruito nella Repubblica Popolare Cinese per l'Associazione Radio Maria: è marchiato CR-1200 DSP e viene distribuito agli ascoltatori che lamentano difficoltà di ricezione (l'ho provato, cattura stazioni che effettivamente con altri ricevitori arrivano male o non arrivano affatto).

La radio, come si vede dalle foto, è davvero ben carrozzata; oltre a tutte le funzioni descritte dalle specifiche del suo integrato SI4831/35, ha delle interessanti funzioni di corollario. Sul display, infatti, compaiono la temperatura espressa in gradi centigradi, la forza del segnale ricevuto, l'intensità di campo, tutti i dati trasmessi dall'RDS ed altro ancora.


In questo apparecchio ho trovato molto interessante la possibilità di amplificare una fonte esterna; lo utilizzo, infatti, per ascoltare ed eventualmente "manovrare" (tono e volume) l'uscita audio di un PC cui è attaccato il mio Perseus e l'uscita audio dell'AOR 7030. La modalità "amplificatore di fonte esterna" si attiva in modo automatico, basta inserire un jack nell'apposita presa. Se al jack non arriva segnale, l'amplificazione non si attiva; se al jack arriva il segnale del Perseus o dell'AOR 7030 l'amplificazione si attiva automaticamente e si disattiva o togliendo il jack o spegnendo il ricevitore selezionato.


Angelo Brunero

lunedì 12 settembre 2011

Curiosità all IBC di Amsterdam

L'IBC di Amsterdam e' la piu' importante fiera Europea del settore Broadcasting .
Pubblico le foto di alcune curiosita' che potrebbero interessare il Radioascolto o casomai il buonumore .

 Torre della KPN ad Asmterdam vista da una stazione della Metropolitana . Questa non ha preso fuoco ...

Uno strano figuro mi si para davanti all'entrata . Forse un Radioascoltatore furente per la Maxiwhip ? 
Mi tranqullizzo , non brandisce un ricevitore con uno stilo affilato , ma una telecamera .
 Una fiumana di folla Fantozziana trascina all' interno ogni cosa o essere vivente presente sul percorso 

 Foto dell' interno di due dei quattordici  padiglioni
















Un simulatore di volo



La vettura di Formula 1 della Virgin . Un'ottima scusa per chiedere alla ragazza di che segno e' .
 Un drink con gli amici della IEEE . Da destra : William Meintel Presidente , Valentin Trainotti , guru indiscusso del settore antenne e Professore all' Universita' di Buenos Aires , il sottoscritto

 Ricevitore SDR Rohde Schwartz : Da sinistra , unita' di memoria di massa - RX 50 Mhz - 6 Ghz - Generatore per riprodurre i segnali ricevuti - Analizzatore di spettro
Ricevitori DRM30 allo stand Fraunhofer


 Sistemi DRM allo stand Nautel : Himalaya (DRM30) - Newstar (DRM 30) - Silicon Frontier (DRM30) - Test set RFmondial (DRM+)

 Sistemi DRM allo stand Nautel : Newstar DR111 (DRM 30) - Uniwave (DRM30) - Test set MSway MDR-M200 (DRM+) - USB Key MSway MDR-U100 (DRM+) -  MSway MDRS-100 (DRM30)
Pannello di controllo di un trasmettitore Nautel DRM+

Esordi di un SWL - La prima radio

Non ricordo bene come ho cominciato a fare radioascolto: la vecchia Philips di mio nonno mi ha incuriosito di sicuro da piccolo, con quelle due rotellone verde militare; e così, un paio di anni fa,  mi sono deciso a comprare una radio. La mia prima radio a onde corte.

E dopo aver guardato su Internet recensioni e quant'altro, la scelta cadde sulla Eton Satellit 750: la ferrite per le MW/LW mi attraeva assai! Ok, l'avevo scelta, e poi? Email all'importatore italiano, che mi disse il rivenditore più vicino, che io chiamai, orari del negozio, gli spiegai che ho un po' di strada e cosa voevo, e lo doveva ordinare con ovviamente un acconto, etc etc.. Accidenti che trafila, manco avessi chiesto un mutuo!
Ma un bel giorno arriva, e tutto contento vado a ritirare l'oggetto: imballaggio ok, saldo finale e a casa per l'accensione!

E subito, la delusione: lo speaker, a 1/3 del volume, non va bene: suono cupo e gracchiante.
Non avevo intenzione di riportarlo indietro. Anche se un po' ora me ne pento, le cuffie funzionavano alla grande, e forse un giorno la riparerò. Anzi, la riparerò.
E si parte con gli ascolti: ovviamente in MW, volevo far girare la ferrite. Lo so, sono un tipo abbastanza strano. Proprio in MW?
No, peggio: cerco subito utility: e la gioia di ascoltare un radiofaro, AVI : 390 KHz
E dopo Aviano Istrana, Treviso, Verona...

"Ok, ma ascoltiamo anche qualche discorso" mi dico, e allora ..sentiamo OM all'opera. E giù a segnare nominativi, che trascrivevo per rastrellare le prime qsl: intanto, cercavo di capire quello che si dicevano, più che altro in ambito tecnico. Quello operativo l'avevo già letto nello scritto di John Devoldere  "Etica e procedure operative per il radiamatore" (link pdf)  .
E si attendono ancora molte qsl (set foto su Flickr), perchè solo due Om non credo proprio di aver sentito finora.. mah.
E poi, il passaggio alle radio internazionali. Vor, Ree, etc etc.... certo, noi saremo anche un popolo di santi, navigatori e "allenatori" (quando ci sono le partite in tv), ma i commentatori di calcio spagnoli non sono secondi a nessuno!

E ogni tanto mi portavo "sto coso enorme" quando uscivo a bere qualcosa: a parte la gente che non capiva il perchè di mettersi ad ascoltare la cronaca di una partita in spagnolo, quando potevo vederla in italiano "sul satellite", era assolutamente impagabile la soddisfazione di esultare per un gol, mentre gli altri non capivano se non dopo poco.

Un piccolo sfizio: ma che vuol dire tanto, per chi ama la radio.

Attilio Crivellin
Socio AIR 3323
SWL I-9771-VE

Ascolti dalla Croazia

Non che abbia scoperto niente di assurdo, ma in queste ultime due settimane ho avuto la riprova definitiva che chi vive col mare davanti alla faccia ha la vita parecchio più semplice quando si parla di radioascolto. Lascio da parte un briciolo di invidia e mi sollazzo riascoltando un po' di registrazioni effettuate fra il 26 Agosto ed il 9 Settembre in Croazia e più precisamente a Verunic sull'isola di Dugi Otok.
Ho utilizzato il mio tipico setup da viaggio: Sangean ATS909 e come antenne la Degen 31MS in panchina e come titolare la piccola Mini Whip, ormai la mia inseparabile compagna di viaggio. E' comoda da trasportare e da montare anche in condizioni di poco spazio come è stato in questo caso. Tutto molto semplice insomma, a parte lo spiegare al tipo della dogana cosa ci facesse quel cilindro di plastica con attaccato un cavo fissato ad una canna da pesca (sono pigro, la trasporto già montata). Mi ha guardato con aria schifata ma non mi ha dato noie...
L'isola di Dugi Otok è un posto in cui sembra di andare indietro nel tempo di almeno 30 anni: pochi paesi distanti fra di loro composti da poche case, qualche minimarket dove fare rifornimenti di emergenza per non morire di fame e probabilmente un'unica insegna al neon con centralina elettrica. Esattamente sul mio balcone.
Non so se fosse quella la causa, ma anche in un posto del genere ho avuto problemi con rumori elettrici di ogni tipo, soprattutto fra i 4000 e gli 8000 kHz, ma non si può avere tutto.
Sulle altre frequenze, a parte scorpacciate di navtex ed NDB, ho potuto ricevere con una discreta pulizia emittenti che in mezzo al caos di Roma sono per me inimmaginabili. Mi è bastato pescare orari e frequenze dall'ultimo Radiorama Report (sempre sia lodato), sintonizzarmi e magicamente la stazione era al suo posto.
Per concludere allego al post un filmato di quattro minuti. Forse gli ID che ascolterete per i più sono cose all'ordine del giorno, a me sembrava per la prima volta di non avere uno sciame di vespe che ti ronzano nell'orecchio! A prescindere dall'interessarvi o meno, vi consiglio comunque di guardare le foto che non sono niente male!
A presto e buoni ascolti!
Alessandro Errichetti.