Per spaziali si intendono le meteoriti o grossi sistemi come le stazioni spaziali .
Con la fine della MIR e delle due stazioni spaziali Cinesi , rimane solo la ISS .
Personalmente continuo a dire che senza nessun tracking ( e vorrei vedere fare il tracking di una meteora ) , non conoscendo la direzione di arrivo del segnale , i risultati migliori in media si ottengono con antenne poco direttive , dipoli , ground planes e quant'altro .
A dimostrazione del fatto ho messo su una stazione in giardino con un RSP1A preceduto da un amplificatore con un MAR6, un filtro coassiale doppio , una antenna ground plane su un palo da 6m e 12 m di cavo coassiale sat da 75 Ohm .
Doppio filtro di ingresso coassiale e amplificatore opzionale con MAR6 Minicircuits
Antenna Ground Plane a 6m di altezza , vista Sud
Antenna Ground Plane a 6m di altezza , vista Nord
Anche eliminando l'Amplificatore con il MAR6 e mettendo il massimo guadagno sull' RSP1A , i risultati sono identici.
Tutti scatteranno in piedi urlando all'eresia , ma a conti fatti e documentati , visto il rumore ricevuto dall'antenna , fantastici preamplificatori a bassissima figura di rumore sotto l'antenna ed altro potrebbero essere solo deleteri .
Attaccando e staccando l'antenna al fondo del cavo e costiturndolo con un carico a 50 Ohm , qui da me ho circa 10 - 15 dB di differenza tra rumore su carico e su antenna che a queste frequenze direi che sono ingiustificati ( non siamo in HF , ma in VHF ) .
Mi dilettero' in seguito a cercarne la ragione e provenienza .
Ho una certa idea in testa , ma evito di fare previsioni affrettate per evitare inutili figuracce ....hi....
La cosa basilare e' invece un ottimo filtraggio in ingresso ( gli SDR con chip unici non brillano ovviamente in quel senso , nonostante i notch sulle frequenze di broadcasting piu' battagliate ) ed una distanza decente dal terreno dell' antenna .
Comunque il sistema funziona .
Prova ne e' che il segnale troposferico ( talvolta multiplo , visibile nella immagine seguente , assieme alla traccia di una meteora e della ISS ) che arriva da circa 800km di distanza a 143.050 MHz risulta visibile con una banda di 0.1 Hz per qualcosa ben superiore al 95 %
Anche il segnale riflesso dalla ISS in un passaggio ad alta elevazione ( max 81° ) e' ben visibile .
Sono andato a cercarlo con le previsioni .
Il passaggio successivo , ben piu' basso , meno di 30 ° ( ho delle colline attorno ) l' ho ricevuto per caso intanto che ascoltavo ad orecchio i segnali di alcune meteore ( sul lato destro dell' immagine per breve tempo ).
La altre tracce verticali sono segnali di oscillatori locali o loro armoniche provenienti chissa' da dove.
Mi sono precipitato e vedere cosa era ed era appunto di un oggetto con doppler simile alla stazione spaziale .
Pero' in quel momento la ISS era teoricamente al di sotto dell' orizzonte .
Guardo sul sito della NASA in cerca di qualche notizia che mi faccia capire il perche' e vedo che proprio oggi ( 16 Aprile ) si era staccata dalla ISS la Soyuz per riportare alcuni astronauti a terra .
Che abbia ricevuto la eventuale riflessione della Soyuz non ci credo .
Penso al doppler di una trasmissione sulla vicina banda VHF Spazio Terra , pero' non c'era traccia di modulazione , per cui anche questa ipotesi non regge .
Pensa che ti ripensa , e' chiaro che non poteva che essere la ISS e dopo un po' mi viene in mente la ragione .
Non avendo nel mio lavoro problemi di orario , non mi sono mai premurato di agganciare l'ora del mio telefonino a quella delle celle telefoniche .
Dopo anni , l'ora del telefonino risulta spostata di tre minuti -
Piu' che sufficiente per spiegare il fatto che invece la ISS era ovviamente visibile in quel momento anche se per un breve tempo.
Quindi niente UFO , niente miracoli ( come sempre ) ....hi ....
Nel frattempo ho sentito e visto diverse meteore .
Guardo su internet , vedo che e' iniziato il periodo delle Liridi che avra' un massimo presumibilmente dalle parti del 20-21 del mese .
Vedremo ad occhio ed orecchio ....
Un fenomeno abbastanza insolito che mi e' capitato di vedere un paio di volte e' il segnale troposferico arrivare con una intensita' tale che si vedono i fianchi delle commutazioni dei fasci del radar intanto che scandisce il cielo .
Si dimostra quindi che , con pochi mezzi, con il Radar di Graves ci si puo' sempre divertire un sacco a fare esperimenti fisici e radiantistici molto simpatici e didattici .
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono aperti a tutti e sono soggetti insindacabilmente a moderazione.
NON SARANNO PUBBLICATI COMMENTI SE PRIVI DI NOME E COGNOME ED EMAIL.
IL SOLO NOMINATIVO RADIOAMATORIALE NON SOSTITUISCE IL NOME E COGNOME RICHIESTO.
Grazie.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.