domenica 19 agosto 2012

Ricevitore SDR per HF con 70 euro?

Vi presento un altro interessante articolo dell'amico Lorenzo, prove su un ricevitore SDR a basso costo.


Abbiamo più volte parlato dell'utilizzo delle famigerate chiavette RTLSDR, che consentono di accedere al mondo delle radio software-defined con una spesa di 15-20 euro e performance di tutto rispetto paragonate ai costi: fino a 3.2 MHz di banda passante, ottimi software gratuiti (HDSDR, SDR#, etc...) e una comunità crescente di utilizzatori e sviluppatori.
La pecca più grossa di questo sistema di ricezione è l'impossibilità di operare sotto i 64 MHz, a causa dei limiti fisici del tuner utilizzato, ovvero l'Elonics E4000. Vuoto incolmabile? Macché: basta un dispositivo che misceli la RF proveniente dalla nostra antenna con una frequenza generata localmente in un range che l'RTLSDR può ricevere senza problemi...insomma, bisogna realizzare un upconverter. Schemi in rete se ne trovano a decine, come anche scatolotti già pronti all'uso, con varie fasce di prezzo e prestazioni.
Personalmente ho scelto di testare l'upconverter di CT1FFU: radioamatore portoghese, ha iniziato a costruire dispositivi di questo tipo per il Funcube, vendendoli a prezzi molto più umani rispetto alla concorrenza: 45 euro per il kit da assemblare, 60 per la versione con componenti SMD già saldati. La scheda si basa sul mixer passivo ADE-1 di Minicircuits e su un oscillatore locale a 106.25 MHz, la perdita di conversione è di 5dB.
Ordinato e ricevuto il tutto, ho saldato il connettore USB e i due SMA, ho collegato la mia fidata antenna Wellbrook ALA1530 al convertitore, il convertitore alla chiavetta, la chiavetta al PC, ho aperto SDR# / HDSDR e ho impostato l'offset in frequenza. Fine!
Ma...come riceve? Innanzitutto lasciamo parlare un po' di screenshot:
Monitoraggio in contemporanea di due intere bande broadcast
Zoom all'interno di una delle bande mostrate prima:
Tanta, tanta telegrafia in 15m - non sono riuscito a contare il numero di QSO!
Ricezione di NDB:
Virtual Audio Cable apre un mondo di possibilità: collegando virtualmente l'uscita audio del software SDR ad un altro programma è possibile decodificare modi digitali, ricevere METEOFAX...questa sera ho ascoltato senza troppa fatica un'emittente DRM:
Se avessi gli strumenti per effettuare test di laboratorio potrei dirvi molto di più. Per una volta però ho deciso di ignorare IP3, MDS, noise floor, dinamica, insomma...mal che vada ci avrei rimesso 70 euro. Devo dire, non me ne sono pentito: quello che ricevo con le mie radio tradizionali bene o male lo ritrovo anche qui, con il vantaggio di poter monitorare 3.2 MHz di banda. Non parlo solo di ascolti broadcast, ma anche di varie utility e oddities come il Buzzer, Pip e altri segnali generalmente deboli.
Certo, la risoluzione è di appena 8 bit e ogni tanto bisogna tarare il ricevitore impostando via software la correzione di frequenza in ppm, prendendo come riferimento una stazione conosciuta. Inoltre, la chiavetta stessa e gli adattatori non sono sempre di facile reperibilità e quasi sicuramente andranno ordinati su eBay da rivenditori extra-UE, con il solito mese (o più) di attesa. Ancora, è fuor d'ogni dubbio che un ricevitore SDR dedicato dal costo 10-15 volte superiore avrà parametri tecnici migliori, e ci mancherebbe! In ogni caso, per levarsi lo sfizio di provare un sistema SDR senza spendere cifre da capogiro, questa soluzione va più che bene. Tutti i compromessi che questo sistema presenta sono a parer mio più che accettabili vista la cifra in gioco e sempre tenendo a mente che la chiavetta RTLSDR nasce come ricevitore commerciale per la TV digitale terrestre.

Vi lascio con due link:
per acquistare direttamente, si risparmia qualcosa rispetto ai rivenditori

Rimango a disposizione per qualunque chiarimento via email a lorenzo@indilab.net
o nei commenti di questo post.
Buoni ascolti,
Lorenzo
Per qualsiasi trascrizione di questo articolo chiedere l’autorizzazione all’autore
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2 commenti:

  1. Il sistema SDR potrebbe essere interessante per il monitoraggio della banda radiosonde 401-406 MHz. Analizzando tutta la banda ci si può fare un'idea precisa dei segnali presenti, più o meno casuali, e poi scegliere quello di interesse; inoltre, è interessante nella ricerca in campo, dove, con un PC portatile, è possibile contemporaneamente fare ricerca, ascolto, decodifica, registrazione dei segnali audio per decodifica sia in tempo reale che in successivo post-processo. Ho una chiavetta che devo mettere in funzione presto.

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  2. La Elonics che produceva il sintonizzatore E4000 e' fallita .
    Il dispositivo che lo sostituisce e' l'R820T della Rafael che copre da 48 a 1020 Mhz

    http://air-radiorama.blogspot.it/2012/10/chiavette-usb-sdr-morto-un-papase-ne-fa.html

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