Risoluzione di un problema su un trasformatore toroidale

Ultimamente , stufo di ricevere male nel mio laboratorio ,  la cui miriade di alimentatori switching , oscillatori , PC , monitor , linee e router internet e WIFI si comporta come orchestrine jazz e bande heavy metal  messe assieme , ho trasferito tutti gli apparati di ricezione in una cabina posta in giardino , dove posso ricevere piu' che discretamente segnali prima "proibiti" .
Ovviamente le sorgenti di rumore e di segnali sono ora rigorosamenet bandite in tale zona , per cui ho dovuto costruire una serie nutrita di alimentatori di tipo regolazione lineare in serie per evitare interferenze .
Visto che alcuni devono anche erogare una certa corrente mi sono trovato ad un difficile bilancio tra funzionamento e calore dissipato .
E' noto che gli alimentatori lineari regolati in serie dissipano l'eccesso di corrente in calore .
Se la tensione di partenza e' alta il regolatore rischia di andare a fuoco .... se e' bassa , non c'e' possibilita' di regolazione .
Bisognerebbe avere un trasformatore con molte prese sul secondario per trovare il compromesso ottimale , ma tali trasformatori non esistono in commercio .

Pensa che ti ripensa , ho trovato una soluzione perseguibile .
Avvolgendo a mano un certo numero di spire su un trasformatore toroidale acquistato sul mercato,senza la necessarita' di smontarlo , e' possibile creare un avvolgimento secondario con alcuni volt di tensione da sommare o sottrarre al secondario gia' avvolto , in modo da aumentare o diminuire la tensione di uscita e trovare il giusto compromesso .
Tanto per dare una idea , sul trasformatore di figura , avvolgendo una trentina di spire , ho potuto creare un avvolgimento secondario da 3V che era la tensione che dovevo aggiungere al secondario esistente .
Facile ed efficace .