mercoledì 21 maggio 2014

Trasmettitore subacqueo .....

Ho personalmente sempre sostenuto che uno dei metodi affinchè un trasmettitore fosse particolarmente affidabile , dovesse essere privo di ventole e quindi a dissipazione del calore a convezione naturale .
A questo proposito e' stato concepito anni fa il progetto di una postazione completa con questo principio , completamente aperta e con alimentazione solare , in cui il trasmettitore ed il ricevitore via satellite erano annegati un grande dissipatore a bagno d'olio .
Nel caso in cui sia necessario impiegare ventole , la maggioranza dei guasti e' dovuta alla corrosione dei componenti e dei circuiti stampati a causa della elettrolisi indotta dall'umidità .
Il rimedio suggerito in questo caso e' quello di fare passare il flusso dell' aria praticamente solo sui dissipatori  dai quali bisogna estrarre il calore e non sui componenti .
Qualcuno ha adottato questa ipotesi ed ideato un singolare "crash test" tutto da godere nel video .
Si tratta di un trasmettitore in banda FM da 500 W della ditta Elenos .





Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono aperti a tutti e sono soggetti insindacabilmente a moderazione.
NON SARANNO PUBBLICATI COMMENTI SE PRIVI DI NOME E COGNOME ED EMAIL.
IL SOLO NOMINATIVO RADIOAMATORIALE NON SOSTITUISCE IL NOME E COGNOME RICHIESTO.
Grazie.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.