venerdì 31 marzo 2017

formati per i LOG amatoriali adi o adif





Il target di questo post è per coloro che si incuriosiscono e si avvicinano alla radio.
Ai veterani chiedo la cortesia di inviarmi il loro indirizzo email così potrò fare a loro delle domande !


Nell'era della preistoria informatica poichè come dicono molti:
""" "il Radioamatore è progressista" e mantiene la propria stazione tecnicamente aggiornata ed efficiente e la usa in modo impeccabile..."""""""" i primi radioamatori amanti dell'elettronica si sono innamorati dell'informatica ma i mezzi erano quelli che erano ... e c'era l'esigenza di far girare il log in macchinacce che andavano a citrato.

Il sistema operativo era il DOS e si scrivevano i file eseguibili con il lettore di scrittura per gli ancora famosi file "TXT".

Ecco gli OM si sono fermati a questo ed hanno studiato i file "ADI" che altro non sono che file di testo.



In un primo momento mi sembrava fosse un limite infatti possessore di un normale computer ho deciso di migliorare la cosa sempre per tenere fede al detto che il radioamatore è progressista... ed allora mi sono fatto un prospetto excell



e mi sentivo "un figo" tanto che avevo avuto anche il vezzo di mettere lo shift sui ponti sdoppiando la frequenza di rx e di tx.

Adesso se potessi parlare ad un OM "giovane di frequenza" gli direi: <<ti prego NON SEGUIRE IL MIO ESEMPIO>>.

Tanto vale scriverlo a mano!!! 


L'altro giorno mi è venuta la paturnia di digitalizzare i vecchi QSO dal 2006 anno di nascita del mio nominativo ad oggi.


ho iniziato ad analizzare i famosi benedetti file ADI o ADIF come dir si voglia 


 ed eccovi il famoso documento di testo che vi presento per benino con le didascalie seguenti:

la prima stringa è minimale la seconda è completa




nell'immagine vedete descritti i vari campi...

NOMINATIVO :          c'è poco da dire ... comunque cliccate il link se avete dubbi;
DATA DEL QSO :     è la data ma ricordatevi che le ore "difficili" sono tra le 22:00 locali e le 02:00 locali soprattutto badate all'ora legale/solare che in UTC non esiste HI!
ORA  DEL QSO :      i radiodilettanti usano il Tempo coordinato universale (UTC), l'orario GMT (dall'inglese: Greenwich Mean Time) è la sigla che identificava il fuso orario di riferimento della Terra fino al 1/1/1972;
BANDA : vgs BP
MODE : modi di emissione radiomamatori cliccate qua;
RST : dove: R=Readability: l'intelleggibilità del messaggio ricevuto, S=Strength: l'intensità del segnale ricevuto, T=Tone: la qualità del tono modulante trasmesso e per noi SWL leggete qua
QSL : sono le famose cartoline vedi un esempio;
EQSL : sono quelle digitali al sito EQSL.CC;
lotw_qsl_sent: Log on to Logbook of the World (sito web);
FREQ : la frequenza ... non so perchè sia qua e non vicino alla banda ... ma onde evitar casini meglio lasciarla lì eccovi le frequenze in uso;
gridsquare: il famoso locatore leggi qui;
distance: il calcolo della distanza tra le stazioni che purtroppo non è sempre affidabile in quanto molti OM non inseriscono su QRZ.COM il loro locatore e per l'Italia dove non c'è è inserita una montagna umbra in Francia un posto vicino a Parigi ... pertanto se da Genova chiamo Mario IZ1CBK che abita a 2 km da casa mia mi segna 500 km HI ;
comment: commento libero io lo uso per indicare diplomi punti, portatile eccetera (consiglio la brevità del commento)

Per me che sono un po' rimbambito capire il numeretto <time_on:4>1552 non è stato banale per fortuna che conosco via social IW1QLH che tra le altre cose ha creato il log HDRDLOG descritto al seguente indirizzo : CLICCA QUA



così come dice l'esempio <call:6>IZ1MHB vuol semplicemente dire che la scritta seguente ha sei caratteri o la banda 4m ha due caratteri così come la banda dei 6m.

Era più semplice di quanto avessi immaginato HI.

Tornando alla pratica operativa, ho pensato di modificarla all'antica usando il file testuale.

Questo è improponibile!
A meno che non assumere la segretaria in intestazione per 3/4 giorni!






Allora la necessità aguzza l'ingegno: 

  1.  sono partito dai dati che avevo su HRDLOG con l'estensione ".txt" rinominata l'estensione  ".adi"







3)  il sistema ha partorito un prospetto excel


4) ho aggiunto i dati mancanti con il copia incolla CON I NUMERI IN FORMATO TESTO !(anche lì prima di accorgermene...brontolavo come una pentola di fagioli sul fuoco)...

5) riconvertito da foglio di calcolo in in "ADI" con lo stesso programma di cui al punto 2)

6) a questo punto avevo la necessità di inserire il "grid" e gli altri dati come le QSL eccetera e come in premessa non avevo ancora assunto la segretaria carina della foto. Per fortuna che esiste BBLOGER studiato ed implementato dalla sezione ARI di Busto


il file è stato automaticamente implementato automaticamente di locatore della stazione ed altri dati utili a formare un "adi" preciso e perfetto!
Già che ero lì ho solo aggiunto le QSL ricevute (in verde) e quelle di cui attendo risposta (in giallo)

7) BBLOGER ha in se la funzione di importarlo sia in:
  • Hrdlog;
  • EQSL;
  • Logbook of the World;
  • Enzolog
ma il computer che stavo usando non aveva la connessione internet tanto meno il certificato Lotw (lo farò dal computer di casa) ... ed ho fatto di nuovo all'antica ... partorito il log TXT trasformato in ADI e caricato manualmente sui predetti log online ! 

Nella speranza di non avervi annoiato, come al solito, vi auguro buoni ascolti.

Un doveroso ringraziamento a:
  •  IW1QLH descritto su questa rivista online al seguente indirizzo : CLICCA QUA
  • il forum di Rogerk per i preziosi consigli!
  • la sezione ARI di Busto Arsizio per BBlog e per la meravigliosa targa che sfoggio con orgoglio

Socio AIR dal 2010

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