Di Ezio Di Chiaro
Selena B 210 dopo gli interventi di riparazione perfettamente
funzionante
Gamme d’onda : Onde medie
(OM), lunghe (OL), piú di 2 gamme di onde corte (> 2 x OC) e MF (FM
E’ la prima volta che mi capita di avere tra le mani una radio russa
civile ,nelle varie fiere spesso si trovano apparecchi
surplus residuati bellici interessanti , ma non hanno
mai destato in me particolare interesse
anche per la mia totale ignoranza della
lingua piuttosto ostica. Ma come dice un vecchio adagio “ mai dire
mai “ e cosi un bel giorno un carissimo amico ex collega di lavoro
in visita di cortesia a casa conoscendo la mia passione per le
radio “ datate “ volle regalarmi questa
radio Selena B 210 seminuova ma guasta
acquistata in Russia anni fa’ .Al momento avevo manifestato
uno scarsissimo interesse ma poi ripensandoci “ A caval
donato non si guarda in bocca “ l’ho accettai di buon grado con
tanti ringraziamenti depositandola sul solito scaffale in attesa di tempi
migliori. La scorsa settimana mi sono deciso a dargli un’occhiata per
vedere se riuscivo a resuscitarla, e qui cominciano le sorprese
purtroppo la radio conteneva le pile ormai esauste da
anni con tutto il loro liquido sparso dappertutto .Un vero
disastro, eliminate le pile inizio la pulizia con vari liquidi
disossidanti alcol e cotton fioc negli angoli più
difficili con tantissima pazienza alla fine il
portapile diventa quasi nuovo anche se la parte piu’ ostica sono
stati i contatti a molla arrugginiti puliti dalla
ruggine con un motorino Dremmel dotato di una
fresa da odontotecnico . Prima di provare ad
alimentarlo spruzzo con apposito spray i potenziometri volume, alti, e
bassi, mentre per il selettore di banda utilizzo uno spray speciale secco.Cerco
in rete lo schema e tutte le possibili informazioni mi rendo conto
che si tratta di un apparecchio abbastanza comune nei paesi
dell’Est prodotto negli anni ottanta in varie versioni con piccole
varianti delle frequenze di ricezione . L’apparecchio è ben
descritto anche su Radiomuseum con tutti i particolari , mostra una
costruzione molto interessante in particolare il selettore di gamma a
tamburo rotante di notevole pregio .L’ingegnerizzazione è notevole,costruito con componentistica attiva e passiva prodotta in
URSS (1975) ha una ottima bassa frequenza in
simmetria quasi complementare , un alimentatore stabilizzato, ed il
classico controllo AFC per FM + s meter.
in primo piano il portapile ripulito si notano tra le M
F i condensatori ceramici montati stranamente capovolti
La quantità di transistor è enorme, 19 in tutto come recita
Radiomuseum tutti al germanio. A questo punto inizio ad alimentarlo con un
alimentatore esterno stabilizzato regolabile con una tensione
dimezzata ,controllando la corrente assorbita che si mantiene sui
30ma continuo a salire a gradini fino alla
tensione nominale di 9V ,ora la radio comincia a
funzionare nelle varie gamme, meravigliosamente in FM.
vista posteriore completo del cavetto di alimentazione di
rete
Provo ad alimentarla anche con le pile ed il funzionamento è
impeccabile , ottima sensibilità e selettività in FM discreta in SW – MW-
LW messa a confronto con il Satellit 2000 Grundig non
sfigura ma l’audio non è allo stesso livello. Dopo diversi
giorni di funzionamento regolare ogni tanto smette di funzionare
improvvisamente, basta toccarla che ritorna funzionante, penso si
tratterà di qualche falso contatto o una saldatura fredda , metto a
nudo il circuito ma le saldature sembrano belle lucide e regolari.
Purtroppo ogni tanto il problema si ripete ,a questo punto decido di
rinfrescare tutte le saldature utilizzando una lente scopro per
caso una frattura del circuito stampato quasi invisibile probabilmente
dovuto ad un urto o caduta saldo una serie di ponticelli sulla
stampato rifaccio tutte le saldature a tappeto ed ora la
radio funziona a dovere . In ultimo mi accorgo che l’amico aveva dimenticato di
portarmi il cavo di alimentazione di rete dotato di una normale spina
italiana mentre il connettore per la radio è particolare per
fortuna riesco a recuperare anche il cavetto riuscendo ad alimentare la
radio anche tramite la rete 220.
particolare del connettore del cavetto rete fuori norma europee
il selettore di banda a
tamburo e l’antenna in ferrite per AM e LW
particolare del selettore si notano due
compensatori ceramici forse di costruzione europea
particolare della gamma selezionata visibile dalla finestrella
la pulsantiera per i vari comandi e
S Meter
Selena schema elettrico.
Alla prossima
Ezio
altro che "caval donato..." vorrei fare i complimenti a Ezio ma ci sono altri più titolati di me...
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