Ricevitore portatile, quale scegliere?

Prendo spunto dalla richiesta di un socio per scrivere la mia sulla possibile scelta d'acquisto di un ricevitore portatile.

In fatto di ricevitori portatili dalle prestazioni degne di nota, facili da usare, con tutti gli annessi e connessi, personalmente credo che la scelta non possa che essere fatta tra Sangean ATS-909X, Tecsun PL-660 ed Eton Traveler Globe G3. 

Sangean ATS-909X

Il primo ricevitore (vedi una recensione di Venturi) è passato dalle mie mani ed ho avuto modo di provarlo, rimanendone decisamente soddisfatto: assolutamente all'altezza delle aspettative, anche perché tra i tre è quello che costa di più (vedi su questo blog una nota circa i costi), ma è anche quello più facilmente reperibile in negozio (viene importato e distribuito da Marcucci e lo si trova sul suo catalogo on-line). Esiste nella versione color bianco e color antracite. Ha informazioni davvero complete circa l'RDS. Una mia recensione compariva tempo fa su Radiorama ed è visibile su http://www.brunero.it/ik1qld/pdf/sangean_ATS-909X.pdf 

Tecsun PL-660

Il secondo (già recensito qui sul blog) lo abbiamo ammirato grazie a Valerio Cavallo che ci ha fatto vedere il suo esemplare personale nella nostra ultima riunione del terzo sabato del mese: ottime le prestazioni, soprattutto relativamente al prezzo. Non ho avuto modo di controllare, ma da quanto mi viene scritto dai lettori e dalle note che potete leggere più oltre, la radio non disponde della funzione RDS. Ottima invece la funzione di AM sincrona. In attesa di vedere su Radiorama o qui sul blog una recensione da parte di Valerio, propongo il giudizio che ho trovato qui: http://herculodge.typepad.com/herculodge/2011/01/craigs-review-of-the-tecsun-pl-660.html 

Eton Traveler G3

Circa il terzo, ne ho controllato le caratteristiche in Rete, precisamente su http://www.etonradio.it/traveler_g3.html e nelle specifiche si dice che anche lui mostra sicuramente i dati di testo relativi all'RDS. 

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Volendo essere originali, con un piede ben saldo nel passato, due piedi che pestano il presente ed un piede già proteso verso il futuro, provate a dare un'occhiata qui: Ascoltiamo la radio senza la radio. Noialtri che possediamo uno smartphone e che ne adoperiamo le infinite possibilità d'uso (che vanno ben oltre quelle della semplice telefonia mobile) possiamo divertirci un mondo a sintonizzare le più svariate emittenti dai quattro angoli del globo; è un gioco da grandi, ma è il grande ed istruttivo passatempo o hobby di noi appassionati di radioascolto, che ci teniamo aggiornati su tutte le possibile maniere di esercitare l'hobby e le divulghiamo per la nostra ed altrui soddisfazione.

Angelo Brunero