sabato 19 maggio 2012

Radiorama n.7 Bonus - Come modificare un ICR-7000- Terza puntata

La prime due puntate agli indirizzi :

http://air-radiorama.blogspot.it/2012/04/radiorama-web-n7-bonus-modifichiamo.html
http://air-radiorama.blogspot.it/2012/05/radiorama-n7-bonus-some-modificate-un.html

di Alessandro Capra :


10. ALIMENTAZIONE 13.8 V IN USCITA

Avere un’alimentazione in uscita è molto utile. Con i 13.8 V possiamo alimentare, ad esempio, un RDS decoder o un amplificatore d’antenna. La soluzione adottata prevede il prelievo dei 13.8 V direttamente dall’alimentatore interno del ricevitore e l’utilizzo di una presa da pannello RCA sul retro del ricevitore (vicina alla presa RCA di prelievo del segnale per l’RDS decoder).
Tra la presa RCA e il punto di prelievo metteremo un fusibile volante di basso amperaggio.


 
Alimentatore interno: dettaglio della presa volante con ponticello su cui saldare il cavetto proveniente dalla presa a pannello.

 
Presa Teko installata posteriormente al ricevitore. A sinistra la presa di alimentazione esterna.

 
Interno della scatola Teko: a sinistra la presa alimentazione; a lato i tre deviatori.


Presa RCA posteriore e porta fusibile 1A. Sotto il punto di prelievo sull’alimentatore interno.




11. UN’ANTENNA STILO

Disporre di un’antenna stilo è utile soprattutto se utilizziamo il ricevitore in banda broadcast FM (87.5 -108 mhz) dove il semplice spostamento dello stilo consente la ricezione di più emittenti sulla stessa frequenza. Per coprire anche le frequenze intorno ai 50 Mhz, dovremo procurarci uno stilo di almeno 110-120 cm e del materiale isolante sufficientemente robusto per sostenere ed isolare l’antenna dal ricevitore.
Personalmente ho utilizzato un pezzo di circa 5 cm per 1,5 cm di spessore di materiale isolante su cui ho installato lo stilo snodabile.
Il supporto è installato al posto della targhetta del ricevitore (da me spostata sulla scatola Teko) e fissato al telaio del ricevitore utilizzando gli stessi fori presenti per il fissaggio della targhetta..
In pratica occorrerà effettuare sul supporto isolante due fori passanti in corrispondenza dei fori presenti sul telaio del ricevitore.
Un pezzetto di cavo RG58 fissato sotto il supporto con un piccolo ferma cavo e un connettore N per cavo RG58 completa il tutto. Ognuno ovviamente potrà fare in base al materiale cha ha a disposizione.
Un paio di foto illustrano la soluzione adottata.


 
L’assemblaggio dello stilo.
Il materiale isolante con fori in prossimità dei fori originali della targhetta, centrale del cavo coassiale collegato allo stilo tramite basetta in vetronite ramata, la calza del RG58 collegata con paglietta alla massa del ricevitore, il cavo coassiale con connettore N per cavo RG58. 

 

12. CONCLUSIONI

Siamo giunti alla conclusione delle nostre modifiche. Concedetemi un ultimo piccolo consiglio. Procedete con calma e non abbiate fretta, vi attendono molte ore di lavoro ma il risultato che otterrete vi ripagherà degli sforzi profusi.
Scegliete qualità nei materiali anche per quelli apparentemente meno significativi (ad es. lo stagno….) Cerchiamo la “macchina DX” e la cura del particolare può fare la differenza.
Un saluto cordiale e buoni Dx a tutti.

1 commento:

  1. ...inserisci una ventolina da cpu , un po' ridotta di giri per attenuare il rumore, e pou va' tranquillo. La temperatura del tutto diventa accettabile.

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