Di Beppe Chiolerio
I-201407-TO
Non pienamente soddisfatto di alcune mie
precedenti realizzazioni, ho iniziato a sperimentare diverse soluzioni fino ad
arrivare all'attuale configurazione.
La necessità di avere un preselettore da
abbinare ai miei SDR (Fdm S1 e S2) era evidente fin
dall'inizio. Quando l'Elad commercializzò il suo SPF-08 non esitai ad
acquistarlo, e devo dire che nelle gamme radioamatoriali funziona davvero bene.
Per gli ascolti in onde lunghe è veramente efficace il filtro passa basso con
taglio a 500 kHz, per tutto il resto delle HF al di fuori delle bande
radioamatoriali il problema maggiore era il forte sovraccarico dato dalle
emittenti in onde medie. In particolare Radio1 da Volpiano (distante da me
pochi km) faceva andare in clip l'ADC e
neanche l'inserimento del filtro per il taglio delle onde medie risolveva la
situazione, per qualche strano motivo inserendolo mi ritrovavo Radio1 a
2,3,4,5,6,e 7 MHz a S9...
Da qui la voglia di provare qualcosa di
diverso da abbinare o sostituire allo SPF-08. La prima parte del circuito è
composta da un commutatore per selezionare le mie 3 antenne (una ALA 1530, una Maxiwhip e una long wire di
30 m), seguito da una lampadina al neon con in parallelo una resistenza da
56k per scaricare eventuale elettricità statica verso massa. Il segnale passa
poi in un attenuatore da 20 db inseribile e entra nello stadio dell'accordatore
vero e proprio. I 2 condensatori ad aria (hanno due sezioni ma ne uso solo una)
hanno una capacità di 375pF e le induttanze hanno gli stessi valori di quelle
del preselettore successivo (prossimamente sperimenterò altri valori, anche
perché questa parte del circuito dovrebbe servire ad adattare l'impedenza della
long wire senza balun e devo rifare la discesa dall'antenna verso casa...) In
ogni caso anche inserendo l'accordatore con l'antenna loop o con la maxiwhip si
possono notare miglioramenti del
segnale.
Ecco lo schema:
La sezione successiva è quella del preselettore.
Il segnale entra attraverso il primo
trasformatore nel commutatore rotativo a 6 posizioni, da qui passa al variabile
e fuoriesce dal secondo trasformatore. La funzione di questi due trasformatori
(15 spire da un lato e 5 dall'altro su toroide FT 50/43) è quella di abbassare
l'impedenza del circuito ed aumentarne di parecchio la selettività. S2A/B/C/D è un deviatore quadruplo per
escluderli, dato che sotto i 1000 kHz le loro prestazioni decadono.
Con
questi valori di induttanze si coprono
10 Mh da 127 KHz a 290 KHz
3,9 Mh da 210 kHz a 500 kHz
1 Mh da 250 KHz a 1100 kHz
100uH da 750 kHz a 3500 kHz
12 uH da 3 MHz 12 MHz
2,2 uh da 7 MHz a 28 MHz
Ecco lo schema
Tutte e 2 le parti del circuito sono bypassabili, avevo anche aggiunto
uno splitter per collegare 2 ricevitori, ma alla fine ho preferito sostituirlo
con un deviatore per commutare il segnale su due uscite in quanto con gli FT
50/43 che avevo a disposizione per realizzarlo le prestazioni in onde medie e
lunghe decadevano.
Le induttanze sono delle Panasonic della serie ELC11D
Per poter avere i led sui 2 commutatori e sul selettore antenna è
necessario utilizzare commutatori doppi, il che complica un pochino la
costruzione
Un paio di foto della realizzazione:
Riguardo al problema di Radio 1 a cui
accennavo all'inizio, ho adottato un ulteriore soluzione: tra il commutatore
antenna e massa ho inserito un'induttanza da 100 uh con in serie un
condensatore da 240 pf con in parallelo un compensatore da4/20 pf. In questo
modo si centra la frequenza di 999 kHz riuscendo ad abbassare il segnale da
S9+60 a S9+20. Poca cosa, però questo ha permesso di poter usare l'Elad con il
SPF-08 bypassato senza vedere più accendersi la spia dell'ADC clip e
soprattutto senza ritrovarsi Radio 1 presente a ogni MHz usando il filtro per
il taglio delle onde medie.
Desidero ringraziare tutte le persone che con
i loro articoli su Internet contribuiscono alla diffusione delle loro
esperienze e dei loro progetti e che sono state fonte di ispirazione per questa
realizzazione. Credo che, al di la dei risultati, l'autocostruzione sia una
parte fondamentale del nostro hobby e che aiuti a migliorare le nostre
conoscenze e non per ultimo sia fonte di soddisfazione.
Segnalo un sito molto interessante con tanti
bei progetti e tante idee:
Beppe Chiolerio I-201407-TO
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