Si terrà a metà aprile la tredicesima edizione dei Marconi Radio Days.
L’evento, che ha la sua centralità nella città di Sasso Marconi (Bo) nelle giornate comprese tra l’11 ed il 14 aprile, coinvolgerà l’intero territorio bolognese, con incontri e dibattiti che esordiranno già sabato 6 aprile.
In quella data infatti, Massimo Cotto – noto giornalista, scrittore e conduttore radiofonico – sarà ospite del weekend della cultura di Pieve di Cento per parlare de “L’importanza della radio”.
Tra i tanti appuntamenti in programma, on-line all’indirizzo www.marconiradiodays.it/Edizione_2019, l’appuntamento principale avrà luogo sabato 13, proprio a Sasso Marconi.
Il tema andrà oltre la radio, si parlerà di sviluppo sostenibile della comunicazione con diversi nomi noti del mondo della stampa, dello spettacolo, della politica e delle istituzioni religiosi.
A partire dalle ore 17.00, si metteranno a confronto Milena Gabanelli, Walter Veltroni, Fabio Rovazzi, Francesco Guccini, Urbano Cairo, Bice Biagi, Bianca Berlinguer, Francesca Fialdini, Mons. Matteo Zuppi (Arcivescovo di Bologna) ed altri ancora.
Il motivo è spiegato direttamente dal sito dei Marconi Radio Days.
“Le tecnologie digitali hanno reso superflue e superate le tradizionali specificità legate ai singoli media. Stampa, cinema, Tv, radio, teatro, arte, fotografia escono dai propri confini espressivi continuando a vivere in un intreccio caratterizzato dalla fruizione multipiattaforma on-demand, dove e quando si vuole, soprattutto in mobilità. La diffusione dei Social Network ha poi fatto emergere la necessità di essere partecipi, purché in modalità filtrata e disimpegnata, mettendo in risalto il lato peggiore dell’uomo e delle dinamiche dei gruppi territoriali: la probabile etimologia di territorio deriva da terrére, ovvero dalla stessa radice di terrore, in una logica di ostilità e di protezione da un qualcosa di spaventoso che viene da fuori, che rende pericolosa ogni differenza e ogni diversità, che stimola diffidenza e chiusura invece di esprimere le grandi potenzialità della comunicazione globale.
Dobbiamo aspirare necessariamente ad una dimensione diversa – più circolare e sostenibile – e forse la strada giusta in continuità con il Marconi pensiero ce la ribadisce la visione d’artista di Michelangelo Pistoletto quando parla di ricerca di un “terzo paradiso”, dove la natura trova una relazione armonica con la tecnologia. A questo tema e alle riflessioni che ne seguono è dedicata la XIII edizione dei Marconi Radio Days, con appuntamenti a Sasso Marconi, a Bologna e nei comuni dell’area metropolitana, in compagnia del Maestro Pistoletto e di grandi comunicatori del nostro tempo”.
La manifestazione si concluderà domenica 14 aprile, dove si terrà un incontro con Carla Cenacchi. Si tratta della prima radioamatrice delle colline marconiane e racconterà la propria esperienza.
L’evento, che ha la sua centralità nella città di Sasso Marconi (Bo) nelle giornate comprese tra l’11 ed il 14 aprile, coinvolgerà l’intero territorio bolognese, con incontri e dibattiti che esordiranno già sabato 6 aprile.
In quella data infatti, Massimo Cotto – noto giornalista, scrittore e conduttore radiofonico – sarà ospite del weekend della cultura di Pieve di Cento per parlare de “L’importanza della radio”.
Tra i tanti appuntamenti in programma, on-line all’indirizzo www.marconiradiodays.it/Edizione_2019, l’appuntamento principale avrà luogo sabato 13, proprio a Sasso Marconi.
Il tema andrà oltre la radio, si parlerà di sviluppo sostenibile della comunicazione con diversi nomi noti del mondo della stampa, dello spettacolo, della politica e delle istituzioni religiosi.
A partire dalle ore 17.00, si metteranno a confronto Milena Gabanelli, Walter Veltroni, Fabio Rovazzi, Francesco Guccini, Urbano Cairo, Bice Biagi, Bianca Berlinguer, Francesca Fialdini, Mons. Matteo Zuppi (Arcivescovo di Bologna) ed altri ancora.
Il motivo è spiegato direttamente dal sito dei Marconi Radio Days.
“Le tecnologie digitali hanno reso superflue e superate le tradizionali specificità legate ai singoli media. Stampa, cinema, Tv, radio, teatro, arte, fotografia escono dai propri confini espressivi continuando a vivere in un intreccio caratterizzato dalla fruizione multipiattaforma on-demand, dove e quando si vuole, soprattutto in mobilità. La diffusione dei Social Network ha poi fatto emergere la necessità di essere partecipi, purché in modalità filtrata e disimpegnata, mettendo in risalto il lato peggiore dell’uomo e delle dinamiche dei gruppi territoriali: la probabile etimologia di territorio deriva da terrére, ovvero dalla stessa radice di terrore, in una logica di ostilità e di protezione da un qualcosa di spaventoso che viene da fuori, che rende pericolosa ogni differenza e ogni diversità, che stimola diffidenza e chiusura invece di esprimere le grandi potenzialità della comunicazione globale.
Dobbiamo aspirare necessariamente ad una dimensione diversa – più circolare e sostenibile – e forse la strada giusta in continuità con il Marconi pensiero ce la ribadisce la visione d’artista di Michelangelo Pistoletto quando parla di ricerca di un “terzo paradiso”, dove la natura trova una relazione armonica con la tecnologia. A questo tema e alle riflessioni che ne seguono è dedicata la XIII edizione dei Marconi Radio Days, con appuntamenti a Sasso Marconi, a Bologna e nei comuni dell’area metropolitana, in compagnia del Maestro Pistoletto e di grandi comunicatori del nostro tempo”
La manifestazione si concluderà domenica 14 aprile, dove si terrà un incontro con Carla Cenacchi. Si tratta della prima radioamatrice delle colline marconiane e racconterà la propria esperienza.