Gli appassionati di Astronomia, lettori di "le Stelle", questo mese in edicola troveranno un articolo intitolato "E.R.O. Un osservatorio-radio molto particolare", di Rosario Catania e Renato Romero.
Sei pagine dedicate all'Etna Radio Observatory, la postazione di monitoraggio dei segnali VLF posizionata sull'Etna, con il racconto di come è nata, come funziona e come vengono utilizzati i dati raccolti sull'attività elettromagnetica a bassissima frequenza alle pendici del Vulcano più alto d'Europa.
Un articolo scritto con linguaggio semplice, per i non addetti al settore, che spiega come attività di radio monitoraggio, svolte al di fuori dei classici canali istituzionali, possano comunque dare il loro contributo alla ricerca scientifica.
Renato Romero
Associazione Italiana Radioascolto www.air-radio.it - info@air-radio.it LEGGI LA RIVISTA RADIORAMA WEB SU: WWW.AIR-RADIO.IT La collaborazione al Blog AIR Radiorama e' aperta a tutti gli appassionati, previa richiesta di iscrizione tra gli Autori. Il CD AIR si riserva il diritto insindacabile di decidere l'ammissione degli Autori e la pubblicazione sul Blog dei relativi articoli inviati.
giovedì 7 giugno 2018
mercoledì 6 giugno 2018
WRTC World Radiosport Team Championship ( contest )
Il World Radiosport Team Championship (WRTC) è una competizione tra radioamatori in stile Olimpiadi che si tiene ogni 4 anni. Nel 2018 il WRTC sarà ospitato in Germania. Porterà 65 squadre di concorrenti provenienti da tutto il mondo per mettere alla prova se stesse e le proprie capacità in un week-end. I precedenti WRTC si sono svolti a Sattle USA (1990), San Francisco USA (1996), Slovenia (2000), Finlandia (2002), Brasile (2006), Russia (2010) e Boston USA (2014).
“Ma c’è gente che ancora fa queste cose ?” è una normale reazione quando si parla di radioamatori. Infatti ci sono più radioamatori oggi che non in passato – oltre 700.000 negli Stati Uniti ed un altro milione nel resto del mondo.
Durante uno specifico calendario di eventi (week-end) durante l’anno i radioamatori gareggiano per vedere chi riesce a fare il maggior numero di collegamenti radio con altre stazioni nel maggior numero di nazioni possibili. La maggior parte di questi concorrenti di “radiosport” sono oltre 10.000 e riescono a fare oltre 1 milione di collegamenti tra di loro ed altri per un totale di circa 50.000 stazioni in un solo week-end. Come in tanti altri sports dove convivono gli umani e le macchine (automobile, sci, pesca, caccia ecc.) i risultati sono una combinazione tra le capacità umane ed i materiali utilizzati. L’obiettivo del WRTC è di portare tutti gli operatori in uno stesso luogo, usando identici equipaggiamenti per trovare il migliore dei migliori tra di loro.
Il Comitato Organizzatore del WRTC è completamente volontario ed indipendente, cioè non legato a nessuna Associazione o Società o Club.
“Ma c’è gente che ancora fa queste cose ?” è una normale reazione quando si parla di radioamatori. Infatti ci sono più radioamatori oggi che non in passato – oltre 700.000 negli Stati Uniti ed un altro milione nel resto del mondo.
Durante uno specifico calendario di eventi (week-end) durante l’anno i radioamatori gareggiano per vedere chi riesce a fare il maggior numero di collegamenti radio con altre stazioni nel maggior numero di nazioni possibili. La maggior parte di questi concorrenti di “radiosport” sono oltre 10.000 e riescono a fare oltre 1 milione di collegamenti tra di loro ed altri per un totale di circa 50.000 stazioni in un solo week-end. Come in tanti altri sports dove convivono gli umani e le macchine (automobile, sci, pesca, caccia ecc.) i risultati sono una combinazione tra le capacità umane ed i materiali utilizzati. L’obiettivo del WRTC è di portare tutti gli operatori in uno stesso luogo, usando identici equipaggiamenti per trovare il migliore dei migliori tra di loro.
Il Comitato Organizzatore del WRTC è completamente volontario ed indipendente, cioè non legato a nessuna Associazione o Società o Club.
What is WRTC?
The World Radiosport Team Championship (WRTC) is an Olympic style ham radio competition held every four years. In 2018 the WRTC will be hosted in Germany. It will bring 59 teams of competitors from around the world for a weekend long test of operating skill. Previous WRTCs have been held in Seattle (1990), San Francisco (1996), Slovenia (2000), Finland (2002), Brazil (2006), and Russia (2010).
“People still do that?” is a common reaction to a mention of ham radio. In fact, there are more licensed radio hams today than ever before – over 700,000 in the U.S. and another million around the world.
On selected weekends throughout the year, Amateur Radio operators, or “hams”, around the world compete to see who can contact the most other stations in the most states or countries. The biggest of these “radiosport” competitions draws entries from over 10,000 competitors, and includes over a million two-way contacts among 50,000 or more stations – all in one weekend. As in many sports involving a human and a machine (auto racing, skiing, fishing, shooting, etc.), the results are a combination of the human’s skill and the equipment used. The purpose of WRTC is to bring all of the operators to one place using identical equipment in order to identify the best of the best.
This Organization Committee is an independent group, and not part of any existing organization, national society, or club.
“People still do that?” is a common reaction to a mention of ham radio. In fact, there are more licensed radio hams today than ever before – over 700,000 in the U.S. and another million around the world.
On selected weekends throughout the year, Amateur Radio operators, or “hams”, around the world compete to see who can contact the most other stations in the most states or countries. The biggest of these “radiosport” competitions draws entries from over 10,000 competitors, and includes over a million two-way contacts among 50,000 or more stations – all in one weekend. As in many sports involving a human and a machine (auto racing, skiing, fishing, shooting, etc.), the results are a combination of the human’s skill and the equipment used. The purpose of WRTC is to bring all of the operators to one place using identical equipment in order to identify the best of the best.
This Organization Committee is an independent group, and not part of any existing organization, national society, or club.
ANNOUNCEMENT OF HOSTING COUNTRY FOR WRTC 2022
La candidatura italiana è stata regolarmente presentata nei tempi richiesti e stiamo rispondendo ad una serie di richieste che il Sanctioning Committee ci sta presentando.Il giorno 16 Luglio alle 19 ci sarà la cerimonia di chiusura e premiazione dei vincitori del WRTC 2018. All’atto di chiusura Tine S50A annuncerà il prossimo paese ospitante il WRTC 2022 e sapremo quindi il risultato della nostra candidatura.sosteniamo l'Italia Blog
Con trepidazione ed emozione siamo pronti ad accettare questa assegnazione se dovesse cadere su di noi: sarebbe un grandissimo onore non solo per noi come l’Italian Organizig Committee ma per tutta la Comunità di Contesting italiana e molto probabilmente per tutti gli OM italiani.
Vi terremo aggiornati !
per l’Organizing Committee 73 de Carlo IK1HJS
The italian candidature has been submitted regularly in time, and we are answering to all questions to Sanctioning Committe.
The 16th of July at 7 pm. it will take place the closing cerimony with the announce of the winners of WRTC 2018. At the closing words of WRTC 2018 Tine S50A will announce the next hosting country for WRTC 2022 and then we will know the result of our candidature.
With trepidation and emotion we are ready to accept this assignment if ever would drop on us: it would be an enormous honor not only for us, as Italian Organizing Committee but for all the Italian Contest Community and probably for all italian amateur radio.
We will keep you update !
for the Organizing Committee 73 de Carlo IK1HJS
S9ZZ Sao Tome Island
David, EB7DX will be active as
S9ZZ, from Sao Tome Island, IOTA AF - 023,
1 - 9 June 2018.
He will operate on 40 - 6m SSB, RTTY, FT8, CW.
QSL via home call.
Ads for direct QSL:
DAVID LIAÑEZ FERNANDEZ, P.O.BOX 163, 21080, HUELVA, Spain.
www.dxnews.com
ZV8FF
SERRA DA CAPIVARA NATIONAL PARK, Brazil - PYFF - 0040
Date: June, 20-23 - 2018.
Team
PS8RV - Ronaldo - Manager
PS8NF - Nelson
PU8PSF - Fernando
PU8RBZ - Natanael
PT2OP - Orlando Perez
PS8ACM - Aristides Carlos
PS8NF - Nelson
PU8PSF - Fernando
PU8RBZ - Natanael
PT2OP - Orlando Perez
PS8ACM - Aristides Carlos
The Serra da Capivara National Park is a Brazilian conservation unit with full protection of nature located in the Piauí municipalities of Canto do Buriti, Coronel José Dias, São João do Piauí São Raimundo Nonato.
The park was created on June 5, 1979, the Park now has Permanent Preservation Areas of 35,000 hectares. The management of the unit is in charge of the Chico Mendes Institute for Biodiversity Conservation (ICMBIO).
The Serra da Capivara National Park is an archaeological conservation unit with a wealth of remains that have been preserved for millennia. The cultural heritage and local ecosystems are closely linked, because the conservation of the first depends on the balance of these ecosystems.
It is a site with many attractions, a monumental open-air museum, among beautiful rock formations, where they find spectacular archaeological and paleontological sites, which testify to the presence of prehistoric humans and animals. The national park was created thanks in large part to the work of archaeologist Niéde Guidon, who now runs the Museum of American Man Foundation, the institution responsible for managing the park.
Area of greatest concentration of prehistoric sites of the American continent and Cultural Patrimony of the Humanity - UNESCO. Contains the largest amount of cave paintings in the world. Scientific studies confirm that Serra da Capivara was densely populated in prehistoric times. The artifacts found have traces of man 50,000 years ago.
The greatest attraction of the Park is the density and diversity of archaeological sites with prehistoric cave paintings and engravings. It is a true Archaeological Park with a cultural patrimony of such wealth that determined its inclusion in the List of World Heritage by UNESCO. The cave paintings are the most abundant, remarkable and spectacular manifestation left by the prehistoric populations that lived in the area of the National Park, since very back times.
There are currently 737 listed archaeological sites where lithic artifacts, human skeletons, rock paintings with approximately 30,000 colored figures, representing scenes of sex, dance, childbirth, among others, have been found.
Along 14 trails and 64 archaeological sites open to visitation, we find treasures, such as the oldest pieces of ceramics in the Americas, 8,960 years old, discovered in the Toca do Sítio do Meio. In the circuit of the Blue Vetoes, we can find four sites with blue paintings, the first of this discovered color in the world.
The park also houses today the Museum of American Man, which has a collection of several pieces found over more than 40 years of research and archaeological work inside the park. Regular updates are made, as at any time new discoveries can be made.
In addition to the exhibitions, the museum has technical reserves, which store archeological, paleontological, zoological and botanical pieces and materials, along with laboratories.
Come and get to know this natural heritage of the world come to know Piauí come to know Brazil. Infomation www.Brasile Park
O Parque Nacional Serra da Capivara é uma unidade de conservação brasileira de proteção integral à natureza localizada nos municípios piauienses de Canto do Buriti, Coronel José Dias, São João do Piauí São Raimundo Nonato.
O parque foi criado em 5 de junho de 1979, o Parque possui hoje Áreas de Preservação Permanentes de 35 000 hectares. A administração da unidade está a cargo do Instituto Chico Mendes de Conservação da Biodiversidade (ICMBIO).
O Parque Nacional Serra da Capivara é uma unidade de conservação arqueológica com uma riqueza de vestígios que se conservaram durante milênios. O patrimônio cultural e os ecossistemas locais estão intimamente ligados, pois a conservação do primeiro depende do equilíbrio desses ecossistemas..
É um local com vários atrativos, monumental museu a céu aberto, entre belíssimas formações rochosas, onde encontram sítios arqueológicos e paleontológicos espetaculares, que testemunham a presença de humanos e animais pré-históricos. O parque nacional foi criado graças, em grande parte, ao trabalho da arqueóloga Niéde Guidon, que hoje dirige a Fundação Museu do Homem Americano, instituição responsável pelo manejo do parque.
Área de maior concentração de sítios pré-históricos do continente americano e Patrimônio Cultural da Humanidade - UNESCO. Contém a maior quantidade de pinturas rupestres do mundo. Estudos científicos confirmam que a Serra da Capivara foi densamente povoada em períodos pré–históricos. Os artefatos encontrados apresentam vestígios do homem há 50.000.
O maior atrativo do Parque é a densidade e diversidade de sítios arqueológicos portadores de pinturas e gravuras rupestres pré-históricas. É um verdadeiro Parque Arqueológico com um patrimônio cultural de tal riqueza que determinou sua inclusão na Lista do Patrimônio Mundial pela UNESCO. As pinturas rupestres são a manifestação mais abundante, notável e espetacular deixada pelas populações pré-históricas que viveram na área do Parque Nacional, desde épocas muito recuadas.
Existem atualmente 737 sítios arqueológicos catalogados onde foram encontrados artefatos líticos, esqueletos humanos, pinturas rupestres com aproximadamente 30.000 figuras coloridas, que representam cenas de sexo, de dança, de parto, entre outras.
Ao longo de 14 trilhas e 64 sítios arqueológicos abertos à visitação, encontramos tesouros, como os pedaços de cerâmicas mais antigos das Américas, de 8.960 anos, descobertos na Toca do Sítio do Meio. No circuito dos Veadinhos Azuis, podemos encontrar quatro sítios com pinturas azuis, a primeira desta cor descoberta no mundo.
O parque também abriga hoje o Museu do Homem Americano que conta com um acervo conta com diversas peças encontradas ao longo de mais de 40 anos de pesquisas e trabalhos arqueológicos dentro do parque. Atualizações regulares são realizadas, já que a qualquer momento, novas descobertas podem ser feitas.
O parque também abriga hoje o Museu do Homem Americano que conta com um acervo conta com diversas peças encontradas ao longo de mais de 40 anos de pesquisas e trabalhos arqueológicos dentro do parque. Atualizações regulares são realizadas, já que a qualquer momento, novas descobertas podem ser feitas.
Além das exposições, o museu conta com reservas técnicas, que guardam peças e materiais arqueológicos, paleontológicos, zoológicos, botânicos, junto com laboratórios.
Venha conhecer de perto este patrimônio natural do mundo venha conhecer o Piauí venha conhecer o Brasil.
Buoni ascolti
IZ1KVQ
Francesco Giordano
Genova
martedì 5 giugno 2018
"Alexanderson Day" on VLF 17.2 kHz with the call SAQ will take place Sunday, July 1st, 2018.
suggerito da Marcello Casali
The annual transmission on "Alexanderson Day" with the Alexanderson alternator on VLF 17.2 kHz with the call SAQ will take place Sunday, July 1st, 2018.
This year, three transmission are scheduled as follows:
- Startup of tuning at 10:15 (08:15 UTC) with a transmission of a message at 10:45 (08:45 UTC).
- Startup of tuning at 12:15 (10:15 UTC) with a transmission of a message at 12:45 (10:45 UTC)
- Startup of tuning at 14:15 (12:15 UTC) with a transmission of a message at 14:45 (12:45 UTC)
All three transmission events will be broadcasted live on our YouTube Channel.
Amateur Radio Station with the call “SK6SAQ” will be QRV on the following frequencies:
- 7.035 kHz CW or
- 14.035 kHz CW or
- 3.755 kHz SSB
- 7.035 kHz CW or
- 14.035 kHz CW or
- 3.755 kHz SSB
Two stations will be on the air most of the time.
QSL-reports to SAQ and SK6SAQ are kindly received via:
- E-mail to: info@alexander.n.se
- or via: SM bureau
- or direct by mail to:
Alexander - Grimeton Veteranradios Vaenner,
Radiostationen
Grimeton 72
SE-432 98 GRIMETON
S W E D E N
- E-mail to: info@alexander.n.se
- or via: SM bureau
- or direct by mail to:
Alexander - Grimeton Veteranradios Vaenner,
Radiostationen
Grimeton 72
SE-432 98 GRIMETON
S W E D E N
The station will be open to visitors between 10.00 am to 4.00 pm.
WELCOME!
World Heritage Grimeton Radio station and The Alexander Association
For further details, se grimeton.org or alexander.n.se
3W9NH Vietnam
3W9NH
JA0JHQ: Nobuaki Hosokawa
Vietnam
From:
- 14/Jun
until
- 18/Jun 2018
Saturday/Sunday : All Asian DX contest CW
Band :HF (6m is possiple 53-54Mhz)
Mainly CW/ FT8
RIG:TS-480HX , using Ctestwin Program
Antenna: Micro-vert.
My home page is next . LINK
QSL Information:
1) Please don't send QSL-Card to the VietNam's address.
2) LoTW is recomended 1st .
3) Paper Card : Direct please . (I can not send cards to DX via the buro , I am sorry)
4) If you need QSL card by the direct way , please send it to the following address:
www.3w9nh-vietnamNobuaki Hosokawa (細川 信明)1458-25 Okagami, Asao-ku , Kawasaki,Kanagawa 215-0027,JAPAN
lunedì 4 giugno 2018
Radiosonde - Considerazioni sul Burst Killer
Fig 1: schermata di Sondemonitor |
Da quello che alcuni appassionati mi chiedono, forse conviene
fare qualche considerazione sul famigerato "burst killer".
Come
già detto, il burst killer è innanzitutto
un dispositivo di spegnimento della radiosonda, una volta raggiunta la quota di
scoppio del pallone; il dispositivo software è stato introdotto da Vaisala
sulle relativamente nuove RS41.
Fig 2: schermata di RS41 Tracker |
Il
BK permette di effettuare, sulla stessa frequenza, dei lanci ravvicinati nel
tempo, per scopi ed indagini particolari, cosa che con le radiosonde precedenti
sarebbe stata difficoltosa o impossibile, dato che il tempo di funzionamento
dipendeva esclusivamente dalla capacità e durata della batteria di
alimentazione. Infatti, in precedenza, nel caso di lanci “in parallelo” o
abbastanza ravvicinati nel tempo,
venivano utilizzate più frequenze di lavoro, per evitare interferenze.
Fig 3: schermata di RS41 Tracker |
Per i rilasci in “tandem” le frequenze sono
tuttora diverse, in modo da evitare l’interferenza co-canale e poter ricevere
in parallelo i dati, a scopo di analisi e confronto di apparati.
Nei rilasci multipli, ripetuti a breve termine
(ad esempio, una o due ore) per indagini particolari l’operatore era, prima,
costretto a cambiare frequenza ad ogni lancio. Poiché il profilo verticale
viene rilevato soltanto nella fase di ascesa (salvo che con le "drop-sonde"), l’uso del burst killer permette
di riutilizzare la stessa frequenza ad una distanza di tempo di circa 100
minuti, pari al tempo di salita fino alla quota di scoppio.
Detto
questo, analizziamo le schermate ottenute con due programmi: Sondemonitor ed RS41 Tracker di Diego, e cerchiamo di
spiegarne qualche parametro.
Sulla
prima immagine, relativa a Sondemonitor, non si fa menzione del “burst killer”.
Sulla seconda, relativa ad RS41 Tracker, nella finestra a sinistra vi si
trovano tutti i riferimenti al burst killer: Status, Time duration, Countdown, Poweroff
time; lo stato è “abilitato”, la durata
è “00” cioè intervento immediato, il
conto alla rovescia non è attivo, l’orario di spegnimento non è indicato in
quanto immediato. Ne risulta che il burst killer è inserito e lo spegnimento
allo scoppio è immediato.
Ora,
Vaisala ha accolto le richieste dei cacciatori di radiosonde ed ha predisposto
sempre il burst killer con valore iniziale “attivo” ma con un tempo di
intervento di otto ore e 30 minuti, più che sufficienti per la ricerca, nella
maggior parte dei casi, da parte dei cacciatori.
Con
le nuove forniture il Burst killer di Vaisala avrà questa predisposizione di
fabbrica, modificabile all’occorrenza dall’operatore addetto al rilascio della
radiosonda. Basta aspettare che si esaurisca lo stock di radiosonde a magazzino.
Qualche stazione aerologia è già passata al nuovo stock, qualcun’altra
inserisce le nuove RS intercalandole con le vecchie, magari per effettuare
delle prove in vista dei rilasci sistematici con il nuovo assetto.
In
conclusione, con i nuovi stock il burst killer sarà sempre attivo (enabled) come
predisposizione di fabbrica ma si potrà cambiare la sua durata. Da verifiche da
noi effettuate il ritardo di spegnimento è oltremodo preciso (8H30 come default)
e presto sarà inserito in modo sistematico sulle RS di nuova produzione.
Con Sondemonitor possiamo seguire la sonda come fatto finora.
Con
RS41 Tracker è possibile seguire la radiosonda fino allo scoppio e sapere preventivamente se essa è dotata di BK attivo o meno; se il burst
killer è “lungo” è possibile la caccia sia in modalità “Bio” (solo RDF) che con
GPS.
Achille De Santis - tecnatronATgmail.com
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