LA “GENESI”
DELLA MAXIWHIP
La MAXIWHIP rappresenta un tentativo per ottenere il migliore e semplice compromesso possibile per una antenna impiegabile per il radioascolto in una gamma tra 0,1 e 30 MHz .
Nel tempo ho rilasciato varie notizie tecniche o di uso relative a varie antenne impiegabili per il Radioascolto .
In particolare nei meeting A.I.R. di Torino ,
Savona , Arezzo , Faenza e Vicoforte .
In queste relazioni si possono trovare i principi
tecnici che hanno ispirato il progetto della MAXIWHIP.
A Vicoforte e’ stata provata le versione quasi definitiva
della MAXIWHIP
La versione definitiva e’ stata provata all’ ultimo Campo DX Orobico
Angelo
Brunero ha effettuato delle prove comparative pratiche di ricezione tra la
MINIWHIP e la MAXIWHIP con relativi spettri dei segnali ricevuti .
Una serie di
notizie sparse riguardanti la MAXIWHIP sono state pubblicate sul Blog
Air-Radiorama :
RICAPITOLANDO
:
A seguito di varie richieste ho
deciso di cercare di rispondere in maniera unica ed articolata alla domanda : “
come funziona e come si può costruire una
MAXIWHIP “.
Il tentativo sarà quello di rispondere
, per quanto possibile , nella maniera più intuitiva possibile, avvertendo che
alcuni concetti non sono banalizzabili ,se non con il rischio di renderli
ambigui , se non parzialmente errati . Tali concetti richiedono quindi un
minimo di conoscenza di elettronica e di elettromagnetismo .
CAPISALDI
DI PROGETTO DELLA MAXIWHIP:
A)
Antenna a polarizzazione verticale
B)
Antenna
isolata dai disturbi locali indotti da masse di terra comuni
C)
Antenna
bilanciata
D)
Antenna
passiva
E)
Antenna
a larga banda
ARCHITETTURA DELLA MAXIWHIP :
Continua ….
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