Ciao,
ho acquistato la Tecsun PL660 dal solito venditore cinese su ebay, spinto dalla curiosità di provare questo nuovo ricevitore portatile di cui molti parlavano bene. Inoltre con l’estate alle porte quale miglior momento per l’acquisto di un portatile ?
Come tutti saprete, la PL660 copre Onde Lunghe, Onde Medie, Onde Corte (fino a 30 MHz), FM e Banda Aerea. La demodulazione è AM, AM sincrona, FM larga (mono e stereo) e SSB (separatamente USB ed LSB). In questa brevissima recensione non parlerò di come accendere la radio, come memorizzare una frequenza, ecc., ed in generale di tutto quello che è possibile trovare sul manuale d’uso o che è stato già detto in altre recensioni. Mi soffermerò invece su qualche punto che ritengo interessante, cominciando dall’ AM sincrona.
Il demodulatore AM sincrono (SYNC) funziona. Davvero. Nel caso di segnali interferenti vicini a quello utile la scelta della banda laterale opportuna (USB o LSB) consente di rimuovere il disturbo, quasi sempre in modo completo. Il demodulatore sincrono si aggancia anche a portanti molto deboli e nei rari casi in cui si sgancia lo fa in modo “gentile”, senza sibili o urlii…
La radio ha due posizioni di selettività, larga e stretta; il filtro AM largo è troppo largo per quasi tutte le situazioni che si incontrano in pratica; io utilizzo sostanzialmente solo la posizione stretta.
L’AGC può andare in crisi sui segnali molto forti; ho notato in qualche (raro) caso un fenomeno di compressione della modulazione per segnali decisamente robusti, segno che il guadagno del ricevitore non riesce ad abbassarsi sufficientemente ed il demodulatore va in saturazione. Su segnali molto deboli ho notato poi un minimo effetto di “pompaggio”, dovuto probabilmente alla regolazione della soglia inferiore di intervento dell’AGC; per intenderci, qualcosa di simile a quello che accade con la PL310, anche se molto meno evidente e molto meno fastidioso.
Ho effettuato poi alcune prove con antenna esterna. Ho connessa la PL660 alla mia verticale Cushcraft R8 per il tramite di uno splitter attivo a 4 uscite; alle altre uscite ho connesso il Perseus ed il Drake R8E. La piccola PL-660 satura se lo switch d’antenna è in posizione “DX”; impossibile non accorgersene: compare un soffio continuo su tutta la banda delle onde corte e l’indicatore di segnale va a fondo scala. La saturazione scompare quasi completamente con lo switch in posizione “normal”.
Detto questo, tutto quello che il Drake R8 riceveva era perfettamente ascoltabile anche sulla PL660… e si ascoltava purtroppo anche qualcosa che il Drake R8 non riceveva… mi riferisco ad immagini e spurie. Cercando ne ho trovate, del resto la dinamica dei ricevitori portatili è quella che è. La più curiosa di tutte è l’immagine delle stazioni più forti che appare 110 kHz più in alto della stazione reale. Non è un problema di sovraccarico perché non spariscono neanche con l’attenuatore nella posizione “local”, anzi se possibile in quella posizione sono anche più nitide seppur più deboli. Non avendo lo schema elettrico non sono riuscito a capire per quale strana alchimia di oscillatori locali e conversioni riesca a generarsi un’immagine 110 kHz più in alto…
In conclusione, come si pone questa radio portatile rispetto ad altre? Premetto che posseggo anche la Degen 1102, La Degen 1103 ed il Grundig G6; in termini di prestazioni puramente “radio” la PL660 si pone almeno al pari della migliore (DE1103), con il vantaggio di una ergonomia molto superiore. Per contro è un po’ più grande e un po’ più pesante, non la potete tenere in tasca, a differenza del G6. Ora sono in attesa del loop attivo DE31MS, di cui mi hanno parlato molto bene; quando arriverà farò un po’ di confronti con il solito pezzo di filo da 5 metri.
Concludendo, quale radio mi porterò in vacanza quest’anno? Credo proprio la PL660…
Come tutti saprete, la PL660 copre Onde Lunghe, Onde Medie, Onde Corte (fino a 30 MHz), FM e Banda Aerea. La demodulazione è AM, AM sincrona, FM larga (mono e stereo) e SSB (separatamente USB ed LSB). In questa brevissima recensione non parlerò di come accendere la radio, come memorizzare una frequenza, ecc., ed in generale di tutto quello che è possibile trovare sul manuale d’uso o che è stato già detto in altre recensioni. Mi soffermerò invece su qualche punto che ritengo interessante, cominciando dall’ AM sincrona.
Il demodulatore AM sincrono (SYNC) funziona. Davvero. Nel caso di segnali interferenti vicini a quello utile la scelta della banda laterale opportuna (USB o LSB) consente di rimuovere il disturbo, quasi sempre in modo completo. Il demodulatore sincrono si aggancia anche a portanti molto deboli e nei rari casi in cui si sgancia lo fa in modo “gentile”, senza sibili o urlii…
La radio ha due posizioni di selettività, larga e stretta; il filtro AM largo è troppo largo per quasi tutte le situazioni che si incontrano in pratica; io utilizzo sostanzialmente solo la posizione stretta.
L’AGC può andare in crisi sui segnali molto forti; ho notato in qualche (raro) caso un fenomeno di compressione della modulazione per segnali decisamente robusti, segno che il guadagno del ricevitore non riesce ad abbassarsi sufficientemente ed il demodulatore va in saturazione. Su segnali molto deboli ho notato poi un minimo effetto di “pompaggio”, dovuto probabilmente alla regolazione della soglia inferiore di intervento dell’AGC; per intenderci, qualcosa di simile a quello che accade con la PL310, anche se molto meno evidente e molto meno fastidioso.
Ho effettuato poi alcune prove con antenna esterna. Ho connessa la PL660 alla mia verticale Cushcraft R8 per il tramite di uno splitter attivo a 4 uscite; alle altre uscite ho connesso il Perseus ed il Drake R8E. La piccola PL-660 satura se lo switch d’antenna è in posizione “DX”; impossibile non accorgersene: compare un soffio continuo su tutta la banda delle onde corte e l’indicatore di segnale va a fondo scala. La saturazione scompare quasi completamente con lo switch in posizione “normal”.
Detto questo, tutto quello che il Drake R8 riceveva era perfettamente ascoltabile anche sulla PL660… e si ascoltava purtroppo anche qualcosa che il Drake R8 non riceveva… mi riferisco ad immagini e spurie. Cercando ne ho trovate, del resto la dinamica dei ricevitori portatili è quella che è. La più curiosa di tutte è l’immagine delle stazioni più forti che appare 110 kHz più in alto della stazione reale. Non è un problema di sovraccarico perché non spariscono neanche con l’attenuatore nella posizione “local”, anzi se possibile in quella posizione sono anche più nitide seppur più deboli. Non avendo lo schema elettrico non sono riuscito a capire per quale strana alchimia di oscillatori locali e conversioni riesca a generarsi un’immagine 110 kHz più in alto…
In conclusione, come si pone questa radio portatile rispetto ad altre? Premetto che posseggo anche la Degen 1102, La Degen 1103 ed il Grundig G6; in termini di prestazioni puramente “radio” la PL660 si pone almeno al pari della migliore (DE1103), con il vantaggio di una ergonomia molto superiore. Per contro è un po’ più grande e un po’ più pesante, non la potete tenere in tasca, a differenza del G6. Ora sono in attesa del loop attivo DE31MS, di cui mi hanno parlato molto bene; quando arriverà farò un po’ di confronti con il solito pezzo di filo da 5 metri.
Concludendo, quale radio mi porterò in vacanza quest’anno? Credo proprio la PL660…
Un saluto !
Ondacorta
Ondacorta
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