sabato 28 dicembre 2013

VDL-2 il successore dell’ACARS in VHF


Un bel regalo di Natale ci è stato fatto dall’instancabile fucina di Patrick (F6CTE) con le prime versioni test del suo ultimo decoder Multipsk (http://f6cte.free.fr/) che contempla adesso anche la ricezione e decodifica del VDL-2 ossia il VHF Data Link - Mode 2.

Questo sistema già attivo in Europa da un pò di tempo sostituirà poco alla volta il precedente sistema ACARS fornendo migliori collegamenti in VHF in termini di volumi e di più ampia varietà di messaggi. Queste alcune delle caratteristiche tecniche più salienti, rimandando anche al link dell’amico Andrea (IK1YDE):

Channel allocation: 25 kHz 
Modulation:  D8PSK - Differentially encoded 8 Phase Shift Keying
Symbol rate: 10500 baud
Bit rate: 31500 bits/s

Ad oggi la sua decodifica era pertinenza solo di decoder professionali dal costo irraggiungibile per qualunque radio-appassionato…
A casa di un amico utilizzando una normale antenna discone, un ricevitore AR5000 e l’sdr Winradio Excalibur collegato all’uscita 10.7 dell’AOR è stato possibile ricevere e decodificare correttamente i velocissimi burst del sistema. Multipsk prevede anche la possibilità di utilizzare le chiavette FuncubePro e le più economiche RTL.
Per l’Europa la frequenza principale è la 136.975 MHz (ma ce ne sono anche altre rintracciabili in rete) e sono possibili ricezioni fino a diverse centinaia di km.

A seconda del proprio sistema di ricezione, per decodificare senza problemi il VDL-2 è necessario demodulare il segnale in USB, utilizzare una larghezza di banda di 20/25 kHz, magari invertire i canali IQ ed escludere o adattare al meglio l’AGC del ricevitore.
Ecco alcuni screen “in anteprima” in attesa che Patrick renda ufficiale e scaricabile la nuova versione.


Nello spettro in alto a sinistra dell’Excalibur sono visibili, cerchiati in rosso, i burst a 10500 baud, mentre in Multipsk è possibile monitorare nel piccolo Display (evidenziato con la freccia) il primo numero che indica il numero di trasmissioni VDL-2 rilevate mentre il secondo quello dei frames decodificati che appaiono poi nella finestra in basso in formato di stringhe oppure visualizzati graficamente in software esterni.


In questo screen l’output è stato indirizzato verso l’atlante radioamatoriale “DX Atlas”, mentre in quello che si vede nel successivo con “Google Earth” è il caotico traffico ricevuto dopo soli alcuni minuti !


A onor del vero esiste anche un altro decoder in ambiente Windows, ma è un demo a tempo e al momento non sono ancora riuscito ad avere risultati positivi. 


Si tratta del giapponese KG-VDL prelevabile al seguente link opportunamente tradotto grazie a Google: 

Io li ho provati, ora tocca a Voi !
73, Paolo Romani

1 commento:

  1. Seppure ancora in versione test, è stata pubblicata la nuova versione scaricabile qui:
    http://f6cte.free.fr/MULTIPSK_TEST_26_12_2013.ZIP

    Ciao

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