venerdì 13 marzo 2015

Interessante Blog di un autocostruttore : Paolo Mattiolo

http://in3aqk.blogspot.it/

Interessante ed eclettico : dalle microonde alle boe subacquee .....




EXPO-MEETING AIR 2-3 Maggio 2015

Si svolgera' quest'anno presso l'agriturismo Cascina Orto di Pasturana (AL) , nei giorni 2-3 Maggio .
http://www.cascinaorto.com/index.html
Ambiente bucolico e biologico .






Il luogo e' molto adatto alle ricezioni ,in quanto piuttosto isolato , con l'orizzonte libero a 360 gradi il che consentira' l'evento di Sabato 2 : " Nottata di Radioascolto e sperimentazione " in cui ognuno potra' impiegare e sperimentare propri apparati ed antenne oltre ad una Maxiwhip con distributore attivo messa a disposizione dall' AIR .

Ci saranno come di consueto numerosi interventi che illustreranno tecniche e sperimentazioni , le presentazioni pratiche delle tre autocostruzioni premiate con il Premio Baragona e la consegna del premio Boselli e la immancabile Cena Sociale .

Per le prenotazioni dei pernottamenti di Venerdi' 1 Maggio e Sabato 2 Maggio , per il pranzo del 2 Maggio e per la Cena Sociale , vista la limitata disponibilita' delle risorse dei pernottamenti dell' agriturismo , si suggerisce di coordinarsi con il sottoscritto alla Email reclaudio@alma.it che , se desiderate , cerchera' per i pernottamenti la soluzione migliore e piu' vicina , oltre a raccogliere le adesioni per pranzi e cene .

Programma provvisorio di Sabato 2 Maggio :

 Trasmissione in diretta fino alle 18.30 su : 
 Satellite : Challenger TV : Canale SKY :922
 Per i ricevitori free Sat Hot-Bird 13 est  la frequenza e' 11.662 Verticale TXP-158

 Radio :  Radio Challenger : A.M. 1368 Khz

 Digitale terrestre : Radio Star : Canale SKY 678

- 9.30: Ingresso libero fino alla capienza della sala 

- Giampiero Bernardini : " Ribollita toscana di Airspy , chiavette RTL e Tablet " 
- Alessandro Capra : " Fusilli di cavi a 75 Ohm in salsa a 50 Ohm ,serviti su un Drake modificato"
- Fabrizio Francione : " Pasticcio di precisione di tempo e di frequenza con aromi di Rubidio e GPS "
- Claudio Re : "Finanziera di pazzie varie"  

- 12.30 - 14.15 : Pranzo facoltativo presso la Cascina Orto . Prenotare alla Email : reclaudio@alma.it

- 14.30 : riapertura dell' EXPO AIR e continuazione delle esperienze , oltre alla consegna dei premi Boselli e Baragona .

-18.30 : chiusura dei lavori 

Ore 20:00 Cena sociale presso la Cascina Orto. Prenotare alla Email : reclaudio@alma.it

A seguire : " Nottata di Radioascolto e sperimentazione "

giovedì 12 marzo 2015

AOR3000A - sostituzione batteria




Ricondizioniamo un vecchio ma sempre valido  ricevitore AOR.
L’apparato, rimasto spento in un armadio per anni alla prima accensione non si accende ma appaiono sul display  tutti i simboli, abbreviazioni, frequenza, ecc… .
Il problema è null’altro  che la batteria di backup, una CR2032-HA3 (3,2 Volt) che ha lo scopo, oltre di mantenere le memore  nei vari banchi di mantenere in vita il processore. Se la batteria scende sotto un livello, normalmente 2,8 V, il microprocessore si blocca e necessita la sostituzione della batteria oltre ad un reset.



Come sostituzione della batteria.
Per arrivare alla batteria necessita aprire il ricevitore togliendo i pannelli superiore e inferire; come prima operazione ho tolto le quattro viti del pannello inferiore (due sotto e due sulla parte posteriore) ho staccato lo spinotto del altoparlante quindi ho smontato il pannello superiore svitando le due vite poste sul retro.
La batteria, saldata sul retro del pannello frontale dove alloggia anche la CPU non è di facile accessibilità e, visti gli spazi e il circuito tutto in SMD la batteria non è di facile sostituzione.



Per ovviare di saldare su un circuito sul quale se non si è pratici e con adeguata attrezzatura ho praticato una semplice modifica per evitare in futuro di dover armeggiare con il saldatore. Dopo aver tagliato la batteria usando piccole tronchesine avendo cura di lasciare parte delle alette in modo tale da non dover operare in seguito direttamente sullo stampato ho quindi saldato due fili (rosso e nero) verificando di non invertire le polarità e portato nella parte posteriore del ricevitore quindi, ho sostituito la batteria con una analoga (CR2032) con una versione che prevede l’alloggiamento. Quest’ultimo è stato recuperato da una vecchia scheda madre PC, un vecchio 486 orgoglio di 30 anni fa, quindi con l’ausilio di un pezzetto di basetta mille fori opportunamente sagomato ho sistemato la nuova batteria nella parte posteriore del ricevitore.


Ultima nota prima di chiudere serve un reset da effettuarsi con il pulsante, posto  sulla medesima scheda che vede alloggiata la batteria, vicino ad un micro interruttore.
I passi da seguire sono:
-         Inserire l’alimentazione e accendere il ricevitore,
-         Premere il pulsantino reset,
-         Spegnere il ricevitore.


All'accensione tutto funzionerà come prima. Le fotografie sono molto più esplicative delle parole.




Link utili:

Modifiche

Manuale in inglese (più completo)

Service manual



Claudio Bianco, (IK1XPK)




Autopsia di una radio digitale AM-FM USA

Facendo seguito alla pubblicazione al collegamento :
http://air-radiorama.blogspot.it/2015/02/radiohack-di-una-radio-mw-hf-fm-da-8.html

faccio seguito con un'altra autopsia di una radiolina da pochi dollari incautamente messami nelle mani da Emanuele Pelicoli che l'ha comprata a New York dal fallimento di un negozio Radio Shack , 9.99$ anziche' 29,99 $ .





La radiolina ha Onde Medie ed FM stereo ( in cuffia ).

Onde Medie con passi da 10 kHz e Fm con passi da 200 kHz , come da standard USA.

Il sintonizzatore e' un "SDR" KT0913 che opera sulla falsariga dei circuiti integrati della Silicon Labs

Al seguente collegamento tutte la caratteristiche :

http://aitendo3.sakura.ne.jp/aitendo_data/product_img/ic/radio/KT0913/KT0913_datasheet_V12_aitendo.pdf



Per quanto riguarda il circuito integrato di per se stesso , in FM la copertura possibile e' da 32 a 110 MHz ( la banda da 32 a 64 MHz e' chiamata "Campus Band" ) con possibilita' di passi da 50-100-200 kHz in AM da 500 a 1710 kHz con passi da 1-9-10 kHz e varie larghezze di banda : da 2-4-6 kHz .
Possibilita' di settare vari quarzi e persino quelli degli orologi a 32768 Hz come in questo caso , di leggere l'ampiezza del segnale con grande linearita' oltre a leggere il rapporto segnale rumore .

La particolarita' e' che ha un modo di funzionamento in cui e' possibile selezionare i canali con un potenziometro su un solo piedino analogico .

Basterebbe avere un microprocessore che lo mettesse in questo stato ...

Il circuito della radio e' pilotato da un microprocessore che gestisce anche il display ed i tasti .

Ho cercato di vedere se c'era qualche ponticello che cambiasse i passi da USA ad Europa .

Probabile che ci sia , ma il rischio di mandare tutto a "banana" e' alto .

Vista la posta in gioco , ho evitato ....

L' Audiofrequenza fa capo ad un TDA2822 .

La ferrite come si vede e' generosa ed agli antipodi del microprocessore per ovvi motivi di interferenza.

martedì 10 marzo 2015

FreeDV


David Rowe VK5DGR è l'ideatore di FreeDV.




Modo digitale per comunicazioni vocali completamente open source.

Ecco l'intervista di HamRadioNow a David.





Il blog di David è http://www.rowetel.com/blog/



73'  ik1xpv ,
Oscar Steila

lunedì 9 marzo 2015

VOLTMETRO ELETTRONICO PER MISURE DI RADIOFREQUENZA

  di Giuseppe Balletta I8SKG  


Questo mio piccolo e modesto lavoro, che mi accingo a descrivere, ha lo scopo di fornire agli OM autocostruttori uno strumento di misura per il proprio laboratorio, di modeste dimensioni, molto pratico, e di utilissimo ausilio per la messa a punto di generatori di alta frequenza e di successivi stadi di prima amplificazione ove il segnale a RF non sia ancora bene evidenziabile da un oscilloscopio.

CIRCUITO ELETTRICO 


Lo schema elettrico allegato mostra un semplice voltmetro Elettronico con F.E.T., (Fig.1) provvisto di probe  ad alta impedenza per misure di alta frequenza.
Le portate sono appena tre:
100 Volt   fondo scala
10 Volt     fondo scala
1 Volt       fondo scala
Tali portate sono abbondantemente sufficienti per l’uso cui sono destinate.
 


Sul sito di A.R.I. Nocera trovate l'articolo completo