sabato 1 marzo 2014

Antenna induttiva per onde medie e lunghe


Antenna induttiva per onde medie e lunghe per ricevitori portatili  di Enrico Guindani



IZ0IVZ/MM - Oggi Partenza!


Questi gli orari e le frequenze operative

14.330 - 18.230 - 21.230 KHz 

Orari:
2100 -> 0100 UTC
0500 -> 0900 UTC
1300 -> 1700 UTC


Per ulteriori info, vedere il sito

Per le coordinate di partenza: View on Map

Queste le info: 

CHLOE 
La prima tratta: 385 miglia percorse, quasi 800 miglia ancora da percorrere.
Position Recorded on: 2014-03-03 14:29:00 (UTC)
Lat/Lon: 6.16528 / 95.38489
Speed/Course: 6.5 kn / 266° (6,5 nodi ai 266°)



Antenne "Patch"

Nell'intento di migliorare a ricezione degli echi doppler del Radar GRAVES , sto costruendo una antenna del tipo cosiddetto "Patch" .

Sono antenne planari che vedono molto bene tutto il cielo ma non la terra , semplici da costruire , facilmente a polarizzazione circolare, con diagramma di radiazione molto aperto ed uniforme , molto usate quindi ad esempio nei sistemi GPS .
Nella fattispecie , con un pezzo di circuito stampato o due strati di lamiera in aria distanti 5 mm
( indipendenti dalla frequenza ) ed un BNC , si ottiene quanto sopra .

Ne ho costruite altre in passato a frequenze di 1600 e 2400 MHz , come da foto seguente :



Partendo dall' alto :

-Antenna con dielettrico in aria a 1575 MHz
-Antenna con dielettrico in vetronite  a 1575 MHz ( si noti il fattore di raccorciamento dovuto alla maggiore costante dielettrica , pagato pero' con  maggiori perdite nel dielettrico )
-Antenna con dielettrico in aria a 2400 MHz

Ora ne sto costruendo una per i 144 MHz .

Prima  di imbarcarmi in una grande costruzione  1.2,x1.2m , ho effettuato al volo una prova in scala  a 300 MHz , come da foto :


Il "patch" e' un coperchio di un rack di alluminio da circa 45 cm di lato e risuona come previsto a circa 306 Mhz


Ora mi imbarchero' nella costruzione definitiva dell' antenna con dimensioni circa il doppio .

Lascio a voi scegliere la traduzione piu' idonea per la antenna "patch" .




venerdì 28 febbraio 2014

MFSK64 on The Mighty KBC 1-2 March 2014



The Mighty KBC will transmit another minute of MFSK64 Saturday at about 1230 UTC on 6095 kHz, and Sunday at about 0130 UTC (Saturday evening 8:30 pm EST) on 7375 kHz. Reports to Eric at themightykbc@gmail.com . The Mighty KBC schedule and other information are at http://www.kbcradio.eu/
I'll now begin answering your reports from last weekend. I hope to hear from you this weekend.


The Mighty KBC trasmetterà per un minuto in modalità MFSK64 Sabato 1 marzo alle  1230 UTC su 6095 kHz , e Domenica 2 marzo alle 0130 UTC ( Sabato sera 20:30 EST ) su 7375 kHz . Rapporti di ascolto a Eric themightykbc@gmail.com 

http://www.kbcradio.eu/

VOA Radiogram, 1-2 March 2014, includes Olivia

Hello friends,
This weekend on VOA Radiogram, in addition to our usual MFSK32, we will conduct experiments with Olivia at different speeds.
In general, the Olivia modes are too slow for broadcasting. However, we should keep in mind that text via shortwave can be received unattended, for later retrieval, making speed less of an issue. Furthermore, the Olivia modes might be more capable of overcoming co-channel interference than our usual MFSK modes.
The speed of the Olivia modes increases as 1) bandwidth increases and 2) the number of tones decreases. However, as the number of tones decreases, the robustness of the mode, i.e. the ability to decode in difficult reception conditions, decreases.
On our shortwave broadcast channel, we will use the maximum 2000 Hz bandwidth. We will transmit about three minutes of content in each of Olivia 64-2000 (29 wpm), 32-2000 (48 wpm), 16-2000 (76 wpm), and 8-2000 (104 wpm). As the number of tones decreases, and the Olivia modes become faster, how much does performance deteriorate?  
There are RSIDs for each of these Olivia modes. If you change modes manually, you will have to use the Custom menu for the 32-, 16-, and 8-tone versions. Even if the signal is so bad that you can barely hear it, change the modes manually at the appointed time, and you might see the text. Because of latency in the Olivia modes, text will not begin to display until a few seconds after the tones begin.

Here is the lineup for VOA Radiogram, program 48, 1-2 March 2014:

  1. 1:34  MFSK32: Program preview (now)
  2. 2:48  MFSK32: Introduction to Olivia experiment
  3. 4:35  Olivia 64-2000: Excerpt of VOA News story
  4. 8:29  Olivia 32-2000: Excerpt from same VOA News story
  5. 12:02  Olivia 16-2000: Excerpt from same VOA News story
  6. 15:17  Olivia 8-2000: Excerpt from same VOA News story
  7. 18:23  MFSK32: Hospital machinist, with image
  8. 26:07  MFSK32: Closing announcements


Please send reception reports to radiogram@voanews.com

VOA Radiogram transmission schedule
(all days and times UTC):
Sat 0930-1000 5745 kHz
Sat 1600-1630 17860 kHz
Sun 0230-0300 5745 kHz
Sun 1930-2000 15670 kHz

All via the Edward R. Murrow transmitting station in North Carolina.

MFSK image preambles
Last weekend's VOA Radiogram, program 47, brought good decoding results in many parts of the world. One problem noticed by some listeners is that if the preamble to an MFSK image is not received correctly, none of the picture is visible. At voaradiogram.net, I will post mp3 audio of both of this weekend's images. You can "borrow" the preamble from the mp3 recording and "graft" it into a recording of your reception of VOA Radiogram 48.

The 0930 UTC broadcast
The new broadcast Saturday at 0930-1000 on 5745 kHz is becoming very difficult to hear in Europe as we approach spring (although it doesn't feel like spring here in the USA). I was hoping for reports of this broadcast from the Asia-Pacific region, but so far have received none. This past weekend, I did receive my first report from New Zealand, but it was for the transmission Sunday at 1930-2000 UTC on 15670 kHz -- apparently via a very long path from North Carolina.  
The 0930 UTC broadcast does provide very good reception to the North American west coast, so if you live in western North America, try unattended reception while you sleep. 
In the next few weeks, we will probably change this broadcast to another time and frequency. This might be Sunday at 1400 UTC on a higher frequency receivable in Europe and perhaps farther east.


MFSK64 on The Mighty   1-2 March 2014

The Mighty KBC will transmit another minute of MFSK64 Saturday at about 1230 UTC on 6095 kHz, and Sunday at about 0130 UTC (Saturday evening 8:30 pm EST) on 7375 kHz. Reports to Eric at themightykbc@gmail.com . The Mighty KBC schedule and other information are at kbcradio.eu.
I'll now begin answering your reports from last weekend. I hope to hear from you this weekend.

Kim
Kim Andrew Elliott
Producer and Presenter
VOA Radiogram
Twitter: @VOARadiogram

Ciao amici ,
In questo fine  oltre al nostro consueto MFSK32 faremo delle prove  con Olivia a velocità diverse. In generale , le modalità Olivia sono troppo lento per il tipo di  trasmissione . Inoltre , le modalità di Olivia potrebbero essere in grado di superare l'interferenza  co-canale che i nostri modi MFSK abituali .La velocità del Olivia Modalità aumenta come 1 ) aumenti di banda e 2) il numero di toni diminuisce . Tuttavia, poiché il numero di toni diminuisce , la robustezza della modalità , cioè la capacità di decodificare in condizioni di ricezione difficili , diminuisce .
Sul nostro canale di trasmissione ad onde corte , useremo il massimo Hz di banda 2000. Trasmetteremo circa tre minuti  di testo   in :  Olivia 64-2000 ( 29 WPM ) , 32-2000 ( 48 WPM ) , 16-2000 ( 76 parole al minuto ) , e 8-2000 ( 104 parole al minuto ) .  

Ecco la scaletta per VOA Radiogram , programma 48 , 1-02 marzo 2014:

  1. 01:34 MFSK32 : anteprima del programma ( oggi )
  2. 02:48 MFSK32 : Introduzione alla sperimentazione Olivia
  3. 04:35 Olivia 64-2000 : Estratto di VOA News storia
  4. 08:29 Olivia 32-2000 : Estratto dalla stessa storia VOA News
  5. 12:02 Olivia 16-2000 : Estratto dalla stessa storia VOA News
  6. 15:17 Olivia 8-2000 : Estratto dalla stessa storia VOA News
  7. 18:23 MFSK32 : Ospedale macchinista, con l'immagine
  8. 26:07 MFSK32 : annunci di chiusura

Si prega di inviare i rapporti di ricezione per radiogram@voanews.com

Orario di trasmissione VOA Radiogramma

 orari UTC :
Sab 0930-1000 5745 kHz
Sab 1600-1630 17860 kHz
Sun 0230-0300 5745 kHz
Sun 1930-2000 15670 kHz

Sito trasmittente Edward R. Murrow in North Carolina .

MFSK64 su The Mighty KBC   1-2 March 2014

The Mighty KBC trasmetterà per un minuto in modalità MFSK64 Sabato 1 marzo alle  1230 UTC su 6095 kHz , e Domenica 2 marzo alle 0130 UTC ( Sabato sera 20:30 EST ) su 7375 kHz . Rapporti di ascolto a Eric themightykbc@gmail.com 


Kim
Kim Andrew Elliott
Producer e Presenter
VOA Radiogramma
radiogram@voanews.com

Twitter : @ VOARadiogram

Voltmetro Selettivo SPM-19

Alcuni giorni fa, nel mettere ordine tra le tante cose che ho nel garage laboratorio, è ritornato alla luce un ricevitore che avevo messo da parte tanto tempo fa. Più che un ricevitore si tratta di uno strumento di misura, utilizzato dalle Società Telefoniche in tempi remoti, dalle molteplici e veramente straordinarie funzioni, tra cui anche quella di ricevitore con caratteristiche davvero eccezionali, si tratta del Voltmetro Selettivo SPM-19, da 50 Hz a 25 MHz della Wandel & Goltermann. Di questo meraviglioso apparato quello che più mi colpisce ancora oggi è l' eccezionale struttura e che i circuiti sono tutti inscatolati nel proprio contenitore metallico e, quindi, schermati dal mondo esterno, come si evince dall' ultima foto.
Trattasi della mia stazione Ricevente fino a qualche anno fa, quando con l' avvento degli apparati SDR decisi di sostituire l' SPM-19 con l' attuale PERSEUS della Microtelecom, piccolo, leggero, portatile, qualità molto importanti oggi giorno, non certamente alla portata dell' SPM-19 con qualità molto differenti.
Pannello Frontale dell' SPM-19
Pannello Posteriore con diversi terminali a cui è possibile attingere vari segnali a diverse Frequenze
Pannello Superiore con parte dell' elettronica per la gestione delle tantissime funzioni.
ed infine pannello inferiore in cui si evincono i contenitori in cui sono racchiusi tutti i circuiti preposti al funzionamento dell' Apparato. Strumento certamente obsoleto, ma tecnologie così non se ne vedono più! L' Apparato è perfettamente funzionante e per il futuro funzionerà in tandem al PERSEUS (l' SPM-19 mi ha consentito ricevere tantissimi NDB che hanno formato l'Archivio che ancora oggi utilizzo per la gestione degli stessi. Giovanni Gullo

Onde Medie BOC 32, MaxiWhip regina e Quantum Phaser

Ecco adesso qualche ascolto in Onde Medie a Bocca di Magra BOC 32. Anche in questo caso l'antenna regina è stata la MaxiWhip, che va molto bene anche in basso. O da sola o in combinazione con il loop della Wellbrook LFL1010 grazie al Quantum Phaser, che ha permesso alcuni ascolti altrimenti impossibili.

Ad esempio su 917 kHz Radio Gotel Yola, Nigeria, era inascoltabile sia col loop che con la MaxiWhip, in quanto sommersa dal QRM della Slovenia su 918 kHz. Ma con il Quantum Phaser (e molta pazienza) sono riuscito a trovare il modo di ascoltarla in modo comprensibile!
Alba DXing in Bocca di Magra BOC 32
(Ascolti tra il 22 e il 24 febbraio)
594 2045 22 FRCN Kaduna, Nigeria, talks, Hausa, fair-good.  Morocco only carrier 595
594 2052 22 Radio Sim, Muge, Portugal, Fado romantic songs, fair
765 2120 22 BSKSA, Al Quran prg, Qurayyat, fair //11930
819 2056 22 IRIB, Sari, Farsi, talks, weak (Egypt turning loop)
917 2100 22 Radio Gotel Yola, Nigeria, news in EE, weak (only with phaser) to avoid 918
990 2110 22 BBC Scotland, Aberdeen, Scottish pipe mx, weak

1017 1735 24 Media Veneta Radio (PD), Banana cha cha, liscio... at 1810-1840 Studio DX 556 by R. Scaglione, then liscio again, fair

1071 1911 22 AIR Gos, Rajkot, India, Urdu prg //6045 6155 but better on MW !!! Devono avere messo il TX a tutta forza. Arriva tutte le sere, come negli anni Settanta su 1070 kHz

1134 1803 24 Radio Kuwait, Arabic, News, fair-good //6050 13650
1323 2040 22 Gold, Brighton, UK, 500 w, commercials, ids, //1548, good
1350 0057 23 R. Buenos Aires, Argentina, talks, songs, id, fair fading
1350 0120 23 Super R. Cristal, Salvador, Brazil, long religious talks PP, fair 

1350 0315 24 Radio Abkhaz, nice songs, at 0330 start program with ids and news. Short news at 0400, fair/good perfect modulation

1359 2036 22 Gold, UK, 2 tx (200 & 280 w) songs //1548 weak
1368 2029 22 VOA, via Challenger R., Villa Estense PD, Italy, news, at 2029 IRRS id, good
1386 2008 22 Polskie Radio, Sitkunai, Lithuania, prg in Byelorussian, talks, fair
1467 2005 22 IRIB, Isfahan, talks, over Saudi Arabia, fair
1476 1958 22 ERTU, Egypt, 3 txs, end program with hymn and start Al Quran al Karim prg, fair
1476.3 2002 22 IRIB, R. Kordestan prg, slow talks, music, good, fading
1500 0555 23 WFED, Washington DC, USA, news, weak
1510 0556 23 WUFC, Boston, USA, sport, tent
1512 1947 22 EPA, Greece, songs, strong signal but really bad modulation ! also at 2320 in // 729 Athens.
1520 0600 23 WWKB, Buffalo, USA, ids, "Worldwide sport", good
1530 1943 22 VOA, Sao Tome, French prg, fair, QRM Romania
1540 0600 23 WDCD, Albany, NY, USA. tent. gmail address, talks, fair but QRM 1539
1560 0600 23 WQEW, New  York, USA, Radio Disney pop songs, weak
1566 1755 22/2 Vahon Hindustani R., Netherlands, Hindi, Dutch, Ee, long talks, ethnic music, good phasing out Greek pirate.
1566 2212 22 TWR, Parakou, Benin, French talks, poor, QRM V. Hindustani
1590 0558 23 WCGO, Evanstone, ILL USA Religious, songs, bells on the hour, legal call id, weak
1600 0600 23 WUNR, Brookline, MA, USA, talks in Spanish, latin songs, weak QRM

RX: Excalibur Pro & SDR-14
ANT: MaxiWhip (Balun 1:40 by A.Capra), Loop Wellbrook LFL 1010 & Quantum Phaser
1350 kHz Radio Abkhaz

giovedì 27 febbraio 2014

Onde corte a BOC 32 con la MaxiWhip

Ciao a tutti, ecco alcuni ascolti in onde corte fatti a Bocca di Magra con Dario Monferini durante la nostra BOC 32
RX: Winradio Excalibur Pro – RFSpace SDR-IQ
Antenna: MaxiWhip (balun 1:40 by A.Capra)
2325 2005 23/2 VL8T Tennant Creek, Australia, reports, interview, fair
2485 2008 23/2 VL8K Khaterine, Australia, interview, fair
3255 1826 22/2 BBC WS, Meyerton, S.Africa, English, reports, interview, fair
3320 1824/2 22/2 Sonder Grense, S.Africa, sport live, Afrikaans, weak/fair
4765 0210 24/2 Radio Progreso, Cuba, songs, "el numero uno", then Cuban news, fair, over Tajikistan
4780 1804 22/2 RTV Djibouti, HOA songs, weak fair
4810 1904 24/2 Armenian National R., Yerevan, Arabic prg, fair-good
4830 0037 23/2 Mongolian R. 1, Altay, talks, weak
4835 1820 22/2 VL8A Alice Springs, Australia, reports, English, weak. Very good the day after
4880 1807 22/2 SW Radio Africa, Meyerton, S.Africa, English, interview, fair
4910 2130 22/2 VL8T Tennant Kreek, Australia, reports, fair //4835 //5025
4910 0041 23/2 AIR Jaipur, India, Indian songs, fair
4930 1811 22/2 VOA, Moepeng Hill, Botswana, English, reports, fair
5005 2135 22/2 Radio Bata, Guinea E., news in Spanish, weak/fair
5010 *2138 22/2 Radio Taiwan Int. start with Chinese slow songs, id Ch 2142 Taipei, good
5025 2132 22/2 VL8K Katherine, Australia, reports, //4910 good
5040 0043 23/2 Radio Habana, Cuba, nice Cuban music, good
Sarawak FM con ottimo audio
5910.07 0020 23/2 Alcaravan Radio, Colombia, nice romantic songs, fair
5939.8 22/200 22/2 Voz Missionaria, Camboriù, Brazil, religious, fair
5985.84 0026  23/2 Padauk Myay R., Myanmar, music, weak
6003 1834 22/2 Voice of Hope, Korea, slow songs, talks, Korean, fair
6055 2029 23/2 Radio Rwanda, Kigali, Vn, Afro songs, good
6070 0034 23/2 Radio Habana, Cuba, Spanish, ids, talks, fair
6089.82 1841 22/2 Radio Nigeria, Kaduna, talks Vn, weak, free channel
6130 2030 23/2 Unid in French, talks, politics too, weak, at 2045 under PBS Tibet carrier opening at 2050
6130 *2050 23/2 PBS Xizang, China, start bc Tibetan, id also in English, good
7120 1830 22/2 Radio Hargeisa, Somaliland, long talks, Somali, fair in USB to avoid Hams
7295 2150 22/2 Traxx FM, Malaysia, songs, talks, ids, good
9500 1913 24/2 Radio Australia, Shepparton, Australian reports, English, very good
9505 1909 24/2 Voice of Africa, Sudan, end of news, African songs, reported in Haussa, good
9525.89 1828 22/2 Voice of Indonesia, German program, reports, fair-good
9825  1918-1930* 24/2 Radio Pilipinas, Tinang, talks in Tagalog, ids, off 1930, good
9835 1933 24/2 Sarawak FM, Malaysia, nice songs, ids, good
9965 1948 24/2 Radio Thailand, Udon Thani, news also about Italian football, English, id also as 88 FM global news, excellent

Radio New Zealand International in DRM. Audio perfetto
10000 1801 22/2 Amici Italcable, Italy, time signal in Italian, mx, fair
11690 1903 22/2 R. New Zealand Int, DRM 22 feb 2014 1903 utc, nx, Perfect
11725 1859 22/2 RNZI, New Zealand, start Bc, News, very good!
11735 1910 23/2 ZBC Radio, Zanzibar, Tanzania, talks Swahili, at 1915 silence for 1 min, good
15000 2010 24/2 Amici Italcable, Italy, music & time announcement, good, also 10000 mx not //
15120  1847 22/2 Voice of Nigeria, Abuja, DRM, African art interview, English, perfect no gaps
15140 1850 22/2 Radio Sultanate Oman, Arabic talks, good

mercoledì 26 febbraio 2014

AUTORADIO Vintage S9-II, Condor

Giuseppe Antonio Tusini è un appassionato di apparati vintage, questo che vi presento è una sua Autoradio S9-II , della ditta Condor (ing. Gallo) Milano (anno 1955)
Sintonia a permeabilità variabile gamme d'onda medie e corte, 6 valvole 6BA6 ECH81 EAF42 EABC80 ECC82 EL84. Ricerca automatica delle emittenti con variazione di sensibilità a scatti e pulsante per il comando a distanza. L'alimentatore e lo stadio finale sono in un altro contenitore a parte.

La ricerca della stazione inizia alla sinistra della scala parlante, premendo, con il piede, il pulsante, si sblocca la meccanica che lentamente fà scorrere l'indice verso destra, appena trova una stazione di adeguata potenza, a secondo della sensibilità del circuito, variabile manualmente su tre step si blocca, il segnale viene dato dalla Ecc82, per proseguire la ricerca si rispinge il pulsante. giunto l'indice a fondo scala, tutto a destra, entra in funzione una elettrocalamita che riporta l'indice a sinistra e così si ricomincia la ricerca.
Venivano costruiti dal 1955 al 1961, in molti modelli uguali come schema e costruzione interna, ma diversi come esterno per adattarli a varie marche e modelli di automobili.



 



http://www.gtusini.it/

Auckland e altri ascolti volmet

Con Dario Monferini sono stato a Bocca di Magra per una tre giorni di radioascolto, BOC 32. Ecco qualche ascolto dedicato ai volmet, oltre alla marittima VMW. Tutti sono stati realizzati con la MaxiWhip (10 metri verticale & Balun 1:40 by A.Capra) e il rx Winradio Excalibur Pro. L'attività solare ha permesso di ascoltare Auckland senza problemi in basso e in alto. 
Bangkok Volmet con buon segnale
2941 2027 24/2 Rostov Volmet, Russia, in Russian, fair, USB
6676 2001 23/2 Australia Volmet, Ningi, QL, airports info, weak, USB
6676 2036 24/2 Kolkata Volmet, India, airports inf, weak, USB
6676 2040 24/2 Bangkok Volmet, Thailand, airports info, good, USB
6676 2050 24/2 Singapore Volmet, airports info, fair, USB
6676 2055 24/2 Mumbai Volmet, India, airports info, weak, USB
6679 1852 22/2 Auckland Volmet,  New Zealand, airports meteo info, id, EE, end 1855 USB
8828 1915 23/2 Hong Kong Volmet, Airport info, English, good USB
8828 1920 23/2 Auckland Volmet, New Zealand, English, airport info, good USB
11387 1930 22/2 Australia Volmet, Ningi, QL, Airports info, fair, USB
12362 1905 22/2 VMW Wiluna, Australia, maritime meteo info, end 1909 USB

13282 1950 24/2 Auckland Volmet, New Zealand, airport info, weak  USB

Ultimate 3 QRSS By IK1HGI


Ultimate 3 QRSS 
By IK1HGI



Il kit Ultimate 3 QRSS / WSPR il trasmettitore è la terza versione della "Ultimate" QRSS / WSPR .
Può produrre QRSS, la modalità slow-segnale WSPR ovunque da audio a 10m e oltre. Plug-in filtri LPF sono disponibili per tutte le 6 bande HF / LF per il momento.

Si prega di consultare anche la versione originale kit ultima QRSS e kit Ultimate 3 QRSS.
La nuova versione "U3" è simile a "U2" in termini di funzionalità, ma ha un molto in più il Display 16 x 2 righe LCD standard, con retroilluminazione blu.
Questo LCD ha un connettore a passo 0,1 pollici, in modo che il U3 è più facile da costruire rispetto alla U2 (con il connettore LCD passo 0,05 pollici). La nuova PCB ha la stessa dimensione del modulo LCD, ed è imbullonato ad esso utilizzando distanziatori esagonali. E 'quindi produce anche un assemblaggio meccanico più bello del U3.

Il kit Ultimate 3 QRSS trasmettitore è dotato di un modulo AD9850 DDS autoassemblato e plug-in moduli di filtro passa-basso che sono disponibili anche separatamente per ogni band.
Il kit può trasmettere su qualsiasi frequenza da audio (500 Hz) a oltre 40 MHz, e cambiare le bande è una questione di collegare l'apposito kit filtro passa-basso per attenuare l'uscita armonica indesiderata,  vai al sito originale.
http://www.hanssummers.com/ultimate3.html

http://www.youtube.com/watch?v=juw-F1vwFDA

73 Antonio Musumeci  ik1hgi



martedì 25 febbraio 2014

Attivazione Ruderi Diga del Gleno

Ho ricevuto in data odierna, con mio grande piacere, la bella cartolina QSL cartacea dalla Sezione A.R.I. di Bergamo. Saluto e ringrazio pubblicamente tutti i partecipanti all'iniziativa, sia sul versante lombardo che da quello veneto-friulano (Sezione A.R.I. Cadore). Ecco le immagini di quanto ricevuto:



GRAZIE CIAO
Gianluca Romani

Radiorama n.29 scaricabile gratis da tutti


Scaricate gratis il n 29 della nostra rivista RADIORAMA,  102 pagine dedicate al nostro hobby.   http://www.airradio.it/radiorama/2014/Radiorama%20n.29.pdf

Radiorama è una pubblicazione dedicata alla diffusione del radioascolto, nazionale ed internazionale, al mondo della radio nell'accezione più ampia del termine, avente anche la funzione di Organo Ufficiale dell'A.I.R.; è realizzata esclusivamente col contributo disinteressato dei Soci della Associazione 

lunedì 24 febbraio 2014

“IL CENTRALONE “ GELOSO G 1532-C

                             
Di Ezio Di Chiaro

La storia di questo centralino Geloso G 1532-C  descritto sul bollettino N° 75  progettato nel lontano 1957, in mio possesso è abbastanza travagliata ,mi fu proposto l’acquisto da un amico   qualche anno fa’,inizialmente ero titubante se acquistarlo a causa delle dimensioni non facilmente gestibili ma dopo aver ripulito in parte il mio garage laboratorio riuscii a ricavare un angolino in cui sistemarlo .    


Detto centralino che d’ora in poi chiamerò centralone  viste le dimensioni,  come già detto mi fu  proposto  da   un amico di Trento,  stando al suo racconto era stato dismesso molto tempo fa’ da un vecchio albergo in Alto Adige  e poi custodito per molti anni in un Maso  della zona. Dopo aver concordato il prezzo di acquisto  nacque il problema come trasportarlo sarebbe stato necessario un imballaggio particolare ed una spesa per il trasporto non da poco, ma l’amico Marco che ringrazio ancora gentilmente  si offri di portarmelo personalmente con la sua macchina station wagon al costo delle spese vive di benzina ed autostrada. Il centralone al primo controllo appariva in buone condizioni naturalmente necessitava di una ripulita generale.
      


.Dopo averlo lavato e stirato a dovere appariva in tutto il suo splendore  sembrava nuovo di fabbrica, passarono molti mesi per riuscire a rifare tutti i cablaggi,ormai gli originali erano tutti marci  dopo varie ricerche riuscii a trovare tutti i  cavetti  e lo spago marrone per il cablaggio identici agli originali, per la sezione amplificatore BF del G 274 fu necessario sostituire parte dei condensatori e resistenze ormai fuori tolleranza fino a renderlo perfettamente funzionante. Mentre il sintonizzatore mi riservò delle spiacevoli sorprese la sezione radio non voleva saperne di funzionare .

Dopo minuziosi controlli e sostituzione dei vari condensatori di filtro mi accorsi che era stato completamente stravolto nelle tarature addirittura con alcuni nuclei delle MF mancavano e la sezione FM era stata pesantemente manomessa.

Amplificatore BF G274-A potenza nominale 75W, Valvole n°7 : 12SL7-GT-6L6-807,807,5Y3-5R4GY

Sintonizzatore G535  AM-FM 4 gamme d’onda ,FM 87-100.5MHz, OC1 da 25 a 70 m ; OC2 da 65 a 180 m; OM da 180-580 m. , 5 valvole, più 1 indicatore di sintonia e 1 raddrizzatore al selenio. ECC85-ECH81-EF89-EABC80-EC92 – indicatore DM70-raddrizzatore al selenio B250/C100.  Sensibilità d’antenna M.d.F 2 µV – M.d.A. da 6 a 20 µV.



In seguito capirò il perché ,il sintonizzatore montato sul centralone è il modello G 535 dotato di quattro  gamma una in OM  due in OC e la gamma FM purtroppo con la gamma operativa da  87 MHz  a 100.5 MHz  allora  era normale questo limite di frequenza,  i precedenti  interventi   sulla sezione FM erano stati fatti per cercare di estendere la banda da 87 a 108 MHz senza riuscirci  modificandone il valore dei componenti originali  con altri valori aggiunti.
Dopo aver eliminato quanto era stato aggiunto e modificato e riportato il circuito allo stato originale previo una taratura alle MF la sezione radio cominciava a funzionare a caratteristiche di targa come prevista da progetto naturalmente con la gamma FM fino a 100,5 MHz . Mentre  per il  giradischi  (mod. 2240/4 a quattro velocità) fu necessario solo una ripulita ed una lubrificata ai  ruotismi  per renderlo perfettamente funzionante.

Attualmente il “centralone” è  inserito in un angolo del mio garage laboratorio perfettamente funzionane ammirato da tutti gli amici che spesso vengo a trovarmi mentre sorseggiamo un buon caffè ammirano e commentano tutta la mia collezione dedicata alla Geloso  compreso il  grande  centralone .

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ING. JOHN GELOSO : UN VERO MITO ! (La sua storia la famosa linea GELOSO i suoi kit ...)



GELOSO: UN MITO !


Viene trattata la storia e le realizzazioni dell'ing.John Geloso, che aveva a suo attivo numerosi brevetti avveniristici per l'epoca, ricordiamolo tra l'altro come sperimentatore delle prime trasmissioni televisive e fu attivamente presente sul mercato italiano e estero.


                                                         GLI INIZI

L'ing.Giovanni Geloso nacque il 10 gennaio 1901 in Argentina, dove i  suoi genitori si erano temporaneamente trasferiti dal Piemonte. Nel 1904 la famiglia fece ritorno in Patria stabilendosi  a  Savona  dove Egli compi gli studi all'Istituto Nautico. Con metodo e costanza, doti che resteranno Sue
basilari, applicandosi agli studi, cerco' di tradurre  in  pratica  quanto andava imparando. E' adolescente e mentre  studia  e  insegna, lavora come operatore cinematografico nell'azienda paterna e si dedica allo studio della musica, di cui sara'per tutta la vita un appassionato cultore ed esecutore, associando abilita' tecnica e sensibilità artistica. Dimostra  una particolare e precoce inclinazione per le scienze matematiche, per il disegno tecnico, per  la  meccanica  e l'elettrotecnica in particolare. Appena
terminati gli studi apre un'officina elettromeccanica,  divenuta  in breve una piccola fabbrica, e produce apparecchiature in base a propri brevetti.

Malgrado i tempi estremamente difficili per la crisi economica del dopoguerra e l'inesistenza di industrie collaterali, questa iniziativa, che trova forza nella Sua vocazione, nel lavoro e nella Sua  volontà, si afferma raggiungendo una considerevole stabilita' economica. Lascera'  poi  questa azienda ormai consolidata, per orizzonti piu' ampi di lavoro e ricerca  di cui sente la necessita'. E il richiamo gli viene dal paese allora tecnicamente piu' progredito e che sembra piu' adatto a soddisfare le Sue aspirazioni: gli Stati Uniti. Lascio' l'Italia nel 1920  portando  con  se' come unico capitale il proprio ingegno. Con i soli  propri  mezzi, giovanissimo e sconosciuto, senza appoggio di sorta ne' conoscenze, usando l'esperienza
acquisita, riesce in meno di due anni ad inserirsi in una attivita' conforme alle proprie capacita'. Entra alla PILOT ELECTRIC MANUFACTURING COMPANY di New York il cui presidente, Mr.Isidor Goldberg, ne intuisce le  qualita' e lo apprezza come collaboratore geniale e infaticabile.  Si  laurea
ingegnere  elettronico alla Cooper Square University. E nel 1925, si unisce in matrimonio con la signora Franca che sara' la compagna  di  tutta la vita e ne condividera' intensamente il lavoro. Con il  passare  del  tempoviene nominato -ingegnere capo- della PILOT e tutti i problemi che in quel periodo sorgono per lo sviluppo delle radiofonia,(ad esempio: l'alimentazione in corrente alternata dei radioricevitori, il comando unico degli  apparati a cambiamento di frequenza, il perfezionamento dei mezzi di  ripro-
duzione acustica ed altri), passano sul Suo tavolo di lavoro e  vengono da lui brillantemente risolti. In questo modo, Egli, alla PILOT, puo esprimere la sua personalita' ed insieme tradurre in cose concrete la  genialita'progettando e realizzando componenti ed apparecchi che danno prestigio alla azienda e a Lui personalmente, sia negli USA come nel resto del  mondo.


A questi apparecchi da',attraverso ogni suo disegno,la propria personalissima impronta: l'espressione di uno stile che in breve diverra' noto e familiare a tutti i cultori della radio. Sempre negli Stati Uniti  lego'  il Suo nome ad un avvenimento straordinario per i tempi:  nel  1928  realizzacon apparecchi da lui progettati e costruiti dalla PILOT, la  prima  serie di trasmissioni sperimentali televisive in America e nel  mondo.  Numerosi giornali americani del tempo commentarono l'avvenimento, vedi il  Corrieredella Metropoli che riporta i suoi esperimenti o il New York Evening Journal che lo ritrae con due Sue fotografie in prima pagina. Intanto,  mentre pochi studiosi,ne stanno affrontando i problemi e si parla di  televisione come di una remota possibilita' avvenire, a soli 27 anni l' ing. Geloso ne dimostra la possibilita' e sperimentando in via pratica un sistema per realizzarla, traccia una strada. Si tratta di un sistema che oggi si definirebbe puonieristico e che utilizza sia in trasmissione  che  in  ricezione
un disco di Nipkow a 44 fori e 15 immagini al secondo. Per la  conseguente video-frequenza molto bassa, la trasmissione puo' effettuarsi sulle normali onde medie. Le trasmissioni avvengono fra New Jersey  e  la  Philosophy Hall della New York University dove sono presenti  numerosi  scienziati  e
tecnici di chiara fama, tra i quali Lee de Forest, Hugo Gernsback ed altri personaggi oggi famosi che appartengono alla storia delle radio. Il risultato e' clamoroso, sia per il mondo tecnico che per il pubblico ed i giornali danno ampio rilievo all'avvenimento; l'ing.Geloso pero' non considera soddisfacente la soluzione sotto il profilo tecnico. Ritiene  infatti  che l'esperimento sia solo un primo passo di una lunga serie di perfezionamenti in un campo che si era appena aperto e che avrebbe avuto un grande  av-
venire. Continuo' quindi a dedicarsi ai problemi della radiofonia ai quali diede sempre soluzioni di estema semplicita'ed originalita':  meta  questa che ha caratterizzato tutta la Sua esistenza.

                      
                         LA FONDAZIONE DELLA GELOSO S.A.
                                    
Nel 1931, nonostante le molte brillanti affermazioni avute negli Stati Uniti, decise di rimpatriare e di avviare un'iniziativa industriale  propria.
In questo stesso anno fondo' la JOHN GELOSO S.A. in una modestissima  sede in Milano -via Sebenico,7- iniziandovi la costruzione di materiale per radioricevitori e per amplificatori. L'industria in questo campo,a quel tempo nel nostro paese era appena nascente; la costruzione di radioricevitori
ed amplificatori era, in effetti, affidata all'entusiasmo di pochi appassionati. 




Per essi Egli creo' apposite "SCATOLE DI MONTAGGIO" (precursore degli attuali kit), che raccoglievano tutti i componenti e le parti necessarie per le realizzare un completo apparecchio e che rappresentarono un passo molto importante per la formazione professionale teorica e  pratica  di successive generazioni di tecnici. Progetto' anche le macchine avvolgitrici per trasformatori e bobine e ne curo'la realizzazione, creando cosi'gli strumenti indispensabili per una lavorazione industriale  che  l'industria nazionale, non era in grado di fornire.

Proprio ad allora risale la  prima pubblicazione del famosissimo "BOLLETTINO TECNICO GELOSO"
(distribuito gratuitamente in centinaia di copie), attraverso il quale Egli forniva ai ra-diomontatori, ai tecnici e ai radioamatori, un valido strumento  formativo e di studio e di carattere generale, rendendo al  tempo  stesso  pubbliche tutte le notizie, i dettagli tecnici e circuitali dei prodotti  della  Sua industria, ed i suggerimenti per le varie utilizzazioni  dei  medesimi. La dote peculiare dell'ing.Geloso di rendere semplici anche le cose piu' difficili attraverso il Suo chiaro e essenziale modo di insegnare gia' ampiamente provato, ebbe per questa via modo di volgersi a beneficio di una vasta categoria di tecnici od aspiranti tali, i quali si formarono cosi' nell'ambito di quella che si pote' configurarsi con  una  grande  famiglia. Nel 1932 la Sua industria va'sempre piu' ingrandendosi e trasferisce  la  sede in viale Brenta 18, dove i locali vengono via via ampliati per fare fronte alle maggiori esigenze di spazio della produzione. Inizia nel 1934 la produzione industriale dei condensatori elettrolitici, che vengono continuamente perfezionati allo scopo di ridurre gli ingombri, ridurre  la  corrente di dispersione e l'angolo di perdita (a titolo di esempio,la serie 2900,la cui produzione venne iniziata nel 1939, segno' un vero  progresso  tecnico nel campo delle capacita' elettrolitiche, e con alcune modifiche venne pro
dotta fino al 1965 circa. Nel 1936 venne impiantato un apposito  laboratorio per la coltura dei sali di "Seignette" ed un reparto specializzato per la lavorazione. Questo permise di porre per primi sul mercato italiano,quasi  contemporaneamente  ad  altre case costruttrici nel mondo, microfoni e pick-up piezoelettrici che subito si diffusero, incontrando ottima accoglienza  da  tecnici  e amatori. Sempre nel 1936, l'ing.Geloso introdusse per primo nella tecnica costruttiva radiofonica i Gruppi ad Alta Frequenza pretarati, che unitamente ai trasformatori di media frequenza ed al condensatore variabile,costituiscono la parte piu' delicata di un radioricevitore.


Nel 1939 la sede centrale della Geloso si trasferisce nel grande stabilimento di viale Brenta 29, su di un'area di oltre 17.000 mq. Scoppia la guerra, e la Marina Militare Italiana trova nell'ing.Geloso il tecnico che risolve sempre in modo geniale i numerosi ed  essenziali  problemi  relativi alle telecomunicazioni, ai sistemi di localizzazione  elettroacustica  del naviglio  in  immersione  ed in superficie, alle comunicazioni a viva voce tra comando e reaprti operativi su sommergibili e navi, nonche' altre  applicazioni tecniche. Mancano le materie prime, per esempio il rame, ed allora Egli si dedica collateralmente allo sfruttamento di una  miniera  nei pressi di Levanto, traendone il metallo per la produzione dei fili rivestiti e di quelli smaltati, che produce in un apposito impianto di trafileria e smaltatura dotato di macchine automatiche a ciclo continuo da Lui progettate e realizzate, le quali rappresentano in questo campo un anticipo  dei tempi.

Alla  fine  delle  guerra la Geloso si ingrandisce ancora, indirizzando la sua produzione esclusivamente a fini di pace: continua la ormai tradizionale produzione di componenti e scatole di montaggio, ma presenta anche  apparecchi finiti. Sorgono gli stabilimenti di Lodi, Napoli, Salerno e  Roma
ciascuno con un proprio settore di specializzazione. Nel frattempo  l'ing.Geloso viene designato quale esperto del nostro  paese  nella  commissioneTecnica della NATO, dove per lunghi anni presta disinteressata, efficiente e competente attivita',facendo valere idee e consigli che incontrano l'ap-
prezzamento di tutti ed in particolare dei tecnici americani, pur essendo la tecnica statunitense di gran lunga piu' avanzata di quella europea.

Nel settembre del 1949 iniziano le prime trasmissioni televisive sperimentali e la Geloso e' all'avanguardia, presentando un prototipo il  GTV 1001 che, successivamente  perfezionato, le  consente  nel 1952 (data di inizio del regolare servizio commerciale televisivo) di essere tra i primi costruttori sul mercato. Costruisce tutta la serie  dei  componenti ( gioghi di di deflessione, trasformatori di riga, bobine ecc.) che  vengono  adottati da buona parte delle industrie nazionali e con una impostazione originale, un'altra volta destinata a preparare i tecnici del domani, basa la costruzione dei suoi televisori su telaietti premontati e pretarati per le varie sezioni (media frequenza, suono, sincronismo ecc.).

Particolare attenzione l'ing.Geloso ha rivolto  da  sempre, personalmente,alla amplificazione e diffusione del suono, costantemente ponendo a disposizione dei consumatori apparecchiature di alta qualita' a  basso  prezzo!Venivano infatti commercializzati amplificatori, altoparlanti, trombe esponenziali, microfoni ecc. E' suo il merito della diffusione "popolare"  del registratore magnetico, dapprima a filo e poi a nastro (ricordiamo il  famoso G 255 costruito in quasi quattrocentomila esemplari dal 1949 al 1956)

                                 LA SUA ATTIVITA'RADIANTISTICA
                             
L'ing. Geloso tra le sue tante attivita'trovava il tempo per dedicarsi anche all'attivita'radiantistica, trasmettendo con il glorioso call di I1JGM ed e' con questo nominativo che il 15 giugno 1951 ottenne il diploma  IARU "W A C" (Worked All Continents)in fonia, con il tx Geloso G 210TR (10 valvole, 5 gamme, fonia e grafia). I collegamenti relativi a questo WAC furono con: W6CHY per America sett. LU5AQ per America merid. TA3FAS per l'Asia OH6OM per l'Europa ZS1KY per l'Africa e infine VK4RT per l'Australia; dimostrando in questo modo, se ven'era bisogno, la  validita'  degli  apparati
da lui progettati e costruiti.

L'attivita' di Radioamatore dell'ing.Geloso ebbe come conseguenza, sul piano industriale e relizzativo, lo studio e la  costruzione  di  ricevitori e trasmettitori per le gamme  radiantistiche,  vedi il G 209 R  ricevitore e il G 212 trasmettitore per onde corte; le famosissime linee "G", composte da TX/RX separati ad esempio il G 222 TR 75 Watt in AM ( che montava le gloriose 807 ) o il ricevitore il G 4/214 fino all'ultimo che vide la luce il G 4/216 mk III. Anche in questo campo la Geloso proponeva i gruppi pilo ta (VFO) e altri parti staccate con le  quali  numerosissimi  radioamatori in tutto il mondo hanno realizzato la propria stazione  ricevente-trasmittente: la Geloso era nel gergo dei radioamatori di allora usato nelle loro QSO in onde corte, "LA NOTA CASA" per antonomasia ! (Linea G nel 1968).



Nell'aprile del 1968 ha la soddisfazione di vedere apprezzati ed  ammirati dal pubblico e dai tecnici, in occasione della Fiera Campionaria  e  della Mostra della Radio e Televisione di Milano, i  ricevitori  per televisione a colori il cui studio era stato iniziato da vari anni ed aveva avuto comerisultato l'elaborazione di circuiti presentanti alcune soluzioni del tutto originali. Questo nuovo settore di attivita' aveva richiesti investimenti ed impegno notevoli ed era da Lui costantemente  seguito  con passione
ed interesse. Vengono costituite filiali ed agenzie nelle principali citta d'Italia mentre all'estero sorge una fitta rete di distributori  esclusivi che coprivano ben 60 nazioni in tutto il  mondo. Cosi' i  prodotti  Geloso si diffondono nel mondo facendo conoscere il nostro paese come nazione industriale nei luoghi piu' remoti. La Geloso era presente alle maggiori rassegne industriali ed elettroniche. Sorgono attorno alla Geloso anche piccole e medie industrie che vivranno e prospereranno producendo esclusivamente per il suo fabbisogno.

L'ing.Geloso, come sempre, e' collaboratore tra i  suoi  collaboratori, ed il lavoro costituisce la naturale ed ordinata esplicazione di  se' stesso.Per il lavoro le ore del giorno non sono mai sufficienti, anche perche'lavorare rappresenta per Lui un continuo interessamento verso  l'evoluzione del mondo tecnico. Infatti sino a notte alta, come Sua abitudine sin dagli anni giovanili, nel Suo studio, progetta, calcola e disegna i nuovi prodotti sotto il profilo tecnico ed estetico, determinando la distribuzione del lavoro ai suoi collaboratori, da svilupparsi ai fini di alimentare il futuro lavoro dell'industria.

                                        L'EPILOGO

L'ing. John Geloso possedeva una  grandissima personalita',  peraltro  cosi' schiva  di  ogni manifestazione esteriore ed impregnata della naturale modestia e semplicita', quella propria degli  uomini  maggiormente  dotati sul piano intelettuale e morale.

Sono anche queste qualita' che lo portano a comprendere  e a tenere in grande considerazione tutti i dipendenti, cui cercava di riservare un trattamento sempre migliore; cio' non per considera
zioni utilitaristiche, ma piuttosto per coerenza, per pratica di vita. Giunge cosi' l'estate del 1968 ed il male che si manifesta  improvviso  lo mina  nel  fisico.  Egli, pur consapevole, con suprema forza d'animo e con sempre  uguale  apertura  di vita, agisce come se nulla dovesse accadere e
continua l'abituale vita di lavoro, fino alla sua triste scomparsa.

Malgrado i numerosi brevetti avvenieristici per l'epoca e la presenza ormai
attiva sul mercato italiano e estero, la Geloso risentiva gia' pero'  della incalzante concorrenza giapponese, e  non  ricevendo  aiuti  governativi, a poco a poco inizio'a licenziare maestranze,chiudere le sue varie fabbriche,fino a che scomparve definitivamente dalla scena.

Bibliografia:

Bollettini tecnici Geloso - Geloso S.P.A.
Varie info da Luciano IW1PUE

2014 (c) IW2BSF  Rodolfo Parisio

per maggiori info  o suoi miei articoli apparsi su varie riviste :

http://rodolfo-parisio.jimdo.com/