venerdì 18 novembre 2011

QRM domestico, quali sono le fonti.


Saranno pochi i lettori che non hanno mai riscontrato rumore “domestico” ascoltando le onde corte o peggio ancora, le medie e le lunghe. Le cause sono varie come pure i rimedi. Molti tappezzano i cavi dei ricevitori di ferriti per cercare di eliminare il più possibile quei fastidiosi rumori che saturano il ricevitore rendendo di fatto impossibile l’ascolto di alcune frequenze o intere porzioni di banda. Le ferriti sono buona cosa ma sono una toppa, non una cura e molte volte si limitano ad attenuare un poco e il rumore in fin della fiera è ancora li, a tartassare le nostre orecchie. In questi anni ho provato di tutto finchè poi non mi sono messo con tanta pazienza ad identificare e mappare ogni singola fonte di rumore , non solo in casa, ma anche nei dintorni per poi ottenere risultati insperati. Chi vede casa mia per la prima volta può pensare che sia tutto meno che una casa visto il groviglio di cavi e aggeggi vari che vi si trovano, nonostante ciò la banda HF è pulita e l’unico problema che riscontro è in onde medie, dove purtroppo poco o niente posso fare in quanto non sono io la causa del QRM.
Qui di seguito una lista non completa ma comunque buona con le principali cause di QRM domestico, molte magari le conoscerete già , altre vi saranno nuove. A fianco il rimedio se esistente. Se avrete fortuna i risultati si vedranno in pochi istanti. Per cercare la fonte di rumore nella vostra casa usate una semplice radio ad onde medie o lunghe, sintonizzatela su una frequenza libera intorno ai 550 Khz o al di sotto e girate per casa fin quando il rumore non si fa più forte.


Principali fonti domestiche

Televisore a Tubo catodico – Onde medie devastate se siete vicini al cinescopio, l’alimentatore interno può dare problemi alle onde corte e medie. Staccate la spina!
Televisori LCD – Se di buona qualità non creano problemi molto importanti. Le marche più silenziose sono Samsung, Sony e LG. Al massimo, staccate il cavo d’antenna, o la scart o l’hdmi e vedete se la situazione migliora.

Decoder Satellitare – I più rumorosi sono i Clark Tech e gli Humax – Staccate la spina o spegneteli con l’interruttore sul retro.

MySky HD – Sono delle fonti di rumore terribile, io l’ho eliminato in quanto ogni volta che partiva l’hard disk (in pratica quasi sempre) creava una montagna di QRM. Staccate la spina!
Telefono cordless – L’Aladino di Telecom Italia non da particolari problemi a meno che non siete vicini all’alimentatore.
Router ADSL/Switch – Se usate in modalità Wi fi nessun problema, se ci attaccate un cavo di rete allora è il macello in onda corta , un sacco di spurie e rumori digitali. Non serve spegnerlo, basta staccare il cavo di rete e passare in Wi fi. Attenzione che la wi-fi viaggia sulle stesse frequenze degli estensori audio/video wireless quindi interferisce con la trasmissione nel caso li usiate!
Computer – Gli alimentatori switch interni possono dare problemi, così pure come le connessioni video out analogico delle schede video. Attenzione, non l’uscita VGA del monitor, ma l’uscita Video Out composito (connettore giallo) , se collegata diventa un trasmettitore di spurie. Ne caso scollegare la presa Video Out oppure cambiare alimentatore al computer.
Campanelli di casa – Se di modello vecchio possono creare ronzii a 50 Hz su molte porzioni di banda. Controllarli.
Videocitofoni – Se sono di vecchio modello quando di accendono si comportano come televisori. Controllare.
Serrature elettriche – Se vecchie possono creare ronzii a 50 Hz su molte porzioni di banda. Sostituirle o controllarle.
Frigoriferi/Forni/piastre elettriche – non danno particolari problemi a meno di non trovarsi proprio a fianco.
Forni a microonde - non danno particolari problemi a meno di non trovarsi proprio a fianco in HF, sulle UHF e sui 2.4Ghz degli estensori video/Audio wireless creano problemi.
Modulatori audio/video – Creano QRM se si modula su canali VHF o S. Passare su un canale UHF.
Caldaie e termostati – Possono creare rumore in onda lunga e media, controllare e nel caso schermare i cavi.
Antifurti – Creano interferenze se sono di tipo wireless in banda VHF e UHF, raramente in HF. Più probabile l’interferenza in HF se sono cablati a muro.
Centralino antenna TV/SAT e relativi cavi – Si portano dietro una marea di QRM su tutte le bande, specialmente i 15 e 11 metri. Usare cavi ben schermati e nuovi per distribuire il segnale in casa, non usate centralini troppo potenti in quanto fisicamente “trasmettono” sul cavo un vero e proprio segnale in RF che copre tutte le bande.
Hard disk esterni – Qui il problema è l’alimentatore, se troppo rumoroso, sostituitelo o schermatelo.
Radiosveglie LED – Producono un bel po’ di rumore in 80 metri.
Contatori digitali ENEL – Quando la centrale si collega creano in onda lunga una serie di rumori , non ci si può far nulla.
Aspirapolveri, phon, lavatrici, ascensori e tutto ciò che ha un motore interno – Se le spazzole del motore elettrico sono andate, avrete rumore su tutte le bande fino a 150 Mhz, sostituire le spazzole o l’elettrodomestico o schermate il tutto per bene.
Lampade a risparmio energetico – Rumorosissime con ronzii in onda lunga, media e corta nel raggio di 5/6 metri dalla fonte.


Principali fonti esterne

Motori a scoppio o elettrici – Creano QRM un po’ ovunque ma solitamente per fortuna non stanno fermi davanti a casa!

Centraline Enel – Devastano tutta la banda HF

Alta tensione – Rumore su tutta la banda HF

Ferrovie – Onde lunghe e medie devastate.
Centrali telefoniche – Niente di particolare se non in onda lunga.
Lampade illuminazione pubblica – Onde medie e lunghe devastate da ronzii.
Trasformatori ENEL – Banda HF piena di ronzii



Sicuramente la lista non è completa, ci si potrebbero mettere anche le campane del campanile che ogni volta che scocca le ore emana dei bellissimi “TAC” ad ogni rintocco in onde lunghe e medie, e vista l’altezza l’area di copertura è decisamente ampia (io lo sento a circa 800 metri), ma spero che vi possa comunque essere utile per pulire un po’ la banda e rendervi gli ascolti più piacevoli.


7 commenti:

  1. Le fonti di rumore esterne (quelle più difficili da eliminare) ce l'ho praticamente tutte, piuttosto vicine. Stavo infatti meditando di sospendere l'attività, limitandola a qualche uscita in portatile. Faccio un ultimo tentativo con una loop attiva che devo terminare di costruire e poi decido.
    Comunque articolo molto utile come guida per tentare di ridurre i disturbi domestici.
    73
    Daniele Tincani
    danieletincani@yahoo.com

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  2. Bellissima guida pratica !
    Complimenti e grazie .
    Claudio Re

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  3. Aggiungo alla lista i dispositivi PLT (Power Line Telecommunication) quelli che permettono il collegamento Ethernet attraverso i cavi di rete elettrica. Se proprio dovete usarli sceglieteli di buona e nota marca. Diffidate di quelli "miracolosi" che promettono collegamenti a 1 Km di distanza! Sono fuori norma! Achille De Santis.

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  4. Allora spero che qui in italia non permettano mai l'uso dei dispositivi PLT in alta potenza come in Inghilterra, in caso contrario ci capitera come a loro, le hf sono rovinate da un rumore che non lascia passare niente ,hanno autorizzato dei dispositivi PLT in hf, quindi vi lascio solo immagnare i problemi.
    Poi per le sorgenti di rumore ,se qualcuno ne sa piu di me, potrebbe aiutare dei filtri di rete elettrica? per almeno, attenuare certi disturbi, grazie di eventuali info.
    leonardo i2/lu5adk
    linuxserver@fastwebnet.it

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  5. Buon lavoro come guida per la ricerca guasti. Per il rumore generato dalle linee aeree in Media Tensione od in Alta tensione e utilissimo cercare li sostegno con isolatori difettosi ( sporchi sopratutto in zone industriali o marine, danneggiati da shock meccanici, perforati da sovratensione ma non completamente cortocircuitati) con portatile VHF e antenna direttiva. Un radioamatore locale riusciva a selezionare il singolo supporto con questo metodo a circa 1 km distante dalla linea. i disturbi finirono quando l'ENEL invece di cambiare gli isolatori del supporto incriminato li sostituì a tutti i 15,8 km di linea, involontariamente privandoci della verifica del nostro metodo, ma i rumori erano totalmente azzerati.

    IK5DFD Enrico Stanzani enrico.stanzani@gmail.com

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  6. Aggiungerei QRM devastante dai 30 metri a salire per impianti di illuminazione a LED. Lampadine VIVIDA da evitare assolutamente, a me quelle da 220V erano un generatore di rumore.In questo momento con il vicino, che semra collaborare, stiamo lottando contro il classico noise da impianto LED a 12V (anche qui lampadine VIVIDA). Pare che precedentemente usasse le alogene e non c'erano problemi. Proverà a ripristinare le alogene e vediamo se il problema sono le lampadine o l'alimentatore o tutti e due
    iw2hus Franco Guanziroli email iw2hus(nospam)@libero.it

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