All'ultima fiera di Marzaglia ho avuto occasione di acquisire un discreto
esemplare di G 222 seconda serie....In
precedenza per quasi due lustri mi ero interessato delle apparecchiature
Geloso, ricercandole per ogni dove, arrivando a possedere tutto quanto era
stato prodotto per i "Radianti" dal G 207 al G 228 MK II con la sola
esclusione del G 212, del quale trovai solo un telaio irrecuperabile. Poi per
colpa di quel birichino di I0LBE mi si accese il bacillo "Johnson" e via via alienai per
inutilizzo tutta la mia collezione.
Ma le radio sono così, credi di esserti tolto il vizio e poi, quando te le
trovi davanti che ti occhieggiano con gli strumenti che dicono "prendimi,
prendimi..." ci ricaschi. Ed ecco qua il G 222 appena ruspato :
Tutto sommato sembrava essere in condizioni estetiche discrete-buone,
con solo un paio di manopole non originali e lo strumento opacizzato.
All'interno però erano evidenti le tracce di alcune sarchiaponature, vedi il relays RX-TX
messo con i filaccioni, ed una impedenza aggiunta.
il telaio, era ovviamente, "normalmente arrugginito", ma niente
di irrecuperabile come spiegherò dopo
ecco qua la radio fuori dal cofano, polvere e ragnatele erano comprese nel
prezzo ....
Nella parte inferiore del telaio, la parte più preoccupante, segni di varie
manomissioni, non erano più presenti i raddrizzatori sostituiti con dei diodi,
vari condensatori montati a ragno in parallelo alle capacità originali, e
alcune resistenze di valore diverso dallo schema del G 222 seconda serie - tre
trasformatori (TNX I0OOZ ed ancor più TNX all' Ezio nazionale che fornì al Mau
lo schema...) l'alimentazione del VFO staccata dal circuito originale e
derivata dall'impedenza aggiunta sopra al telaio....trasformatore di
modulazione sostituito....mmmmmhhhhhhhh ! si preannunciavano possibili
guai.....
e difatti.....dopo breve preaccensione, al primo tentativo di mandarlo in
TX l'amperometro di placca sbatteva a fondo scala....corrente di griglia
inesistente.....mancava il pilotaggio, ovvio....
Trovo il VFO non alimentato. Controllo l'impedenza aggiunta....interrotta.
Ci appoggio un attimo una Geloso 321/5 e.....il G 222 dà il primo
vagito.....Evviva !!!
Ma subito dopo sento lo sfrigolio sinistro di un elettrolitico che
sta per esplodere....faccio due rapidissime misurazioni e ????? media tensione
a 450 Volt.... anodica oltre i 900....spengo di corsa e decido di procedere
all'inverso, visto che il trafo di modulazione va, e pure filamenti ed anodica
(la media tensione nel G 222 seconda serie è derivata dal secondo condensatore
AT) curerò prima il recupero estetico e poi, metodo del mago KLL, schema
alla mano ribatterò tutto togliendo tutte le sarchiaponature.
Segue bagnetto sempre metodo KLL con lo Chante
Clair, ecco qualche foto del prima e
del dopo.....
Come si può vedere , dopo il lavaggio, i difetti del telaio appaiono ancor
più evidenti e fastidiosi....
anche se i particolari in ceramica puliti fanno tutt'altro
effetto.....L'acqua non rovina nulla, basta evitare di bagnare trasformatori,
impedenze, medie frequenze etc....e una radio sanitizzata si maneggia con più
soddisfazione......
Però il telaio così è decisamente bruttino.... e allora ? Metodo OKT.....il
meraviglioso Metalcrom, una venefica
pasta in tubetto che permette di "zincare" a freddo i telai, un
tubetto da cinque Euro che trovate tranquillamente su eBay, vi basta per quattro-cinque
Geloso..... la stendete parsimoniosamente con un pennello morbido e appena
asciutta togliete l'eccesso e lucidate con uno straccetto....
ecco qualche foto durante il trattamento :
Tutto sommato non male per venti minuti di
lavoro no ?
Sistemato il telaio ho tolto qualche etto di immondizia dalla radio, e mi
sono "ribattuto" tutti i collegamenti.....nel frattempo si accendeva
la lampadina sul perché avevo quelle tensioni troppo elevate (perdonate ma io non sono un tecnico, ma solo un apprendista stregone che
cerca di imparare dal sapere altrui, e che quando non sa una cosa non si fa
scrupolo di chiederla a chi è più preparato)
Tolta tutta quella mondezza sembra vuoto vero ? Perfino gli americani su AM
Phone riconoscono la pulizia dei cablaggi Geloso....Altro che
Hallicrafters.....
La cura ? Assolutamente banale ed inespensiva.....sarebbe bastato che
avessero fatto un paio di misure e due conti.....
Il G 222 seconda serie deriva la
media tensione dal secondo condensatore dell'AT, come già detto non è presente
uno specifico trafo come nel G 222 precedente...Il trasformatore AT viene
connesso ogni volta che si aziona il commutatore RX-TX con un capo del
primario ad una fase della rete, l'altro capo è connesso alla posizione
160 Volt del cambio tensione...... quindi è bastato spostare il capo del
primario su una posizione più bassa, nel mio caso 125 Volt (ho la rete a 230)
per far rientrare tutto nella normalità..
Ecco il G 222 ai primi test on-the
air......
Tanto divertimento, qualcosa in più ho imparato, ho speso quasi nulla.... e
di questi tempi non guasta.
Cari 73,
Roberto
IK0OKT
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono aperti a tutti e sono soggetti insindacabilmente a moderazione.
NON SARANNO PUBBLICATI COMMENTI SE PRIVI DI NOME E COGNOME ED EMAIL.
IL SOLO NOMINATIVO RADIOAMATORIALE NON SOSTITUISCE IL NOME E COGNOME RICHIESTO.
Grazie.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.