di Ezio Di Chiaro
Ricevitore RAI mod. 736 della Watt Radio ,notare il logo RAI |
Agli inizi degli anni cinquanta cominciavano
la prime trasmissioni radio in FM trasmesse dalla RAI ma quasi tutte le radio erano
sprovviste di tale gamma . Nacquero i primi accessori che collegati alle radio
casalinghe permettevano di ricevere le trasmissioni in FM ,ne furono prodotti
diversi modelli da varie aziende che consistevano in sintonizzatori “oggi
diremmo Tuner “ solo FM in quanto veniva utilizzata la
sezione Fono delle vecchie radio AM con risultati soddisfacenti.
Mentre
le famiglie più facoltose di solito cedevano la loro vecchia radio a poche lire
ed acquistavano apparecchi dotati di AM e FM. Negli anni 60 vista la scarsa adesione del pubblico agli
abbonamenti radio si inventarono la promozione di offrire una radio per FM per
sei mesi a chi avesse effettuato l’abbonamento. La radio modello 736 fu fatta costruire
dalla Watt Radio di Torino su loro specifiche con tanto di logo RAI frontalmente, mentre sulla
etichetta posteriore era precisato (apparecchio non in vendita) , lo stesso
apparecchio veniva messo in commercio con il logo WATT RADIO. La promozione durò
circa due anni in seguito le radio concesse per la promozione non vennero più
ritirate dalla RAI e rimasero proprietà degli abbonati.
Ricevitore RAI mod. 736 della Watt Radio- nel retro etichetta RAI "Apparecchio non in vendita" |
Volendo la Rai potrebbe ancora fare promozione per la
diffusione delle nuove tecnologie
digitali , ma credo che l’ipotesi sia solo un sogno.
ciao
Ezio.
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